In risposta al messaggio di ledzep del 11/02/2019 alle 17:04:21concordo, da freddo mai sforzaare giu di giri, ma scalare per tenerlo mai in tiro, e poi limitars con i giri.
ormai i motori fanno impressione. Sul mio, 2000 Citroen, apri il cofano ed è praticamente vuoto. Però poi i cavalli si sentono tutti e tira che è una meraviglia. L'unica cosa che non va dimenticata è che i diesel non sono benzina, bisogna andare piano e non tirare le marce fino a che il motore non è bello caldo
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In risposta al messaggio di latrofa124 del 11/02/2019 alle 17:54:48Tutto chiaro meglio tempi più stabili nelle normative ed affidabilità dopo gli aggiornamenti degli ATS varie ed eventuali.
Bravo, hai indovinato, La normativa più attuale per le Euro6d temp è quella del Reg. UE 2017/1347,, Infatti se hai modo di leggerti il regolamento vedrai che quest'ultimo non solo è WLTP ma ha anche la prova su stradaRDE cosa che non si faceva con il regolamento precedente 2016/646, per cui si può avere sul libretto di circolazione la stessa dicitura Euro6d temp, comunque vale quanto scritto al rigo V9 del libretto Rispet. Reg. 2017/1347. poi a pag. 3 troverai scrittoRispetta Reg. UE 2017/1347 Euro6d temp EVAP Per assurdo nel regolamento 2017/1347 ci entrano anche le Euro6c, ma come le riviste auto giustamente fanno, le assimilano alle Euro6b in quanto anche se sono WLTP non sono state sottoposte alla prova su strada RDE, esempio lo Sprinter a trazione anteriore montato sul telaio Hymer, mentre il trazione posteriore lo danno Euro6d, la cosa non mi CONVINCE, tanto che sto cercando un libretto per verificare il rigo V9, temo di leggere 2016 /646. allegato il libretto conforme Roberto
In risposta al messaggio di MisterX1 del 11/02/2019 alle 18:35:55Vuol dire aspettare almeno gennaio 2020?
Tutto chiaro meglio tempi più stabili nelle normative ed affidabilità dopo gli aggiornamenti degli ATS varie ed eventuali.
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In risposta al messaggio di latrofa124 del 11/02/2019 alle 09:53:22Ciao Roberto.
Riguardo le novità motoristiche annunciate da Bosch sono già realtà per alcuni costruttori, tanto che questi ultimi motori diesel sono risultati meno inquinanti rispetto a quelli a benzina, specie sul fronte delle emissionidi NOx di CO2 è risaputo che i diesel ne emettono meno. Per completare l'informazione in questo momento in commercio si trovano veicoli con le più disparate normative EU, per esempio possiamo trovare motori che rispondono al Regolamento UE 2016/646 ed essere Euro6d temp, come rispondenti al Reg. UE 2017,/1347 ed essere ugualmente Euro6d temp, solo che quest'ultimo risponde alla normativa WLTP e RDE con la dicitura EVAP, Stessa Euro6d temp ma con sostanziali differenze, perché solo questa ultima contiene la tecnologia Bosch del sistema SCR integrato al collettore di scarico che consente l'abbattimento degli NOx, La vera novità tecnologica è quella di Mercedes con un 2000cc diesel interamente riprogettato già omologato Euro6d (piena) già presente sulla classe A e B, pensate che nell'attuale panorama dei veicoli stradali nessun motore a benzina è in grado di rispettare la norma Euro6d, Roberto
In risposta al messaggio di Raffa73 del 12/02/2019 alle 07:52:48Se ho ben capito anche io,
Leggendo questo: mi pare di aver capito che le nuove omologazioni dopo il 1/9/2019 dovranno essere almeno euro 6d temp, e dopo il 1.1.2020 solo euro 6d pieno Se fosse cosi, il nuovo ducato potrebbe uscire entro il 31/12/2019..
In risposta al messaggio di salvatore del 12/02/2019 alle 09:43:13Da quello che so, i motori andrebbero progettati ex novo, poi c'è chi ha optato per un primo passo utilizzando il vecchio adattando con un impianto SCR, tanto per rientrare in classe Euro6d temp, ben sapendo che non riuscirà a passare in Euro6d piena, infatti questa è la mezza fregatura nascosta, anche quando per pubblicità decantato che è WLTP e Euro 6.2,non vuol dire niente, perché anche se quel motore che passa con lettera BG bisognerà vedere se è in grado di dimezzare le emissioni per passare in lettera BJ.
Ciao Roberto. Sono certo che sarai in grado di spiegare a me, semplice camperista, come Bosch e' riuscita ad ottenere i risultati dichiarati (clamorosi!) senza necessita' di riprogettare i motori ex novo. Grazie.
In risposta al messaggio di Steu851 del 12/02/2019 alle 13:58:32I motori PSA usano già da tempo, dal 2016, l'Adblue erano il 1.6 e il 2.0,dico erano perché nel 2017 sono passati dal 1.6 120cv a un 1.5 130cv,quel 1.5 lo hanno ulteriormente aggiornato da metà 2018, oggi la potenza da 130 è passata a 131 e beneficia della omologazione Euro6d temp, che probabilmente il precedente 1.5 non ottenne,stessa cosa per il 2000,la novità è anche un cambio a convertitore di coppia della Aisin a 8 marce.
Se è ancora attiva la collaborazione con Peugeot Citroen potrebbe essere un motore francese, che usa il FAP, sistema che utilizza per la rigenerazione la cerina, ha il grosso vantaggio di avere meno problemi di rigenerazione e non diluisce l'olio motore
In risposta al messaggio di Giobbanni79 del 12/02/2019 alle 12:13:48Anche se hanno il Ducato 9 posti con l'Adblue, il problema ad oggi è omologare quel motore su un commerciale per camper, visto che i termini per l'omologazione sono scaduti da tempo.
Io vi dico solo una cosa,ossia (notizia data da un amico meccanico fiat) ora i nuovi diesel anziché avere il tanto maledetto dpf hanno anche un serbatoio per un liquido (tipo adblue) per la rigenerazione...non oso immaginare i diesel tra 4 anni,spero si inventino soluzioni migliori.
In risposta al messaggio di alexbio del 12/02/2019 alle 15:37:25Non essere così drastico
E' inutile tentare di avere un mezzo aggiornato ad oggi ad esempio euro 6 d quando ormai è chiaro che il governo ha dichiarato guerra ai mezzi a motore. Infatti domani non si guarderà più alla classifica euro , ma all'emissionidel c02 ,(vedi nuova ecotassa), ma che stranamente non è significativa se si trasportano i Tir in treno. A questo si aggiungono le incredibili nuove norme sui ciclisti per i quali praticamente il cds non esisterà più ,armonizzate con Olanda, Svezia e Norvegia, ma senza gli aspetti positivi come le targhe. Vi immaginate svoltare con un camper in una strada a senso unico con i ciclisti che vengono in controsenso. Purtroppo, la mia è stata una grande passione, penso che il camper sia finito.
In risposta al messaggio di alexbio del 12/02/2019 alle 15:37:25Basta stare in Italia il meno possibile.
E' inutile tentare di avere un mezzo aggiornato ad oggi ad esempio euro 6 d quando ormai è chiaro che il governo ha dichiarato guerra ai mezzi a motore. Infatti domani non si guarderà più alla classifica euro , ma all'emissionidel c02 ,(vedi nuova ecotassa), ma che stranamente non è significativa se si trasportano i Tir in treno. A questo si aggiungono le incredibili nuove norme sui ciclisti per i quali praticamente il cds non esisterà più ,armonizzate con Olanda, Svezia e Norvegia, ma senza gli aspetti positivi come le targhe. Vi immaginate svoltare con un camper in una strada a senso unico con i ciclisti che vengono in controsenso. Purtroppo, la mia è stata una grande passione, penso che il camper sia finito.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2019 alle 22:39:39Ma non è che sarai un pò esterofilo?
Basta stare in Italia il meno possibile. Anch'io, salvo pochissimi casi non uso mai il camper in Italia, ma quando posso vado all estero dove si sta piu ttranquilli, sereni, benvoluti e si spende anche meno. Non vedo l ora di andare in pensione e allora telefonerò oni tanto ai nipoti per sentire se casa mia è ancora in piedi.
In risposta al messaggio di Tramy del 13/02/2019 alle 23:21:39In effetti anni fa avevo visto che cercavano un dentista in Finlandia in un villaggio nella zona di Inari, davano la baita, la motoslitta e un quad, oltre a uno stipendio molto allettante, ma la moglie mi ha provato la febbre quando glielo ho detto .
Ma non è che sarai un pò esterofilo? meglio mercedes che fiat meglio l' assistenza mercedes che fiat addirittura meglio il citroen nemo che il qubo meglio l' assistenza Citroen che Fiat meglio le Michelin che le Pirellimeglio le aree di sosta estere meglio i campeggi all' estero meglio le strade all' estero meglio la natura all' estero si spende meno all' estero si è più sicuri all' estero MAI in Italia ma hai mai pensato di trasferirti all' estero? avremo un dentista in meno ma una persona contenta in più Giorgio
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2019 alle 23:29:21Si ma la Nemo è stata costruita dallo stesso operaio Turco che costruisce anche il Qubo
In effetti anni fa avevo visto che cercavano un dentista in Finlandia in un villaggio nella zona di Inari, davano la baita, la motoslitta e un quad, oltre a uno stipendio molto allettante, ma la moglie mi ha provato la febbrequando glielo ho detto . Ormai spero di avere ancora pochi anni da lavorare, e poi penso veramente di stare quasi sempre all estero. Qubo Trekking e Nemo XTR è la stessa auto (purtroppo gia si nota da guasti inconcepibili a 25milakm) , per fortuna l officina Citroen si comporta molto meglio di quelle Fiat dov sono cascato. Mi piaceva di piu esteticamente la Nemo, paraurti neri e non quelli orrendi verniciati e mancorrenti neri e non i tubi da idraulico sul tetto Poi, Fiat non avrei mai pottuo prenderla, quando giuro di chiudere con una marca, chiudo al 100% e per sempre, sono di una parola sola. Per il resto immagino che certe cose le abbia notate anche tu viaggiando all estero e sono inconfutabili. Bei campeggi tranquillissimi a 15 euro e AA gratuite o a 3 euro con tutti i servizi compresi, in posizioni panoramiche e vicine ai punti di interesse.
In risposta al messaggio di Tramy del 13/02/2019 alle 23:33:34Ma che colpa ne ha il povero Turco, casomai anche piu coscenzioso di altri, se gli dicono di mettere insieme dei pezzi farlocchi, la colpa è di chi glieli da da mettere assieme
Si ma la Nemo è stata costruita dallo stesso operaio Turco che costruisce anche il Qubo pergiunta sul pianale della punto e con il motore FIAT FIAT FIAT FIAT ORRENDO! mi vengono i brividi solo a pensarlo questa notte non ci dormo buonanotte (se riesco a dormire) Giorgio
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2019 alle 23:36:12Fiat quindi....o Citroen?
Ma che colpa ne ha il povero Turco, casomai anche piu coscenzioso di altri, se gli dicono di mettere insieme dei pezzi farlocchi, la colpa è di chi glieli da da mettere assieme Ecco perchè in 25 mila km si sono rotteentrambe le ralle superiori degli ammortizzatori anteriori, la macchina è molto grande e pesante e se le sospensioni sono della Punto, si spiega. Quello che non mi spiego, se si rommpono nella macchina di una maestra che al massimo ha qualche quaderno e fa 4km al giorno, chi usa il furgone con 600kg di roba sopra, casomai nei cantieri, e senza riguardo, cosa gli dura la ralla , una a settimana?