In risposta al messaggio di ik6Amo del 20/11/2018 alle 08:23:12Beh... però con un rele che stacca a 12.8 v che prelievo vuoi che ci sia sulla bs? La vicronenergy scrive che non ci sarà mai prelievo...certo, se i carichi faranno scendere la tensione dall dall alternatore sotto una certa soglia non si caricherà, ma questo é indipendente dal sistema di parallelo; ma neanche si scaricherà...a 12.8 stacca, non scarica, e riattacca esclusivamente se si ri-raggiunge la tensione minima di carica ovvero 13.4.
Il circuito presentato, anche se con 30A dichiarati, sembra un pò scarno per gestire il parallelo. Se le cose stanno come spiegato, neanche il sistema di parallelo con la tensione può risolvere il problema, perchè comunquequando la tensione si attesta sopra una determinata soglia, si preleva energia anche dalla BS. Penso che l'unico sistema valido possa essere l'adozione di un caricabatterie specifico, tipo il power service o similari. Solo così si è certi di inviare energia alla BS, senza poi farla tornare indietro.
In risposta al messaggio di IvanG del 20/11/2018 alle 07:31:43Non conosco il tuo impianto , ma questo potrebbe interompere il positivo al relè di parallelo
Grazie Giuseppe, devo capire però collegarlo e se fa al caso mio, il relè è solo da 30A, non sono pochi per la cellula? Io ho webasto AT EVo40 e frigo compressore. Grazie x gli aiuti anche via email. ivan
In risposta al messaggio di ik6Amo del 20/11/2018 alle 08:25:18attenzione che il frigo è a compressore, quindi deve essere alimentato anche a motore spento
Dimanticavo... L'accessorio va montato da un elettrauto esperto. Il frigo a 12V va inserito PRIMA del power service, in modo che tiri corrente dalla BM e non dalla BS, altrimenti andremmo a diminuire le correnti di carica della BS.
In risposta al messaggio di B747 del 20/11/2018 alle 14:10:24Se il frigo è a compressore si può scegliere se commutarlo fra BM e BS a seconda dello stato del motore (acceso o spento), oppure lasciarlo sempre sulla BS.
attenzione che il frigo è a compressore, quindi deve essere alimentato anche a motore spento p.s. anche io taglierei la testa al toro con un caricatore CTEK
In risposta al messaggio di Hunter85 del 20/11/2018 alle 00:59:46Spero che vieni a capo del problema, anche se, come ti hanno scritto altri, forse non è del tutto chiara la dinamica vhe riporti
In effetti allora quel tipo di rele ti sarebbe superfluo per il solare. Tuttavia il rele a controllo della tensione che ti ho linkato sarebbe l unico sistema per evitare sempre di fare prelievi dalla bm per i servizi in marciao viceversa, collegare un normale rele al d+ non so se lo garantisce. comunque in un impianto che funziona bene dovrebbe essere un eventualità molto improbabile. Sponsorizzo questo aggeggio PERCHé a me lo hanno montato senza volerlo e vedo che molti non lo conoscono, ma può essere comodo in alcuni casi. Spero che vieni a capo del problema, anche se, come ti hanno scritto altri, forse non è del tutto chiara la dinamica vhe riporti... ...Ho sbagliato l autore acui é rivolta la risposta...in realt@ sarebbe IvanG, chiedo scusa
In risposta al messaggio di cruiser del 20/11/2018 alle 19:52:30Hai ragione scusa mi! ho mischiato i due messaggi...beh quel rele di cui parlo risolve anche il tuo problema...ma forse é piu economico mettere un relè normale sul d+?
Spero che vieni a capo del problema, anche se, come ti hanno scritto altri, forse non è del tutto chiara la dinamica vhe riporti Forse stai facendo confusione tra il mio problema e quello di un altro utente (IvanG?). Ilmio problema è che non mi piace avere BM e BS che si parallelano appena accendo il quadro. Vorrei che si parallelassero SOLO a motore acceso. Non ho problemi di prelievi in marcia dalla BS, ed entrambe le batterie si caricano bene. Il problema sorge dopo un uso intensivo della BS, perché la messa in moto è ostacolata dal calo di tensione sulla BM dovuto al parallelo con la BS che è bassa. In caso di temperature molto basse (essendo la BM nel vano motore), rischio di non riuscire a mettere in moto per colpa di un collegamento non a regola d'arte...
In risposta al messaggio di ik6Amo del 20/11/2018 alle 14:40:39Riguardo il relè a commutazione in base alla tensione, è necessario osservare che la tensione di massima carica si attesta intorno ai 14,5-14,7V; la carica di mantenimento intorno ai 13,8V e che quindi, per arrivare a 12,9 quale tensione di commutazione sarà necessario comunque prelevare corrente. All'arrivo quindi la BS non sarà quasi mai alla massima carica.
Se il frigo è a compressore si può scegliere se commutarlo fra BM e BS a seconda dello stato del motore (acceso o spento), oppure lasciarlo sempre sulla BS. Nel primo caso è necessario un secondo relè di commutazionementre nel secondo caso si rinuncia a circa 10-15A di corrente di carica, quando il compressore è in funzione. C'è da considerare che quel tipo di alimentatori ha una limitazione massima in corrente di carica che si aggira fra i 20 ed i 30A e rinunciare anche a 10 A può essere significativo. Riguardo il relè a commutazione in base alla tensione, è necessario osservare che la tensione di massima carica si attesta intorno ai 14,5-14,7V; la carica di mantenimento intorno ai 13,8V e che quindi, per arrivare a 12,9 quale tensione di commutazione sarà necessario comunque prelevare corrente. All'arrivo quindi la BS non sarà quasi mai alla massima carica. Questo naturalmente nel caso preso in considerazione, vale a dire con l'alternatore intelligente.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 20/11/2018 alle 22:54:19Con un sistema di carica tipo power service il problema non si pone, poichè la BS viene caricata in maniera completamente separata dalla BM.
Riguardo il relè a commutazione in base alla tensione, è necessario osservare che la tensione di massima carica si attesta intorno ai 14,5-14,7V; la carica di mantenimento intorno ai 13,8V e che quindi, per arrivare a 12,9quale tensione di commutazione sarà necessario comunque prelevare corrente. All'arrivo quindi la BS non sarà quasi mai alla massima carica. in questo senso si... però una batteria a 12.8/9 é una batteria comunque carica. Qualunque sia il tipo di parallelo, col solo alternatore e molti prelievi é impossibile arrivare a 14.5 in marcia sulle batterie... almeno nel mio caso con un alternatore standard...quei rele impediscono di scaricare la bm con i servizi di bordo o di scaricare la bs con i servizi di meccanica...non garantiscono la ricarica efficiente delle batterie... Ovvero se accendo tutto l accendibile in cellula e la bm va a 12.8, parallelo staccato, bm non si scarica piu, i servizi prelevano solo dalla bs...poi spengo qualcosa e, nel caso la tensione risale sopra i 13.4 il parallelo si riattiva, nel caso sale a 13.8 o piu comincera a ricaricare, nel caso si attesti tra 12.8 e 13.4 semplicemente entrambe le batterie si manterranno alla carica che hanno, ma mai si potra scaricare la bm a causa dei prelievi in cellula...al massimo massimo te la ritroverai al 90% all arrivo?!? Invece con un rele normale sul d+ teoricamente potresti arrivare a scaricare la bm coi servizi di bordo. Almeno cosi spiegano i costruttori di quei rele..e dalle mie limitate conoscenze ho capito cosi... Io ce l ho montato e a staccare il parallelo a 12.8 (cyrix) o 12.6 (il mio) , tensione sotto carico, non a circuito aperto, non si scarica la bm. Per il discorso che fai tu bisogna agire sulla tensione a cui si carica il parallelo, piu che sulle tensioni di stacco/attacco . é cmq meglio staccare il parallelo inimarcia a 12.6 che mai...
In risposta al messaggio di ik6Amo del 21/11/2018 alle 08:16:40Ciao! Ora ho capito meglio ciò che imtendevi...cmq il cyrix non lo so ma il mio, avendo la lettura della tensione solo sulla bm e non sulla bs. SI ATTIVA SOLO A MOTORE ACCESO per forza di cose anche se non è sotto quadro...
Con un sistema di carica tipo power service il problema non si pone, poichè la BS viene caricata in maniera completamente separata dalla BM. Il sistema di parallelo dipendente dalla tensione ha lati positivi e negativi.Il positivo è che si ricarica anche la BM quando c'è corrente disponibile; il negativo è che, essendo un sistema dipendente dalla tensione, si può attivare anche quando la corrente di ricarica è insufficiente a supportare le due batterie. Ad es.: abbiamo i pannello solari che erogano 1A; la BS quasi completamente carica, con tensione che arriva a 13,6V; la BM si attesta a 12,7V. Il relè parallelatore si attiva, questo provoca in discreto scorrimento di corrente verso la BM che deve portarsi alla tensione dell'impianto di cellula, prelevando quindi quasi tutta la corrente dalla BS, poichè l'impianto solare non è sufficiente a sostenere il carico. Successivamente le due batterie si caricheranno in parallelo, ma con una corrente stimata di circa 0,5A ciascuna, quindi quasi impercettibile per una batteria da 100 Ah. La soluzione potrebbe essere quella di porre l'alimentazione del relè automatico sotto quadro; allora il sistema funzionerebbe solo a motore acceso. Resto sempre però che tale sistema è poco adatto all'impianto di cui stiamo discutendo (alternantore intelligente), dove è da preferirsi il completo isolamento del sistema di carica della BS.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 21/11/2018 alle 13:26:47Io lo metterei comunque sotto chiave. Per la BM ci sono altri dispositivi, tipo il diodo-resistenza, che servono a mantenere e compensare l'autoscarica.
Ciao! Ora ho capito meglio ciò che imtendevi...cmq il cyrix non lo so ma il mio, avendo la lettura della tensione solo sulla bm e non sulla bs. SI ATTIVA SOLO A MOTORE ACCESO per forza di cose anche se non è sotto quadro...quello che fa al massimo é NON DISATTIVARSI allo spegnimento del motore, se si è sotto un bel sole che é in grado di caricare le 2 batterie...a sera si RISCOLLEGA. Inoltre, comme ho scritto prima, per gestire meglio il tutto ho messo un interruttore sul negativo del relè (che l Elettrauto ha collegato al negativo bs, ma forse è meglio che lo collego alla massa telaio?). Con questo interruttore ad esempio se allo spegnimento del motore sotto il sole, cé corrente, ma io non voglio che resti attivo il parallelo e voglio che si carichino Solo le bs, schiaccio l interruttore, aspetto 3 secondi (che la tensione in bm scenda sotto i 13.4) , lo rimetto su on, e il parallelo resta staccato fino a successivo riavvio motore. Lo so é un po contorto... Ma ce una differenza sostanziale tra un rele a controllo della tensione, che legge la tensione sulle 2 batterie come quelli victrVictrone, o uno che legge solo sulla bm (come il mio). A me addirittura sarebbe piaciuto piu il vicronenergy che tralaltro non legge semplicemente la tensione istantanea, ma legge la variazione in tendenza su un arco di tempo; questa lettura é piu sofisticata del mio e risolve problemi tra i quali alcuni menzionati da te credo... Per l alternatore intelligente, non ho studiato bene il sistema e prendo per buono quello che dici. Ti chiedo una cosa inveve; nel circuito del rele ho messo un fusibile tra rele e bs positivo (tra rele e bm c era gia), che l Elettrauto non aveva messo...ho fatto bene o creano solo caduta di tensione inutile (che gia é parecchia in marcia con frigo radio fari e ventola) questi fusibili? Purtroppo io 14.4 in marcia (di notte, di giorno ce il pannello) li ho solo senza frigo e fari...coi fari cala mezzo volt e col frigo 0.3...quindi in questi casi l alternatore fa solo mantenimento...per fortuna ho sempre tutto carico al 100% col solare. Mi manca da verificare lo stato dei cavi dei fari..perche gli altri sono tutti giusti..credo che l alternatore da 55 amper con tre batterie da 100 di piu non può fare, ma devo ottenere il massimo, da qui la domanda sui fusibili! Grazie!
In risposta al messaggio di ik6Amo del 21/11/2018 alle 14:31:10Già..forse lo farò, ma dovrei rinunciare alla possibilità di caricare la bm col solare..che però vivendo nel camper non mi serve a granché...anche perché funziona solo dallo spegnimento del motore alla sera...poi bisogna riaccenderlo il giorno dopo se si vuole riattivare il parallelo fino a sera di nuovo e cosi via...quindi in un rimessaggio nonnandrebbe bene; il cyrix victron invece funziona anche in rimessaggio essendoea 2 vie.
Io lo metterei comunque sotto chiave. Per la BM ci sono altri dispositivi, tipo il diodo-resistenza, che servono a mantenere e compensare l'autoscarica.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 20/11/2018 alle 22:30:07Nessun problema! E' sempre interessante leggere suggerimenti e indicazioni su dispositivi che non conosco.
Hai ragione scusa mi! ho mischiato i due messaggi...beh quel rele di cui parlo risolve anche il tuo problema...ma forse é piu economico mettere un relè normale sul d+?
In risposta al messaggio di cruiser del 21/11/2018 alle 23:34:15Per quello che so nei mezzi recenti non e semplice collegarsi al d+,
Nessun problema! E' sempre interessante leggere suggerimenti e indicazioni su dispositivi che non conosco. Al momento però voglio cercare di risolvere nel modo più semplice, in pratica non devo neanche aggiungere il relé:voglio usare il relé parallelatore che c'è già nel vano motore, che è collegato a qualche segnale sotto-quadro. Appena ho tempo, scollego il filo dal sotto-quadro e lo collego al D+.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 21/11/2018 alle 17:31:44I fusibili non servono tanto a proteggere il circuito a valle, quanto ad evitare il pericolo d'incendio in caso di corto circuito. Vanno messi nel punto più vicino al positivo delle batterie, in modo che anche se si distacca qualcosa, non ci sia possibilità di contatto verso il negativo o la massa.
Già..forse lo farò, ma dovrei rinunciare alla possibilità di caricare la bm col solare..che però vivendo nel camper non mi serve a granché...anche perché funziona solo dallo spegnimento del motore alla sera...poi bisognariaccenderlo il giorno dopo se si vuole riattivare il parallelo fino a sera di nuovo e cosi via...quindi in un rimessaggio nonnandrebbe bene; il cyrix victron invece funziona anche in rimessaggio essendoea 2 vie. riguardo i fusibili cosa ne pensi? Sono superflui? O é meglio che ci siano fra i positivi e il rele, sulle 2 batterie? Grazie
In risposta al messaggio di ik6Amo del 22/11/2018 alle 08:45:56Si... esatto, ma questo succede anche se non lo colleghi sotto quadro ma direttamente...con la differenza che allo spegnimento PUO non staccarsi se ce un pannello ad alimentare sufficientemente...il mio interruttore fa qiello che fa il quadro, ma a scelta.
I fusibili non servono tanto a proteggere il circuito a valle, quanto ad evitare il pericolo d'incendio in caso di corto circuito. Vanno messi nel punto più vicino al positivo delle batterie, in modo che anche se si distaccaqualcosa, non ci sia possibilità di contatto verso il negativo o la massa. Riguardo il problema del parallelo sotto quadro: non riuscendo a trovare il D+, è sufficiente montare un relè che agisce in base alla tensione, alimentandolo sotto quadro. In questo caso accendendo il quadro il parallelo non avviene, poichè la batteria è sicuramente sotto la soglia di tensione, poichè si attesta al max intorno ai 12,7-12,9V a riposo. Quando l'alternatore inizia a caricare e la tensione supera i 13,6V o comunque la soglia stabilita avviene il parallelo, che cessa con lo spegnimento del motore, poichè lo spegnimento del quadro toglie alimentazione.
In risposta al messaggio di ik6Amo del 22/11/2018 alle 08:45:56...la.soluzione "sotto quadro" è certamente la piu diretta, ma non capisco perché i produttori di detti rele, indicano nel manuale sempre il collegamento diretto bm/bs...sia la Victronenergy che altre 2 marche che ho visto...e sia nei rele con rilevamento su due vie, sia su una sola come il mio.
I fusibili non servono tanto a proteggere il circuito a valle, quanto ad evitare il pericolo d'incendio in caso di corto circuito. Vanno messi nel punto più vicino al positivo delle batterie, in modo che anche se si distaccaqualcosa, non ci sia possibilità di contatto verso il negativo o la massa. Riguardo il problema del parallelo sotto quadro: non riuscendo a trovare il D+, è sufficiente montare un relè che agisce in base alla tensione, alimentandolo sotto quadro. In questo caso accendendo il quadro il parallelo non avviene, poichè la batteria è sicuramente sotto la soglia di tensione, poichè si attesta al max intorno ai 12,7-12,9V a riposo. Quando l'alternatore inizia a caricare e la tensione supera i 13,6V o comunque la soglia stabilita avviene il parallelo, che cessa con lo spegnimento del motore, poichè lo spegnimento del quadro toglie alimentazione.
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In risposta al messaggio di Steu851 del 22/11/2018 alle 15:05:36Ecco, dall'esempio postato, penso di ricadere ogni tanto in questa fase:
Non ho idea se vengano utilizzati sulle versioni più recenti dei nostri motori, però in campo automobilistico ora sono molto diffusi gli alternatori 'intelligenti' che massimizzano la ricarica in decelerazione e la riducono al minimo in accelerazione. Qui un esempio di come funziona
In risposta al messaggio di calasci del 22/11/2018 alle 06:00:43Per quello che so nei mezzi recenti non e semplice collegarsi al d+,
Per quello che so nei mezzi recenti non e semplice collegarsi al d+, io interomperei il segnale sotto quadro con un relè che se la tensione BM e sopra una certa soglia lo attiva ....
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