In risposta al messaggio di B747 del 14/02/2019 alle 14:14:39Di nulla, l'ho condivisa perché anche a me è piaciuta molto!
grazie, veramente una soluzione interessante!
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 04/02/2019 alle 21:30:28molto bello!
Ciao Volevo condividere la riparazione che ho effettuato al sistema di misurazione livello dei serbatoi delle acque chiare, ma può essere esteso a qualsiasi serbatoio. Possiedo un arca 715glm e gia da un po di tempo sullacentralina il livello delle chiare era poco preciso: segnava pieno fino quasi a 1/3 solo di acqua rimasta; inoltre il secondo serbatoio montato in aftermarket dal proprietario precedente non aveva il sensore anche se la centralina li potrebbe visualizzare entrambi. Ho smontato il sensore difettoso ed è di quelli capacitivi attivo, alimentato a 12V su un terzo piedino da una tensione variabile da 2V a 3V dal minimo al massimo, provato in una bottiglia funzionava, anche la centralina provata entrando con una tensione simile pareva funzionare; il problema è che l'elettronica del sensore è dentro ad una colata di resina, non credo nemmeno fosse il problema dei sensori ossidati perché sono rivestiti di una guaina plastica. Mi sono allora messo a cercare un sensore nuovo da mettere e uno da sostituire, ma uguali non si trovano, sono fatti dalla elettronica campoli che credo non esista più. Ho allora individuato dei sensori che si usano prevalentemente nella nautica, sono molto belli perché sono fatti in acciaio inox, hanno esternamente un galleggiante (magnetico) che si muove su e giu per un cilindro dove al suo interno sono presenti dei contatti reed che a seconda della posizione chiudono i 2 fili in uscita su 8 valori resistivi: 0, 48 61 74 87 130 172 190 Ohm Si trovano poi degli indicatori di livello sia analogici a lancetta che digitali anche belli da vedere. La cosa più interesante credo sia il prezzo, 23 euro ciascuno i sensori, e 12 euro l'indicatore che ho scelto (digitale), oltre il fatto che si riesca a montare il tutto usando i cablaggi esistenti.
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 19/02/2019 alle 16:02:57chiarissimo, grazie!
In effetti non è molto chiaro... Dal 100% al variare del livello dell'acqua fino a 0 ci sono 8 step: 100 87 74 60 48 36 23 12 0 % I numeri non son proprio quelli ma e per farti capire. Le foto sono di un serbatoio al 73% e l'altro era vuoto.
In risposta al messaggio di franco49tn del 19/02/2019 alle 17:03:47Perché dici che è complicato? Si usano gli stessi fili gia esistenti.. e sopratutto con 70 euro ho monitorato 2 serbatoi senza nessuna modifica invasiva!
Solo per chi ha ancora il serbatoio sotto la dinette si può usare un semplicissimo tubo graduato Senza 12 V e senza possibili rotture come questo complicatissimo o altro per questo principio base
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 04/02/2019 alle 21:30:28Ciao,
Ciao Volevo condividere la riparazione che ho effettuato al sistema di misurazione livello dei serbatoi delle acque chiare, ma può essere esteso a qualsiasi serbatoio. Possiedo un arca 715glm e gia da un po di tempo sullacentralina il livello delle chiare era poco preciso: segnava pieno fino quasi a 1/3 solo di acqua rimasta; inoltre il secondo serbatoio montato in aftermarket dal proprietario precedente non aveva il sensore anche se la centralina li potrebbe visualizzare entrambi. Ho smontato il sensore difettoso ed è di quelli capacitivi attivo, alimentato a 12V su un terzo piedino da una tensione variabile da 2V a 3V dal minimo al massimo, provato in una bottiglia funzionava, anche la centralina provata entrando con una tensione simile pareva funzionare; il problema è che l'elettronica del sensore è dentro ad una colata di resina, non credo nemmeno fosse il problema dei sensori ossidati perché sono rivestiti di una guaina plastica. Mi sono allora messo a cercare un sensore nuovo da mettere e uno da sostituire, ma uguali non si trovano, sono fatti dalla elettronica campoli che credo non esista più. Ho allora individuato dei sensori che si usano prevalentemente nella nautica, sono molto belli perché sono fatti in acciaio inox, hanno esternamente un galleggiante (magnetico) che si muove su e giu per un cilindro dove al suo interno sono presenti dei contatti reed che a seconda della posizione chiudono i 2 fili in uscita su 8 valori resistivi: 0, 48 61 74 87 130 172 190 Ohm Si trovano poi degli indicatori di livello sia analogici a lancetta che digitali anche belli da vedere. La cosa più interesante credo sia il prezzo, 23 euro ciascuno i sensori, e 12 euro l'indicatore che ho scelto (digitale), oltre il fatto che si riesca a montare il tutto usando i cablaggi esistenti.