In risposta al messaggio di Hunter85 del 01/02/2019 alle 11:24:32Siamo partiti dalla tua (legittima e condivisibile) difesa della tua proprietà: un camper euro zero (o uno non lo so) che deve circolare sempre e comunque, a parlare di evoluzioni climatiche durante le ere geologiche, scambio estate inverno che avviene ogni 12.500 anni, io che negli anni ottanta ero (quasi) maturo a quei tempi c'ero e confermo, a parlare di inceneritori per qualcuno necessari, per altri altamente inquinanti e quindi dannosi, a definire chi scrive qui un tuttologo, salvo non abbia precise competenze scientifiche e professionali sulla specifica materia di cui si sta parlando.
Hai scritto Bisogna tornare a fare ognuno il proprio lavoro e dare le competenze a chi veramente le ha, basta con questo tuttologismo a 360° che genera entropia. Condivido totalmente... Mi guardo in torno e vedo, trala gente della mia età specialmente (anni 80), giovani mamme e papà che devono sentenziare (mal educando i figli al ragionamento critico) , su fonti energetiche, alimentazione, medicina specialistica e malattie, di OGM e ingegneria genetica! Senza capire un tubo di niente ! Ma dai! Cerchiamo di occuparci di cose che possiamo comprendere con delle basi... Pensa che stupido mio padre! Che prima di avere un opinione sugli antibiotici o sui vaccini ha fatto 6 anni di medicina e 4 di specializzazione ! Quando poteva accendere la tv o usare Google ! E dire la sua. E magari farci pure un business O un ingegnere, che prima di farsi un idea sul rapporto rendimento /inquinamento di un motore, ha studiato anni! No! Se leggeva donna moderna poteva trovare tutte le soluzioni per salvare il pianeta già pronte Esempio, chiedo a una nostra amica :cosa ne pensi delle batterie del camper che ho comprato? Giustamente mi dice: non ne capisco niente! non lo so! Ma se le chiedo cosa ne pensi della limitazione ai diesel ? “ Mi sciorinerà una serie di opinioni sui motori e soluzioni All inquinamento, delle quali ne capisce meno che delle batterie ! Tuttavia essendo un argomento sul quale é in gran voga avere opinioni (come sugli altri argomenti già citati) , ne avrà!
In risposta al messaggio di Steu851 del 31/01/2019 alle 23:53:42Il diesel a priori inquina di più del benzina proprio per la sua natura fisico-chimica (la benzina è più raffinata); a parità di carburante bruciato il diesel emette più CO2. A parte ciò se si cerca di ridurre gli NOx, tramite i parametri della combustione, si ha un innalzamento dei PM e viceversa; per ridurre gli NOx ci sono i filtri SCR... ma questi per produrli (compresa l'urea/adblue), smaltirli ovviamente includendo anche i ricambi... quanto si inquina? Il bilancio è in "positivo" rispetto a prima dell'adozione di questo sistema?
Purtroppo c'è tanta confusione sull'inquinamento e mi pare che su questa confusione l'industria ci marci sopra per poter vendere nuovi prodotti che per essere prodotti hanno generato inquinamento. Io divido gli inquinantiin 2 categorie, quelli che hanno effetti nocivi per l'uomo e quelli che hanno effetti nocivi per il pianeta. CO , NOx, HC, PMx, in alta concentrazione creano problemi per la salute, ma a livello planetario sono poco significativi, CO2 è innocua, la emettiamo ad ogni respiro, ma contribuisce ai mutamenti climatici. Se in un centro urbano aumenta la concentrazione di CO2 per gli esseri viventi non cambia nulla (salvo arrivare a concentrazioni altissime, non possibili all'aperto) le emissioni di CO2 derivano da qualsiasi reazione chimica che comporti l'ossidazione del carbonio, per i motori dipende esclusivamente dal consumo di carburante, non c'è dispositivo che possa ridurla, l'unica è fare motori più efficienti e/o veicoli che consumano meno. Far cambiare l'auto per ridurre le emissioni di CO2 è un controsenso, per produrre un'auto nuova e smaltire una vecchia si consumerà più energia (che per il momento in maggioranza deriva dalla combustione di combustibili fossili) di quanto la vecchia auto avrebbe emesso se avesse continuato ad essere usata, oltretutto il bistrattato diesel consumando meno è particolarmente virtuoso. Diversa la situazione per gli inqiinanti tossici, nei centri urbani per via della grande quantità di motori concentrati in un piccolo territorio arrivano facilmente a concentrazioni nocive, questi possono essere abbattuti con dispositivi anti-inquinamento, catalizzatori, filtri, EGR, ecc. dispositivi che spesso fanno aumentare il consumo di carburante e di conseguenza le emissioni di CO2, in questo caso il diesel è penalizzato.
In risposta al messaggio di chorus del 01/02/2019 alle 13:58:12Voglio precisare che non do del tuttologo a nessun utente del forum. Semplicemente perché nessuno conosco personalmente.
Siamo partiti dalla tua (legittima e condivisibile) difesa della tua proprietà: un camper euro zero (o uno non lo so) che deve circolare sempre e comunque, a parlare di evoluzioni climatiche durante le ere geologiche, scambioestate inverno che avviene ogni 12.500 anni, io che negli anni ottanta ero (quasi) maturo a quei tempi c'ero e confermo, a parlare di inceneritori per qualcuno necessari, per altri altamente inquinanti e quindi dannosi, a definire chi scrive qui un tuttologo, salvo non abbia precise competenze scientifiche e professionali sulla specifica materia di cui si sta parlando. Parliamo della nostra passione, i camper, che forse è meglio. Si scherza né!
In risposta al messaggio di Raffa73 del 01/02/2019 alle 21:33:14Pienamente d'accordo! Se anche fosse quella la causa(cosa che a differenza di te non mi convince a sufficienza), i rimedi sarebbero altri... C'è tutto un sistema di vita da riconsiderare ... Invece si va all opposto, salvo norme circoscritte totalmente incoerenti col resto... Anzi che fomentano il consumo e la produzione.
Comunque, su una cosa penso si possa essere tutti d'accordo: se veramente il clima sta cambiando per colpa dell'attività dell'uomo (cosa che io purtroppo temo sia vera...) e oltretutto con molta velocità, non sarà certoil ricambio del parco circolante e passaggio da euro 0,1,2,3,4 a euro 6 a invertire la tendenza!! Il problema è il modello di sviluppo economico adottato, e il trend demografico mondiale. Se tutti noi per campare dobbiamo fare svariati km tutti i giorni per recarci al lavoro (quando magari altri fanno il percorso inverso nello stesso momento...), e consumare grandi quantità di energia per riscaldarci, comunicare, alimentarci, smaltire i nostri rifiuti... cose mai viste nella storia dell'umanità, per lo meno non ci facciano credere che comprando una macchina elettrica o ibrida o rottamando ili camper si risolve!! E allora, per cortesia, fatecelo usare! ripeto: i blocchi del traffico circoscritti ai centri urbani li capisco e condivido, così come misure drastiche sul nuovo... tutto il resto sono divieti assurdi che fanno male a tutti, e non risolvono di sicuro.
In risposta al messaggio di Raffa73 del 01/02/2019 alle 21:33:14Anche tu stai cadendo nell'equivoco che ho illustrato sopra, i blocchi ai veicoli più vecchi non servono per contrastare i mutamenti climatici, anzi, la sostituzione di veicoli perfettamente efficienti con altri nuovi 'meno inquinanti' è uno spreco che comporta il consumo di risorse per produrlo e di conseguenza un aggiornamento del clima, il veicolo nuovo però effettivamente emette meno sostanze nocive, che nelle città per via dal gran numero di motori in uno spazio ristretto creano i problemi che tutti conosciamo
Comunque, su una cosa penso si possa essere tutti d'accordo: se veramente il clima sta cambiando per colpa dell'attività dell'uomo (cosa che io purtroppo temo sia vera...) e oltretutto con molta velocità, non sarà certoil ricambio del parco circolante e passaggio da euro 0,1,2,3,4 a euro 6 a invertire la tendenza!! Il problema è il modello di sviluppo economico adottato, e il trend demografico mondiale. Se tutti noi per campare dobbiamo fare svariati km tutti i giorni per recarci al lavoro (quando magari altri fanno il percorso inverso nello stesso momento...), e consumare grandi quantità di energia per riscaldarci, comunicare, alimentarci, smaltire i nostri rifiuti... cose mai viste nella storia dell'umanità, per lo meno non ci facciano credere che comprando una macchina elettrica o ibrida o rottamando ili camper si risolve!! E allora, per cortesia, fatecelo usare! ripeto: i blocchi del traffico circoscritti ai centri urbani li capisco e condivido, così come misure drastiche sul nuovo... tutto il resto sono divieti assurdi che fanno male a tutti, e non risolvono di sicuro.
In risposta al messaggio di Steu851 del 01/02/2019 alle 23:39:49Sono perfettamente d'accordo con quello che dici.
Anche tu stai cadendo nell'equivoco che ho illustrato sopra, i blocchi ai veicoli più vecchi non servono per contrastare i mutamenti climatici, anzi, la sostituzione di veicoli perfettamente efficienti con altri nuovi 'menoinquinanti' è uno spreco che comporta il consumo di risorse per produrlo e di conseguenza un aggiornamento del clima, il veicolo nuovo però effettivamente emette meno sostanze nocive, che nelle città per via dal gran numero di motori in uno spazio ristretto creano i problemi che tutti conosciamo
In risposta al messaggio di Raffa73 del 02/02/2019 alle 09:14:09riscaldamento a palla in centri commerciali supermercati ecc. tutto volendo ridurre si può combattere inquinamento
Sono perfettamente d'accordo con quello che dici. Il punto è che i divieti non riguardano solo le aree centrali delle città, ma intere aree suburbane periferiche, dove non esistono problemi di eccessiva concentrazionedi veicoli. La contraddizione sta proprio nel fatto che queste misure vengono sbandierate come necessarie per la tutela dell'ambiente, quando in realtà - per tale obiettivo - probabilmente sono controproducenti e comunque inutili. Se si vuole invece tutelare la salute delle persone, occorre limitare i divieti per i veicoli alle sole zone urbane congestionate e densamente popolate, e incidere invece su altre grandi fonti di inquinamento urbano, in primis il riscaldamento domestico e di uffici o negozi.
In risposta al messaggio di chorus del 01/02/2019 alle 13:58:12Cari amici interlocutori,le lamentele vanno bene,ma bisogna trovare le proposte per poter continuare ad adoperare i nostri amati camper ancora molto efficienti per portarci a spasso per i mondo.
Siamo partiti dalla tua (legittima e condivisibile) difesa della tua proprietà: un camper euro zero (o uno non lo so) che deve circolare sempre e comunque, a parlare di evoluzioni climatiche durante le ere geologiche, scambioestate inverno che avviene ogni 12.500 anni, io che negli anni ottanta ero (quasi) maturo a quei tempi c'ero e confermo, a parlare di inceneritori per qualcuno necessari, per altri altamente inquinanti e quindi dannosi, a definire chi scrive qui un tuttologo, salvo non abbia precise competenze scientifiche e professionali sulla specifica materia di cui si sta parlando. Parliamo della nostra passione, i camper, che forse è meglio. Si scherza né!
In risposta al messaggio di attivista del 04/02/2019 alle 19:02:39Non prendo in considerazione la proposta di modifica perchè non risolve la questione dal punto di vista del blocco alla circolazione e poi perchè per recuperare l'investimento bisogna fare un bel po di km e su mezzi datati non ha molto senso perchè il risparmio non è commisurabile alle trasformazioni BZ/GPL/Metano.
Cari amici interlocutori,le lamentele vanno bene,ma bisogna trovare le proposte per poter continuare ad adoperare i nostri amati camper ancora molto efficienti per portarci a spasso per i mondo. Non capisco perché neanchevoi prendete in considerazione la modifica dei motori diesel a diesel gpl/metano che consente di dimezzare l'emissioni dei gas inquinanti. Certo ha un costo ,ma costa molto ma molto di più acquistare un mezzo nuovo dopo aver rottamato un mezzo,torno a ripetere,ancora efficente .
https://www.comune.modena.it/do...
In risposta al messaggio di chorus del 01/02/2019 alle 13:58:12Ma è meglio ammortizzare 3000€ di modifica o 50/60.000 € minimo di un camper nuovo ? Lo so che il motore diesel/gpl-metano nonè equiparabile ad uno benzina/gpl ,ma cmq dimezza le emissioni inquinanti.
Siamo partiti dalla tua (legittima e condivisibile) difesa della tua proprietà: un camper euro zero (o uno non lo so) che deve circolare sempre e comunque, a parlare di evoluzioni climatiche durante le ere geologiche, scambioestate inverno che avviene ogni 12.500 anni, io che negli anni ottanta ero (quasi) maturo a quei tempi c'ero e confermo, a parlare di inceneritori per qualcuno necessari, per altri altamente inquinanti e quindi dannosi, a definire chi scrive qui un tuttologo, salvo non abbia precise competenze scientifiche e professionali sulla specifica materia di cui si sta parlando. Parliamo della nostra passione, i camper, che forse è meglio. Si scherza né!
In risposta al messaggio di attivista del 04/02/2019 alle 19:15:38Ma se non ti permettono di circolare, risolvi lo stesso con l'inquinamento perchè il camper resta fermo e non inquina proprio... per cui risparmi 3000€ ed inquini anche meno, ovvero zero.
Ma è meglio ammortizzare 3000€ di modifica o 50/60.000 € minimo di un camper nuovo ? Lo so che il motore diesel/gpl-metano nonè equiparabile ad uno benzina/gpl ,ma cmq dimezza le emissioni inquinanti. Quale altra soluzione esiste ?
In risposta al messaggio di attivista del 04/02/2019 alle 19:02:39La modifica dei motori, progettati esclusivamente per andare a gasolio, la sconsiglio per alcuni motivi tecnici:
Cari amici interlocutori,le lamentele vanno bene,ma bisogna trovare le proposte per poter continuare ad adoperare i nostri amati camper ancora molto efficienti per portarci a spasso per i mondo. Non capisco perché neanchevoi prendete in considerazione la modifica dei motori diesel a diesel gpl/metano che consente di dimezzare l'emissioni dei gas inquinanti. Certo ha un costo ,ma costa molto ma molto di più acquistare un mezzo nuovo dopo aver rottamato un mezzo,torno a ripetere,ancora efficente .
In risposta al messaggio di il tornitore del 01/02/2019 alle 16:30:12Concordo che ci sia tanta ignoranza sull'inquinamento. Non ho mai letto da nessuna parte che un motore a ciclo diesel produca più CO2 di un motore a ciclo otto o benzina. Difatti un motore diesel consuma nettamente meno carburante di un motore a benzina di pari prestazioni. Per quanto riguarda le emissioni di "inquinanti" con la normativa euro 6 in pratica sono assolutamente uguali.
Il diesel a priori inquina di più del benzina proprio per la sua natura fisico-chimica (la benzina è più raffinata); a parità di carburante bruciato il diesel emette più CO2. A parte ciò se si cerca di ridurre gli NOx,tramite i parametri della combustione, si ha un innalzamento dei PM e viceversa; per ridurre gli NOx ci sono i filtri SCR... ma questi per produrli (compresa l'urea/adblue), smaltirli ovviamente includendo anche i ricambi... quanto si inquina? Il bilancio è in positivo rispetto a prima dell'adozione di questo sistema? Il problema è stato solo spostato, ma non risolto. Come giustamente hai detto questi sistemi fanno aumentare i consumi e di conseguenza gli inquinanti... in special modo i PMx poichè il FAP trasforma (e non converte) i PM10 in PM più fini; il FAP è un filtro e in quanto tale filtra, ma non converte al massimo trasforma poichè avviene un'ulteriore combustione all'interno di esso. Invece gli NOx vengono convertiti con l'SCR (se si utilizza l'urea i prodotti di reazione saranno H2O, CO2 e N2), però solo un 75-80% degli NOx viene convertito. L'adozione dell'EGR fa innalzare leggermente gli HC e CO, però abbatte gli NOx poichè la temperatura in camera di combustione è più bassa ma di conseguenza la temperatura dei gas di scarico è inferiore... quando il FAP richiede certe temperature di funzionamento. Ovviamente bisogna modulare la quantità dei gas di scarico immessi in camera di combustione sennò si hanno effetti controproducenti. Oltretutto è risaputo quale problemi dia l'EGR a lungo andare. Se facciamo un confronto notiamo che i motori a benzina ad iniezione indiretta producono meno NOx rispetto al diesel senza utilizzare filtri SCR e senza utilizzare il FAP per ridurre i PM; infatti quei benzina che adottano questi sistemi sono ad iniezione diretta. Il benzina ha ancora margini di sviluppo, ben più ampi rispetto a quelli del diesel, a partire dal sistema di accensione (esempio motore skyacrive-x di Mazda o le nuove candele che stiamo sviluppando dove lavoro... se si vuole ancora utilizzare le candele; ovviamente il massimo dell'efficienza si ha per autocombustione anche perchè viene richiesto una rapporto di compressione alto di conseguenza l'efficienza aumenta; a parità di rapporto di compressione il ciclo Otto ha un rendimento maggiore del ciclo Diesel) oppure la configurazione dei collettori di scarico 4-2-1, rapporto di compressione variabile, adottare l'iniezione diretta ed indiretta allo stesso tempo, cieli dei pistoni ridisegnati, valvole più angolate (per migliorare la mixture aria-carburante)... di soluzioni da adottare ce ne sono ancora.
In risposta al messaggio di il tornitore del 05/02/2019 alle 21:00:56In un motore a gasolio/GPL o gasolio/metano , la frase " La carburazione deve essere perfetta" ... non so cosa significhi ?
La modifica dei motori, progettati esclusivamente per andare a gasolio, la sconsiglio per alcuni motivi tecnici: il gasolio è allo stato liquido, quindi fornisce una lubrificazione in camera di combustione... diminuire laquantità significa diminuire la lubrificazione; oltretutto dato che è in forma liquida contribuisce (di più rispetto ad un gas) ad abbassare la temperatura in camera di combustione. Il gasolio ha un numero di cetano almeno pari a 51, di conseguenza il numero di ottano è bassissimo... tutto il contrario con GPL e metano i quali hanno un numero di ottano superiore alla benzina (MON GPL pari a circa 93, MON metano circa 122... quando la benzina ha un MON di 85 circa). Per far avvenire la combustione di una miscela gasolio-gpl (o metano) serve sempre una determinata quantità di gasolio sennò non avviene la combustione dato che il diesel non presenta le candele e il numero di cetano del gpl e metano è bassissimo. Altro motivo sono le temperature raggiunte in camera di combustione... con una miscela gasolio-gpl o metano le temperature che si sviluppano sono più alte... non penso che la testata, le valvole di aspirazione e scarico siano felici. La carburazione deve essere perfetta (quindi bisogna posizionare termocoppie in determinati punti per rilevare le temperature e di conseguenza variare la carburazione... e bisogna valutare altri parametri), la carica potenziale (parlando di energia) in camera di combustione deve essere la stessa, se non inferiore, per evitare un aumento delle temperature (o per lo meno aumentarle di poco)... C'è chi dice che adottando questo sistema dual-fuel, (quindi una miscela tra diesel e gpl o metano) e non bi-fuel (ovvero la possibilità di usare uno o l'altro carburante), aumentano i CV... ma aumentando i cavalli significa che la carica potenziale in camera di combustione è maggiore, quindi le temperature sviluppate sono certamente maggiori. La geometria della camera di combustione deve essere rivista... quindi anche il pistone e probabilmente adottare leghe che resistano a temperature più alte. Quasi certamente la fasatura delle valvole deve essere rivista per ottimizzare la combustione. Altro aspetto da valutare è il diverso rapporto stechiometrico... di conseguenza il rapporto di compressione geometrico e volumetrico non potrà essere identico (andrebbero modificati); la combustione non potrà mai essere ottimale. Da quello che so, fino a qualche anno fa, fino a 1200-1500 giri e oltre i 3000 giri si va solo a gasolio... tra i 1500 e 3000 giri la percentuale di gas iniettato varia a seconda di svariati fattori; la percentuale iniettata può raggiungere l'80%. A breve termine è una modifica che ha diversi aspetti positivi... Ma a lungo termine no, parlando in primis di affidabilità. Dove lavoro stiamo conducendo test proprio su motori diesel convertiti, quindi il progetto originale è stato ripreso in mano e le parti che ho citato prima (pistoni, valvole, alberi a camme, testata, materiali) sono state riprogettate proprio per utilizzare il motore solo ed esclusivamente a metano; ovviamente questi motori per far combustione adottano la candela. Per il momento stiamo facendo test a banco su motori per trazione pesante e motori stazionari. Dal mio punto di vista non è una buona soluzione... O che il progetto (quindi il motore) nasce per una sola determinata alimentazione (o sempre da progetto per un'alimentazione bi-fuel) oppure si vanno incontro a problematiche future. Io, solo per curiosità, proverei ad adottare motori a benzina, opportunamente progettati (partendo dall'iniezione indiretta per abbattere gli NOx e PM), su un camper... e valutare i consumi etc.
In risposta al messaggio di Paolobitta51 del 09/02/2019 alle 21:04:06... non ci mettiamo a spaccare il capello in 4, avrà voluto dire con carburazione: rapporto stechiometrico comburente/combustibile però il concetto era chiaro.
In un motore a gasolio/GPL o gasolio/metano , la frase La carburazione deve essere perfetta ... non so cosa significhi ? Non esiste nessun motore a gasolio , oppure a metano , oppure a GPL che per il funzionamento con questicarburanti adotti un dispositivo chiamato carburatore , per cui anche la parola carburazione è assolutamente fuori luogo ! Se , dove lavori , state facendo delle ricerche ... forse è meglio se non scrivi inesattezze !
In risposta al messaggio di Paolobitta51 del 09/02/2019 alle 21:04:06Non mi sembra il caso di fare la punta a queste sottigliezze quando c'è chi fa peggio... Non capisco questo tuo intervento... Con che fine l'hai fatto? è utile ai fini del topic? Non penso.
In un motore a gasolio/GPL o gasolio/metano , la frase La carburazione deve essere perfetta ... non so cosa significhi ? Non esiste nessun motore a gasolio , oppure a metano , oppure a GPL che per il funzionamento con questicarburanti adotti un dispositivo chiamato carburatore , per cui anche la parola carburazione è assolutamente fuori luogo ! Se , dove lavori , state facendo delle ricerche ... forse è meglio se non scrivi inesattezze !
In risposta al messaggio di il tornitore del 09/02/2019 alle 21:47:32Se uno scrive che un motore a ciclo diesel produce più CO2 di un motore a benzina a parità di prestazioni ..... non sa cosa sia il rendimento dei vari tipi di motori endotermici. Il motore a ciclo diesel ha un rendimento superiore a quello a ciclo otto , e produce da sempre meno CO2.
Non mi sembra il caso di fare la punta a queste sottigliezze quando c'è chi fa peggio... Non capisco questo tuo intervento... Con che fine l'hai fatto? è utile ai fini del topic? Non penso. Qua siamo ad un livello colloquialeinformale... e a livello colloquiale, come è solito fare in questi casi, si utilizza la parola carburazione (esempio grassa o magra o in questo caso il rapporto tra i due carburanti, non solo un carburante, e il comburente) invece di miscela magra etc... A livello orale ed informale si utilizza un italiano non corretto sotto qualsiasi punto di vista... sintattico, morfologico etc... questo perchè è più comprensibile, soprattutto a chi non ha una determinata formazione in certi campi. Penso che tu ti stia attaccando ad un cavillo (utilizzandomi come capro espiatorio poichè non vedo che tu metta i puntini sulle i nei commenti altrui) quando su questo forum di inesattezze se ne vedono a iosa... a partire dal litio che prende fuoco quando è esposto all'aria, peccato che si ossida e non prende fuoco... si ha una reazione esotermica quando viene a contatto con l'acqua (ovviamente questa reazione l'ho spiegata in un altro topic). Come giustamente ha detto Ycarus77 non siamo ad un esame d'università.
In risposta al messaggio di Paolobitta51 del 09/02/2019 alle 22:57:29Partendo dal fatto che quelle volte che ho detto che il diesel produce più CO2 di un benzina ho ben specificato a parità di quantità di carburante bruciato.
Se uno scrive che un motore a ciclo diesel produce più CO2 di un motore a benzina a parità di prestazioni ..... non sa cosa sia il rendimento dei vari tipi di motori endotermici. Il motore a ciclo diesel ha un rendimentosuperiore a quello a ciclo otto , e produce da sempre meno CO2. In un motore diesel non esiste nessun rapporto stechiometrico nè di carburazione , perchè il tutto avviene in eccesso di O2. Attualmente anche il GPL viene iniettato nel cilindro del motore in forma liquida , come del resto la benzina ..... si chiamano motori ad iniezione diretta. La benzina non è più raffinata del gasolio , perchè sono 2 prodotti che escono dalla raffinazione/distillazione del petrolio .... in entrambi i casi si tratta di miscele di idrocarburi con specifiche diverse (numero di atomi di carbonio etc). Per quanto riguarda il topic , faccio notare che il titolo è : inquinamento , per cui affermare che il motore diesel inquina più del motore a benzina è discutibile e privo di fondamento . PS : non siamo all'università , ma neanche alle elementari !