In risposta al messaggio di oslo del 18/09/2018 alle 23:42:27Qui su COL si sono già adeguati, nei listini Hymer la linea Hymer Tramp è diventata Hymer Trump...
confermata cessione intero gruppo Hymer ad azienda americana THOR ora se ne vedranno delle belle saluti Osvaldo
In risposta al messaggio di Dash del 19/09/2018 alle 00:39:11Benedetti correttori automatici... Grazie della segnalazione, rimediamo subito! :)
Qui su COL si sono già adeguati, nei listini Hymer la linea Hymer Tramp è diventata Hymer Trump... Non è una battuta, cliccate qui: e scorrete giù, più o meno al quarto catalogo vedrete la linea Hymer Trump 2018 GL (nel catalogo poi il nome è giusto...) Ciao da Dash
In risposta al messaggio di CamperOnLine del 19/09/2018 alle 10:45:08
Benedetti correttori automatici... Grazie della segnalazione, rimediamo subito! :)
In risposta al messaggio di oslo del 18/09/2018 alle 23:42:27A me sembra un ottima notizia, per rimanere a galla i gruppi automobilistici, ma anche di camper, dovranno essere sempre piu grandi e con sviluppo a livello mondiale.
confermata cessione intero gruppo Hymer ad azienda americana THOR ora se ne vedranno delle belle saluti Osvaldo
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Clint del 19/09/2018 alle 13:28:47
C’ è sempre il rovescio della medaglia che si chiama razionalizzazione di produzione. Quando i numeri sono troppo bassi si chiude la linea di prodotto che viene sostituita da altre che vendono di più. Vorrei sbagliarmi ma la vedo meno rosea di quello che si vuol far credere.
In risposta al messaggio di alexf del 19/09/2018 alle 13:46:30Anch'io la vedo così, va ricordato che Hymer in Europa è leader, per cui Thor, "chiudendola" o "mortificandola", si tirerebbe la zappa sui coyotes, per poi cosa? Far arrivare in Europa i mezzi progettati negli USA?
Anch'io non vedo un futuro tanto bello. E' pur vero che l'aquisitore non è un gruppo finanziario e quindi interessato al prodotto ma temo che si cerchi di assorbire quanto di meglio esiste nel gruppo Hymer e poi lasciarloa se stesso. Inoltre credo che che i diversi marchi satelliti del marchio padre siano destinati a soccombere. Staremo comunque a vedere e spero che le maestranze non ne debbano soffrire e noi utilizzatori a trovare sempre i ricambi.
In risposta al messaggio di nanonet del 19/09/2018 alle 14:15:43Vabbè, qui si parla di camper, però la tua foto dei marchi mi fa fare una considerazione: non mi dispiacerebbe che venissero importate in Italia le splendide roulotte Airstream, magari in formati adatti alle nostre strade (un po' più grandi delle Eriba, qualcosa meno delle doppio asse da 8,80 m).
Anch'io la vedo così, va ricordato che Hymer in Europa è leader, per cui Thor, chiudendola o mortificandola, si tirerebbe la zappa sui coyotes, per poi cosa? Far arrivare in Europa i mezzi progettati negli USA? Non tantoper i camper enormi, perchè negli States sanno fare anche oggetti più umani, quanto proprio per lo stile e le abitudini, quello che piace negli USA (interni, disposizioni ecc) in Europa non sempre lo è. Il know how (ma sopratutto un nome) di un'azienda come Hymer non lo butti e non lo inventi dall'oggi al domani. Per cui Hymer proseguirà a fare quello che ha sempre fatto, concordo invece che forse qualcuno dei tanti marchi satellite di EHG (alcuni sovrapponili tra loro), forse verrà accorpato o chiuso, o magari assorbito da qualche marchio del gruppo americano tra questi. In questo modo potrebbero sbarcare in Europa marchi americani, forse semplicemente impressi su qualche ex marchio secondario di Hymer. Fantascienza RV, è vero... Infine non dimentichiamo, che in questo contesto Laika c'è dentro con entrambi i piedi (tra l'altro sta attraversando un momento in cui si parla di cassa integrazione), chi ne deciderà le sorti o gli investimenti? Ancora qualcuno di Bad Waldsee o dalla nuova proprietà dell'Indiana? Ma vado un pò più in là, di recente anche Adria (un'azienda perfettamente in salute) è stata acquistata dal gruppone francese Trigano. Con tutti questi raggruppamenti in pochi super-marchi, a quale prossimo futuro sono destinati i costruttori solitari (o quasi)? Non mi riferisco ai super lusso (quelli hanno un mercato particolare), ma ad esempio Carthago, un costruttore di qualità, ma che a dimensioni e specchio di offerte non è così vasto come è Hymer. E' destinata a venire acquisita? Terrà duro nella sua splendida solitudine? Saprà far fronte ad una concorrenza sempre più maxi corazzata? Sia chiaro, nulla da dire sul marchio, tanto per fare un esempio Che il caso Hymer sia il primo di qualche piccola rivoluzione? Staremo a vedere...
In risposta al messaggio di Grinza del 20/09/2018 alle 13:31:04Ciao
Sarà una tragedia, la Laika sparirà e la produzione di sposterà altrove
In risposta al messaggio di Mark74xx del 20/09/2018 alle 13:55:17I designer saranno Italiani ma la produzione non credo, gli Americani vedono le cose diversamente, chi non serve via, spero tanto di sbagliarmi...
Ciao per me esattamente il contrario i brand Italiani negli USA vanno molto, e sono anche ben pagati la stessa Fiat sta aumentando le vendite e il n di concessionari, con margini superiori a quelli europei Laika ha appenafatto delle svolte importanti, nuovi stabilimenti, nuove linee, cambio radicale nei prodotti Ora devono investire solo nella rete e sono pronti per il nuovo mercato sono convinto che anche in USA possa funzionare Solitamente si dice se non puoi battere la concorrenza, comprala ma qui non è concorrenza, questi hanno comprato l'eccellenza Italo- tedesca , perché buttarla via? ciao
In risposta al messaggio di nanonet del 19/09/2018 alle 14:15:43La solitudine di Carthago la vedo piuttosto blindata, la proprietà credo sia stata messa sotto una "fondazione".
Anch'io la vedo così, va ricordato che Hymer in Europa è leader, per cui Thor, chiudendola o mortificandola, si tirerebbe la zappa sui coyotes, per poi cosa? Far arrivare in Europa i mezzi progettati negli USA? Non tantoper i camper enormi, perchè negli States sanno fare anche oggetti più umani, quanto proprio per lo stile e le abitudini, quello che piace negli USA (interni, disposizioni ecc) in Europa non sempre lo è. Il know how (ma sopratutto un nome) di un'azienda come Hymer non lo butti e non lo inventi dall'oggi al domani. Per cui Hymer proseguirà a fare quello che ha sempre fatto, concordo invece che forse qualcuno dei tanti marchi satellite di EHG (alcuni sovrapponili tra loro), forse verrà accorpato o chiuso, o magari assorbito da qualche marchio del gruppo americano tra questi. In questo modo potrebbero sbarcare in Europa marchi americani, forse semplicemente impressi su qualche ex marchio secondario di Hymer. Fantascienza RV, è vero... Infine non dimentichiamo, che in questo contesto Laika c'è dentro con entrambi i piedi (tra l'altro sta attraversando un momento in cui si parla di cassa integrazione), chi ne deciderà le sorti o gli investimenti? Ancora qualcuno di Bad Waldsee o dalla nuova proprietà dell'Indiana? Ma vado un pò più in là, di recente anche Adria (un'azienda perfettamente in salute) è stata acquistata dal gruppone francese Trigano. Con tutti questi raggruppamenti in pochi super-marchi, a quale prossimo futuro sono destinati i costruttori solitari (o quasi)? Non mi riferisco ai super lusso (quelli hanno un mercato particolare), ma ad esempio Carthago, un costruttore di qualità, ma che a dimensioni e specchio di offerte non è così vasto come è Hymer. E' destinata a venire acquisita? Terrà duro nella sua splendida solitudine? Saprà far fronte ad una concorrenza sempre più maxi corazzata? Sia chiaro, nulla da dire sul marchio, tanto per fare un esempio Che il caso Hymer sia il primo di qualche piccola rivoluzione? Staremo a vedere...
In risposta al messaggio di alexf del 20/09/2018 alle 15:06:24Leggi chi c'è dietro, c'è anche: Macquarie. (un benefattore)
Io non so, facciamo tante supposizioni ma, oggi, possiamo fare solo questo. Ci sarebbero molte cose da dire e la prima è che l'aquirente non è un gruppo finanziario ma un costruttore del settore. Si potrebbe pensare quindinon sia escusivamente interessato ai guadagni sebbene rimanga un aspetto sempre determinante ma interessato a mantenere il prodotto ed i mercati. Il pericolo in questi casi sarebbe quello dell'interesse esclusivo per la differenza tecnologica tra le diverse scuole ed acquisire quanto di interessante ci possa essere nei costruttori europei. Magari aquisiranno competenze relative alla tecnica produttiva, al design, alla meccanica ed alle caratteristiche abitative senza dimenticare che le esigenze dell'utenza americana sono ben diverse dalle nostre. Come dicevo questo potrebbe essere un pericolo, quello dato dalla fine delle competenze da trasferire e poi... Ad ogni buon contro staremo a vedere anche se saranno inevitabili delle ristrutturazioni, speriamo che le maestranze non subiscano troppi danni e noi utilizzatori non dobbiamo pagarne le conseguenza a cominciare dalla mancanza di ricambi. Staremo a vedere.
In risposta al messaggio di latrofa124 del 20/09/2018 alle 15:24:46
Leggi chi c'è dietro, c'è anche: Macquarie. (un benefattore) Roberto
In risposta al messaggio di Dash del 20/09/2018 alle 10:43:43Secondo me i vari marchi debbono differenziarsi notevolmente e caratterizzarsi, cioè, come Hymer sta concentrandosi sulla Meccanica Mercedes (sia TA che TP che 4x4) per staccarsi nettamente dalla miriade di camper quasi tutti uguali su Duucato, così se Laika si specializzasse in mezzi basati sul Daily non sarebbe mica una cattiva mossa perchè ci sono gli estimatori del Daily che ora non sanno piu che cosa comperare.
Vabbè, qui si parla di camper, però la tua foto dei marchi mi fa fare una considerazione: non mi dispiacerebbe che venissero importate in Italia le splendide roulotte Airstream, magari in formati adatti alle nostre strade(un po' più grandi delle Eriba, qualcosa meno delle doppio asse da 8,80 m). Sulle decisioni operative a livello aziendale, tanto per dirne una, in Laika c'era la serie X che è stata una serie di ampio successo e con una qualità che andava a creare concorrenza interna anche alla linea Kreos. Morale: nonostante il successo, in breve tempo hanno eliminato quasi tutti i modelli e poi hanno proprio eliminato la linea, per un po' in Laika ci sono stati solo Ecovip e Kreos (e un singolo Rex di scarsissimo successo, il 9009), solo quest'anno si è aggiunta la linea Kosmo. La serie X è stata una delle pochissime linee di camper dove c'erano dei semintegrali su telaio TP gemellato, penso che ad oggi se uno volesse un camper così se lo dovrebbe far costruire apposta... Ciao da Dash
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/09/2018 alle 15:39:10Concordo su tutto.
Secondo me i vari marchi debbono differenziarsi notevolmente e caratterizzarsi, cioè, come Hymer sta concentrandosi sulla Meccanica Mercedes (sia TA che TP che 4x4) per staccarsi nettamente dalla miriade di camper quasitutti uguali su Duucato, così se Laika si specializzasse in mezzi basati sul Daily non sarebbe mica una cattiva mossa perchè ci sono gli estimatori del Daily che ora non sanno piu che cosa comperare. Il Ducato lasciarlo agli altri, tanto alla fine che un camper costi 50mila o 100 mila ma sempre sul solito Ducato, alla fine è lo stesso camper e convincere che qualche mobiletto piu bellino raddoppia il costo, è dura. Poi, i prodotti costosi e di lusso, sono quelli che non hanno mai crisi.