quote:Originally posted by buda> Hai sicuramente comprato un mezzo di ottima fattura,soprattutto il mobilio è molto bello e accurato, il prezzo dei rapidò non ammette risparmi perchè sono comunque carissimi. Io avrei comunque preferito un laika o un arca a quei prezzi, perchè rimangono i migliori sul mercato, soprattutto sei fai campeggio invernale. Lo spessore delle pareti infatti è di soli 30 mm, che non lo pone proprio al vertice della coibentazione, nonostante questo comunque parliamo sempre di un mezzo di elevato livello, il suo punto forte sono gli interni e la ottima vetroresina utilizzata all'esterno (non si degrada con il tempo). Quest'ultima caratteristica lo rende particolarmente appagante esteticamente, da questo punto di vista c'è chi fa ancora meglio e ancora una volta si chiama laika (dopo 10 anni i veicoli hanno una resa estetica eccellente) e basta girare le aree sosta per rendersene conto. Il suo punto debole è nello spessore pareti, anche se comunque la coibentazione ti garantisce tranquille vacanze invernali. complimenti per l'acquisto. saluti
Salve camperisti, ho ordinato un motorhome Rapido 9083 df (motore 2300 da 130 cv); che giudizio esprimono coloro che sono proprietari di questi camper? Nel forum, veicoli provati da voi, la casa francese Rapido ha un voto medio ben superiore a 8 ed ai mezzi Hymer. Come sono i veicoli di recente costruzione? hanno una buona qualita di mobilio e cellula o si bada solo al risparmio? Fatemi sapere, anche se il contratto ormai e firmato. Buoni km a tutti ciao Buda >
quote:il suo punto forte sono gli interni e la ottima vetroresina utilizzata all'esterno (non si degrada con il tempo). Quest'ultima caratteristica lo rende particolarmente appagante esteticamente, da questo punto di vista c'è chi fa ancora meglio e ancora una volta si chiama laika>> E' questione di gusti... Se guardi in giro con attenzione trovi dei motorhome Rapido (la prima serie 9 per intenderci) che già nel 1991 avevano tutto il giroscocca in vetroresina monoblocco, posta cabina e cellula automobilistica, scaletta posteriore con carter in vetroresina che la faceva scomparire nello stampo della parete di coda... Questo quando Laika ancora faceva il Laserhome... [;)] Se poi hai appena acquistato un Laika è un altro discorso![}:)] Ciao!
quote:Originally posted by travel liner> Infatti ho parlato di punto forte, certamente a livello di tecnologia la scocca rapidò è eccellente se non la migliore, io però parlavo di resa estetica dopo tanti anni, se è vero che laika usa ancora l'alluminio per le fiancate è altrettanto vero che l'appeal che suscita un mezzo laika anche dopo tanti anni è di grande resa estetica. Questo poi è ciò che il cliente medio nota, perchè ovviamente non tutti sono superesperti di scocche poliglace e altre diavolerie simili, quello che percepisce il consumatore è la qualità globale del veicolo, su questo laika non credo sia seconda a nessuno nel suo segmento. Si io ho appena acquistato un laika, e le ragioni sono tantissime: 1 coibentazione della scocca (difficilmente eguagliabile) 2 doppio pavimento 3 qualità e affidabilità interni esterni 4 immagine del marchio e rivendibilità del prodotto 5 pianta (ho preso il 4.1) 6 mansarda spaziosissima e superbamente rifinita 7 spessore della porta cellula (sembra quella di casa, ma anche qui laika sfrutta molto l'impatto visivo oltre alla sostanza) 8 rumorosità assente in marcia degli allestimenti 9 assistenza senza pari (su rapidò è una incognita, almeno dalle mie parti) 10 non ultimo... tutto questo ben di dio è prodotto in italia[:D][:D] Non ho valutato rapidò per ragioni di pianta e di assenza di offerta sui mansardati, ma lo ritengo un prodotto eccellente, come ho avuto modo di dire. Ciò non toglie che io preferisca Laika e Arca al prodotto francese, ....se vogliamo mettici anche un pò di antipatia per i cugini[xx(]che non riesco proprio a sopportare nella loro arrogante grandeur (ma de che?...). Con tutto ciò ecco confezionato il mio parere, sicuramente non dettato dalla tua indubitabile competenza tecnica, ma da grande passione per questo tipo di prodotto... un saluto
quote:il suo punto forte sono gli interni e la ottima vetroresina utilizzata all'esterno (non si degrada con il tempo). Quest'ultima caratteristica lo rende particolarmente appagante esteticamente, da questo punto di vista c'è chi fa ancora meglio e ancora una volta si chiama laika>> E' questione di gusti... Se guardi in giro con attenzione trovi dei motorhome Rapido (la prima serie 9 per intenderci) che già nel 1991 avevano tutto il giroscocca in vetroresina monoblocco, posta cabina e cellula automobilistica, scaletta posteriore con carter in vetroresina che la faceva scomparire nello stampo della parete di coda... Questo quando Laika ancora faceva il Laserhome... [;)] Se poi hai appena acquistato un Laika è un altro discorso![}:)] Ciao!
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quote:Originally posted by gippi>
Sempre ricordando che non possiedo un Rapido' e che i Laika mi piacciono e anche molto, solo per rimanere su cose reali, i mezzi Laika hanno come materiale isolante del polistirolo, anche se è del piu' pregiato ad alta densita' e cellule chiuse, non regge il confronto con lo styrofoam del Rapido', consideriamo che al polistirolo per avere lo stesso coefficente termico dello styrofoam occorre avere uno spessore di circa 1,5 volte, ma avra' sempre caratteristiche meccaniche minori rispetto al primo, non dobbiamo poi dimenticare cosa molto importante che il polistirolo alla minima infiltrazione di acqua, si gonfia come una spugna facendo propagare umidita', mentre con lo styrofoam questo non succede. Allora se vogliamo essere precisi, lo styrofoam lo usa Laika dal 2002, Basta leggere sui depliant le caratteristiche tecniche, inoltre le connessioni tra i pannelli sono tutte dall'interno e non creano i cosiddetti ponti termici (la himer usa la scocca pual con tasselli di resina iniettata per evitare i ponti termici)isolando al meglio la scocca. Ecco quindi che la differenza tra un rapidò e un laika sta proprio nei millimetri di spessore 35 mm pareti e tetto e 50mm il pavimento, che però ha il doppio fondo (quindi isola ancora meglio) contro i 30mm di pareti e tetto e 50 al pavimento di rapidò. Con questo non voglio dire che rapidò non sia coibentato bene (è un prodotto ottimo da questo punto di vista) ma laika ha proprio nella coibentazione la sua migliore arma. Ti dico anche che da quando Laika appartiene a Himer, si sono aperti molti mercati del nord europa (come svezia e norvegia) su cui l'azienda fiorentina sta creandosi una fama di grande qualità proprio grazie alla coibentazione imbattibile. Infatti il colosso tedesco sta avendo qualche problema di sovrapposizione di gamma perchè Laika viene percepita allo stesso livello se non superiore. Non ultima la decisione di himer di "adeguarsi" allo standard laika, ha infatti portato lo spessore delle pareti e tetto a 35mm dai 30 precedenti. un saluto Fino a qualche anno fa' lo styrofoam era usato anche da diverse case italiane, ma,da quando la logica dell'industrializzazione della costruzione dei pannelli,si è generalizzata, è stato abbandonato, sostituito appunto dal piu' "povero" polistirolo. Saluti gippi >
quote:Originally posted by doral108pi> Se vogliamo essere ancora più precisi gli Elnagh Doral del 2000 avevano l'isolamento in styrofoam (avevo un Doral 114). Quanto alla coibentazione e rimanendo in ambito di camper italiani a mio parere al primo poosto metterei pari merito Mirage e Arca, Laika appena sotto (io ho un Mirage). Mirage per prima in Italia, non so in Europa, ha introdotto la giunzione delle pareti dall'interno (difatti la garanzia, scritta, prevede l'impossibilità di infiltrazioni). Altra cosa, mentre Laika utilizza pannelli assemblati tramite giunzioni perimetrali, Mirage, per lo specchio di coda, il frontale e le mansarde, utilizza monoblocchi di vetroresina. Il tetto poi è rivestito in gomma ad evitare danni dovuti a grandine. Mettici lo spessore del pavimento da 60 mm. e le pareti da 44 mm.; non ultimo il prezzo che è inferiore ad un pari modello Laika. Quest'estate prima di decidere il mio mezzo attuale ho valutato tre mezzi: Laika H600, Rapido 944F e Mirage Alaska 5000. Il Laika è quello che ho scartato per primo (per il prezzo ed altri particolari), il Rapido per secondo (avrebbero dovuto ordinarlo in fabbrica e non erano sicuri che me lo consegnassero in tempo), ho scelto il Mirage, per tutti i particolari nascosti che ti fanno capire la qualità progettuale, costruttiva e complessiva del mezzo Ciao Michele Betassa
scusate avevo postato male per gippi Allora se vogliamo essere precisi, lo styrofoam lo usa Laika dal 2002, Basta leggere sui depliant le caratteristiche tecniche, inoltre le connessioni tra i pannelli sono tutte dall'interno e non creano i cosiddetti ponti termici (la himer usa la scocca pual con tasselli di resina iniettata per evitare i ponti termici)isolando al meglio la scocca. Ecco quindi che la differenza tra un rapidò e un laika sta proprio nei millimetri di spessore 35 mm pareti e tetto e 50mm il pavimento, che però ha il doppio fondo (quindi isola ancora meglio) contro i 30mm di pareti e tetto e 50 al pavimento di rapidò. Con questo non voglio dire che rapidò non sia coibentato bene (è un prodotto ottimo da questo punto di vista) ma laika ha proprio nella coibentazione la sua migliore arma. id="blue"> >
quote:Originally posted by Beta> Anche io avevo fino a pochissimo tempo fa un doral 108 e mi ci sono trovato benissimo, so bene che è stato uno dei primi mezzi ad usare lo styrofoam. Quanto al mirage, a parte il fatto che è un costruttore italiano che fa piccoli numeri, ne ho sentito parlare benissimo e anche tu vedo che confermi le impressioni. Probabilmente certi tipi di prodotto hanno magari meno fama dei grandi produttori solo perchè fanno piccoli numeri, ma non significa che siano da meno, anzi. Per parlare comunque di coibentazione, la arca per esempio usa spessori di 45mm pareti tetto e 70 al pavimento e sul piano strutturare è probabilmente il miglior mezzo in circolazione, nessuno ha spessori del genere neanche carthago (40mm). Probabilmente però le caratteristiche solamente tecniche: spessori, tecnica di assemblaggio pannelli e materiali usati ci danno una visione parziale del problema, evidentemente questo non spiega come la struttura della cellula e tutte le giunzioni che possono far passare il freddo siano a volte più o meno curate a seconda del costruttore. Per esempio, knaus (travel liner ne ha uno, potrebbe ragguagliarci in materia, mi pare che abbia una notevole competenza) usa spessori di 30 mm con polisistirolo, ma ha fama di avere una ottima tenuta al freddo. Credo quindi che la Laika si sia costruita questa fama non tanto per la singola soluzione tecnica adottata, ma per la qualità generale e lacura complessiva con cui tutto il mezzo è costruito. Un saluto e buoniKM
quote:Originally posted by doral108pi> Se vogliamo essere ancora più precisi gli Elnagh Doral del 2000 avevano l'isolamento in styrofoam (avevo un Doral 114). Quanto alla coibentazione e rimanendo in ambito di camper italiani a mio parere al primo poosto metterei pari merito Mirage e Arca, Laika appena sotto (io ho un Mirage). Mirage per prima in Italia, non so in Europa, ha introdotto la giunzione delle pareti dall'interno (difatti la garanzia, scritta, prevede l'impossibilità di infiltrazioni). Altra cosa, mentre Laika utilizza pannelli assemblati tramite giunzioni perimetrali, Mirage, per lo specchio di coda, il frontale e le mansarde, utilizza monoblocchi di vetroresina. Il tetto poi è rivestito in gomma ad evitare danni dovuti a grandine. Mettici lo spessore del pavimento da 60 mm. e le pareti da 44 mm.; non ultimo il prezzo che è inferiore ad un pari modello Laika. Quest'estate prima di decidere il mio mezzo attuale ho valutato tre mezzi: Laika H600, Rapido 944F e Mirage Alaska 5000. Il Laika è quello che ho scartato per primo (per il prezzo ed altri particolari), il Rapido per secondo (avrebbero dovuto ordinarlo in fabbrica e non erano sicuri che me lo consegnassero in tempo), ho scelto il Mirage, per tutti i particolari nascosti che ti fanno capire la qualità progettuale, costruttiva e complessiva del mezzo Ciao Michele Betassa
scusate avevo postato male per gippi Allora se vogliamo essere precisi, lo styrofoam lo usa Laika dal 2002, Basta leggere sui depliant le caratteristiche tecniche, inoltre le connessioni tra i pannelli sono tutte dall'interno e non creano i cosiddetti ponti termici (la himer usa la scocca pual con tasselli di resina iniettata per evitare i ponti termici)isolando al meglio la scocca. Ecco quindi che la differenza tra un rapidò e un laika sta proprio nei millimetri di spessore 35 mm pareti e tetto e 50mm il pavimento, che però ha il doppio fondo (quindi isola ancora meglio) contro i 30mm di pareti e tetto e 50 al pavimento di rapidò. Con questo non voglio dire che rapidò non sia coibentato bene (è un prodotto ottimo da questo punto di vista) ma laika ha proprio nella coibentazione la sua migliore arma. id="blue"> >
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quote:Originally posted by travel liner> Paolo Filipponi è il maggior azionista di SGR; ciò non toglie che ci lavori anche...
...Il responsabile di allora era Paolo Filipponi, che attualmente lavora in SGR... [^] >
quote:Originally posted by travel liner> Grazie a travel liner per la notevole minuzia descrittiva (dettata sicuramente dalla passione del prodotto), mi hai aiutato a capire ancora meglio come a volte il semplice spessore in mm non sia di per se significativo. Ma già che ci sono ti chiedo io qualche informazione (ti sfrutto un pochino quindi[;)]): - hai qualche dettaglio in più sul tipo di tecnica costruttiva dei laika ecovip? - cosa ne pensi degli hobby, all'interno hanno un impatto visivo notevole, hanno caratteristiche di alto livello anche sulla coibentazione? salutoni e buoni km
Scusate, so che sono un pelo OT, ma rispondo all'amico Doral! Knaus utilizza lastre di poliuretano, non polistirolo![;)] E' una schiuma giallastra con ottime doti di coibentazione che è estremamente maneggevole. Inoltre assicura una perfetta adesione alle lastre di rivestimento (evitando i rigonfiamenti sul tetto denunciati da qualcuno) e non succede nulla nel caso venga a contatto con l'acqua...(non si gonfia). Tutta la parte in vetroresina è isolata allo stesso modo (io ho tutta la cabina monoblocco) e devo dire che non entra il minimo freddo d'inverno o caldo d'estate, nemmeno dal motore...[:D] I prima avevo Arca e devo dire che a livello di isolamento mi trovo meglio ora, però gli Arca che avevo io non avevano gli spessori attuali (45mm pareti, 52mm pavimento- io avevo 35/43) La parte posteriore del veicolo ha il doppio pavimento riscaldato ed è veramente molto comodo. Le pareti (almeno del mio) sono da 34mm al quale occorre aggiungere il rivestimento interno imbottito e foderato di 8mm (totale 42mm) presente ovunque, tetto incluso... Però non si è mai attaccati alle pareti perchè ci sono ovunque le paretine anticondensa (spessore 10cm) che hanno dietro i convettori dell'Alde... E' una gran bella sensazione sentire il calore che ti avvolge ovunque senza la minima zona fredda! Pensa che hanno riscaldato il cruscotto, i sifoni di bagno e cucina, gli scalini in cabina e in cellula, la gamba del tavolo, le batterie (che sono tutte all'interno), il serbatoio di recupero, perfino il Thetford è posto davanti al termosifone in bagno. E' un peccato a mio avviso che gli allestitori italiani non adottino tale sistema di riscaldamento... (lo fanno solo Giotti e Firr...) Mia zia ha un Mirage Alaska 5000, in assoluto uno dei primi prodotti. Al freddo non ha mai avuto il minimo problema... Solo un po' di freddo in cabina per chi dorme sul basculante vicino al vetro risolto con un oscurante esterno bello spesso... Poi occorre considerare sempre una cosa: oltre all'isolamento bisogna vedere come va il riscaldamento. Io sui primi due Arca ero felicissimo, sull'ultimo invece un mezzo disastro. L'isolamento era buono, ma la distribuzione dell'aria calda era studiata male e realizzata peggio... Bocchette mal piazzate, tubi con angoli allucinanti e percorsi mal fatti (in mansarda non arrivava nulla e si gelava nonostante fosse tutta rivestita in alcantara). Però per onestà devo dire che quando telefonai piuttosto deluso all'Arca furono dei signori (ed erano in amministrazione controllata), non solo mi offrirono di rifarmi gratis tutto l'impianto di riscaldamento, ma mi hanno anche fornito numerosi pezzi di ricambio gratis. Questo prima che Arca entrasse in Trigano... Il responsabile di allora era Paolo Filipponi, che attualmente lavora in SGR... [^] Ciao! >
quote:Grazie a travel liner per la notevole minuzia descrittiva (dettata sicuramente dalla passione del prodotto), mi hai aiutato a capire ancora meglio come a volte il semplice spessore in mm non sia di per se significativo. Ma già che ci sono ti chiedo io qualche informazione (ti sfrutto un pochino quindi): - hai qualche dettaglio in più sul tipo di tecnica costruttiva dei laika ecovip? - cosa ne pensi degli hobby, all'interno hanno un impatto visivo notevole, hanno caratteristiche di alto livello anche sulla coibentazione? salutoni e buoni km>> Ciao! L'Ecovip è un gran bel prodotto, basta ricordare che ha retto da solo l'intero marchio Laika dal 1993 al 1999 quando è arrivato il Kreos. Il progetto di Ecovip non è una novità, è un lento e costante affinare la tecnica costruttiva. La particolarità è che Laika, caso unico insieme a Rapido, ha utilizzato il Ducato versione Pianale cosa che ha permesso di creare un doppio pavimento molto funzionale. Lo stesso doppio pavimento (con capacità inferiore dovuto all'albero di trasmissione) è stato riproposto su Daily e Sprinter. Dal 1999 le pareti sono rivestite in alluminio liscio. Nel 2001 cambia la linea della mansarda (il cui frontale viene unito alla cupola in monoblocco di vetroresina, cambiano le bandelle (non più rigate ma liscie), cambiano i mobili e, soprattutto cambiano le pareti. Se fino al2001 erano composte da legno/polistirolo/alluminio, dal 2001 in poi si passa allo Styrofoam, isolante più performante. E' interessante al riguardo il sistema brevettato di giunzione delle pareti: il serraggio è fatto da dentro, senza viti esterne, e i profili di copertura sono in alluminio preverniciato, il che ha permesso di offrire 6 anni di garanzia sulle infiltrazioni. Le pareti sono realizzate con taglio termico (lo utilizza tra gli altri anche Arca), e sono incollate a caldo sotto pressa.. Laika ha sempre avuto una costante: alluminio per le pareti, vetroresina antigrandine per il tetto (foglio da 2mm) Solo la primissima serie del Kreos ha avuto le pareti in vtr. La tecnica costruttiva è ottima e, soprattutto collaudata. Il pavimento è da 55mm. Il doppio pavimento ospita il serbatoio delle grigie che è coibentato e riscaldato... Sono stato 3 volte a Tavarnelle.. Se hai qualche curiosità spero di poter esserti utile! Per quanto riguarda Hobby li trovo belli, ben fatti e molto competitivi... Ecco, magari la vetrinetta del bar se la potevano evitare! Non so a quale gamma tu ti riferisca.. La Siesta (quella su Transit) è un buon prodotto, anche se a me il profilo della mansarda proprio non piace... La Toskana su Ducato mi sembra molto equilibrata e, soprattutto, ben finita: in fondo costa sui 53000€ e offre parecchio di più rispetto ai concorrenti in quella facia di prezzo. La Toskana Exclusive include i semintegrali top di gamma (per due sono fenomenali secondo me, hanno un loro stile, sono solo loro così, gli altri un po' si somigliano tutti), gli Sphinx onestamente li ho visti poco...E' che sono enormi! Hobby ha spessori "normali" (pareti e tetto 33.6mm, pavimento 40 Siesta, pavimento 120 Toskana), hanno la moquette a pavimento di serie, mi lascia qualche perplessità l'adozione di stufe C4000 e non C6000 anche su veicoli di grandi dimensioni... Gli Sphinx hanno il doppio pavimento (luce 23 cm)... Attenzione ai pesi però! Un mansardato cn garage da 7 metri pesa 3384KG vuoto.... Spero di esserti stato utile!! Ciao!