In risposta al messaggio di flavius67 del 22/02/2021 alle 22:10:05Qualche foto la metto nei prossimi giorni, vado a farle, mentre lavoravo non ci ho pensato.
E va be ‘ ma almeno qualche foto ? il tubo che dici tu parte da sotto alla truma entra nell’involucro a protezione delle grigie esce alla base del lavandino entra nel sotto panca e sbuca dietro al sedile passeggerosbucando prima sotto la dinette comunque verifica la parzializzazione dell’uscita sotto il trumavent ,comunque il tragitto è lungo e passa diciamo di fuori al camper ed è logico che arrivi fredda comunque questa prova l’hai fatta almeno con 1 ora di funzionamento ?
In risposta al messaggio di firenze84 del 22/02/2021 alle 22:17:45Cerca quel parzializzatore segnato in rosso e mettilo con più portata d’aria verso il tubo con tragitto piu lungo
Qualche foto la metto nei prossimi giorni, vado a farle, mentre lavoravo non ci ho pensato. Ora non mi ricordo se l'ho testato dopo un funzionamento prolungato, diciamo che oggi l'ho sentito dopo una mezz'oretta, comunquesi in effetti il tragitto è lungo e poi essendo in parte esterno perderà molto calore, specialmente se la stufa non gira a potenze alte. Cosa intendi per parzializzazione dell'uscita sotto al Trumavent?
In risposta al messaggio di Doctor Who del 23/02/2021 alle 18:11:19Ciao, ho visto che sul gruppo fb sono contro la canalizzazione, non ne ho però capito bene il motivo, se non che diventerebbe un lavoro complicato. Certo è complicato, specialmente se uno si mette a fare Y e roba varia, ma penso sia anche necessario se si vuole utilizzare il cinebasto come riscaldamento primario in condizioni di gelo. Capisco che l'installazione più semplice è spesso da preferire, ma come si fa a rinunciare alla canalizzazione quando fuori è di parecchio sotto zero? A parte che il bagno non avrebbe un riscaldamento diretto, che fa tanto comodo per asciugare dopo la doccia (oltre a garantire maggior comfort), il problema principale sono i tubi dell'acqua, il boiler e il serbatoio acque chiare, che le canalizzazioni mantengono a temperature anti-congelamento. Loro dicono che non si congelerebbero ugualmente, ma il calore tende a salire, e il serbatoio, boiler e tubi sono tutti a livello pavimento. Diciamo che non starei tranquillo. Certo, si parla di condizioni con temperature dai -2 / -3 in giu, ma per un uso invernale in montagna sono la normalità. Non credo neanche sia un problema di resistenza dei tubi, come molti dicono. La Truma del mio Laika ha una potenza di 5,5 kw, il cinebasto sono 5 kw dichiarati, ma sono stati larghi. E comunque non credo di doverli usare mai alla potenza massima.
Solo per sicurezza, nei gruppi Facebook relativi ai riscaldatori cinesi dicono di porre molta attenzione a non strozzare troppo i tubi di mandata, inoltre sconsigliano vivamente di canalizzare nei tubi della truma. Te lo dico in modo che tu possa approfondire e non mettere in pericolo te stesso e il tuo equipaggio. Alessio
In risposta al messaggio di flavius67 del 23/02/2021 alle 09:16:06Mi sa che io ho un modello diverso di Trumavent, oggi ho controllato ed è fatto diversamente da quello, c'è semplicemente il vano ventola attaccato alla lamiera della Truma con le due canalizzazioni che partono appena sotto, leve al tatto non le ho sentite. Li dietro non c'è verso di infilarci il naso, ma tastando non mi sembra ci siano leve
Cerca quel parzializzatore segnato in rosso e mettilo con più portata d’aria verso il tubo con tragitto piu lungo
In risposta al messaggio di firenze84 del 23/02/2021 alle 21:52:49Luce e specchio , o cell per una bella foto
Mi sa che io ho un modello diverso di Trumavent, oggi ho controllato ed è fatto diversamente da quello, c'è semplicemente il vano ventola attaccato alla lamiera della Truma con le due canalizzazioni che partono appena sotto, leve al tatto non le ho sentite. Li dietro non c'è verso di infilarci il naso, ma tastando non mi sembra ci siano leve
In risposta al messaggio di firenze84 del 23/02/2021 alle 21:48:13Guarda non mi trovi preparatissimo, ti rimando al gruppo se hai domande più specifiche.
Ciao, ho visto che sul gruppo fb sono contro la canalizzazione, non ne ho però capito bene il motivo, se non che diventerebbe un lavoro complicato. Certo è complicato, specialmente se uno si mette a fare Y e roba varia,ma penso sia anche necessario se si vuole utilizzare il cinebasto come riscaldamento primario in condizioni di gelo. Capisco che l'installazione più semplice è spesso da preferire, ma come si fa a rinunciare alla canalizzazione quando fuori è di parecchio sotto zero? A parte che il bagno non avrebbe un riscaldamento diretto, che fa tanto comodo per asciugare dopo la doccia (oltre a garantire maggior comfort), il problema principale sono i tubi dell'acqua, il boiler e il serbatoio acque chiare, che le canalizzazioni mantengono a temperature anti-congelamento. Loro dicono che non si congelerebbero ugualmente, ma il calore tende a salire, e il serbatoio, boiler e tubi sono tutti a livello pavimento. Diciamo che non starei tranquillo. Certo, si parla di condizioni con temperature dai -2 / -3 in giu, ma per un uso invernale in montagna sono la normalità. Non credo neanche sia un problema di resistenza dei tubi, come molti dicono. La Truma del mio Laika ha una potenza di 5,5 kw, il cinebasto sono 5 kw dichiarati, ma sono stati larghi. E comunque non credo di doverli usare mai alla potenza massima. Per quanto riguarda il tubo di mandata, ti ringrazio di avermelo fatto notare. In effetti non ci avevo proprio pensato. L'ho maltrattato abbastanza per riuscire a farlo scaricare nel vano ventole, diciamo che l'ho strizzato un po' ovunque. Tu sai il motivo per cui questo comportamento viene sconsigliato? Forse perché in questo modo si rischia un ristagno di aria calda eccessivo dentro il riscaldatore?
In risposta al messaggio di firenze84 del 22/02/2021 alle 21:40:39Mi hai dato un idea sfruttando la tua ma non so se sia fattibile ma la butto là
Buondi, alla fine ce l'ho fatta, ho installato anche il cinebasto, più o meno come avevo pensato nel progetto originale. In pratica ho fatto in modo che il tubo di mandata aria calda finisse dentro il vano metallico internodella Truma, dove partono le due ventole che danno alle 4 canalizzazioni. Il problema maggiore è dato dalla dimensione del tubo, 80mm, e dagli spazi stretti dentro la Truma. Comunque, maltrattando il tubo di mandata (che comunque è molto malleabile) e tagliando un pezzettino della lamiera esterna della truma per farcelo passare, in qualche modo l'ho portato a scaricare l'aria calda dentro al vano ventole. Il sistema sembra che funzioni (anche se andrà testato sul campo), l'aria calda esce in parte dal coperchio anteriore e in parte finisce dentro le canalizzazioni aspirata dalle ventole. La Truma è sempre li al suo posto, in caso di bisogno. Ne approfitto per una domanda agli esperti. Dalla bocchetta posto sotto la dinette grande, l'aria arriva appena tiepida, ma a volte anche quasi freschina (faceva così anche con la Truma. E' dovuto alla lunghezza del tubo? Che poi, da dove passa, da dentro il pavimento?
In risposta al messaggio di flavius67 del 25/02/2021 alle 08:56:56Intanto per dovere di cronaca devo dire che l'idea non è stata mia, ma di un utente del forum, mi sembra si chiami ID4J o qualcosa di simile. Ho letto un vecchio post dove lui proponeva questa soluzione, e ho cercato di metterla in pratica.
Mi hai dato un idea sfruttando la tua ma non so se sia fattibile ma la butto là secondo te , visto che sei fresco di modifica far entrare l’aria calda del webasto tramite una T direttamente sulle chiocciole forandodirettamente un punto della lamiera circolare a protezione della chiocciola e indirizzando l’aria nello stesso verso di come gira la chiocciola quando è accesa in modo da sfruttare la potenza d’aria calda del webasto che spinge sulla/sulle chiocciola/le la quale comincia a girare come se avesse la 12 V e così facendo si sfrutta la forza centrifuga per immettere aria calda nelle tubazioni originali insomma far funzionare la trumavent senza corrente ma con la sola forza dell’aria procurata dal webasto ... ingegneri e ingegnosi che ne pensate ?
In risposta al messaggio di Jungla del 25/02/2021 alle 22:06:29In basso c’è ancora la guarnizione?
Ciao a tutti, come avete isolato voi la porta cellula? Fine settimana scorso ho visto che entrano parecchi spifferi, e già con -6/7 si sente parecchio il divario di temperatura tra dinette e retro..ho un laika 2i del 2000 su base Iveco
In risposta al messaggio di flavius67 del 25/02/2021 alle 23:11:39Ci guarderò! Mi sembra di sì ma non metterei la mano sul fuoco..prossima volta che vado al rimessaggio ci guardo..eventualmente è una guarnizione specifica o è standard? Grazie
In basso c’è ancora la guarnizione?
In risposta al messaggio di Jungla del 25/02/2021 alle 23:23:10La mia è adesiva ( originale Laika ) che poi son 10 volte che ci metto le mani e’un altra storia ,ma non so dirti se è commerciale o specifica , comunque se ci sono le guarnizioni elimini gli spifferi ma non è così isolante come porta , ecco perché ci hanno messo una bocchetta sotto al frigo altezza pavimento per compensare il “via con il vento”
Ci guarderò! Mi sembra di sì ma non metterei la mano sul fuoco..prossima volta che vado al rimessaggio ci guardo..eventualmente è una guarnizione specifica o è standard? Grazie
In risposta al messaggio di firenze84 del 26/02/2021 alle 10:54:53Fla , concettualmente può andare ma il tubo nero lo hai maciullato , magari se allarghi più il foro sul legno lavori meglio e rovini meno il tubo , che poi dici bene di portarlo più su ,ma io perdonami l’osservazione sarei entrato direttamente da dietro in mezzo alle giranti ma leggermente più in basso , l’aria avrebbbe sbattuto sulla stufa anche riscaldandola e le trumavent avrebbero fatto il resto .comunque sia , perfeziona la tua invenzione
Buondì, ecco un paio di foto di come ho sistemato il riscaldatore. Ovviamente mancano ancora tutte le rifiniture, e pensavo di sostituire il tubo di mandata con uno in alluminio flessibile liscio internamente. Vedo anchedi allungarlo in modo che arrivi a scaricare l'aria calda proprio a ridosso delle ventole (dovrò togliere quell'asticella che unisce i due elementi della Truma altrimenti il tubo non ci passa).
In risposta al messaggio di ronza75 del 28/02/2021 alle 19:12:12Patric bello ma a me non fa impazzire personalmente con quel tipo di legno che abbiamo noi , ci vogliono colori caldi .
Ciao a tutti... Come promesso ecco i nuovi tendaggi..
In risposta al messaggio di Mec1 del 01/03/2021 alle 13:34:12Ora non ho sotto il camper ma le prime a sx vanno sul telaio poi ci va messo loscatolato del gancio e poi quelle a dx che serrano tutt’uno ,ma ad essere sincero non ricordo se quelle di sx ( che vanno imbullonate al telaio se hanno un verso rispetto al telaio , comunque l’intuito ti ci porta tranquillamente
buongiorno ragazzi, per chi ha il gancio traino su EV 200i oppure EV2i. sul telaio Iveco serve altro per montare il gancio di traino? la barra va agganciata direttamente al telaio? magari tramite queste squadrette? grazie a tutti