quote:Risposta al messaggio di el migno inserito in data 04/10/2014 10:36:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, a Cavaria c'e' solo lui e lo conoscono praticamente tutti tra Varese e Novara. Feci lo stesso lavoro qualche mese fa, un foglio in piu' (ora 3) e nuovo materiale che non cigola tra le balestre. Abbassato l'anteriore di 3 cm e migliorato sicuramente l'assetto posteriore. Non siamo ai livelli dei telai ALKO, che ho provato con le varie sospensioni da 8000 euro circa ma sicuramente la sicurezza e la guidabilita' sono ora perfette e soprattutto, come dici tu, ammortizza perfettamente senza beccheggi (prova a prendere dei dossi !) I soffietti purtroppo non li ho mai provati ma molti li sconsigliano per la rigidita'. Ciao Ale
quote:Risposta al messaggio di Rascal inserito in data 04/10/2014 12:18:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non mi ricordo se erano 250 o 300 Euro... Sperto che a Luigi (el migno) non abbia fatto piu' sconto se no mi arrabbio! [:D][:D] Ale
quote:Risposta al messaggio di Rascal inserito in data 05/10/2014 09:47:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Rascal , sul forum , così come su internet , si legge di tutto e anche il contrario di tutto [:(] ..cerca di scegliere le fonti corrette [^] Ho sempre cercato di far comprendere ai nostri colleghi che il lavoro corretto da effettuare su una sospensione in crisi è quella di agire sull'elemento principe , cercando di riqualificarla/ridimensionarla ..se la sospensione ha come elemento sospensivo la balestra , su quella bisogna intervenire Che sia la sola centina o la centina e l'aggiunta di una foglia o il classico " balestrino " , sarà una scelta dell'esperto artigiano , che in base al peso , tipologia del mezzo e balestra , valuterà il da farsi Ho sempre scritto che i vari " soffietti " o " sospensioni aggiuntive " ad aria , altro non sono che un ripiego e come tale vanno considerate , niente di più , spesso sono anche dannose ..un po' come aggiungere le famose toppe alla giacca o alla maglia dalla quale non vogliamo separarci [:D] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Rascal inserito in data 05/10/2014 09:47:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> e infatti così è... per cui se opti per questo tipo di intervento fallo una volta per tutte così non ci pensi più. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di el migno inserito in data 06/10/2014 09:18:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Lasciando al balestraio la decisione finale, sperando nella sua competenza, da quanto scrivi confermi in parte alcune osservazioni, se la balestra è piatta occorre oltre la centinatura l'aggiunta di un rinforzo ( balestrino ). Dai miei ricordi, quando si interveniva sull'acciaio temperato per rendere ottimale l'intervento bisognava poi fare dei cicli termici per rendere la modifica duratura nel tempo. Da quanto ne so i balestrai piegano ridando la forma originale, non fanno nessun trattamento termico sulle balestre ricentinate per questo poi la balestra torna nel tempo come prima. L'aggiunta del balestrino è una escamotage che consente di superare il problema, ciaoo.
quote:Risposta al messaggio di el migno inserito in data 06/10/2014 09:18:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Luigi , la persona alla quale ti sei rivolto è onesta e in gamba , grande ! Sono d'accordo su tutta la linea , tranne che sulla centina della balestra , che va valutata di volta in volta , ti spiego , poi magari chiedi conferma al professionista [:p] La balestra può essere di diversi tipi , da quelle " normali " , vecchio stampo ( spessore costante ) , a quella ellittica ( spessore variabile ) , anche la consistenza dell'acciaio ( è una lega ) , può variare e ancor più la sua tempra ..ne deriva che una balestra che visivamente può sembrare uguale ad altra , di fatto così non è [B)] La stessa balestra ellittica ad esempio , te la puoi ritrovare su due mezzi simili , ma su uno dei due , se vai a leggere le caratteristiche dell'equipaggiamento , vedrai che ha le " sospensioni rinforzate " [:0] Una molla a balestra , può cedere per diversi motivi , ma può anche non essere ceduta , ma solo troppo caricata , ad esempio a causa di uno sbalzo eccessivo del mezzo , non è detto che non regga quel peso , è solo una questione visiva Una balestra che non ha più quell'arco tipico , rendendo basso il mezzo posteriormente , in automatico è sovraccarica , perché i pesi si sono spostati al posteriore ( dobbiamo pensare sempre al telaio del mezzo , come ad una trave ) ..uno dei casi in cui è sufficiente una ricentina Basta ridargli un po' di " arco " , il mezzo si scarica e la balestra torna a svolgere il suo lavoro correttamente , sarà cura dell'artigiano capire e valutare , quanto centinare , non è detto che dopo poco torni bassa Spero d'esser stato abbastanza chiaro Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Rascal inserito in data 06/10/2014 11:08:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> //..Da quanto ne so i balestrai piegano ridando la forma originale, non fanno nessun trattamento termico sulle balestre ricentinate per questo poi la balestra torna nel tempo come prima. // C'è balestraio e Balestraio [:D] Il lavoro corretto è quello di ritemperare , che sia mediante forno , cannello o microonde , quindi acqua fresca [8D][;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 06/10/2014 11:20:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non importa quanti km.....io ci arriverò!
quote:Risposta al messaggio di el migno inserito in data 06/10/2014 09:18:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Premesso che preferisco sempre ripristinare il mezzo riportandolo alle condizioni di quando è uscito dalla fabbrica, o meglio adattandolo al reale carico dovuto ai nostri fai da te, con materiale di maggiore qualità o quantità, mantenendo il progetto iniziale. Volevo solo esprimere dubbi sulla logica espressa in merito ai soffietti e la relativa pressione d'esercizio come causa dell'eccessiva rigidità del sistema. L'aria viene utilizzata in volumi minori e pressioni maggiori con ottimi risultati ammortizzanti. Un esempio può essere questo montato su motocicletta con pressione d'esercizio di 6 bar o quelli montati sui fuoristrada tutto sta nella progettazione e non nel volume d'aria compresso.
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 06/10/2014 12:00:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La Tempra, viene usata per raggiungere particolari durezze a determinati materiali, NON tutti sono disponibili alla tempra, gli acciai per molle (la Balestra è una molla [;)]) sono acciai speciali, acciai "Armonici" con bassa memoria, ed elastici, solitamente ricchi di Silice, con possibili aggiunte di Vanadio e Cromo-Vanadio, Nichel, la Tempra offre Elevata durezza superficiale, ma altrettanto elevata Fragilità [;)] Esistono trattamenti termici, di materiali, che prevedono cementazione, nitrurazione, e poi tempra in olio... ma NON su materiali per Molle [:I] [;)] Altri che prevedono Tempra in Aria, ma NON per Molle, altri ancora, tempra in Acqua, ma NON per Molle, Gli Unici trattamenti che possono essere fatti su acciai per molle, sono Bonifica e Normalizzazione, in quanto il materiale DEVE essere elastico e duttile...NON fragile [;)] [;)][;)] Ciao Gianfranco