http://www.pirelli.it/web/car-s...
Dopo aver letto una serie di intrerpretazioni personali quantomeno fantasiose[:0] sull'uso degli pneumatici invernali, spero di fare cosa utile postando i suggermenti di un costruttore abbastanza rinomato. Se qualcuno avesse poi dimostrazioni tecniche o normative (non sensazioni personali o suggerimenti del cugino gommista di turno) per suffragare ipotesi del tipo "sgonfiare per avere più impronta a terra", oppure "sono termiche solo quelle col simbolino del fiocco di neve", le posti pure così se ne discute insieme.[;)] Nella pagina in questione si noti anche l'assenza del "fatidico" arco temporale prestazionale dei 3 anni citato a più riprese da gommisti ed utenti.[:D] Aggiungo consigli Michelin per la conservazione:http://www.michelin.it/it/auto/...
Byequote:Originally posted by Claudio2000> Tutto molto utile e chiarificatorio. Siccome spesso e volentieri ho scritto sul tema "gomme termiche", preciso quanto segue a scanso di incomprensioni: 1) io le cambio ogni 3 anni per mia convinzione personale (se puo' interessare le spiego in un altro momento); comunque checche' ne dicano alcuni le "termiche" aumentano la loro aderenza grazie ad un processo chimico/fisico il cui elemento fondamentale e' la silice presente nella mescola. Il processo chimico/fisico di cui sopra e' portato a "deteriorarsi" con l' aumentare dei suoi cicli di formazione e pertanto dopo un dato arco di tempo le "termiche" tendono a perdere di efficacia; 2) io adotto la pressione di 4,8 bar perche' E' la pressione massima prevista per le mie gomme, cosi' come riportato in psi (69) sul loro fianco. Ogni discorso sulla maggiore impronta a terra era da me riferito al fatto che le mie "invernali" sono piu' squadrate rispetto ad altre; 3) le gomme "da neve" ESISTONO anche NON termiche, cioe' senza silice nella mescola. Esse hanno un battistrada molto scolpito e profondo, di fatto sono delle MUD. 3) non ho gommisti cuggggini, purtroppo; avrei piu' sconti [:)] Ciao Giulio
Dal sito Pirelli:http://www.pirelli.it/web/car-s...
Dopo aver letto una serie di intrerpretazioni personali quantomeno fantasiose[:0] sull'uso degli pneumatici invernali, spero di fare cosa utile postando i suggermenti di un costruttore abbastanza rinomato. Se qualcuno avesse poi dimostrazioni tecniche o normative (non sensazioni personali o suggerimenti del cugino gommista di turno) per suffragare ipotesi del tipo "sgonfiare per avere più impronta a terra", oppure "sono termiche solo quelle col simbolino del fiocco di neve", le posti pure così se ne discute insieme.[;)] Nella pagina in questione si noti anche l'assenza del "fatidico" arco temporale prestazionale dei 3 anni citato a più riprese da gommisti ed utenti.[:D] Bye >
quote:Originally posted by Claudio2000> Forse su quella pagina non sono indicati limiti di tempo però sul medesimo sito Pirelli possiamo leggere questo
Dal sito Pirelli:http://www.pirelli.it/web/car-s...
-------------- Nella pagina in questione si noti anche l'assenza del "fatidico" arco temporale prestazionale dei 3 anni citato a più riprese da gommisti ed utenti.[:D] Bye >
http://www.pirelli.it/web/techn...
dove al punto 16 troviamo scritto i consigli sui limiti temporali di utilizzo. I medesimi concetti si possono reperire anche sul sito della Michelin nei “consigli di Bibendum”http://www.michelin.it/it/auto/...
in particolare in questo documento del 2006 sulle “Norme di sicurezza sull’uso degli pneumatici” alla pagina 7.http://www.michelin.it/it/front...
Cordialmentequote:Originally posted by CamperSaronno> Che riporto: Gli pneumatici invecchiano? Si. Un pneumatico invecchia anche se usato poco o mai usato. Screpolature sui fianchi o sul battistrada, a volte accompagnate da rigonfiamenti, sono segnali di invecchiamento. E' bene far controllare da uno specialista l'idoneità all'impiego di tali pneumatici. In ogni caso dopo cinque anni, indipendentemente dai chilometri percorsi e dal battistrada residuo, è consigliabile far effettuare un controllo dei pneumatici, compresa la ruota di scorta, e considerare una loro eventuale sostituzione.
Forse su quella pagina non sono indicati limiti di tempo però sul medesimo sito Pirelli possiamo leggere questohttp://www.pirelli.it/web/techn...
dove al punto 16 troviamo scritto i consigli sui limiti temporali di utilizzo. >
quote: I medesimi concetti si possono reperire anche sul sito della Michelin nei “consigli di Bibendum”> Che riporto: Durata di utilizzo La durata di utilizzo di un pneumatico è molto variabile ed impossibile da predeterminare. In effetti, i pneumatici sono composti da differenti tipi di materiali e mescole di gomma, essenziali al loro buon funzionamento ma con caratteristiche che evolvono nel tempo. Questa evoluzione dipende da numerosi fattori tra i quali le condizioni climatiche, le condizioni di immagazzinamento e di utilizzo (carico, velocità, pressioni di gonfiaggio, manutenzione, ecc.) alle quali i pneumatici saranno sottoposti durante la loro vita. Per questo motivo si raccomanda che ogni utilizzatore presti attenzione all’aspetto esterno dei suoi pneumatici , ad ogni perdita di pressione di gonfiaggio o ad ogni manifestazione anormale (vibrazione, rumore, tiraggio) che potrebbe rivelare la necessità di sostituirli. Inoltre, indipendentemente dalle ispezioni regolari e dagli aggiustamenti della pressione di gonfiaggio, è raccomandato che tutti i pneumatici, compreso quelli di scorta, siano ispezionati regolarmente da un Rivenditore Specializzato, al fine di valutarne lo stato. Dopo 5 anni o più di utilizzo dei pneumatici, questa ispezione dovrebbe essere effettuata almeno una volta all’anno. Seguire inoltre, se previsto, le indicazioni del costruttore del veicolo sulla sostituzione dell’equipaggiamento originale. Si raccomanda inoltre per precauzione, che indipendentemente dal loro impiego , dal loro grado di usura e dal loro aspetto apparente, i pneumatici vengano sostituiti dopo 10 anni dalla loro data di fabbricazione *. Nessuna traccia dei 3 anni..[:)] Ciao Claudiohttp://www.michelin.it/it/auto/...
in particolare in questo documento del 2006 sulle “Norme di sicurezza sull’uso degli pneumatici” alla pagina 7.http://www.michelin.it/it/front...
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quote:Originally posted by Claudio2000 Mi piacerebbe ora sapere se considerare robusti e affidabili in egual misura degli pneumatici Francesi o Italiani e degli pneumatici Cinesi o Coreani di basso prezzo, pur omologati nel rispetto di tutte le norme e montati su migliaia di mezzi, anche pesanti, in tutto il mondo che ovviamente credo nessuno cambi prima solo per il fatto che sono poco costosi.[;)] Ciao e grazie Claudio >> Io ti dico solo che il mio gommista, che ha una certa fama nella zona, sui camper monta solo Michelin "per non avere rogne" (testuali parole). Se un cliente vuole altre marche, lo manda altrove, rinunciando alla vendita.