In risposta al messaggio di Motore 71 del 17/07/2017 alle 21:30:23il Freno elettromagnetico a correnti parassite, retarder, è molto costoso, pesante, e NON di semplice installazione, su veicoli piccoli come i Light Truck !
Con un mezzo a trazione posteriore c'è un bel rimedio, un po' pesante ma efficace. Rallentatore elettromagnetico, puoi scendere il moncenisio senza toccare i freni.
In risposta al messaggio di Speedy3 del 18/07/2017 alle 07:55:56Esiste il kit TELMA per lo Sprinter, approvato Mercedes e il telaio ha gia le forature per le staffe, ma costa una esagerazione (mi sembra tra 4 e 5mila euro) e pesa un accidente quindi ho lasciato perdere anche se sarebbe una bella comodità.
il Freno elettromagnetico a correnti parassite, retarder, è molto costoso, pesante, e NON di semplice installazione, su veicoli piccoli come i Light Truck ! in termini tecnici, si può installare ma...non è conveniente e consigliabile montarlo! Ciao Gianfranco
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In risposta al messaggio di Motore 71 del 18/07/2017 alle 10:50:45Avendo un Daily 60q mi sono informato per installarlo.
Nei minibus su telaio Daily e Sprinter ce l'abbiamo ed è un grande aiuto, non so se è opzional o di serie.
In risposta al messaggio di andr99 del 17/07/2017 alle 11:52:41Scusate, costo del cambio del liquido freni? Ivato intendo.
Ieri ho vissuto una bruttissima esperienza. Scendendo dal Moncenisio, fortunatamente ormai in pianura e senza ostacoli davanti, quando ho premuto il pedale del freno, questo è andato a fondo corsa ed in una frazione di secondoho realizzato che il camper non frenava. Ho utilizzato il freno a mano e sono riuscito a fermarmi. Nella discesa avevamo avvertito un odore di metallo bruciato ma avendo un altro camper davanti, pensavo fosse li la causa. Una volta fermo, ho controllato se vi fosse perdita di olio, ma tutto sembrava ok. Da fermo ho premuto il pedale del freno che lentamente andava ad indurirsi. Riparto lentamente provando nuovamente il freno, ma ancora sembrava frenare pochissimo. Ero però all'imbocco dell'autostrada e l'ho imboccata. Nel tragitto ogni tanto provavo il freno e sembrava rispondere e lentamente siamo arrivati a casa. Oggi porto il mezzo dal meccanico e spero possa fare una diagnosi corretta, ma intanto chiederei a chi ne avesse le competenze se potrebbe indicarmi quale è stata la causa per evitare di rivive questa brutta esperienza. Ciao e grazie!
In risposta al messaggio di latrofa124 del 18/07/2017 alle 11:20:10In una lunga discesa fermarsi ogni tanto per far riposare i freni è una buona idea, purtroppo per chi è abituato a guidare solo vetture il surriscaldamento dei freni è pressoché sconosciuto ma con un camper la cosa cambia e ci si trova in situazioni pericolose.
Si è detto quasi tutto sui freni, vorrei rimarcare invece il Mongenisio, sicuramente farlo in discesa sul versante italiano è un ottimo collaudo per l' impianto freni, è successo anche a me e me la son vista brutta ,anche perché ero ancora in quota di tornanti, Morale della favola , nostante gli impianti frenanti siano migliorati molto , esiste sempre l'incoscienza di affrontare questa discesa o altre in sovrappeso rispetto ai limiti della meccanica e nonostante il consiglio,vale la regola della stessa marcia per la salita valga anche per la discesa, per quel passo è meglio dividere il percorso in almeno due tappe,una fermata di qualche minuto per verificare il surriscaldamento e eventualmente attendere che si freddi un po. un bel cartello di avvertimento in cima non sarebbe male. Roberto
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 18/07/2017 alle 11:05:34Montarlo after market è improponibile andrebbe richiesto all'origine allora i costi dovrebbero essere minori.
Avendo un Daily 60q mi sono informato per installarlo. Tutto possibile, mi costerebbe 7500€ e comprende omologazione. È lo stesso montato sulla versione bus. Il peso non mi preoccupa, ma a conti fatti al momento hodeciso di soprassedere. Mi pare una cifra davvero esagerata, so che devo stare attento in montagna, e mi armerò di pazienza sulle lunghe discese. Malmeno adesso ho la scusa che mi DEVO fermare per far raffreddare i freni così rinfrescherò la passione per la fotografia
In risposta al messaggio di latrofa124 del 18/07/2017 alle 11:20:10in alcune strade ripide, almeno all'estero, i cartelli di avviso ci sono eccome:
Si è detto quasi tutto sui freni, vorrei rimarcare invece il Mongenisio, sicuramente farlo in discesa sul versante italiano è un ottimo collaudo per l' impianto freni, è successo anche a me e me la son vista brutta ,anche perché ero ancora in quota di tornanti, Morale della favola , nostante gli impianti frenanti siano migliorati molto , esiste sempre l'incoscienza di affrontare questa discesa o altre in sovrappeso rispetto ai limiti della meccanica e nonostante il consiglio,vale la regola della stessa marcia per la salita valga anche per la discesa, per quel passo è meglio dividere il percorso in almeno due tappe,una fermata di qualche minuto per verificare il surriscaldamento e eventualmente attendere che si freddi un po. un bel cartello di avvertimento in cima non sarebbe male. Roberto
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/07/2017 alle 15:34:24Non serve andare all'estero: noi l'anno scorso siamo passati da una cresta montana adibita a parco eolico nella zona di Tolve in Basilicata, lunghissima salita pendenza 12% (non mi ricordo se passando per la SS96 o 96bis), tutta fatta in 2^ a 2300-2500 rpm sperando di non deoversi mai fermare peraltro asfalto e strada in condizioni pessime. Una volta in cima ci siamo goduti il vento ed il panorama, scendendo poi in direzione PZ. Ecco... precipitando più che scendendo... Divieto di accesso a mezzi >35q ... ok siamo al limite... Cartelli "attenzione, scendere in marcia bassa e preservare l'impianto frenante" ogni pochi metri e poi.... quando ho messo giù il muso del camper ho avuto la scomoda sensazione di quando valichi la salita delle montagne russe... mamma mia ... 2^ marcia, colpetti di freno per stare sotto i 3500rpm, arrivati in fondo con un pò di tremarella ma tutto sommato è stata una bella esperienza.
in alcune strade ripide, almeno all'estero, i cartelli di avviso ci sono eccome: Questa è stata l'unica strada in vita mia dove mi sono trovato con i freni che stavano per lasciarmi....in effetticon tutti quei cartelli terrificanti...poi quando ho letto CYCLISTS DISMOUNT ...iniziavo apreoccuparmi Il mio errore è di non avere letto bene KEEP IN LOWEST GEAR cioè nella marcia piu bassa (cioè in prima) mentre io sono sceso in seconda.
In risposta al messaggio di Motore 71 del 18/07/2017 alle 12:12:22quoto , al mio primo viaggio con il mezzo nuovo ho scordato questa semplice regola a anche a me guarda caso scendendo dal Moncenisio ho realizzato che la frenata stava peggiorando .
In una lunga discesa fermarsi ogni tanto per far riposare i freni è una buona idea, purtroppo per chi è abituato a guidare solo vetture il surriscaldamento dei freni è pressoché sconosciuto ma con un camper la cosa cambia e ci si trova in situazioni pericolose.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/07/2017 alle 15:34:24CYCLISTS DISMOUNT...
in alcune strade ripide, almeno all'estero, i cartelli di avviso ci sono eccome: Questa è stata l'unica strada in vita mia dove mi sono trovato con i freni che stavano per lasciarmi....in effetticon tutti quei cartelli terrificanti...poi quando ho letto CYCLISTS DISMOUNT ...iniziavo apreoccuparmi Il mio errore è di non avere letto bene KEEP IN LOWEST GEAR cioè nella marcia piu bassa (cioè in prima) mentre io sono sceso in seconda.
In risposta al messaggio di ariete64 del 18/07/2017 alle 23:23:09il servofreno funziona con una pompa di depressione (nei diesel) che è collegata con un tubo, se si rompe il tubo non si crea la depressione e il freno va ma senza servo e quindi appunto durissimo, ma se si spinge forte ma veramente forte qualcosa frena.
Salve a tutti riguardo ai freni a me è capitato di arrivare ad un semaforo ed al momento di frenare il pedale del freno era durissimo e la frenata quasi inesistente per fortuna andavo molto piano ed in pendenza e davantinon avevo nessuno. Sono andato subito dal mio meccanico e mi ha fatto vedere un tubetto che adesso non ricordo su che dispositivo lavorasse forse il depressione non vorrei dire una ******...ta che si era crepato e perdeva aria in cinque minuti sostituito e nessuna spesa frenata ritornata nella Norma.mi chiedo se è possibile che con tutta la sicurezza che decantano quando costruiscono i mezzi siamo a rischiare per un tubetto di gomma da pochi euro. un saluto a tutti Roberto
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In risposta al messaggio di Dash del 19/07/2017 alle 01:39:44ho notato che fino al 16% si puo andare in seconda e mantenerlo entro 4mila giri dando una profonda frenata ogni tanto, ma con pendenze maggiori, tipo 20 o 25% (come nel caso riportato) bisogna mettere la prima. Parlo di discese lunghe, perchè fino a un 500/700m solitamente i freni riescono a non scaldarsi e si puo anche approfittare un po.
CYCLISTS DISMOUNT... Non ho parole... Naturalmente dipende dalla bici... e dai freni... Per il resto, gli altri cartelli sono UTILI, anche quello che segnala la via di fuga (riempita di ghiaino profondo e sabbia, con undosso di sabbia in fondo, visti anche in Austria e in Francia). E' una vita che consiglio di non far addormentare il piede sul freno in discesa, ma pompare violentemente a ridurre la velocità, e lasciare fare al -poco- freno motore il grosso del lavoro. Finora mi è capitato di sentire puzza di freni solo in qualità di passeggero (NON una bella sensazione). Devo dire che spesso, quando affronto una discesa (marcia bassa, freni pompati) con davanti un altro camper, faccio caso alla differenza nel quantitativo di uso freni di chi mi precede (osservando i suoi stop), e mi accorgo che l'uso del freno da parte di chi mi precede è il doppio o il triplo del mio... E andiamo circa alla stessa velocità. Quindi si può usare molto meno il freno... Un modo per convincersi a usare il freno motore è di impostare il trip computer sul consumo istantaneo: in discesa in 2a, sul mio segna 2 Litri ogni 100 Km e godo come un riccio! Ciao da Dash
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vâr pussée la tòlla de l'òr
In risposta al messaggio di Blessyou del 19/07/2017 alle 10:47:46L'HDC fa largo uso del sistema frenante e quindi non si può sostituire a una marcia bassa o bassissima. O freni tu, o frena l'HDC, dalle mie parti si dice "se non è zuppa, è pan bagnato".
Magari dico una … ma in questi casi (visto che sul nuovo ce l’ho) potrebbe essere un aiuto il nuovo dispositivo: Hill Descend Controll ?? Grazie
In risposta al messaggio di Speedy3 del 18/07/2017 alle 07:55:56Non è che il ripartitore di frenata non funziona e freni solamente davanti? io nel mio l'ho fatto eliminare.
il Freno elettromagnetico a correnti parassite, retarder, è molto costoso, pesante, e NON di semplice installazione, su veicoli piccoli come i Light Truck ! in termini tecnici, si può installare ma...non è conveniente e consigliabile montarlo! Ciao Gianfranco
In risposta al messaggio di domiziano del 19/07/2017 alle 20:12:29Nei camper nuovi con ABS penso che il ripartitore di frenata non ci sia piu, fa tutto l'ABS, cala la frenata della ruota dove il sensore fonico legge un calo troppo improvviso del numero di giri della ruota.
Non è che il ripartitore di frenata non funziona e freni solamente davanti? io nel mio l'ho fatto eliminare.
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