In risposta al messaggio di Armando del 21/11/2021 alle 12:18:27È tecnologia di panello organico, si arrotola in pochissimo spazio e all'occorrenza si può usare in dispati modi.
Già un pannello dietro non dev'essere gran che, ma sui fianchi del camper i pannelli come nelle foto sono davvero orrendi.
In risposta al messaggio di nasofino del 20/11/2021 alle 21:56:21Io dietro avevo pensato a un bello specchio per quelli che sfanalano
Buona serata, oggi pomeriggio mentre sistemavo il camper sotto al capannone, ho sentito che la parete posteriore che in quel momento era esposta al sole scottava e allora ho pensato al fatto che nessuno ha mai messo un pannellosolare dietro alla parete in quanto il sole d’inverno è proprio tangente. Per il c.d.s. C’è qualche articolo che lo vieta? Che ne dite? Un pannello con lo snodo, in modo che d’estate si metterebbe orizzontale. Non mi dite che sono fuori di testa. Buona serata e anche buona domenica, Paolo
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 21/11/2021 alle 19:34:26Ciao Tommaso. Da qualche parte hai scritto che hai cambiato il duo control perchè non si accendeva più la spia rossa per la bombola vuota. Mi è successa la stessa cosa. E' guasto oppure solo sporco ? Grazie
Io dietro avevo pensato a un bello specchio per quelli che sfanalano
In risposta al messaggio di ezio59 del 22/11/2021 alle 09:48:27Si, lo avevo riportato anche QUI .
Ciao Tommaso. Da qualche parte hai scritto che hai cambiato il duo control perchè non si accendeva più la spia rossa per la bombola vuota. Mi è successa la stessa cosa. E' guasto oppure solo sporco ? Grazie
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 22/11/2021 alle 11:38:00Grande dritta, per ora il mio funziona (incrocio le dita), ma credo che col tempo bisogna stare in campana ed avere pronto il piano di emergenza.
Si, lo avevo riportato anche QUI. Dopo quasi 7 anni di onorato servizio, a fine agosto mi sono accorto che segnava sempre verde ma era gia in uso la seconda bombola (con quelle trasparenti si vede bene il livello) e ancheda un bel po. Inizialmente pensavo fosse il connettore che riporta il segnale in cellula, quindi lo ho sfilato, ma spingendo il bottoncino al suo interno funzionava perfettamente. E' proprio il pistoncino verde e rosso che a bombola finita dovrebbe scorrere e diventare rosso, ma scorre solo a metà o anche meno. Avevo poi smontato il duocontrol e provato a applicare aria compressa alternativamente ai due ingressi bombola, e quindi mandare ripetutamente su e giu il pistoncino, e sembrava anche essersi messo a posto, ma poi so che certe riparazioni che non i convincono, portano solo al ripresentarsi il problema e casomai nel momento meno opportuno e quindi lo ho sostituito comunque. Tanto in quasi 7 anni si era ormai pagato. Ho preso il Caramatic Drive Two perchè identico e compatibile con l indicatore in cellula, e quindi sostituzione semplice e plug & play. Il nuovo Duocontrol nero infatti non è piu prodotto da GOK per Truma, ma da Cavagna e non è compatibile con l indicatore in cellula, e poi ha una forma e dimensione differente e quindi avrei anche dovuto allungare il tubo metallico, e diventava una complicazione senza senso. Il Caramatic lo ho ordinato QUI dove era subito disponibile e a un buon prezzo e arrivato in fretta. Primo acquisto da loro ma positivo. Ho deciso di mettere anche i filtri, piu che altro per scrupolo di avere fatto tutto il possibile per evitare il ripetersi ma non sono poi troppo convinto che servano. Però, l altro giorno che ho sostituito una bombola, aperto il filtro e all interno la superficie del bicchiere era lievemente untuosa, ma il cuscinetto assorbente in fondo ancora pulito e asciutto e quindi visto che lavorava da neppure metà bombola non lo ho sostituito e lo sostituirò la prossima volta.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 22/11/2021 alle 11:38:00Grazie mille, come sempre preciso Non ho mai fatto affidamento sulle lucine, questa volta sapendo che una bombola aveva poco gas le ho aperte tutte e due, cosa che non faccio mai se non quando la bombola in uso sta per finire. Lo scambio c'è stato e questo è quello che conta, però mi aspettavo la spia rossa che non si è accesa . Vedrò se provare a pulire o cambiare.
Si, lo avevo riportato anche QUI. Dopo quasi 7 anni di onorato servizio, a fine agosto mi sono accorto che segnava sempre verde ma era gia in uso la seconda bombola (con quelle trasparenti si vede bene il livello) e ancheda un bel po. Inizialmente pensavo fosse il connettore che riporta il segnale in cellula, quindi lo ho sfilato, ma spingendo il bottoncino al suo interno funzionava perfettamente. E' proprio il pistoncino verde e rosso che a bombola finita dovrebbe scorrere e diventare rosso, ma scorre solo a metà o anche meno. Avevo poi smontato il duocontrol e provato a applicare aria compressa alternativamente ai due ingressi bombola, e quindi mandare ripetutamente su e giu il pistoncino, e sembrava anche essersi messo a posto, ma poi so che certe riparazioni che non i convincono, portano solo al ripresentarsi il problema e casomai nel momento meno opportuno e quindi lo ho sostituito comunque. Tanto in quasi 7 anni si era ormai pagato. Ho preso il Caramatic Drive Two perchè identico e compatibile con l indicatore in cellula, e quindi sostituzione semplice e plug & play. Il nuovo Duocontrol nero infatti non è piu prodotto da GOK per Truma, ma da Cavagna e non è compatibile con l indicatore in cellula, e poi ha una forma e dimensione differente e quindi avrei anche dovuto allungare il tubo metallico, e diventava una complicazione senza senso. Il Caramatic lo ho ordinato QUI dove era subito disponibile e a un buon prezzo e arrivato in fretta. Primo acquisto da loro ma positivo. Ho deciso di mettere anche i filtri, piu che altro per scrupolo di avere fatto tutto il possibile per evitare il ripetersi ma non sono poi troppo convinto che servano. Però, l altro giorno che ho sostituito una bombola, aperto il filtro e all interno la superficie del bicchiere era lievemente untuosa, ma il cuscinetto assorbente in fondo ancora pulito e asciutto e quindi visto che lavorava da neppure metà bombola non lo ho sostituito e lo sostituirò la prossima volta.
In risposta al messaggio di nanonet del 22/11/2021 alle 11:44:27Spero proprio per te che la info tu la possa archiviare e che diventi vecchia
Grande dritta, per ora il mio funziona (incrocio le dita), ma credo che col tempo bisogna stare in campana ed avere pronto il piano di emergenza. Il fatto che sia perfettamente compatibile e sostituibile è un'ottima cosa
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In risposta al messaggio di ezio59 del 22/11/2021 alle 13:34:07Sempre felice se posso rendermi utile
Grazie mille, come sempre preciso Non ho mai fatto affidamento sulle lucine, questa volta sapendo che una bombola aveva poco gas le ho aperte tutte e due, cosa che non faccio mai se non quando la bombola in uso sta perfinire. Lo scambio c'è stato e questo è quello che conta, però mi aspettavo la spia rossa che non si è accesa . Vedrò se provare a pulire o cambiare.
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In risposta al messaggio di ezio59 del 22/11/2021 alle 13:34:07Come accennavo tempo fa, a me sul Van374 nuovo avveniva lo scambio bombola ma non la segnalazione a pannello che rimaneva sempre sul verde. Dopo qualche tentativo a vuoto del conce (che mi è costato alcuni vaevieni da una città vicina) si è visto che un connettore del cavo di segnalazione non era ben inserito. Analogamente immagino possa fare un contatto ossidato, o simili.
Grazie mille, come sempre preciso Non ho mai fatto affidamento sulle lucine, questa volta sapendo che una bombola aveva poco gas le ho aperte tutte e due, cosa che non faccio mai se non quando la bombola in uso sta perfinire. Lo scambio c'è stato e questo è quello che conta, però mi aspettavo la spia rossa che non si è accesa . Vedrò se provare a pulire o cambiare.
In risposta al messaggio di Armando del 22/11/2021 alle 15:26:00Grazie guarderò
Come accennavo tempo fa, a me sul Van374 nuovo avveniva lo scambio bombola ma non la segnalazione a pannello che rimaneva sempre sul verde. Dopo qualche tentativo a vuoto del conce (che mi è costato alcuni vaevieni da unacittà vicina) si è visto che un connettore del cavo di segnalazione non era ben inserito. Analogamente immagino possa fare un contatto ossidato, o simili.
In risposta al messaggio di Armando del 22/11/2021 alle 15:26:00Nel mio caso era proprio il pistooncino che sale e scende che non faceva tutta la sua corsa, e non riusciva a commutare il microswitch, infatti togliendo il cappuccio del segnalatore, e premendo sul microswitch, il led cambiava tranquillamente il colore.
Come accennavo tempo fa, a me sul Van374 nuovo avveniva lo scambio bombola ma non la segnalazione a pannello che rimaneva sempre sul verde. Dopo qualche tentativo a vuoto del conce (che mi è costato alcuni vaevieni da unacittà vicina) si è visto che un connettore del cavo di segnalazione non era ben inserito. Analogamente immagino possa fare un contatto ossidato, o simili.
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In risposta al messaggio di B747 del 22/11/2021 alle 20:10:15Mi sembra che sia un ottimo lavoro e veramente indispensabile a vedere come era prima. Penso che sia stata ottima scelta la OMA proprio perchè possono fare un lavoro completo.
ciao a tutti, dopo circa un mese (e 3000km) voglio resocontarvi dell'intervento effettuato presso la OMA per sistemare l'assetto del mio Ayers Rock. Nonostante i pochi km percorsi e la compattezza del mezzo (è un 540),era davvero inguidabile per quanto era duro e rimbalzante. All'inizio mi ero illuso che il telaio Light potesse esser adeguato, anche in base al fatto che la stessa Hymer non offre neanche in opzione il telaio Maxi su questo modello, ma mi sono dovuto ricredere. Quindi, dopo aver vagabondato tra le varie idee ed i vari artigiani più diffusi, sono approdato ai tecnici della OMA perchè erano gli unici, tra quelli consultati, che mi offrivano una soluzione a tutto tondo (balestre + molle + ammortizzatori) a differenza ad es. di ORAP che si occupa di ammortizzatori (sinceramente non ricordo se anche delle molle, ma di sicuro non di balestre) o di Polacchini che si occupa solo delle balestre. In questo modo ho potuto avere un'analisi dell'assetto e dei pesi del mezzo e decidere sul posto il tipo di molle/ammortizzatori/balestre più adeguati. Tutto ciò ha comportato un notevole esborso economico che, dopo aver pagato profumatamente il mezzo, non dovrebbe esser necessario fare. Sarebbe come dire che la Mercedes vende un mezzo con le sospensioni a tampone e quindi è necessario rimetterci le mani da nuovo, in ambito automobilistico sarebbe semplicemente impensabile una cosa del genere ma tant'è... Per la mia salute mentale ho preferito evitare di imbarcarmi in battaglie infinite dalla dubbia riuscita per la classica questione di principio (oltre che economica), continuando ad usare un mezzo che non mi soddisfaceva. Sorvolando su questo aspetto il risultato è assolutamente ottimo e sono passato da un mezzo che era sgradevole da guidare ad uno che è un piacere guidare :-) La differenza è tangibile anche in termine di stanchezza, prima guidavo guardando più per terra che davanti a me, cercando di evitare le buche più dure (come diceva qualcuno...) ma anche quelle più piccole... quindi viaggio molto più rilassato e meno stressato. Alla luce dei ragionamenti fatti, della prova su strada e dei vari costi, ho ritenuto la seguente soluzione il miglior compromesso spesa/resa: - POST aggiunta foglio balestra e sostituzione ammortizzatori con modello maggiorato di loro produzione - ANT sostituzione molla con versione maggiorata come filetto, numero spire ed altezza, lasciando l'ammortizzatore originale Ma ora lascio parlare le immagini. pesata iniziale, mezzo volutamente ben carico (tetto a soffietto) con pieno d'acqua 100lt, 3/4 di serbatoio, 2 bici e portabici, parecchi generi personali/alimentari, nessuno a bordo) PRIMA DELLA CURA balestre orizzontali con tampone compresso (e non solo appoggiato) vista dall'esterno ruote ant/post DOPO LA CURA ant/post
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In risposta al messaggio di B747 del 22/11/2021 alle 20:10:15Cavolo, il tampone così compresso non lo avevo ancora visto... alla faccia di chi ancora si ostina a considerarlo un elemento funzionale del sistema di sospensione... quello è un misero elemento di finecorsa (per evitare botte), e pure "brutto"...
ciao a tutti, dopo circa un mese (e 3000km) voglio resocontarvi dell'intervento effettuato presso la OMA per sistemare l'assetto del mio Ayers Rock. Nonostante i pochi km percorsi e la compattezza del mezzo (è un 540),era davvero inguidabile per quanto era duro e rimbalzante. All'inizio mi ero illuso che il telaio Light potesse esser adeguato, anche in base al fatto che la stessa Hymer non offre neanche in opzione il telaio Maxi su questo modello, ma mi sono dovuto ricredere. Quindi, dopo aver vagabondato tra le varie idee ed i vari artigiani più diffusi, sono approdato ai tecnici della OMA perchè erano gli unici, tra quelli consultati, che mi offrivano una soluzione a tutto tondo (balestre + molle + ammortizzatori) a differenza ad es. di ORAP che si occupa di ammortizzatori (sinceramente non ricordo se anche delle molle, ma di sicuro non di balestre) o di Polacchini che si occupa solo delle balestre. In questo modo ho potuto avere un'analisi dell'assetto e dei pesi del mezzo e decidere sul posto il tipo di molle/ammortizzatori/balestre più adeguati. Tutto ciò ha comportato un notevole esborso economico che, dopo aver pagato profumatamente il mezzo, non dovrebbe esser necessario fare. Sarebbe come dire che la Mercedes vende un mezzo con le sospensioni a tampone e quindi è necessario rimetterci le mani da nuovo, in ambito automobilistico sarebbe semplicemente impensabile una cosa del genere ma tant'è... Per la mia salute mentale ho preferito evitare di imbarcarmi in battaglie infinite dalla dubbia riuscita per la classica questione di principio (oltre che economica), continuando ad usare un mezzo che non mi soddisfaceva. Sorvolando su questo aspetto il risultato è assolutamente ottimo e sono passato da un mezzo che era sgradevole da guidare ad uno che è un piacere guidare :-) La differenza è tangibile anche in termine di stanchezza, prima guidavo guardando più per terra che davanti a me, cercando di evitare le buche più dure (come diceva qualcuno...) ma anche quelle più piccole... quindi viaggio molto più rilassato e meno stressato. Alla luce dei ragionamenti fatti, della prova su strada e dei vari costi, ho ritenuto la seguente soluzione il miglior compromesso spesa/resa: - POST aggiunta foglio balestra e sostituzione ammortizzatori con modello maggiorato di loro produzione - ANT sostituzione molla con versione maggiorata come filetto, numero spire ed altezza, lasciando l'ammortizzatore originale Ma ora lascio parlare le immagini. pesata iniziale, mezzo volutamente ben carico (tetto a soffietto) con pieno d'acqua 100lt, 3/4 di serbatoio, 2 bici e portabici, parecchi generi personali/alimentari, nessuno a bordo) PRIMA DELLA CURA balestre orizzontali con tampone compresso (e non solo appoggiato) vista dall'esterno ruote ant/post DOPO LA CURA ant/post
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 22/11/2021 alle 23:34:29hai ragione, sicuramente costerebbe di più e non sarebbe mai un lavoro così accurato, però il menefreghismo di queste aziende dà fastidio... :-/
Mi sembra che sia un ottimo lavoro e veramente indispensabile a vedere come era prima. Penso che sia stata ottima scelta la OMA proprio perchè possono fare un lavoro completo. I camper chi piu chi meno hanno sempre bisognodi messa a punto delle sospensioni, non capisco perchè la Hymer non proponga almeno come pacchetto a pagamento delle sospensioni rinforzate e migliorate. Ma forse meglio così perchè conoscendoli, sarebbero costate di piu e con risultato inferiore.