In risposta al messaggio di volpone del 23/02/2021 alle 08:59:21Dubito fortemente che i motori con step diverso di potenza abbiano pistoni ecc. differenti, gli costerebbe troppo, infatti ho fatto l'esempio della Evoque dove il 150Cv ed il 180Cv sono esattamente uguali a livello meccanico, la seconda costava 3.000 euro in più ma non era disponibile, le varie motorizzazioni sono spesso una pura scelta commerciale, non tecnica.
Io dico molto pacatamente che non bisogna essere prevenuti con chi parla di potenza, classificandolo subito come uno che non a capito lo spirito del viaggiare, ripeto che ho un iveco 3000 180 cv la mia velocita' e' 110a 2250 giri, e li tiene senza sforzo sempre anche nelle salite piu' dure e con pesi considerevoli, e viaggiare cosi' e' un piacere, poi certo si puo' scalare tirare affondare ecc... ma non e' la stessa cosa. Ho aperto questa discussione, per capire da chi ha utilizzato i mezzi nuovi come regolarmi per avere lo stesso piacere di guida, poi se vogliamo parlare di viaggio spirito di adattamento, ecc... quello e' un altro discorso e lo farei in altro momento. Per nanonet , avevo fatto proprio la tua considerazione, ovvero che il 150 precedente ha la stessa coppia del 140 attuale, Enzov1100 dice che eventualmente si puo' intervenire sulla centralina ma in questa fase posso scegliere direttamente un mezzo piu' potente,per cui preferisco spendere di piu' adesso per i 160 o 180 che hanno alberi pistoni e ecc... dimensionati in modo diverso rispetto al 140, e come giustamente ha fatto osservare vesalius in caso di cambio e' anche piu' rivendibile. P.S. Questo anche a testimonianza della tesi che arrancare in salita non fa' tanto camperista fico.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 24/02/2021 alle 11:49:25Dubiti? Tra le attuali versioni 120 e 180 cv del Ducato non solo variano alcuni componenti della termica del motore e di aggregati dei dispositivi accessori ma anche i gruppi cambio/differenziale montati. Un saluto da Vittorio (MI).
Dubito fortemente che i motori con step diverso di potenza abbiano pistoni ecc. differenti, gli costerebbe troppo, infatti ho fatto l'esempio della Evoque dove il 150Cv ed il 180Cv sono esattamente uguali a livello meccanico,la seconda costava 3.000 euro in più ma non era disponibile, le varie motorizzazioni sono spesso una pura scelta commerciale, non tecnica. Tra l'altro più di metà delle Evoque 150Cv vendute da quel concessionario transitano prima della consegna dal mappatore... Per i puri ed attentissimi alle leggi, aggiungo che quando ho mappato la Clio 75Cv diesel, presa nuova per mio figlio (auto per neopatentati) la sorpresa è stata che appena rullata al banco ha dato i 90Cv del modello con step successivo, ovviamente sul libretto erano riportati i 55kW; evidentemente a Renault costava troppo tenere distinti i due motori o ...si sono sbagliati. Se ricordo bene, dopo mappatura era diventata 120/125Cv. P.S. l'unico mezzo turbo che non ho ancora mappato è proprio il camper da 150Cv, per ora non ne sento l'esigenza.
In risposta al messaggio di vadopiano del 24/02/2021 alle 15:05:37Condivido appieno il tuo pensiero. Per molti la parola "legalità" non ha alcun valore né significato.
Rimappiamo, rimappiamo, tanto chi se ne frega della legalità, soprattutto della regolarità delle emissioni ... Se modificando le mappature si guadagna qualcosa è sempre a discapito di qualcos'altro. Sono in gioco potenza,coppia, consumi, emissioni (e affidabilità). Aumenti uno o più di questi e ti diminuiscono uno o più degli altri. Se no sarebbe troppo facile per le case auto avere motori da urlo che rispettano comunque le normative. Ma così siamo, l'interesse del singolo supera il rispetto della collettività e quindi che gli altri respirino pure i gas di scarico fuori norma che il gran numero di veicoli rimappati circolanti (compresi Tir e trattori) buttano fuori. E più di 30 anni di lavoro a contatto con migliaia di officine mi hanno insegnato che se c'è richiesta sono ben pochi i professionisti che, per etica, sanno rinunciare a guadagni molto interessanti. Con tristezza un saluto da Vittorio (MI).
In risposta al messaggio di vadopiano del 24/02/2021 alle 15:20:59Allo Stand di Parma 2017 allo stand Fiat mi spiegarono che tra 130-150 e 180 c'erano delle differenze nel dimensionamento dei punti di sforzo. Allora mi spiegarono che la necessità di fornire più potenza riducendo la cilindrata per eliminare il 3000 considerato troppo pesante, Fiat decise di ridisegnare il motore più potente lavorando appunto sui dimensionamenti. Probabilmente hanno iniziato con il 180 e poi hanno proseguito con quelli con potenza inferiore.
Dubiti? Tra le attuali versioni 120 e 180 cv del Ducato non solo variano alcuni componenti della termica del motore e di aggregati dei dispositivi accessori ma anche i gruppi cambio/differenziale montati. Un saluto da Vittorio (MI).
In risposta al messaggio di enzov1100 del 24/02/2021 alle 11:49:25Il tuo è un esempio, ma ce ne sono altri che indicano altre cose. Ad esempio BMW 318D e 320D. Stesso motore, ma il 318 può essere rimappato da BMW a 170 CV e non a 190 che è la potenza del 320D. In quel caso il motore montato sul 320, pur rimanendo un 2000 4 cilindri è un motore diverso che può sopportare i 40 Cv in più rispetto alla versione montata sulla 318.
Dubito fortemente che i motori con step diverso di potenza abbiano pistoni ecc. differenti, gli costerebbe troppo, infatti ho fatto l'esempio della Evoque dove il 150Cv ed il 180Cv sono esattamente uguali a livello meccanico,la seconda costava 3.000 euro in più ma non era disponibile, le varie motorizzazioni sono spesso una pura scelta commerciale, non tecnica. Tra l'altro più di metà delle Evoque 150Cv vendute da quel concessionario transitano prima della consegna dal mappatore... Per i puri ed attentissimi alle leggi, aggiungo che quando ho mappato la Clio 75Cv diesel, presa nuova per mio figlio (auto per neopatentati) la sorpresa è stata che appena rullata al banco ha dato i 90Cv del modello con step successivo, ovviamente sul libretto erano riportati i 55kW; evidentemente a Renault costava troppo tenere distinti i due motori o ...si sono sbagliati. Se ricordo bene, dopo mappatura era diventata 120/125Cv. P.S. l'unico mezzo turbo che non ho ancora mappato è proprio il camper da 150Cv, per ora non ne sento l'esigenza.
In risposta al messaggio di vadopiano del 24/02/2021 alle 15:20:59Concordo, le 4 versioni/potenze non sono meccanicamente per niente uguali...
Dubiti? Tra le attuali versioni 120 e 180 cv del Ducato non solo variano alcuni componenti della termica del motore e di aggregati dei dispositivi accessori ma anche i gruppi cambio/differenziale montati. Un saluto da Vittorio (MI).
In risposta al messaggio di nanonet del 24/02/2021 alle 16:19:11Ovviamente il cambio automatico opzionale è un altro discorso
Concordo, le 4 versioni/potenze non sono meccanicamente per niente uguali... Ad esempio, riguardo al 160cv e al 180 cv viene detto che: Mentre sul discorso cambi e frizioni, solito discorso, e cioè 120 e 140cv montanoil cambio automobilistico MLGU (che non digerisce coppia oltre i 350Nm) Mentre i fratelli 160 e 180cv montano il più robusto cambio Iveco M40 (a suo tempo montato sul 3000cc), che sopporta fino a 400Nm di coppia Ovviamente il cambio automatico opzionale è un altro discorso
In risposta al messaggio di vadopiano del 24/02/2021 alle 15:05:37Caro mio, ancora non hai capito che non è un discorso tecnico ma commerciale, ho fatto l'esempio Evoque, il 150Cv ed il 180Cv sono identici (il 210Cv no, ha un intercooler aggiuntivo), confermatomi poi anche dal concessionario, non è che la mappatura del 180 messa sul 150 cambia qualcosa a livello inquinamento su quest'ultimo e sull'altro no.
Rimappiamo, rimappiamo, tanto chi se ne frega della legalità, soprattutto della regolarità delle emissioni ... Se modificando le mappature si guadagna qualcosa è sempre a discapito di qualcos'altro. Sono in gioco potenza,coppia, consumi, emissioni (e affidabilità). Aumenti uno o più di questi e ti diminuiscono uno o più degli altri. Se no sarebbe troppo facile per le case auto avere motori da urlo che rispettano comunque le normative. Ma così siamo, l'interesse del singolo supera il rispetto della collettività e quindi che gli altri respirino pure i gas di scarico fuori norma che il gran numero di veicoli rimappati circolanti (compresi Tir e trattori) buttano fuori. E più di 30 anni di lavoro a contatto con migliaia di officine mi hanno insegnato che se c'è richiesta sono ben pochi i professionisti che, per etica, sanno rinunciare a guadagni molto interessanti. Con tristezza un saluto da Vittorio (MI).
In risposta al messaggio di Paolo62 del 24/02/2021 alle 16:13:14Infatti io ho parlato del 130/150 o del 140/160; il 180 è leggermente diverso.
Il tuo è un esempio, ma ce ne sono altri che indicano altre cose. Ad esempio BMW 318D e 320D. Stesso motore, ma il 318 può essere rimappato da BMW a 170 CV e non a 190 che è la potenza del 320D. In quel caso il motoremontato sul 320, pur rimanendo un 2000 4 cilindri è un motore diverso che può sopportare i 40 Cv in più rispetto alla versione montata sulla 318. Il Ducato 180 CV è progettato specificamente per la maggior potenza, non è solo mappato per ottenere più potenza.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 24/02/2021 alle 18:07:02Veramente nel tuo post che io ho quotato non fai nessun riferimento al Ducato, ma porti come esempio un caso in cui l'aumenti di potenza è stato ottenuto senza variazioni della parte meccanica quasi a confermare che le modifiche di potenza non si accompagnano mai alla modifica delle parti meccaniche, ma solo a mappature diverse. Il mio voleva solo dire che, se ci sono casi in cui avviene quanto hai descritto tu, ci sono anche casi in cui alla modifica della potenza corrisponde anche un adeguamento meccanico. Ed in ogni caso l'adeguamento di potenza del Ducato 160 CV (rispetto al 140) è accompagnato con una serie di modifiche alla parte meccanica.
Infatti io ho parlato del 130/150 o del 140/160; il 180 è leggermente diverso.
In risposta al messaggio di ezio59 del 24/02/2021 alle 18:51:16io il camper per farlo tirare di più non lo rimappo.fosse far tirare di più il ...allora sarei mooolto interessato
Ecco, esattamente quello che dicevo, dal piacere di guida a potenza, rimappature e il mio tira più del tuo. Mi piacerebbe sapere se solo pochi anni fa si parlava di questo.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 24/02/2021 alle 18:05:22Certo che è un aspetto commerciale per la differenziazione gamma ma, per quanto riguarda il Ducato, con precisi risvolti tecnici tra 120/140 e gli oltre... Solo per citare gli attuali modelli. Per questo rimappare significa manomettere quasi sempre a discapito delle emissioni, visto che si ricercano coppia e/o potenza. Poi, essere certi che un cambio di mappatura non porti nessuna variazione a livello di inquinamento lo possono sapere solo gli sviluppatori di sw che dispongono di strumenti e attrezzature di analisi delle emissioni coi fiocchi, come appunto quelli della casa auto o del componentista che fornisce il motormanagement (Bosch). Il concessionario no...
Caro mio, ancora non hai capito che non è un discorso tecnico ma commerciale, ho fatto l'esempio Evoque, il 150Cv ed il 180Cv sono identici (il 210Cv no, ha un intercooler aggiuntivo), confermatomi poi anche dal concessionario, non è che la mappatura del 180 messa sul 150 cambia qualcosa a livello inquinamento su quest'ultimo e sull'altro no.