In risposta al messaggio di vadopiano del 20/12/2016 alle 18:47:21
Il campeggio del Touring Club Svizzero di Berna non ha proprio niente di particolare, a parte essere molto caro come tutti i pari campeggi della Confederazione... Ci sono stato più volte perchè amo quella città e misono sempre interrogato sul suo nome (Eymatt) senza però riuscire a collegarlo ad alcunchè. Ora ci sono: da appassionato di moto - più di quelle vecchie che di quelle attuali - e di Storia, ho ricostruito che proprio dove ora sorge il campeggio esisteva la famosa e tragica omonima curva di quello che fu il circuito auto-motociclistico del Bremgarten. Alla curva Eymatt, il 1° luglio del '48, morirono - nello stesso giorno! - due dei piloti italiani più forti a 2 e 4 ruote di quel periodo: il motociclista Omobono Tenni (Guzzi - allora definito il più veloce del modo) e Achille Varzi (Alfa Romeo: grande avversario di Nuvolari). Unica traccia rimasta di quella curva, una foto di Varzi sbiadita su una pianta nella boscaglia intorno al campeggio. Del circuito, della sede stradale - in quel punto - più nessuna traccia. Se, come spero, ci ritornerò, porterò 2 fiori. Ho scritto questo perchè magari farà piacere anche ad altri appassionati sapere... Un saluto da Vittorio (MI)
Bello!
In risposta al messaggio di vadopiano del 20/12/2016 alle 18:47:21
Il campeggio del Touring Club Svizzero di Berna non ha proprio niente di particolare, a parte essere molto caro come tutti i pari campeggi della Confederazione... Ci sono stato più volte perchè amo quella città e misono sempre interrogato sul suo nome (Eymatt) senza però riuscire a collegarlo ad alcunchè. Ora ci sono: da appassionato di moto - più di quelle vecchie che di quelle attuali - e di Storia, ho ricostruito che proprio dove ora sorge il campeggio esisteva la famosa e tragica omonima curva di quello che fu il circuito auto-motociclistico del Bremgarten. Alla curva Eymatt, il 1° luglio del '48, morirono - nello stesso giorno! - due dei piloti italiani più forti a 2 e 4 ruote di quel periodo: il motociclista Omobono Tenni (Guzzi - allora definito il più veloce del modo) e Achille Varzi (Alfa Romeo: grande avversario di Nuvolari). Unica traccia rimasta di quella curva, una foto di Varzi sbiadita su una pianta nella boscaglia intorno al campeggio. Del circuito, della sede stradale - in quel punto - più nessuna traccia. Se, come spero, ci ritornerò, porterò 2 fiori. Ho scritto questo perchè magari farà piacere anche ad altri appassionati sapere... Un saluto da Vittorio (MI)
E vai ......il grande ombono tenni vinse nel 37 il tourist trophy dell'isola di man con una Guzzi 250 la categoria lightweit ad una velocità media sul giro impressionante per l'epoca se ricordo bene ad oltre 110 km h ,lo speaker radiofonico che allora commentava la gara in diretta esclamò la frase che rimase nella storia TERNI STA CURVANDO CON PAZZO ABBANDONO CREANDO DUBBI SUL SUO FINIRE LA GARA IN UN SOLO PEZZO.......una foto lo ritrae in quella gara alla curva windy corner in una piega che fu descritta ventre a terra .......fu il primo italiano a vincere il TT ci avevano provato invano Nuvolari e Varzi in moto anni prima.......per la cronaca tenni ebbe un figlio qualche tempo dopo e lo chiamo TITI...... purtroppo perse la vita a quella curva da te citata durante le prove del gran premio di Berna. .......ci sono molti altri aneddoti su tennisopratutto sul circuito del Lario ma queste sono altre storie. .......
In risposta al messaggio di vadopiano del 21/12/2016 alle 08:01:24
Quella curva fu purtroppo fatale anche ad altri. Tra questi Ercole Frigerio, forte sidecarista bergamasco che correva su Gilera. Era il padre dei fratelli Frigerio, prima importatori poi costruttori delle moto Puch da regolarita negli anni '70 e '80. Un saluto mattutino da Vittorio (MI).
sempre informatissimo e appassionatissimo , buone feste , se posso passo di li ( se non disturbo)