In risposta al messaggio di Federthago del 13/09/2019 alle 19:52:48Ciao, condivido in pieno, l'importante è vivere sereni, poi se ci saranno prove contrarie alle proprie convinzioni ci si convincerà del contrario, per me di 76 anni sarà un pò difficile attendere che l'olio si ossidi ho già atteso da diversi decenni...Un saluto Enzo
L'importante è vivere sereni con le proprie convinzioni. Quando poi i fatti (ammesso che ci saranno) sconfesseranno le proprie o altrui convinzioni, ci si convincerà del contrario.
In risposta al messaggio di il tornitore del 13/09/2019 alle 18:57:52Ciao, lo sò che sei uno scenziato, leggo con piacere i tuoi interventi, però evita di dare certi consigli... non mi serve studiare i concetti di chimica per capire quando e come sostituire l'olio, ormai vivo di esperienze vissute e decenni di lavoro in manutenzione, non ho fatto il dottore e mi sono sempre sporcato le mani, anche con l'olio, e ti assicuro che i miei mezzi non hanno mai avuto problemi di lubrificazione anche con oli "ossidati" comunque se rileggi il mio intervento, non ho scritto che l'olio non si ossida ma che il contatto con l'aria non compromette l'affidabilità, ti ricordo, comunque, che il Forum serve per condividere idee e opinioni e non convincere i partecipanti a seguire le proprie. Un saluto Enzo
Allora permettimi di darti consiglio, ripassa qualche concetto di chimica. Se non si ossidasse l'olio in presenza di ossigeno (quindi non si degrada), allora neanche l'acciaio si dovrebbe ossidarsi o meglio degradarlo secondola tua teoria... e neanche l'alluminio dovrebbe ossidarsi (ossido di alluminio Al2O3) che poi in questo caso si parla di passivazione e il degrado termina quando l'alluminio ha creato lo strato passivante. Ripeto... Hai la minima idea di quanto ossigeno ci sia in quel piccolissimo volume che è presente nel fusto dell'olio ancora sigillato? Notate che i fusti non hanno solo il tappo da svitare quando sono nuovi, ma anche una chiusura a tenuta... vi siete chiesti il perchè? .. E ricordo che di quel volume, rapportato alla quantità di olio nel fusto è irrilevante, e che solo il 20-21% è ossigeno. Altra cosa... Quanta aria rimanente pensi che ci sia, dopo aver messo il quantitativo di olio, in una scatola del cambio e/o differenziale? Secondo me è difficile per la maggior parte delle persone comprendere che siamo in due condizioni diverse, in ambienti diversi... In uno (fusto olio, scatola cambio) è presente una piccola quantità di ossigeno e dopo che quella piccola quantità di O2 ha reagito con X quantità/moli di olio, l'ossidazione si interrompe poichè l'ossigeno è terminato in quanto è un volume chiuso, non comunicante con l'ambiente esterno. Nell'altro caso, ovvero quello della coppa dell'olio, la quantità di ossigeno possiamo definirla illimitata... dato che la coppa dell'olio in qualche modo comunica con l'ambiente esterno (non è a tenuta come il fusto dell'olio ancora chiuso o la scatola del cambio), quindi c'è sempre ossigeno per portare avanti, lentamente, l'ossidazione. Bastano i moti convettivi che si creano naturalmente per far ricambiare l'aria all'interno della coppa olio. abbiamo utilizzato olio depositato in magazzino da decenni per i gruppi elettrogeni Caterpillar e Fiat, simili a quelli montati sulle navi, ed hanno sempre fatto il loro lavoro senza alcun problema Bisogna sempre valutare condizione per condizione... Quante moli di ossigeno ci sono e quante di olio? C'è il ricambio d'aria per rinnovare l'ossigeno e in tal caso la diffusione dell'aria nuova che va a contatto con l'olio viene limitata (più o meno tanto) esempio da coperchi? Per chi ha studiato un minimo di chimica.. riesce a capire che questa non è una filosofia e non sono neanche p**e mentali, ma è pura scienza.
In risposta al messaggio di enzo44 del 13/09/2019 alle 21:19:01Io non devo convincere nessuno... Posso anche non scrivere, non mi cambia; cerco di essere d'aiuto rendendomi utile esponendo ciò che so.
Ciao, lo sò che sei uno scenziato, leggo con piacere i tuoi interventi, però evita di dare certi consigli... non mi serve studiare i concetti di chimica per capire quando e come sostituire l'olio, ormai vivo di esperienzevissute e decenni di lavoro in manutenzione, non ho fatto il dottore e mi sono sempre sporcato le mani, anche con l'olio, e ti assicuro che i miei mezzi non hanno mai avuto problemi di lubrificazione anche con oli ossidati comunque se rileggi il mio intervento, non ho scritto che l'olio non si ossida ma che il contatto con l'aria non compromette l'affidabilità, ti ricordo, comunque, che il Forum serve per condividere idee e opinioni e non convincere i partecipanti a seguire le proprie. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di Grinza del 14/09/2019 alle 08:33:20Norauto ha una sua linea di lubrificanti, i prezzi mi sembrano in linea con i noti marchi, quello che più mi preoccupa è se mettono la specifica e la gradazione prescritta dal costruttore,
Probabilmente va ancora bene ma per 120 euro di olio non avrei nessun problema a cambiarlo. Mi avete fatto venire in mente il mio olio, devo trovare la ricevuta di quanto é cambiato. Trovato, cambiato olio e filtri il 12/06/2017effettuato 8950 km, devo chiamare l’officina lunedí. Un consiglio, sul sito della Norauto mi fanno il tagliando completo (3000 cc/180 cv) per 196 euro contro il doppio che normalmente spendo dal mio meccanico FIAT. A parte la convenienza, i materiali che utilizzano sono affidabili?
In risposta al messaggio di il tornitore del 13/09/2019 alle 22:07:47Ciao, ognuno sul Forum può scrivere quello che vuole, ne ho lette di cotte e di crude, ovviamente sarà cura di chi legge valutare e farsi la propria opinioene e regolarsi di conseguenza, quello che non condivido è il dare consigli gratuiti, e non richiesti, ai partecipanti alla discussione, non è mia intenzione fare polemica, come detto apprezzo i tuoi interventi, ma ho soltanto voluto esprimere il mio pensiero. Un saluto Enzo
Io non devo convincere nessuno... Posso anche non scrivere, non mi cambia; cerco di essere d'aiuto rendendomi utile esponendo ciò che so. Semplicemente cerco di non far divulgare informazioni errate e così in casi di guai,come si dice, non far scendere dal pero chi ci si ritrova perché non sapeva determinati particolari. Come sempre, senza sentire il tono della voce, essendo dietro ad uno schermo non si sa come interpretare ciò che è stato scritto, è una comunicazione piatta e forviante. Non penso di aver imposto o scritto per convincere qualcuno (almeno quella non era mia intenzione); ho solamente esplicitato come stanno nella realtà le cose esponendo fatti scientifici e non perché lo dico io. PS: e ho cercato di far riflettere sulle diverse condizioni a cui è stato fatto riferimento... Non tutte sono uguali, quindi va valutato caso per caso. Enrico
In risposta al messaggio di massimo2020 del 12/09/2019 alle 09:11:03Partendo dal presupposto che ognuno può fare ciò che gli pare e che alla fine sarà sempre lui a pagare per le sue scelte...
Buongiorno a tutti Ducato 2,3 150cv data costruzione 5/2017, allestito e parcheggiato sui piazzali fino ad agosto 2019, quindi a parte qualche spostamento, km totali circa 35 (oggi ne ha 800) Fiat programma la sostituzioneolio almeno ogni 2 anni, cosa devo fare? lo considero un olio ancora nuovo? Considerando l'aspetto tecnico io penso che l'olio sia quasi perfetto. Considerando invece l'aspetto formale relativo a danni in garanzia e tagliandi, la garanzia FIAT inizia il giorno della consegna e da quella data si debbano iniziare a contare i 24 mesi. Pareri? sopratutto tecnici saluto e ringrazio
In risposta al messaggio di Laikone del 14/09/2019 alle 22:59:42?
Partendo dal presupposto che ognuno può fare ciò che gli pare e che alla fine sarà sempre lui a pagare per le sue scelte... Ti dico cosa farei io. Nonostante il mezzo sia nuovo io lo cambierei, non tanto perchè rischiadi saltare in aria il mezzo... perchè questo ovviamente non succederà... Ma molto semplicemente perchè l'olio deteriora anche senza essere sottoposto a stress termici e come ha ben spiegato Il Tornitore non vi sono convenienze per non cambiarlo. E' vero che qui su COL chi spende 40/50€, perchè si parla di questo importo, è visto come uno sprecone o ancor peggio il co***ne di turno a differenza di chi risparmia... sembra una gara a chi ce l'ha più lungo... Ma proprio per via di questo importo IO mi leverei il pensiero una volta per tutte senza se e senza ma. Fidiamoci una volta per tutte dei consigli forniti dai PRODUTTORI e da alcuni (pochi per la verità) utenti di COL, quelli bravi però! PS: faccio notare che sempre io, cambio l'olio UNA volta all'anno, indipendentemente dal chilometraggio effettuato. Per alcuni non è chiaro, ma l'olio motore è LA VITA del motore.
In risposta al messaggio di Grinza del 14/09/2019 alle 08:33:20Io non so che prodotti utilizzino quelli di Norauto... Però ti posso dire che io utilizzerei filtro olio di marca Mann Filter o UFI Filter; per dire i filtri originali BMW son tutti dei Mann Filter rimarchiati e fatti pagare di più.
Probabilmente va ancora bene ma per 120 euro di olio non avrei nessun problema a cambiarlo. Mi avete fatto venire in mente il mio olio, devo trovare la ricevuta di quanto é cambiato. Trovato, cambiato olio e filtri il 12/06/2017effettuato 8950 km, devo chiamare l’officina lunedí. Un consiglio, sul sito della Norauto mi fanno il tagliando completo (3000 cc/180 cv) per 196 euro contro il doppio che normalmente spendo dal mio meccanico FIAT. A parte la convenienza, i materiali che utilizzano sono affidabili?
questo
, poichè se loro dichiarano ciò nella descrizione è sicuramente un full synthetic.. c'è una politica diversa sul dichiarare un olio in Italia; infatti come si può vedere in quel sito gli Shell o Castrol o Mobil1 non sono dichiarati full synthetic ma synthetic base o oil based on the synthesis technology o HC-Synthese... e dire che sono gli stessi prodotti venduti in Italia, dove qua da noi vengono spacciati per full synthetic). Come marca di qualità trovo LiquiMoly, Ravenol, Amsoil, Penrite e direi anche Motul. Ovviamente l'olio deve rispettare la specifica che impone il costruttore... Per la gradazione si ha un minimo di flessibilità (specifica permettendo), tutto dipende dalle condizioni in cui si utilizzerà il mezzo. La stessa Fiat sul manuale si riserva di cambiare gradazione in base alle condizioni climatiche in cui verrà utilizzato il mezzo.In risposta al messaggio di il tornitore del 15/09/2019 alle 00:58:52Grazie per la risposta, bello sarebbe poter acquistare l’olio e poterlo mettere ma io non ho il modo, quindi mi devo affidare e fidare del meccanico, essendo un affiliato FIAT e che mi servo da loro da 35 anni fino ad oggi non ho mai avuto problemi ma sono terribilmente cari, un tagliando mi costa quasi 500 euro...ecco il motivo della domanda ma se devo rischiare meglio spendere ora che piangere dopo.
Io non so che prodotti utilizzino quelli di Norauto... Però ti posso dire che io utilizzerei filtro olio di marca Mann Filter o UFI Filter; per dire i filtri originali BMW son tutti dei Mann Filter rimarchiati e fatti pagaredi più. Per quanto riguarda l'olio io non utilizzo mai oli da supermercato o altre catene di negozi e a maggior andando a far fare i tagliandi dai meccanici perchè non so che olio mettono (sulla carta possono dichiarare A, ma poi mettono B; oppure dichiarare l'olio che hanno messo ma che non rispetta le specifiche imposte.. a me è successo anni fa). L'olio lo prendo sempre online e di marca che voglio, cercando quelli full synthetic (possibilmente da siti tedeschi, esempio questo, poichè se loro dichiarano ciò nella descrizione è sicuramente un full synthetic.. c'è una politica diversa sul dichiarare un olio in Italia; infatti come si può vedere in quel sito gli Shell o Castrol o Mobil1 non sono dichiarati full synthetic ma synthetic base o oil based on the synthesis technology o HC-Synthese... e dire che sono gli stessi prodotti venduti in Italia, dove qua da noi vengono spacciati per full synthetic). Come marca di qualità trovo LiquiMoly, Ravenol, Amsoil, Penrite e direi anche Motul. Ovviamente l'olio deve rispettare la specifica che impone il costruttore... Per la gradazione si ha un minimo di flessibilità (specifica permettendo), tutto dipende dalle condizioni in cui si utilizzerà il mezzo. La stessa Fiat sul manuale si riserva di cambiare gradazione in base alle condizioni climatiche in cui verrà utilizzato il mezzo. Per quanto riguarda il filtro aria non so dirti che marche, perchè io uso il filtro lavabile K&N... speso una sola volta 55€ e poi ogni 15-20.000km lo lavo e applico il suo prodotto. PS: se uno dovesse seguire alla lettera quanto dice il produttore, bisognerebbe cambiare ogni 2 anni anche il liquido freni (se DOT 4)
In risposta al messaggio di Federthago del 14/09/2019 alle 23:27:44non la vedo una contraddizione, il senso è...
? Non capisco questa tua contraddizione. Fidiamoci una volta per tutte dei consigli forniti dai PRODUTTORI e da alcuni (pochi per la verità) utenti di COL, quelli bravi però! PS: faccio notare che sempre io, cambiol'olio UNA volta all'anno, indipendentemente dal chilometraggio effettuato. Per alcuni non è chiaro, ma l'olio motore è LA VITA del motore. Prima dici di fidarsi di ciò che prescrive il costruttore (ogni x Km oppure ogni 2 anni), e poi fai il cambio una volta all'anno. Certamente male non fa, ma...
In risposta al messaggio di Laikone del 15/09/2019 alle 09:48:40In questo post, si parla di olio e delle sue proprietà, nonché, di ossidazione dello stesso nel tempo, di capacità detergenti, di additivi antischiuma, di anti morchie, e di tante altre proprietà dello stesso.
non la vedo una contraddizione, il senso è... Se cambi l'olio più frequentemente rispetto a quanto consigliato non fai danni, il contrario certamente bene non fa... Il costruttore dirà anche due anni, ma di certo si daper scontato che il mezzo non stia fermo in un piazzale per 2 anni... In soldoni invece... parliamo di mezzi che costano sempre e comunque migliaia di euro e ci facciamo dei problemi per 50€ di olio? A me sembra di sognare... PS: qualora si compri un mezzo USATO a meno di avere una ricevuta in mano datata qualche giorno prima recante marca e tipologia di olio inserita, l'olio va sempre cambiato. Non lo si vuole fare? Peggio per chi non lo fa. Ricordo soltanto che la stragrande maggioranza di usura che un motore ha, ce l'ha durante i primi secondi di avviamento, cosa che pochi sanno... e se ciò avviene in questo momento creando per così dire micro danni, figuriamoci cosa può fare un olio vecchio e che Dio solo sa di quale marca e tipologia. Poi per me è pari anche 13... Ognuno ha il proprio mezzo... per fortuna...
In risposta al messaggio di Federthago del 15/09/2019 alle 14:18:25infatti, esistono le prescrizioni dei produttori, di olio e di mezzi.
In questo post, si parla di olio e delle sue proprietà, nonché, di ossidazione dello stesso nel tempo, di capacità detergenti, di additivi antischiuma, di anti morchie, e di tante altre proprietà dello stesso. Tutte cosevere, ma, nessuno ha parlato dei limiti ammessi di queste caratteristiche, che fanno si che l'olio che utilizziamo diventi dannoso per il motore. Di per sé, il giorno dopo essere stato prodotto, l'olio inizia già ad ossidarsi, e a perdere le sue caratteristiche, ma questo non vuol assolutamente dire che non sia più idoneo al suo scopo. È come per le tolleranze degli accoppiamenti meccanici, esistono le tolleranze da nuovo, e le tolleranze di limite di funzionamento, un motore con migliaia di Km, non ha più le tolleranze di quando è stato costruito, bensì più ampie, ma, funziona benissimo lo stesso. Se c'è qualcuno che conosce questi limiti, c'è li dica, ma, in forma oggettiva, e non a sensazione come spesso qui succede. Ripeto, esiste la teoria, la pratica e la filosofia, e qui spesso, in mancanza di dati oggettivi, si fa FILOSOFIA.
In risposta al messaggio di Federthago del 15/09/2019 alle 14:18:25aridaie co sta filosofia
In questo post, si parla di olio e delle sue proprietà, nonché, di ossidazione dello stesso nel tempo, di capacità detergenti, di additivi antischiuma, di anti morchie, e di tante altre proprietà dello stesso. Tutte cosevere, ma, nessuno ha parlato dei limiti ammessi di queste caratteristiche, che fanno si che l'olio che utilizziamo diventi dannoso per il motore. Di per sé, il giorno dopo essere stato prodotto, l'olio inizia già ad ossidarsi, e a perdere le sue caratteristiche, ma questo non vuol assolutamente dire che non sia più idoneo al suo scopo. È come per le tolleranze degli accoppiamenti meccanici, esistono le tolleranze da nuovo, e le tolleranze di limite di funzionamento, un motore con migliaia di Km, non ha più le tolleranze di quando è stato costruito, bensì più ampie, ma, funziona benissimo lo stesso. Se c'è qualcuno che conosce questi limiti, c'è li dica, ma, in forma oggettiva, e non a sensazione come spesso qui succede. Ripeto, esiste la teoria, la pratica e la filosofia, e qui spesso, in mancanza di dati oggettivi, si fa FILOSOFIA.
In risposta al messaggio di latrofa124 del 15/09/2019 alle 15:17:04Sopratutto quando la fa "sotuttoioevoinonsapeteuncasso"
aridaie co sta filosofia Roberto
In risposta al messaggio di massimo2020 del 12/09/2019 alle 09:11:03Fiat programma la sostituzione olio almeno ogni 2 anni, cosa devo fare? lo considero un olio ancora nuovo?
Buongiorno a tutti Ducato 2,3 150cv data costruzione 5/2017, allestito e parcheggiato sui piazzali fino ad agosto 2019, quindi a parte qualche spostamento, km totali circa 35 (oggi ne ha 800) Fiat programma la sostituzioneolio almeno ogni 2 anni, cosa devo fare? lo considero un olio ancora nuovo? Considerando l'aspetto tecnico io penso che l'olio sia quasi perfetto. Considerando invece l'aspetto formale relativo a danni in garanzia e tagliandi, la garanzia FIAT inizia il giorno della consegna e da quella data si debbano iniziare a contare i 24 mesi. Pareri? sopratutto tecnici saluto e ringrazio
In risposta al messaggio di Federthago del 15/09/2019 alle 16:14:28modo di dire filosofico,
Sopratutto quando la fa sotuttoioevoinonsapeteuncasso