http://www.ansa.it/liguria/noti...
come mai si ripetono delle brutte scene già viste ? non si sono presi provvedimenti per evitare queste cose in futuro o almeno migliorato il sistema d'allarme ?quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 10/10/2014 12:06:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh, la risposta l'ho data mille volte. Uno prima di fare una domanda simile dovrebbe conoscere Genova. Genova è una delle poche città al mondo costruite sulle pendici ripide montangose. Noi la pensiamo come una città di mare, ma è un densissimo agglomerato urbano su un territorio per natura molto difficile. A genova nel passato hanno costruito ovunque, dove oggi nessuno penserebbe di costruire; anzi, forse nella mentalità del posto, abituata a sfruttare ogni cm2 di territorio, forse si farebbe ancora così. Cosa vuol dire provvedimenti ? Per una mitigazione del rischio accettabile, sullo stile delle regioni confinanti, bisognerebbe abbattere interi quartieri. Oddio, ci sono certi orrori su cui forse si potrebbe intervenire, ma di certo in un posto famelico di spazio è una impresa difficile e obbiettivamente poco percorribile. Di certo affrontabile nell'arco di un lungo termine e non con provvedimenti immediati. Sistema di allerta. Certo, la capacità di previsione del meteo è migliorato, ma le particolari condizioni che si creano a genova a volte sono oltre i limiti di prevedibilità. Tieni conto che certi modelli sono condivisi a livello internazionale, sopratutto le regioni transfrontaliere (liguria compresa) usano gli stessi modelli. I fenomeni come quelli di ieri sono davvero un pasticcio da prevedere. Debbo ancora sentire il mio amico dell'arpal che fa proprio quel lavoro, ma già mi disse che fare un allerta meteo affidabile a genova è un pasticcio. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 10/10/2014 14:45:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> e allora genova avrà sempre le sue alluvioni e i suoi morti ?
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 10/10/2014 14:45:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Analisi corretta...ma ieri mattina a tutti i genovesi tremavano le gambe...Via Adamoli era già a tratti allagata. Chi poteva è andato a casa...ma non tutti possono. I cittadini sono stati abbandonati a loro stessi...il fiume Bisagno era letteralmente un "bosco"...alle h23 molti cercavano di salvare le auto...questo è quello che si vive a Genova. [:D][^][:p][:)][:X]
quote:Risposta al messaggio di barbagianni7169 inserito in data 10/10/2014 15:16:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Massimo
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 10/10/2014 14:45:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non sono tanto d'accordo, si poteva e si può fare molto per ridurre i danni. una volta in tutti i comuni esisteva la figura dello "stradino", persona il cui compito era quello di mantenere puliti i canali di scolo e le griglie di scarico lungo le strade. ora non c'è più, o almeno dalle mie parti passano una volta l'anno. tutta la sporcizia che si accumula impedisce il deflusso dell'acqua piovana, certo un montagna d'acqua non la ferma, ma di sicuro si limitano i danni. poi, sempre tempo fa, si tenevano puliti i torrenti, fiumi, canali, ruscelli ecc e si manutenevano gli argini. ma al giorno d'oggi costa troppo fare queste operazioni, costa molto meno rimettere a posto i danni come quelli visti[xx(][xx(] per non parlare delle vittime.
quote:[i]Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data come mai si ripetono delle brutte scene già viste ? >> 1) Siamo a oltre 400 ppm di CO2 nell'atmosfera. Quando cominceremo a fare qualcosa sarà sempre troppo tardi. 2) Si è urbanizzato in modo delinquenziale. 3) Si preferisce spendere miliardi in opere mastodontiche, distruttrici (e inutili) anziché riqualificare, manutenere, ...es. cavolo serve la TAV in Val Susa se hai ferrovie molto più importanti in cui i treni deragliano? Vogliamo continuare così? va bene, ma non stupiamoci di eventi chiamandoli eccezionali mentre si tratta ormai di cose comuni che si verificano ovunque e con una certa frequenza.
quote:[i]Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data Beh, la risposta l'ho data mille volte. Uno prima di fare una domanda simile dovrebbe conoscere Genova... id="size3"> >> certo, e conoscere pure Sarno, Soverato, Giampilieri, Cinque Terre, Olbia e dintorni, Vicenza, la bassa modenese, Senigallia, ..diciamo che prima di fare certe domande dovrebbe conoscere quasi tutta Italia. A Genova ci sono in più caratteristiche orografiche peculiari ma di disastri ce ne sono ormai ovunque.
quote:Risposta al messaggio di barbagianni7169 inserito in data 10/10/2014 19:41:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Massimo
quote:Risposta al messaggio di foffo inserito in data 10/10/2014 23:17:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche noi non ci lamentiamo...ma le previsioni non sono rassicuranti. [:D][^][:p][:)][:X]
quote:Risposta al messaggio di barbagianni7169 inserito in data 10/10/2014 23:39:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Barbara... ma che cavoli! Non ho parole, comunque leggere te ed i genovesi mi tranquillizza (un pò, più che altro perchè lo state raccontando [xx(]), per il resto sono senza parole... Un grande abbraccio [^][^] Davide
quote:Risposta al messaggio di barbagianni7169 inserito in data 10/10/2014 19:41:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Cari, a noi e' andata bene a mio suocero meno, 2^ auto da buttare (la prima nel 2011), se guardi le foto di Via Pontetti capisci; ma c'e' chi ci ha rimesso di piu' purtroppo __________________________________________________________________ Ciao Giulio