In risposta al messaggio di immortale1 del 05/07/2020 alle 09:37:21Anche negli impianti domestici ho visto che prima mettono in pressione con azoto, e poi aspettano qualche ora (il tempo che portai la squadra al ristorante) , ma deve essere una perdita abbastanza chiara per vedere un calo di pressione.
nel mio caso ho utilizzato credo il miglior turafalle in circolazione consigliato anche da autoclima italia ,ma i risultati sono stati pessimi ,non ha fatto praticamente nulla ... ho trovato dalle mie parti un bravo elettrautoche lavora molto sui problemi di aria condizionata su mezzi del servizio pubblico dove l'aria condizionata deve funzionare e bene ,come corriere ,camion, ecc.. loro fanno prima una prova mettendo l'impianto in pressione con azoto poi se cala iniziano a cercare la fuga con il cercafughe percorrendo tutto l'impianto , da loro il mezzo esce sempre con clima funzionante ,tutti ne parlano bene tra l'latro sono contro l'utilizzo dei turafalle affermando che siano dei palliativi ... se vai dal pinco pallino non risolvi nulla
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/07/2020 alle 12:21:10per perdite millesimali come la tua conviene ricaricare quando serve , nel mio caso una volta ricaricata tocca partire in fretta per le vacanze per non rischiare di rimanere senza aria condizionata durante il tragitto
Anche negli impianti domestici ho visto che prima mettono in pressione con azoto, e poi aspettano qualche ora (il tempo che portai la squadra al ristorante) , ma deve essere una perdita abbastanza chiara per vedere un calodi pressione. Nel mio Sprinter, dove cala circa 30grammi di gas in un anno, quindi cosa infiitesimale, penso che in alcune ore o anche qualche giorno, non si apprezzerebbe un calo di pressione dell impianto. Il calo di pressione dell azoto, poi indica che c'è una perdita, ma non dove è la perdita, che è la cosa fondamentale. Se c'è una possibilità, sarebbe il cercafughe che con apposita lampada e appositi occhiali, permette di vedere la fluorescenza del punto dove esce qualcosa.
In risposta al messaggio di immortale1 del 05/07/2020 alle 12:41:54Infatti è cio che mi ha detto il meccanico, non la considera perdita ma trasudazione, cioè in pratica dovrebbe essere un poro infinitesimale da qualche parte dove scappa una molecola di gas ogni tanto . Se anche spendo 80 euro ogni 4 o 5 anni, baciamoci i gomiti.
per perdite millesimali come la tua conviene ricaricare quando serve , nel mio caso una volta ricaricata tocca partire in fretta per le vacanze per non rischiare di rimanere senza aria condizionata durante il tragitto ma poi se tutti avessero delle perdite ingenti come la mia mi chiedo quanto si possa inquinare l'ambiente tutto questo gas che va in dispersione
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In risposta al messaggio di Gege01 del 06/07/2020 alle 05:59:34classico sintomo che il livello del gas all'interno del circuito è sceso ,molto probabile per una leggera perdita ...
Piccolo aggiornamento: ieri ho provato ad accendere l'aria condizionata e si sente chiaramente il compressore che parte ed il rele che attacca. Però si sente anche un sibilo provenire dalle bocchette del cruscotto; spero non sia niente di grave....
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 06/07/2020 alle 00:52:24non so cosa intendi per vecchio perchè di gas per refrigeranti su autoveicoli negli anni ne hanno fatti diversi ,nel mio caso su mezzo del 2008 posso immaginare sia più inquinante degli attuali gas per clima e credo che su modelli come il mio non passa andare il gas attuale ma devono essere ricaricati necessariamente con il mio più vecchio che ogni anno pare subisca degli aumenti repentini ,almeno questo mi ha detto l'elettrauto .. il problema delle perdite credo sia dovuto al fatto che quel circuito lavora a pressioni molto alte e di conseguenza è facile che trovi anche piccole vie di uscita complici anche le vibrazioni a cui è sottoposto il circuito su un mezzo in movimento ..
Infatti è cio che mi ha detto il meccanico, non la considera perdita ma trasudazione, cioè in pratica dovrebbe essere un poro infinitesimale da qualche parte dove scappa una molecola di gas ogni tanto . Se anche spendo80 euro ogni 4 o 5 anni, baciamoci i gomiti. Il gas attuale dovrebbe essere meno o forse niente nocivo all ambiente. Il gas vecchio tipo ormai è vietatissimo.
In risposta al messaggio di immortale1 del 06/07/2020 alle 09:03:48Ciao stessa cosa successa a me settimana scorsa.L’ho fatto ricaricare e il tizio mi ha spiegato che erano rimasti 70g di refrigerante su un tot di 650 circa.Il mio Ducato eé del 2011.L’ultima volta che usai il clima era agosto dell’anno scorso e in cabina si gelava.Sono abbastanza sicuro che c’é una perdita ma che voi sappiate, la perdita di refrigerante ci sará a prescindere dall’utilizzo?
classico sintomo che il livello del gas all'interno del circuito è sceso ,molto probabile per una leggera perdita ...
In risposta al messaggio di switchy del 06/07/2020 alle 19:46:53Certamente, è un gas in pressione, che aumenta quando il compressore è in funzione, e giocoforza tenderà ad uscire finché la pressione tra interned esterno del circuito sarà identica
Ciao stessa cosa successa a me settimana scorsa.L’ho fatto ricaricare e il tizio mi ha spiegato che erano rimasti 70g di refrigerante su un tot di 650 circa.Il mio Ducato eé del 2011.L’ultima volta che usai il climaera agosto dell’anno scorso e in cabina si gelava.Sono abbastanza sicuro che c’é una perdita ma che voi sappiate, la perdita di refrigerante ci sará a prescindere dall’utilizzo? Ciao Marco
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 06/07/2020 alle 20:02:18Grazie per la risposta! Speriamo non mi abbandoni ad agosto.9 anni di onorato servizio.
Certamente, è un gas in pressione, che aumenta quando il compressore è in funzione, e giocoforza tenderà ad uscire finché la pressione tra interned esterno del circuito sarà identica
In risposta al messaggio di switchy del 06/07/2020 alle 19:46:53da quello che ti è successo svuotandosi cosi in fretta si è creata una perdita non indifferente e se lo ricarichi potrebbe anche succedere che si riscarica nel giro di poco tempo ,quando si fa una ricarica lo strumento prima di ricaricare fa un vuoto dell'impianto per testare se vi è un perdita ingente ,se la rileva è inutile ricaricare perchè si scaricherà dopo pochi giorni ...mentre se non la rileva solitamente la perdita è di modeste dimensioni e si riesce a fare da un anno in su oramai avendo questo problema da tempo mi sono acculturato sulla AC , brutta bestia ,per la soluzione tocca trovare un'officina specializzata che ci lavora tutti i giorni su queste problematiche .
Ciao stessa cosa successa a me settimana scorsa.L’ho fatto ricaricare e il tizio mi ha spiegato che erano rimasti 70g di refrigerante su un tot di 650 circa.Il mio Ducato eé del 2011.L’ultima volta che usai il climaera agosto dell’anno scorso e in cabina si gelava.Sono abbastanza sicuro che c’é una perdita ma che voi sappiate, la perdita di refrigerante ci sará a prescindere dall’utilizzo? Ciao Marco
In risposta al messaggio di immortale1 del 06/07/2020 alle 09:12:24Non so le sigle dei gas, e probabilmente sono cambiati piu volte, ma la mia Mercedes GD era del 1985 e quindi usava il gas che c'era in quel periodo, piu che "vecchio" forse da dire "antico" .
non so cosa intendi per vecchio perchè di gas per refrigeranti su autoveicoli negli anni ne hanno fatti diversi ,nel mio caso su mezzo del 2008 posso immaginare sia più inquinante degli attuali gas per clima e credo chesu modelli come il mio non passa andare il gas attuale ma devono essere ricaricati necessariamente con il mio più vecchio che ogni anno pare subisca degli aumenti repentini ,almeno questo mi ha detto l'elettrauto .. il problema delle perdite credo sia dovuto al fatto che quel circuito lavora a pressioni molto alte e di conseguenza è facile che trovi anche piccole vie di uscita complici anche le vibrazioni a cui è sottoposto il circuito su un mezzo in movimento ..
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In risposta al messaggio di elettroclima del 07/07/2020 alle 11:20:26ciao ,visto che sei del mestiere ti volevo chiedere dal momento che l'impianto di ac viene trovata la perdita e aggiustato ,ma poi vi è di regola una garanzia di almeno 12 mesi sul funzionamento del clima o se dopo tre mesi non raffredda più di nuovo ti attacchi al tram perchè il l'officina inizia a trovare scuse , la mia unica paura è quella di doversi spendere sei soldi per poi ritrovarmi tra meno di 12mesi nuovamente con impianto scarico e clima caput !
ciao il fischio si sente dentro perchè c'è la valvola d'espansione che ovviamente quando c'è poco gas a degli spazi vuoti e produce quel fischio ma non ha niente a che vedere con la perdita la quale puo essere in tutt'altraposizione la prova con l'azoidro puo essere risolutiva ma da anche molti falsi positivi quindi bisogna stare molto attenti a fare delle diagnosi io preferisco usare il tracciante perchè una volta vista la perdita sei sicuro al 100% come esperienza se l'impianto e originale della casa solitamente si tratta di una perdita al condensatore (radiatore clima) perche e quello sotto al paraurti ed e il piu soggetto a urti o sassate fammi sapere Ciao
In risposta al messaggio di immortale1 del 07/07/2020 alle 21:17:01La garanzia vale solo sul pezzo cambiato se ti si rompe un altro componente, non è mica colpa loro
ciao ,visto che sei del mestiere ti volevo chiedere dal momento che l'impianto di ac viene trovata la perdita e aggiustato ,ma poi vi è di regola una garanzia di almeno 12 mesi sul funzionamento del clima o se dopo tre mesinon raffredda più di nuovo ti attacchi al tram perchè il l'officina inizia a trovare scuse , la mia unica paura è quella di doversi spendere sei soldi per poi ritrovarmi tra meno di 12mesi nuovamente con impianto scarico e clima caput ! il problema di trovare la perdita con tracciante è che devi buttare i soldi anche in una ricarica in più per poi sperare che la perdita sia stata trovata altrimenti vai avanti a ricariche e tracciante sino a quando l'impianto tiene ,mentre con azoto una volta individuata lo rimetti in pressione con azoto e monitori se cala di pressione ,se non cala lo caridi di gas e ti eviti il costo delle ricariche e tracciante ,anche perchè una ricarica di nemmeno un kilogrammo di gas oramai viene a costare circa 80 euro ... ma parlando onestamente il furbo in questo caso chi lo fa, l'officina o chi fornisce il gas ?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/07/2020 alle 21:23:41per me se ti cambia il radiatore forato mettendone uno nuovo poi riperde sempre dal radiatore dopo 3 mesi non te lo ripassa in garanzia asserendo che hai preso un altro sassolino che lo ha forato nuovamente , purtroppo a mettere mano alla riparazione della ac su veicolo temo sia una incognita ...
La garanzia vale solo sul pezzo cambiato se ti si rompe un altro componente, non è mica colpa loro