In risposta al messaggio di fernando63 del 18/04/2019 alle 08:59:19Non ho letto tutto perché è lunghissimo, credo possa andar bene purché risolvi il problema dell'infiltrazione...
Buongiorno a tutti, ho trovato una infiltrazione sulla parete del bagno e ho deciso di risolvere in fai da te. In rete ho trovato un prodotto specifico per scafi che credo sia perfetto per sigillare e trattare sia la parteesterna che interna in modo risolutivo.Non so quanti di voi conoscono il prodotto ma dal video del sito si deduce che è perfetto anche per i nostri vr. Nello specifico nella resina è possibile miscelare polvere di vetro e microfibre naturali per avere un prodotto simile allo stucco da passare con la spatola, a modo di rasatura di un muro, andando a chiudere tutte le eventuali microcrepe. per farvi capire il prodotto faccio il copia e incolla e datemi un parere Graze e buona Pasqua a tutti!. 10 10 CFS è una resina epossidica, multifunzionale, ideale per riparare, costruire, incollare, laminare, proteggere, stuccare, inventare su legno e vetroresina. Non contiene solventi (CFS Completely Free Solvent). Sottoposto a test meccanici presso i laboratori del CTS Centro Tecnologico Sperimentale presenziati da RINA e altri registri navali (Certificato RiNA rapporto n°2015/CS/01/3108). Ha uno standard qualitativo eccezionale e grazie alla sua fluidità, sfrutta una serie di additivi, che lo rendono utilizzabile in ogni tipo di lavorazione per risolvere ogni esigenza: – collante legno-legno, legno-vetroresina, vetroresina-vetroresina e materiali eterogenei; – per laminare tessuti di vetro, carbonio, kevlar su legno e su vetroresina ecc… ; – stucco strutturale (Structural Filler), aggiungendo gli additivi come Microfiller Powder, Addensante n° 2 o Microfibre Naturali e Minerali; – stucco di riempimento e a rasare; – mano di fondo per legno verniciato in trasparente e non verniciato. 1 0 10 CFS dispone di tre catalizzatori: Standard, Slow (lento) e Fast (veloce) che possono essere anche mescolati tra loro per ottenerne uno intermedio. Il tipo Slow è indicato nel periodo Primavera – Estate e comunque con temperature mai al di sotto dei 15°C. Sistema epossidico in rapporto 2:1 in peso, 100% solido, di facilissima applicazione, grandissima affidabilità ideale per tutti i lavori in genere sia sotto che sopra la linea di galleggiamento. 10 10 CFS è Certificato RINA (rapporto n°2015/CS/01/3108). CONSIGLI PER L'APPLICAZIONE MISCELAZIONE Quando si mescolano i prodotti a due componenti, bisogna rispettare sempre i rapporti di miscelazione corretti, a peso o a volume, come riportato sulle etichette. Mettere più o meno catalizzatore, vuol dire sciupare la miscela e compromettere il lavoro; aggiungere del solvente compromette la qualità della resina e del risultato finale. Nelle confezioni da 750 g (500 di A + 250 di B), 1,5 kg (1 di A + 0,5 di B), 4,5 kg (3 di A + 1,5 di B) e da 30 kg (20 di A + 10 di B) si possono montare delle minipompe e pompe volumetriche che distribuiscono unitariamente i corretti quantitativi di resina e catalizzatore. Attenzione: in tutti i tipi di confezioni per mantenere il corretto rapporto di miscelazione 2:1 in peso si devono fare 1 pompata di A e 1 pompata di B, e così via. Le pompe sono già tarate per il corretto rapporto di miscelazione. DOVE SI MISCELA Utilizzate i recipienti del nostro kit. Sono in plastica di alta qualità e trattati bene, riutilizzabili per moltissime volte, quasi all’infinito. Non usate bottiglie tagliate di acqua minerale, barattoli del caffé, bicchieri del gelato, altri contenitori dubbi, ecc… vi daranno problemi. COME SI APPLICA La resina 10 10 CFS è applicabile facilmente a pennello o rullo. Il rullo risulta essere più indicato e più rapido per superfici grandi. APPLICAZIONE La resina 10 10 CFS una volta applicata bagna la superficie. Dopo un paio di ore diviene appiccicosa (pronta già a ricevere una ulteriore mano o anche additivata per formare i filetti a T). E’ possibile, sulla superficie non perfettamente asciutta, fare i filetti strutturali o applicare lo stucco Nautilus Epoxy Light Filler (non contiene solventi) e si otterrà una coesione ancora più efficiente. INCOLLAGGIO Quando 10 10 CFS viene usato per incollare, applicare prima una mano su ambo le parti per impregnare le superfici. Dopo circa 10 minuti aggiungere al 10 10 CFS l’Addensante n°2 o le Microfibre Naturali, applicare su un lato della superficie e mettere in posizione con una leggera pressione affinché le parti non si muovano. Tutto questo è previsto dalle norme DIN (Deutsches Institut für Normung) e ASTM (American Standard Test Method). L’UNTUOSITA’ DELLE AMMINE Quando passa una notte, tra mano e mano è indispensabile, per la presenza o il dubbio del “punto di rugiada” e a scanso di equivoci, spugnare la superficie con acqua per rimuovere l’untuosità, la condensa (blush amine) che può formare la resina con gli sbalzi di temperatura o umidità. Meglio una spugna tipo SCOTCH BRITE della 3M dalla parte ruvida. Se passano più di 48 ore carteggiare uniformemente con carta grana 100, sempre dopo avere spugnato la superficie oppure, meglio, carteggiare a bagnato. LA CONVENIENZA DEL 10 10 CFS: 100% SOLIDO La resina epossidica interviene come base in molti prodotti vernicianti. Quando è pura, senza solventi come il 10 10 CFS, ha tra le maggiori caratteristiche di essere un eccezionale adesivo strutturale e di non disperdere solventi nell’aria. Nella formulazione del 10 10 CFS, si sono ottenute altre caratteristiche quali la facilità di pennellabilità, la possibilità di mescolarla con additivi per ottenere prodotti di varie densità e caratteristiche per rispondere meglio alle esigenze di lavorazione. Nella valutazione dei costi, il prezzo della resina epossidica, in questo caso il 10 10 CFS, deve essere diviso, quando viene usato come coating – mano di fondo o di protezione – per il numero di metri quadri e lo spessore che si ottiene. Per le vernici vale la stessa misurazione ma dobbiamo porre attenzione tra il film bagnato (appena dato, wet-film) e il film secco (dry-film). Nella media dei prodotti vernicianti il residuo del film secco diminuisce e resta solo il 40 – 50% del film bagnato, vale a dire che la parte di solvente, quella che evapora e inquina (VOC), non forma spessore, protezione e quindi non difende il materiale che stiamo proteggendo. Per fare uno spessore pari ai 100 micron che si ottengono con una mano di 10 10 CFS, con gli smalti e le vernici, magari carteggiando tra mano e mano, sono necessarie 3 o 4 mani! Questo in linea pratica. Anche se sembra di spendere di più per il 10 10 CFS quando si fanno i confronti con gli spessori, oltre alla maggiore resistenza, c’è anche una notevole convenienza economica. Per la maggiore durata del prodotto (durata della miscela ossia POT-LIFE) è necessaria una temperatura media di lavorazione superiore ai 15°C. Nella confezione da 750 g, 1,5 kg, 4,5 kg e 30 kg sono disponibili (da acquistare separatamente) speciali minipompe e pompe per una perfetta dosatura in volume. Resa per incollaggi 300-500 g/mq Resa per mano di fondo e impregnante 12-15 mq/kg
In risposta al messaggio di fernando63 del 18/04/2019 alle 08:59:19Mi pare vada bene per tanti materiali ma non l'alluminio, ne deduco non sia il tuo caso
Buongiorno a tutti, ho trovato una infiltrazione sulla parete del bagno e ho deciso di risolvere in fai da te. In rete ho trovato un prodotto specifico per scafi che credo sia perfetto per sigillare e trattare sia la parteesterna che interna in modo risolutivo.Non so quanti di voi conoscono il prodotto ma dal video del sito si deduce che è perfetto anche per i nostri vr. Nello specifico nella resina è possibile miscelare polvere di vetro e microfibre naturali per avere un prodotto simile allo stucco da passare con la spatola, a modo di rasatura di un muro, andando a chiudere tutte le eventuali microcrepe. per farvi capire il prodotto faccio il copia e incolla e datemi un parere Graze e buona Pasqua a tutti!. 10 10 CFS è una resina epossidica, multifunzionale, ideale per riparare, costruire, incollare, laminare, proteggere, stuccare, inventare su legno e vetroresina. Non contiene solventi (CFS Completely Free Solvent). Sottoposto a test meccanici presso i laboratori del CTS Centro Tecnologico Sperimentale presenziati da RINA e altri registri navali (Certificato RiNA rapporto n°2015/CS/01/3108). Ha uno standard qualitativo eccezionale e grazie alla sua fluidità, sfrutta una serie di additivi, che lo rendono utilizzabile in ogni tipo di lavorazione per risolvere ogni esigenza: – collante legno-legno, legno-vetroresina, vetroresina-vetroresina e materiali eterogenei; – per laminare tessuti di vetro, carbonio, kevlar su legno e su vetroresina ecc… ; – stucco strutturale (Structural Filler), aggiungendo gli additivi come Microfiller Powder, Addensante n° 2 o Microfibre Naturali e Minerali; – stucco di riempimento e a rasare; – mano di fondo per legno verniciato in trasparente e non verniciato. 1 0 10 CFS dispone di tre catalizzatori: Standard, Slow (lento) e Fast (veloce) che possono essere anche mescolati tra loro per ottenerne uno intermedio. Il tipo Slow è indicato nel periodo Primavera – Estate e comunque con temperature mai al di sotto dei 15°C. Sistema epossidico in rapporto 2:1 in peso, 100% solido, di facilissima applicazione, grandissima affidabilità ideale per tutti i lavori in genere sia sotto che sopra la linea di galleggiamento. 10 10 CFS è Certificato RINA (rapporto n°2015/CS/01/3108). CONSIGLI PER L'APPLICAZIONE MISCELAZIONE Quando si mescolano i prodotti a due componenti, bisogna rispettare sempre i rapporti di miscelazione corretti, a peso o a volume, come riportato sulle etichette. Mettere più o meno catalizzatore, vuol dire sciupare la miscela e compromettere il lavoro; aggiungere del solvente compromette la qualità della resina e del risultato finale. Nelle confezioni da 750 g (500 di A + 250 di B), 1,5 kg (1 di A + 0,5 di B), 4,5 kg (3 di A + 1,5 di B) e da 30 kg (20 di A + 10 di B) si possono montare delle minipompe e pompe volumetriche che distribuiscono unitariamente i corretti quantitativi di resina e catalizzatore. Attenzione: in tutti i tipi di confezioni per mantenere il corretto rapporto di miscelazione 2:1 in peso si devono fare 1 pompata di A e 1 pompata di B, e così via. Le pompe sono già tarate per il corretto rapporto di miscelazione. DOVE SI MISCELA Utilizzate i recipienti del nostro kit. Sono in plastica di alta qualità e trattati bene, riutilizzabili per moltissime volte, quasi all’infinito. Non usate bottiglie tagliate di acqua minerale, barattoli del caffé, bicchieri del gelato, altri contenitori dubbi, ecc… vi daranno problemi. COME SI APPLICA La resina 10 10 CFS è applicabile facilmente a pennello o rullo. Il rullo risulta essere più indicato e più rapido per superfici grandi. APPLICAZIONE La resina 10 10 CFS una volta applicata bagna la superficie. Dopo un paio di ore diviene appiccicosa (pronta già a ricevere una ulteriore mano o anche additivata per formare i filetti a T). E’ possibile, sulla superficie non perfettamente asciutta, fare i filetti strutturali o applicare lo stucco Nautilus Epoxy Light Filler (non contiene solventi) e si otterrà una coesione ancora più efficiente. INCOLLAGGIO Quando 10 10 CFS viene usato per incollare, applicare prima una mano su ambo le parti per impregnare le superfici. Dopo circa 10 minuti aggiungere al 10 10 CFS l’Addensante n°2 o le Microfibre Naturali, applicare su un lato della superficie e mettere in posizione con una leggera pressione affinché le parti non si muovano. Tutto questo è previsto dalle norme DIN (Deutsches Institut für Normung) e ASTM (American Standard Test Method). L’UNTUOSITA’ DELLE AMMINE Quando passa una notte, tra mano e mano è indispensabile, per la presenza o il dubbio del “punto di rugiada” e a scanso di equivoci, spugnare la superficie con acqua per rimuovere l’untuosità, la condensa (blush amine) che può formare la resina con gli sbalzi di temperatura o umidità. Meglio una spugna tipo SCOTCH BRITE della 3M dalla parte ruvida. Se passano più di 48 ore carteggiare uniformemente con carta grana 100, sempre dopo avere spugnato la superficie oppure, meglio, carteggiare a bagnato. LA CONVENIENZA DEL 10 10 CFS: 100% SOLIDO La resina epossidica interviene come base in molti prodotti vernicianti. Quando è pura, senza solventi come il 10 10 CFS, ha tra le maggiori caratteristiche di essere un eccezionale adesivo strutturale e di non disperdere solventi nell’aria. Nella formulazione del 10 10 CFS, si sono ottenute altre caratteristiche quali la facilità di pennellabilità, la possibilità di mescolarla con additivi per ottenere prodotti di varie densità e caratteristiche per rispondere meglio alle esigenze di lavorazione. Nella valutazione dei costi, il prezzo della resina epossidica, in questo caso il 10 10 CFS, deve essere diviso, quando viene usato come coating – mano di fondo o di protezione – per il numero di metri quadri e lo spessore che si ottiene. Per le vernici vale la stessa misurazione ma dobbiamo porre attenzione tra il film bagnato (appena dato, wet-film) e il film secco (dry-film). Nella media dei prodotti vernicianti il residuo del film secco diminuisce e resta solo il 40 – 50% del film bagnato, vale a dire che la parte di solvente, quella che evapora e inquina (VOC), non forma spessore, protezione e quindi non difende il materiale che stiamo proteggendo. Per fare uno spessore pari ai 100 micron che si ottengono con una mano di 10 10 CFS, con gli smalti e le vernici, magari carteggiando tra mano e mano, sono necessarie 3 o 4 mani! Questo in linea pratica. Anche se sembra di spendere di più per il 10 10 CFS quando si fanno i confronti con gli spessori, oltre alla maggiore resistenza, c’è anche una notevole convenienza economica. Per la maggiore durata del prodotto (durata della miscela ossia POT-LIFE) è necessaria una temperatura media di lavorazione superiore ai 15°C. Nella confezione da 750 g, 1,5 kg, 4,5 kg e 30 kg sono disponibili (da acquistare separatamente) speciali minipompe e pompe per una perfetta dosatura in volume. Resa per incollaggi 300-500 g/mq Resa per mano di fondo e impregnante 12-15 mq/kg
In risposta al messaggio di fernando63 del 18/04/2019 alle 08:59:19Me lo voglio guardare con calma perché mi interessano molto sigillanti e simili!
Buongiorno a tutti, ho trovato una infiltrazione sulla parete del bagno e ho deciso di risolvere in fai da te. In rete ho trovato un prodotto specifico per scafi che credo sia perfetto per sigillare e trattare sia la parteesterna che interna in modo risolutivo.Non so quanti di voi conoscono il prodotto ma dal video del sito si deduce che è perfetto anche per i nostri vr. Nello specifico nella resina è possibile miscelare polvere di vetro e microfibre naturali per avere un prodotto simile allo stucco da passare con la spatola, a modo di rasatura di un muro, andando a chiudere tutte le eventuali microcrepe. per farvi capire il prodotto faccio il copia e incolla e datemi un parere Graze e buona Pasqua a tutti!. 10 10 CFS è una resina epossidica, multifunzionale, ideale per riparare, costruire, incollare, laminare, proteggere, stuccare, inventare su legno e vetroresina. Non contiene solventi (CFS Completely Free Solvent). Sottoposto a test meccanici presso i laboratori del CTS Centro Tecnologico Sperimentale presenziati da RINA e altri registri navali (Certificato RiNA rapporto n°2015/CS/01/3108). Ha uno standard qualitativo eccezionale e grazie alla sua fluidità, sfrutta una serie di additivi, che lo rendono utilizzabile in ogni tipo di lavorazione per risolvere ogni esigenza: – collante legno-legno, legno-vetroresina, vetroresina-vetroresina e materiali eterogenei; – per laminare tessuti di vetro, carbonio, kevlar su legno e su vetroresina ecc… ; – stucco strutturale (Structural Filler), aggiungendo gli additivi come Microfiller Powder, Addensante n° 2 o Microfibre Naturali e Minerali; – stucco di riempimento e a rasare; – mano di fondo per legno verniciato in trasparente e non verniciato. 1 0 10 CFS dispone di tre catalizzatori: Standard, Slow (lento) e Fast (veloce) che possono essere anche mescolati tra loro per ottenerne uno intermedio. Il tipo Slow è indicato nel periodo Primavera – Estate e comunque con temperature mai al di sotto dei 15°C. Sistema epossidico in rapporto 2:1 in peso, 100% solido, di facilissima applicazione, grandissima affidabilità ideale per tutti i lavori in genere sia sotto che sopra la linea di galleggiamento. 10 10 CFS è Certificato RINA (rapporto n°2015/CS/01/3108). CONSIGLI PER L'APPLICAZIONE MISCELAZIONE Quando si mescolano i prodotti a due componenti, bisogna rispettare sempre i rapporti di miscelazione corretti, a peso o a volume, come riportato sulle etichette. Mettere più o meno catalizzatore, vuol dire sciupare la miscela e compromettere il lavoro; aggiungere del solvente compromette la qualità della resina e del risultato finale. Nelle confezioni da 750 g (500 di A + 250 di B), 1,5 kg (1 di A + 0,5 di B), 4,5 kg (3 di A + 1,5 di B) e da 30 kg (20 di A + 10 di B) si possono montare delle minipompe e pompe volumetriche che distribuiscono unitariamente i corretti quantitativi di resina e catalizzatore. Attenzione: in tutti i tipi di confezioni per mantenere il corretto rapporto di miscelazione 2:1 in peso si devono fare 1 pompata di A e 1 pompata di B, e così via. Le pompe sono già tarate per il corretto rapporto di miscelazione. DOVE SI MISCELA Utilizzate i recipienti del nostro kit. Sono in plastica di alta qualità e trattati bene, riutilizzabili per moltissime volte, quasi all’infinito. Non usate bottiglie tagliate di acqua minerale, barattoli del caffé, bicchieri del gelato, altri contenitori dubbi, ecc… vi daranno problemi. COME SI APPLICA La resina 10 10 CFS è applicabile facilmente a pennello o rullo. Il rullo risulta essere più indicato e più rapido per superfici grandi. APPLICAZIONE La resina 10 10 CFS una volta applicata bagna la superficie. Dopo un paio di ore diviene appiccicosa (pronta già a ricevere una ulteriore mano o anche additivata per formare i filetti a T). E’ possibile, sulla superficie non perfettamente asciutta, fare i filetti strutturali o applicare lo stucco Nautilus Epoxy Light Filler (non contiene solventi) e si otterrà una coesione ancora più efficiente. INCOLLAGGIO Quando 10 10 CFS viene usato per incollare, applicare prima una mano su ambo le parti per impregnare le superfici. Dopo circa 10 minuti aggiungere al 10 10 CFS l’Addensante n°2 o le Microfibre Naturali, applicare su un lato della superficie e mettere in posizione con una leggera pressione affinché le parti non si muovano. Tutto questo è previsto dalle norme DIN (Deutsches Institut für Normung) e ASTM (American Standard Test Method). L’UNTUOSITA’ DELLE AMMINE Quando passa una notte, tra mano e mano è indispensabile, per la presenza o il dubbio del “punto di rugiada” e a scanso di equivoci, spugnare la superficie con acqua per rimuovere l’untuosità, la condensa (blush amine) che può formare la resina con gli sbalzi di temperatura o umidità. Meglio una spugna tipo SCOTCH BRITE della 3M dalla parte ruvida. Se passano più di 48 ore carteggiare uniformemente con carta grana 100, sempre dopo avere spugnato la superficie oppure, meglio, carteggiare a bagnato. LA CONVENIENZA DEL 10 10 CFS: 100% SOLIDO La resina epossidica interviene come base in molti prodotti vernicianti. Quando è pura, senza solventi come il 10 10 CFS, ha tra le maggiori caratteristiche di essere un eccezionale adesivo strutturale e di non disperdere solventi nell’aria. Nella formulazione del 10 10 CFS, si sono ottenute altre caratteristiche quali la facilità di pennellabilità, la possibilità di mescolarla con additivi per ottenere prodotti di varie densità e caratteristiche per rispondere meglio alle esigenze di lavorazione. Nella valutazione dei costi, il prezzo della resina epossidica, in questo caso il 10 10 CFS, deve essere diviso, quando viene usato come coating – mano di fondo o di protezione – per il numero di metri quadri e lo spessore che si ottiene. Per le vernici vale la stessa misurazione ma dobbiamo porre attenzione tra il film bagnato (appena dato, wet-film) e il film secco (dry-film). Nella media dei prodotti vernicianti il residuo del film secco diminuisce e resta solo il 40 – 50% del film bagnato, vale a dire che la parte di solvente, quella che evapora e inquina (VOC), non forma spessore, protezione e quindi non difende il materiale che stiamo proteggendo. Per fare uno spessore pari ai 100 micron che si ottengono con una mano di 10 10 CFS, con gli smalti e le vernici, magari carteggiando tra mano e mano, sono necessarie 3 o 4 mani! Questo in linea pratica. Anche se sembra di spendere di più per il 10 10 CFS quando si fanno i confronti con gli spessori, oltre alla maggiore resistenza, c’è anche una notevole convenienza economica. Per la maggiore durata del prodotto (durata della miscela ossia POT-LIFE) è necessaria una temperatura media di lavorazione superiore ai 15°C. Nella confezione da 750 g, 1,5 kg, 4,5 kg e 30 kg sono disponibili (da acquistare separatamente) speciali minipompe e pompe per una perfetta dosatura in volume. Resa per incollaggi 300-500 g/mq Resa per mano di fondo e impregnante 12-15 mq/kg
In risposta al messaggio di fernando63 del 18/04/2019 alle 08:59:19puoi usare uno stucco poliestere con fibre di vetro,costa poco ed è più facile da miscelare ed applicare,le resine della cecchi sono ottime,io uso quasi esclusivamente questa:
Buongiorno a tutti, ho trovato una infiltrazione sulla parete del bagno e ho deciso di risolvere in fai da te. In rete ho trovato un prodotto specifico per scafi che credo sia perfetto per sigillare e trattare sia la parteesterna che interna in modo risolutivo.Non so quanti di voi conoscono il prodotto ma dal video del sito si deduce che è perfetto anche per i nostri vr. Nello specifico nella resina è possibile miscelare polvere di vetro e microfibre naturali per avere un prodotto simile allo stucco da passare con la spatola, a modo di rasatura di un muro, andando a chiudere tutte le eventuali microcrepe. per farvi capire il prodotto faccio il copia e incolla e datemi un parere Graze e buona Pasqua a tutti!. 10 10 CFS è una resina epossidica, multifunzionale, ideale per riparare, costruire, incollare, laminare, proteggere, stuccare, inventare su legno e vetroresina. Non contiene solventi (CFS Completely Free Solvent). Sottoposto a test meccanici presso i laboratori del CTS Centro Tecnologico Sperimentale presenziati da RINA e altri registri navali (Certificato RiNA rapporto n°2015/CS/01/3108). Ha uno standard qualitativo eccezionale e grazie alla sua fluidità, sfrutta una serie di additivi, che lo rendono utilizzabile in ogni tipo di lavorazione per risolvere ogni esigenza: – collante legno-legno, legno-vetroresina, vetroresina-vetroresina e materiali eterogenei; – per laminare tessuti di vetro, carbonio, kevlar su legno e su vetroresina ecc… ; – stucco strutturale (Structural Filler), aggiungendo gli additivi come Microfiller Powder, Addensante n° 2 o Microfibre Naturali e Minerali; – stucco di riempimento e a rasare; – mano di fondo per legno verniciato in trasparente e non verniciato. 1 0 10 CFS dispone di tre catalizzatori: Standard, Slow (lento) e Fast (veloce) che possono essere anche mescolati tra loro per ottenerne uno intermedio. Il tipo Slow è indicato nel periodo Primavera – Estate e comunque con temperature mai al di sotto dei 15°C. Sistema epossidico in rapporto 2:1 in peso, 100% solido, di facilissima applicazione, grandissima affidabilità ideale per tutti i lavori in genere sia sotto che sopra la linea di galleggiamento. 10 10 CFS è Certificato RINA (rapporto n°2015/CS/01/3108). CONSIGLI PER L'APPLICAZIONE MISCELAZIONE Quando si mescolano i prodotti a due componenti, bisogna rispettare sempre i rapporti di miscelazione corretti, a peso o a volume, come riportato sulle etichette. Mettere più o meno catalizzatore, vuol dire sciupare la miscela e compromettere il lavoro; aggiungere del solvente compromette la qualità della resina e del risultato finale. Nelle confezioni da 750 g (500 di A + 250 di B), 1,5 kg (1 di A + 0,5 di B), 4,5 kg (3 di A + 1,5 di B) e da 30 kg (20 di A + 10 di B) si possono montare delle minipompe e pompe volumetriche che distribuiscono unitariamente i corretti quantitativi di resina e catalizzatore. Attenzione: in tutti i tipi di confezioni per mantenere il corretto rapporto di miscelazione 2:1 in peso si devono fare 1 pompata di A e 1 pompata di B, e così via. Le pompe sono già tarate per il corretto rapporto di miscelazione. DOVE SI MISCELA Utilizzate i recipienti del nostro kit. Sono in plastica di alta qualità e trattati bene, riutilizzabili per moltissime volte, quasi all’infinito. Non usate bottiglie tagliate di acqua minerale, barattoli del caffé, bicchieri del gelato, altri contenitori dubbi, ecc… vi daranno problemi. COME SI APPLICA La resina 10 10 CFS è applicabile facilmente a pennello o rullo. Il rullo risulta essere più indicato e più rapido per superfici grandi. APPLICAZIONE La resina 10 10 CFS una volta applicata bagna la superficie. Dopo un paio di ore diviene appiccicosa (pronta già a ricevere una ulteriore mano o anche additivata per formare i filetti a T). E’ possibile, sulla superficie non perfettamente asciutta, fare i filetti strutturali o applicare lo stucco Nautilus Epoxy Light Filler (non contiene solventi) e si otterrà una coesione ancora più efficiente. INCOLLAGGIO Quando 10 10 CFS viene usato per incollare, applicare prima una mano su ambo le parti per impregnare le superfici. Dopo circa 10 minuti aggiungere al 10 10 CFS l’Addensante n°2 o le Microfibre Naturali, applicare su un lato della superficie e mettere in posizione con una leggera pressione affinché le parti non si muovano. Tutto questo è previsto dalle norme DIN (Deutsches Institut für Normung) e ASTM (American Standard Test Method). L’UNTUOSITA’ DELLE AMMINE Quando passa una notte, tra mano e mano è indispensabile, per la presenza o il dubbio del “punto di rugiada” e a scanso di equivoci, spugnare la superficie con acqua per rimuovere l’untuosità, la condensa (blush amine) che può formare la resina con gli sbalzi di temperatura o umidità. Meglio una spugna tipo SCOTCH BRITE della 3M dalla parte ruvida. Se passano più di 48 ore carteggiare uniformemente con carta grana 100, sempre dopo avere spugnato la superficie oppure, meglio, carteggiare a bagnato. LA CONVENIENZA DEL 10 10 CFS: 100% SOLIDO La resina epossidica interviene come base in molti prodotti vernicianti. Quando è pura, senza solventi come il 10 10 CFS, ha tra le maggiori caratteristiche di essere un eccezionale adesivo strutturale e di non disperdere solventi nell’aria. Nella formulazione del 10 10 CFS, si sono ottenute altre caratteristiche quali la facilità di pennellabilità, la possibilità di mescolarla con additivi per ottenere prodotti di varie densità e caratteristiche per rispondere meglio alle esigenze di lavorazione. Nella valutazione dei costi, il prezzo della resina epossidica, in questo caso il 10 10 CFS, deve essere diviso, quando viene usato come coating – mano di fondo o di protezione – per il numero di metri quadri e lo spessore che si ottiene. Per le vernici vale la stessa misurazione ma dobbiamo porre attenzione tra il film bagnato (appena dato, wet-film) e il film secco (dry-film). Nella media dei prodotti vernicianti il residuo del film secco diminuisce e resta solo il 40 – 50% del film bagnato, vale a dire che la parte di solvente, quella che evapora e inquina (VOC), non forma spessore, protezione e quindi non difende il materiale che stiamo proteggendo. Per fare uno spessore pari ai 100 micron che si ottengono con una mano di 10 10 CFS, con gli smalti e le vernici, magari carteggiando tra mano e mano, sono necessarie 3 o 4 mani! Questo in linea pratica. Anche se sembra di spendere di più per il 10 10 CFS quando si fanno i confronti con gli spessori, oltre alla maggiore resistenza, c’è anche una notevole convenienza economica. Per la maggiore durata del prodotto (durata della miscela ossia POT-LIFE) è necessaria una temperatura media di lavorazione superiore ai 15°C. Nella confezione da 750 g, 1,5 kg, 4,5 kg e 30 kg sono disponibili (da acquistare separatamente) speciali minipompe e pompe per una perfetta dosatura in volume. Resa per incollaggi 300-500 g/mq Resa per mano di fondo e impregnante 12-15 mq/kg
https://www.ebay.it/itm/C-Syste...
si può arrichire con polvere di legno ed usare pigmenti naturali per colorarla,comunque è già bella densa di suo.