In risposta al messaggio di morodirho del 30/05/2018 alle 20:07:27Vediamo di scindere per un momento le due cose.
è stata venduta ( da una mia vicina) una porzione di bifamigliare.La casa in questione era nata come villa singola su due livelli, per cui l'impianto idrico è unico.Nel rogito è scritto chiaramente che la quota acqua sara'divisa a persone.Il nuovo acquirente ora intende modificare l'impianto e chiede al vecchio propietario di contribuire nalla spesa minacciando di adire vie legali Domando se sia possibile una richiesta del genere e quali possibilita' avrebbe (legalmente) il vecchio inquilino di vincere una eventuale causa .Ringrazio da ora chi mi dara' una risposta valida mala tempora currunt, sed peiora parantur
In risposta al messaggio di morodirho del 30/05/2018 alle 20:07:27Credo che le spese legali superino di gran lunga il costo della divisione dell'impianto, cosa oltretutto ragionevole. Siccome la certezza di vincere non esiste, essendo la richiesta non priva di logica e dicendo l'atto una cosa discutibile, non so se sia il caso di mettersi sulle barricate.
è stata venduta ( da una mia vicina) una porzione di bifamigliare.La casa in questione era nata come villa singola su due livelli, per cui l'impianto idrico è unico.Nel rogito è scritto chiaramente che la quota acqua sara'divisa a persone.Il nuovo acquirente ora intende modificare l'impianto e chiede al vecchio propietario di contribuire nalla spesa minacciando di adire vie legali Domando se sia possibile una richiesta del genere e quali possibilita' avrebbe (legalmente) il vecchio inquilino di vincere una eventuale causa .Ringrazio da ora chi mi dara' una risposta valida mala tempora currunt, sed peiora parantur
In risposta al messaggio di morodirho del 30/05/2018 alle 20:07:27Probabilmente s’é accorto che sei sempre a sistemargli l’aiuola ed ha paura che gli consumi tutta l’acqua
è stata venduta ( da una mia vicina) una porzione di bifamigliare.La casa in questione era nata come villa singola su due livelli, per cui l'impianto idrico è unico.Nel rogito è scritto chiaramente che la quota acqua sara'divisa a persone.Il nuovo acquirente ora intende modificare l'impianto e chiede al vecchio propietario di contribuire nalla spesa minacciando di adire vie legali Domando se sia possibile una richiesta del genere e quali possibilita' avrebbe (legalmente) il vecchio inquilino di vincere una eventuale causa .Ringrazio da ora chi mi dara' una risposta valida mala tempora currunt, sed peiora parantur
In risposta al messaggio di Grinza del 31/05/2018 alle 07:12:40Mi e' venuta la stessa idea.... Annaffia troppo il giardino e forse anche quello del vicino...
Probabilmente s’é accorto che sei sempre a sistemargli l’aiuola ed ha paura che gli consumi tutta l’acqua
In risposta al messaggio di ecostar del 31/05/2018 alle 11:26:43grazie per il chiarimento ,utilissimo. Ferie senza camper meglio delle previsioni, forse dovute anche al tempo e al paese che ho scelto.Poca (o niente) confusione, persone educatissime e ospitali ,spiagge bianche ( libere ) mare pulitissimo .Purtroppo dopo 40 giorni devo tornare a casa per controlli medici annuali .
premetto che non sono un legale ma un semplice impiantista , per dividere un impianto idrico necessita di un nuovo allaccio comunale con relativo contatore ma non finisce quì , nel tuo caso spesso molto spesso per dividerebisogna intervenire in entrambi le unità abitative con disagi e suoi costi e non credo che il primo proprietario ne tragga convenienza quindi ne avrebbe tutte le ragioni per rifiutare per la parte legale se la divisione non è stata specificata e trascritta a rogito il secondo proprietario nulla potrebbe e le spese per la divisione saranno tutte a suo carica ma se il primo proprietario non accetta il disagio di eventuali intervento/i sulla o nella sua proprietà quell'impianto idrico non potrà essere diviso , se tale impianto fosse divisibile senza alcun intervento nell'area del primo proprietario allora è fattibile ma tutte le spese saranno a carico del secondo proprietario , come premesso non sono un legale ma queste situazioni le conosco bene e a volte ci sono dentro per cercare di sanare la situazione come la va senza camper ? ciao Mario
In risposta al messaggio di jana del 31/05/2018 alle 07:50:19''annaffia troppo il giardino'' del vicino? della vicina ,caso mai
Mi e' venuta la stessa idea.... Annaffia troppo il giardino e forse anche quello del vicino...
In risposta al messaggio di masivo del 31/05/2018 alle 13:03:04il problema nasce dal fatto che il nuovo propietario è una persona sottoposta a dialisi ,anche dopo un intervento di trapianto finito male.La moglie sostiene che avrebbe diritto ad una riduzione delle spese acqua in quanto il marito è invalido e ,siccome il contatore è intestato al vecchio propietario non puo' usufruire di questa opportunita', da qui la richiesta di installare un nuovo contatore ,che vorrebbe fosse fatto dividendo le spese ,cosa che il vecchio propietario si rifiuta di fare ,Per chiarire meglio ,la famiglia del nuovo propietario è costituita da tre persone, mentre il vecchio propietario è una persona sola per cui le spese dell'acqua pesano maggiormente sul nuovo propietario ,essendo calcolate ( come stabilito da rogito notarile) a persona
Non capisco niente di roba legale, ma credo di essere esperto in convenienze economiche e stupidità umana... Non conosco il caso ma mi chiedo: a che prò dividere l' impianto, cioè: spendere cosa, per risparmiare cosa?Capisco che ognuno fa ciò che vuole, e butta i suoi soldi come gli pare, ma assisto molto spesso a gente che spende certe cifre per recuperare guadagni insignificanti, convintissimi di risparmiare. Se poi questi si impuntano e avviano anche cause legali....mi vien da ridere
In risposta al messaggio di morodirho del 31/05/2018 alle 14:03:59Si potrebbe trasferire l'intestazione del contatore al proprietario invalido e il vecchio proprietario pagherebbe 1/4 della spesa complessiva.
il problema nasce dal fatto che il nuovo propietario è una persona sottoposta a dialisi ,anche dopo un intervento di trapianto finito male.La moglie sostiene che avrebbe diritto ad una riduzione delle spese acqua in quantoil marito è invalido e ,siccome il contatore è intestato al vecchio propietario non puo' usufruire di questa opportunita', da qui la richiesta di installare un nuovo contatore ,che vorrebbe fosse fatto dividendo le spese ,cosa che il vecchio propietario si rifiuta di fare ,Per chiarire meglio ,la famiglia del nuovo propietario è costituita da tre persone, mentre il vecchio propietario è una persona sola per cui le spese dell'acqua pesano maggiormente sul nuovo propietario ,essendo calcolate ( come stabilito da rogito notarile) a persona
In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 31/05/2018 alle 14:19:15il problema maggiore è dovuto proprio al fatto che il vecchio propietario non intende cedere l'intestazione del contatore .
Si potrebbe trasferire l'intestazione del contatore al proprietario invalido e il vecchio proprietario pagherebbe 1/4 della spesa complessiva. Però ciò comporterebbe un inconveniente e cioè che il vecchio intestatario pagherebbe 1/4 di tariffa agevolata che non gli spetterebbe.
In risposta al messaggio di ecostar del 31/05/2018 alle 20:09:39conoscendo il nuovo prop. esiste il sospetto che una volta intestato il contatore costringa l'altro a staccarsi a proprie spese .posso assicurare che il sospetto è molto fondato Comunque ,domenica prossima torno dalle vacanze e intervengo di persona , aiutato da mia nipote che è un legale praticante.E se non bastasse farei intervenire una seconda nipote impiegata nello studio legale di Coppi, avvocato che difende anche mister B, e in questo caso non avrebbe scampo
la situazione è comunque anomala e alquanto strana , per quale motivo il primo proprietario non vuole cedere l'intestazione del contatore al secondo proprietario ? , e se quest'ultimo non pagasse la sua quota ? , vistoche il secondo prop, può beneficiare di alcune agevolazioni a lui riservate acqua compresa penso che a questo punto il primo prop abbia convenienza nel cambiare intestazione ma prima devono informarsi entrambi presso la ASL locale e accertarsi che l'eventuale agevolazione rientri anche nel loro caso perchè potrebbero esserci delle difficoltà a volte per mere questioni di principio si cade in banali errori e futili rancori con il vicino evitabili con poco , a mio pareri tra i due ci vuole di mezzo una terza persona che cerchi di far capire sistemando la situazione e quella terza persona potresti essere anche tu , un impianto idrico indipendente costi quel che costi porta sempre vantaggi , tra l'altro causa conformazione dell'impianto in alcuni casi non è neanche possibile inserire due contalitri privati e per poterlo fare bisogna intervenire anche drasticamente con tutti i suoi costi ma sarebbero comunque soldi ben spesi personalmente fiuto qualcosa di anomalo verso il primo prop, , tipo qualche orto - giardino o quant'altro di sua proprietà irrigati con quel contatore Mario
In risposta al messaggio di morodirho del 31/05/2018 alle 20:26:28Guarda... gli avvocati ci sguazzano alla grande in queste diatribe e finchè si tratta di tue nipoti stai tranquillo, ma se dovessi rivolgerti ad un avvocato terzo, allora il consiglio è trovare una soluzione "amichevole", capisciammè.
conoscendo il nuovo prop. esiste il sospetto che una volta intestato il contatore costringa l'altro a staccarsi a proprie spese .posso assicurare che il sospetto è molto fondato Comunque ,domenica prossima torno dalle vacanzee intervengo di persona , aiutato da mia nipote che è un legale praticante.E se non bastasse farei intervenire una seconda nipote impiegata nello studio legale di Coppi, avvocato che difende anche mister B, e in questo caso non avrebbe scampo
In risposta al messaggio di morodirho del 31/05/2018 alle 20:26:28Hai una nipote che "lavora" per un tuo acerrimo nemico ?
conoscendo il nuovo prop. esiste il sospetto che una volta intestato il contatore costringa l'altro a staccarsi a proprie spese .posso assicurare che il sospetto è molto fondato Comunque ,domenica prossima torno dalle vacanzee intervengo di persona , aiutato da mia nipote che è un legale praticante.E se non bastasse farei intervenire una seconda nipote impiegata nello studio legale di Coppi, avvocato che difende anche mister B, e in questo caso non avrebbe scampo
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/05/2018 alle 20:46:41gli agganci giusti servono eccome se servono
Hai una nipote che lavora per un tuo acerrimo nemico ? e non l'hai ancora rinnegata?