In risposta al messaggio di franco49tn del 28/07/2017 alle 17:51:13Grazie Franco sempre disponibile ,risolto anche il problema alzavetri solo che per arrivare alla soluzione bisogna smontare mezzo mondo!
Se non sei stracarico al posteriore bastano 3,5 bar. Anteriore forse meglio di più
In risposta al messaggio di franco49tn del 02/08/2017 alle 16:03:57Se ti capita posta foto del tuo tetto!
Non sapendo cosa fare in attesa della partenza per la seconda trance delle ferie : Ho montato, avendo ancora un poco di posto altri 100 Wp di FV Diamante sul tetto , (veramente ci starebbero altri 50 Wp ) con scatola di derivazionededicata , che mi possa permettere di collegare in serie o in parallelo i vari elementi dei FV In serie a voltaggio alto per l'inverno con Mppt e in due separati paralleli per l'uso estivo in altro Mppt a doppia entrata .
In risposta al messaggio di geppetto22 del 02/08/2017 alle 23:29:26Eco la foto del tetto
Se ti capita posta foto del tuo tetto!
In risposta al messaggio di meda del 21/08/2017 alle 00:54:07Ciao marco, se posso esserti di aiuto molto volentieri. Il vero segreto per un buon lavoro é comunque avere una certa manualitá. Ho preso un rexosline usato e aveva una crepa lungo l angolo della parete che arrivava quasi fino al tetto, piu altre piccole crepe di pochi cm sull altro angolo e delle microcrepe intorno allo scarico. Ho pensato a una soluzione che fosse valida per la tenuta dell acqua e nello stesso tempo esteticamente bella. Ho usato un profilo di alluminio di 5 cm e con pazienza usando le mani lo ho sagomato come il piatto doccia poi ho carteggiato con paglietta la parte dove andavo ad incollare il profilo e la ho pulita per bene. Ho proceduto a incollare con sikaflex mettendo dei listelli di legno a contrasto per tenere il tutto ben aderente , non ho voluto mettere il sigillante tra le pareti e il piatto in quanto credo sia meglio dhe abbia modo di assorbire i piccoli movimenti della cellula durante la marcia. Per lo scarico ho preso un foglio di alluminio di 0,5 mm di spessore, lo ho sagomato con forbici e passato cartavetra per levare eventuali spigoli taglienti, fatto il foro un po più piccolo della piletta del piatto, poi quando la ho incollata sempre con sika, ho avvitato la piletta ed essendo l alluminio di poco spessore ha preso bene la forma. Io sono della prov di modena se non sei lontano e hai voglia di venirmi a trovare te lo faccio io, ti costerá una birra media fresca
Molto interessante...io purtropppo sono al terzo piatto da cambiare e devo sostituire le pareti per gli spacchi che si sono formati! E laika, passata la garanzia....fa orecchie da mercante...probabilmente i materiali usati non sono tra i migliori. Come hai fatto con l'alluminio? Come lo hai piegato? Mi dai qualche dettaglio su come hai fatto? Grazie. Marco
In risposta al messaggio di meda del 21/08/2017 alle 14:15:38L alluminio mi pare sia di 2 mm , il collante sikaflex 521 uv il solito che si usa per le sigillature esterne. Ho usato quello perche molto tenace. Io Lo ho steso dietro al profilo evtando di andare vicino ai bordi così che non debordasse durante il montaggio, poi il giorno dopo ho tolto tutti i righetti di puntello e ho rifinito la sigillatura lungo i bordi sempre con sika. Dalla foto forse rende meno che dal vivo ma ti assicuro che sembra uscito di fabbrica cosi
Grazie Cris, mi hai dato molti spunti...per sistemare la doccia una volta per tutte! Per l'alluminio da 5 cm che spessore hai usato? E che sikaplex hai preso per l'incollaggio e sigillature? Sei riuscito a stenderlo bene? Grazie dell'invito per Modena ma sono a Roma...