In risposta al messaggio di lupindo del 26/01/2020 alle 20:11:57C'è chi fa carte false per metterle e tu le vuoi togliere? Io ne sono entusiasta. Le tengo intorno a 2 e trovo che al di là della migliore stabilità in marcia, abbiano mantenuto la morbidezza del mezzo sui sobbalzi. Indispensabili se carichi lo scooter. Nel precedente camper (senza sospensioni) dopo due anni le balestre si erano sfiancate e viaggiavo sempre sul tampone di fine corsa. Per me soldi spesi benissimo. Resta solo la grana dell'omologazione. Il mio modello, all'occorrenza si smonta e si rimonta in meno di 5 minuti a sospensione e solo con l'aiuto di un cric.
Domandina ... Chi di voi ha montato le sospensioni ad aria tipo alko o simili al posteriore? Vorrei sapere la differenza tra i due assetti cioè prima e dopo l'installazione delle sospensioni . Come vi siete trovati ? Rigidità,guida , impressioni ecc.ecc . Le ho già trovate a corredo ma ho l'intenzione di toglierle e provare senza ... Le balestre sono in acciaio ed ho un foglio solo per parte . Grazie
In risposta al messaggio di lupindo del 26/01/2020 alle 21:30:33Andrea, ci siamo conosciuti anche a voce. Sono molto critico nei miei test e non sono di quelli che le loro cose sono migliori di quelle degli altri a prescindere. Ogni tanto anche io acquisto cose che non vanno bene e non mi vergogno né ad ammetterlo né a chiedere consigli. Tornando quindi al discorso delle sospensioni, ti garantisco che le mie hanno un ottimo confort. Avevo un modello della ALKO sul telaio Mercedes. In quel caso il problema era quasi sicuramente il mezzo poco predisposto per le sospensioni ad aria. Dopo una settimana le ho smontate e rivendute per la disperazione. Magari tra il mio modello ed il tuo c'è qualche differenza. Ad esempio, al momento dell'acquisto, mi è stato consigliato vivamente di acquistare quelle con due balze (due specie di palle) e non quelle con un soffietto singolo (semplice cilindro). La pressione giusta è poi importante. La casa mi dice di non scendere sotto 1 e di provare ad aumentare finchè non si sente il posteriore troppo rigido. Io ho trovato un ottimo confort intorno ai 2.
Non riesco proprio a farmele piacere dato che ho constatato di persona che tra i due assetti preferisco le balestre che ovviamente dovrò rinforzare come sul vr precedente . cmq tutto sommato non hai peggiorato la situazioneper quello che riguarda il confort ? ...( inteso anche come rumori all'interno della cellula ) . Purtroppo noto che con i pneumatici CP e le alko l'assetto va bene per quello che riguarda il carico ma a scapito della silenziosità di marcia
In risposta al messaggio di lupindo del 26/01/2020 alle 20:11:57Rispostina...
Domandina ... Chi di voi ha montato le sospensioni ad aria tipo alko o simili al posteriore? Vorrei sapere la differenza tra i due assetti cioè prima e dopo l'installazione delle sospensioni . Come vi siete trovati ? Rigidità,guida , impressioni ecc.ecc . Le ho già trovate a corredo ma ho l'intenzione di toglierle e provare senza ... Le balestre sono in acciaio ed ho un foglio solo per parte . Grazie
In risposta al messaggio di gduca del 26/01/2020 alle 22:15:32Fabrizio ma hai 2 batterie?...Perché so che il WE ciuccia parecchia energia .
Approfitto io per una domanda. Purtroppo per mille motivi familiari non sono mai riuscito a provare il mio camper in montagna a temperature sotto lo zero. L'ho fatto questo we, utilizzando come riscaldamento quello agasolio after market. Nonostante sia il piccolino della famiglia (2kw) si è comportato benissimo ma per mantenermi una temperatura interna di 21/22 gradi ha dovuto lavorare un po' e dopo due giorni di libera avevo le batterie un po' basse di tensione (ho toccato 11,7 di valore minimo). Mi sono chiesto cosa sarebbe avvenuto se avessi utilizzato la Truma. Chiedo quindi a voi, che avete stessa tipologia di camper, impianto elettrico ecc.… quali sono stati i risultati delle vostre esperienze di sosta libera in montagna. Fin.ora si è parlato del congelamento della ghigliottina.
In risposta al messaggio di Ninospeed del 26/01/2020 alle 23:36:29Purtroppo mi ha messo alla frusta due batterie del tipo verdone collegate in parallelo. In effetti il riscaldatore da soli 2kw era un pò "impiccato" ed ha dovuto lavorare parecchio. La Truma è una 6kw e dovrebbe poter gestire meglio, modulando ai bassi regimi, anche se, sulla carta, dovrebbero avere un consumo simile. Bene, fa tutto esperienza.
Fabrizio ma hai 2 batterie?...Perché so che il WE ciuccia parecchia energia . Io quando vado in alta montagna in inverno normalmente vado in aree attrezzate con 220. Solo l'anno scorso per testarlo sono rimasto in libera,non ho avuto problemi di nessun tipo, ho solo la truma a gas e mantenendo 20/21 gradi, 2 tv per tutto il weekend la batteria al gel che ho non ha dato segni di cedimento .
In risposta al messaggio di gduca del 26/01/2020 alle 22:02:22Sì ... In effetti la differenza è proprio nel tipo di soffietto dato che ho quelli ad una balza .
Andrea, ci siamo conosciuti anche a voce. Sono molto critico nei miei test e non sono di quelli che le loro cose sono migliori di quelle degli altri a prescindere. Ogni tanto anche io acquisto cose che non vanno bene enon mi vergogno né ad ammetterlo né a chiedere consigli. Tornando quindi al discorso delle sospensioni, ti garantisco che le mie hanno un ottimo confort. Avevo un modello della ALKO sul telaio Mercedes. In quel caso il problema era quasi sicuramente il mezzo poco predisposto per le sospensioni ad aria. Dopo una settimana le ho smontate e rivendute per la disperazione. Magari tra il mio modello ed il tuo c'è qualche differenza. Ad esempio, al momento dell'acquisto, mi è stato consigliato vivamente di acquistare quelle con due balze (due specie di palle) e non quelle con un soffietto singolo (semplice cilindro). La pressione giusta è poi importante. La casa mi dice di non scendere sotto 1 e di provare ad aumentare finchè non si sente il posteriore troppo rigido. Io ho trovato un ottimo confort intorno ai 2.
In risposta al messaggio di Ninospeed del 26/01/2020 alle 22:03:15
Rispostina... Ho montato le ALKO appena l'ho ritirato, mi ricordo che nel tragitto dal conce a casa era un po' morbido é nelle rotonde si coricava un po' anche se vuoto. Mentre adesso è più stabile ha migliorato ladirezionalità diminuisce il beccheggio . Di contro se si gonfiano troppo diventa troppo rigido tende a saltellare (nel posteriore) diventa molto più rumoroso . Io le tengo a 1,3/1,5 eccezionalmente le gonfio di più, se carico oltre la norma o se faccio percorsi molto tortuosi tipo in montagna, ma non sempre. Negli altri due camper prima (acquistati usati) sul primo c'era montato il Kit Bleu. ..non era male (erano barre di torsione anteriore e posteriore ) sul secondo avevo i soffietti dove ho imparato a gestirli per10 anni, per cui un pochino di esperienza l'ho acquisita .
In risposta al messaggio di gduca del 26/01/2020 alle 22:15:32In inverno di solito cerco le colonnine ma è già capitato di fare un paio di notti senza corrente e la truma si è comportata bene . Non ricordo di aver avuto problemi di energia con una sola batteria "verdona" da 100. C'è da valutare un po' tutto ..utilizzo qualche ora la TV ma il pannello di giorno da una piccola mano .
Approfitto io per una domanda. Purtroppo per mille motivi familiari non sono mai riuscito a provare il mio camper in montagna a temperature sotto lo zero. L'ho fatto questo we, utilizzando come riscaldamento quello agasolio after market. Nonostante sia il piccolino della famiglia (2kw) si è comportato benissimo ma per mantenermi una temperatura interna di 21/22 gradi ha dovuto lavorare un po' e dopo due giorni di libera avevo le batterie un po' basse di tensione (ho toccato 11,7 di valore minimo). Mi sono chiesto cosa sarebbe avvenuto se avessi utilizzato la Truma. Chiedo quindi a voi, che avete stessa tipologia di camper, impianto elettrico ecc.… quali sono stati i risultati delle vostre esperienze di sosta libera in montagna. Fin.ora si è parlato del congelamento della ghigliottina.
In risposta al messaggio di lupindo del 27/01/2020 alle 11:38:59Mi chiedi del mio impianto: comincio con una premessa, ci ho passato giorni a studiare la situazione e ad ascoltare i vari pareri. Inizialmente mi volevo innestare alle tubazioni originali poi (seguendo i soliti consigli) in considerazione anche del fatto che c'era da tribolare, mi sono convinto a fare un impianto ex novo ed è stata la scelta vincente. Volevo correggere dei difetti originari che proprio non mi andavano giù: 1) zona letto posteriore troppo calda (con la stufa sotto le chiappe) 2) bagno poco caldo 3) zona living così così. Riscaldatore (Eber) posto sotto il mezzo al centro, un buco di entrata dentro divanetto, un buco di entrata dentro bagno. Dalla dinette poi due sole uscite e il tubo del bagno con una bocchetta che soffia nel bagno/doccia (parzializzata sennò si muore) e l'altra che esce da bagno e va verso corridoio centrale. Il riscaldatore, con canalizzazioni così corte, ha davvero una resa spettacolare. L'aria la pesco dall'interno, sotto il mobile cucina ed il tubo che scorre sotto è coibentato. Vi dico che lo studio dell'installazione delle bocchette è fondamentale perchè ho raccolto testimonianze di vari utenti, tra cui uno con camper gemello, che non hanno la mia stessa resa a parità di materiali. Lo dico con soddisfazione, consapevole però che il fattore C... ha influito. Prima di iniziare il lavoro ho cercato di ragionare con la mia testa, ma a volte non tutte le ciambelle escono con il buco. A me è andata bene e saprei perfettamente che consigli dare a chi si volesse cimentare. L'unica cosa della quale ci sono rimasto un pò male è il consumo di corrente, pensavo molto meno, ma ho riscaldato il camper "gratis" a -5 per due giorni (gratis perchè avrò consumato 3/4 litri di gasolio contro una ventina di euro che avrei speso per il GPL) ed il caldo era davvero molto uniforme e bilanciato alle mie esigenze. Unica accortezza: tenuto acqua calda sempre accesa su ECO per evitare che si potesse aprire la valvola elasi (anche se con un termometro ho testato che il calore interno alla cellula si propaga anche nei vani tecnici). Se le temperature fossero scese ancora, avrei acceso la stufa originale per sicurezza (congelamento tubi acqua) e comunque penso che il mio riscaldatore sarebbe davvero entrato in crisi. Ultimissima considerazione: ma quanti giorni delle nostre vacanze passiamo a temperatture ben al di sotto dello zero? Pochissime. Più della metà delle nostre uscite sono nelle mezze stagioni dove il riscaldatore a gasolio fa davvero il suo dovere permettendoci di risparmiare qualche soldino ed essere soprattutto indipendenti. Dico sempre che il riscaldatore a gasolio non è tanto risparmio quanto libertà.
In inverno di solito cerco le colonnine ma è già capitato di fare un paio di notti senza corrente e la truma si è comportata bene . Non ricordo di aver avuto problemi di energia con una sola batteria verdona da 100. C'èda valutare un po' tutto ..utilizzo qualche ora la TV ma il pannello di giorno da una piccola mano . sono curioso di sapere come hai fatto l'impianto . Ti sei collegato alle tubazioni originali ? Oppure hai fatto un circuito a parte ?
In risposta al messaggio di gduca del 27/01/2020 alle 12:01:02 I miei complimenti per il gran lavoro che hai fatto
Mi chiedi del mio impianto: comincio con una premessa, ci ho passato giorni a studiare la situazione e ad ascoltare i vari pareri. Inizialmente mi volevo innestare alle tubazioni originali poi (seguendo i soliti consigli)in considerazione anche del fatto che c'era da tribolare, mi sono convinto a fare un impianto ex novo ed è stata la scelta vincente. Volevo correggere dei difetti originari che proprio non mi andavano giù: 1) zona letto posteriore troppo calda (con la stufa sotto le chiappe) 2) bagno poco caldo 3) zona living così così. Riscaldatore (Eber) posto sotto il mezzo al centro, un buco di entrata dentro divanetto, un buco di entrata dentro bagno. Dalla dinette poi due sole uscite e il tubo del bagno con una bocchetta che soffia nel bagno/doccia (parzializzata sennò si muore) e l'altra che esce da bagno e va verso corridoio centrale. Il riscaldatore, con canalizzazioni così corte, ha davvero una resa spettacolare. L'aria la pesco dall'interno, sotto il mobile cucina ed il tubo che scorre sotto è coibentato. Vi dico che lo studio dell'installazione delle bocchette è fondamentale perchè ho raccolto testimonianze di vari utenti, tra cui uno con camper gemello, che non hanno la mia stessa resa a parità di materiali. Lo dico con soddisfazione, consapevole però che il fattore C... ha influito. Prima di iniziare il lavoro ho cercato di ragionare con la mia testa, ma a volte non tutte le ciambelle escono con il buco. A me è andata bene e saprei perfettamente che consigli dare a chi si volesse cimentare. L'unica cosa della quale ci sono rimasto un pò male è il consumo di corrente, pensavo molto meno, ma ho riscaldato il camper gratis a -5 per due giorni (gratis perchè avrò consumato 3/4 litri di gasolio contro una ventina di euro che avrei speso per il GPL) ed il caldo era davvero molto uniforme e bilanciato alle mie esigenze. Unica accortezza: tenuto acqua calda sempre accesa su ECO per evitare che si potesse aprire la valvola elasi (anche se con un termometro ho testato che il calore interno alla cellula si propaga anche nei vani tecnici). Se le temperature fossero scese ancora, avrei acceso la stufa originale per sicurezza (congelamento tubi acqua) e comunque penso che il mio riscaldatore sarebbe davvero entrato in crisi. Ultimissima considerazione: ma quanti giorni delle nostre vacanze passiamo a temperatture ben al di sotto dello zero? Pochissime. Più della metà delle nostre uscite sono nelle mezze stagioni dove il riscaldatore a gasolio fa davvero il suo dovere permettendoci di risparmiare qualche soldino ed essere soprattutto indipendenti. Dico sempre che il riscaldatore a gasolio non è tanto risparmio quanto libertà.
In risposta al messaggio di lupindo del 27/01/2020 alle 11:26:19
Ti ringrazio... Proverò nuovamente a fare dei test di pressione in modo da regolare al meglio l'assetto . Il kit Blue l'ho provato anche io in aggiunta agli ammortizzatori a doppio effetto una bomba di assetto OMA.
In risposta al messaggio di Ninospeed del 27/01/2020 alle 22:25:14Mi interessa molto vedere sapere quali e come hai isolato le tubazioni . Soprattutto nel locale caldaia e poi anche tutto il resto .
Ragazzi, questo argomento sul freddo invernale…mi sta molto a cuore l'ho affrontato, approfondito è ho cercato di risolvere negli anni, con i vari mezzi che ho avuto compreso il kea. Non vorrei sembrare saccentenon èmia intenzione, cerco di dare la mia opinione con esperienza acquisita negli anni, è mi fa piacere confrontarmi. Fabrizio anche io ti faccio i complimenti per il lavoro sul WE ben studiato è realizzato, ma ho due dubbi, i consumi che hai esposto mi sembrano troppo ottimistici, da informazioni di altri camperisti che hanno il WE ho avuto dati con consumi molto superiori di gasolio oltre quello elevato di energia, va benissimo se sei collegato ad una colonnina ma in libera alcuni miei amici non sono riusciti a finire il weekend pur avendo le batterie nuove. E poi con il costo del WE aggiuntivo, ai voglia di comprare delle bombole. Non vorrei essere ripetitivo ma, come ho già detto in passato, prima di tutto va migliorato l'isolamento anche sui nostri Kea: cupolino, gradini ingresso, copertura esterna cabina. Ho ultimamente isolato i tubi che escono dalla truma, prima che spariscano nel doppio pavimento, è poi quando spuntano sotto la cucina corrono di fianco al serbatoio fino alla bocchetta indirizzata verso la cabina (da li non usciva caldissima) mentre dietro si boccheggiava. Dopo la modifica c'è stato un netto miglioramento specie in cabina guida. Anche perché in inverno in alta montagna come ben sapete alcune notti si arriva anche a - 20 di conseguenza le zone poco isolate sono molto penalizzanti, è anche se la stufa di qualsiasi tipo sia gira a mille le dispersioni hanno il loro grosso peso! nella resa è specie nei consumi, il mio voleva essere un discorso costruttivo è di confronto.
In risposta al messaggio di lupindo del 27/01/2020 alle 23:23:35Come vedi ho isolato i tubi della truma .Lato dinette, prima è dopo, è non meno importante i ponti termici nel particolare l'ingresso carico acqua perché da lì ed anche dove c'è la presa 220 divide dall' esterno un foglietto di plastica .
Mi interessa molto vedere sapere quali e come hai isolato le tubazioni . Soprattutto nel locale caldaia e poi anche tutto il resto . ho già eliminato la tubazione che alimenta le bocchette sia del garage che della camerada letto lato sx ed ho aggiunto una bocchetta in cabina . Ora voglio ,se ci stanno le bocchette come diametro , aggiungere sdoppiando quelle esistenti in cabina e le faro verso l'interno . se hai delle foto Grazie mille
In risposta al messaggio di lupindo del 27/01/2020 alle 23:23:35questo è l'isolamento esterno ghigliottina e motorino
Mi interessa molto vedere sapere quali e come hai isolato le tubazioni . Soprattutto nel locale caldaia e poi anche tutto il resto . ho già eliminato la tubazione che alimenta le bocchette sia del garage che della camerada letto lato sx ed ho aggiunto una bocchetta in cabina . Ora voglio ,se ci stanno le bocchette come diametro , aggiungere sdoppiando quelle esistenti in cabina e le faro verso l'interno . se hai delle foto Grazie mille