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In risposta al messaggio di Giuseppe 32 del 25/04/2017 alle 17:55:01
Eleuterio docet. C'è un problema di frequenze ,di intensità ,di potenza assorbita e c'è il problema di conoscere centinaia di studi effettuati e che hanno dato alcune certezze per il caso del microonde ,di alcuni tipidi radar etc ma che non hanno dato alcuna certezza in fatto di telefonini. Da vecchio radioamatore mi sono sempre chiesto perchè non sono mai state prese in considerazione le esperienze fatte nel campo radiantistico? si usano anche apparati portatili con frequenze simili a quelle dei telefonini ma con potenze di gran lunga superiori sparate a volte da antennine poste a contatto con il cervello e per molte ore o giornate di fila ,come nel caso dei cosiddetti contest. Non ho mai sentito di pericoli incombenti e non è che fossimo tutti sprovveduti. Il giudice un supporto tecnico deve averlo ricevuto ed avrò cura di leggerlo . Per il resto titoli che affibbiano il potere cancerogeno ora a questo ora a quel prodotto se ne leggono ogni giorno. Saluti,Giuseppe
Mai fatto un contest con antenna appoggiata al cervello, neppure chi gareggia in U o V .