In risposta al messaggio di ecostar del 06/11/2019 alle 15:52:42Mario avevo letto la tua storia sul forum e ti ritengo un Eroe. Hai la mia sincera stima ed ammirazione.
Grazie Danilo , Grazie Clint , probabilmente sapete la storia del nostro ultimo figlio Paolino ora in paradiso Ciao Mario
In risposta al messaggio di ecostar del 06/11/2019 alle 15:52:42Inizialmente qui sul col non amavo scrivere molto, ma in compenso leggevo tanto... e purtroppo la tua storia e il tuo dolore quando Paolino vi ha lasciato la conosco bene...ma nonostante ciò non ho mai letto da parte tua una frase negativa... anzi ne parlavi con un ottimismo da invidiare... e le persone come Te devono essere un esempio per la nostra società che sta andando a rotoli...
Grazie Danilo , Grazie Clint , probabilmente sapete la storia del nostro ultimo figlio Paolino ora in paradiso Ciao Mario
In risposta al messaggio di damasi del 06/11/2019 alle 16:29:18
Inizialmente qui sul col non amavo scrivere molto, ma in compenso leggevo tanto... e purtroppo la tua storia e il tuo dolore quando Paolino vi ha lasciato la conosco bene...ma nonostante ciò non ho mai letto da parte tuauna frase negativa... anzi ne parlavi con un ottimismo da invidiare... e le persone come Te devono essere un esempio per la nostra società che sta andando a rotoli...
In risposta al messaggio di Clint del 06/11/2019 alle 16:04:40Dopo l'infame di Mario, scopro anche di essere un genitore con la "g" minuscola.
Mario, tu si che sei un genitore con la G maiuscola.
In risposta al messaggio di Gege01 del 06/11/2019 alle 16:57:00La mente umana è veramente un buco nero....
Dopo l'infame di Mario, scopro anche di essere un genitore con la g minuscola. Prendo atto anche di questo... Com'è facile giudicare senza conoscere... cercherò di farmene una ragione.
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 06/11/2019 alle 16:40:40Robertobcn sei anche ignorante. Le indagini prenatali danno risultati statistici nella maggioranza dei casi. Se a te basta per risolvere il problema. ...
Caro Mario, pensa che il mio scrupolo era proprio per evitare che persone come te che hanno avuto un figlio malato in casa (malato, diversamente abile, speciale, scegli tu la forma politically correct che piú ti piace),dovessero leggere opinioni di chi non ha la benché minima idea di cosa si possa provare in una situazione del genere. Un post del genere serve solo a far danno a a chi soffre le pene di un figlio malato.Detto questo, tu non sai quale sia la mia storia personale, perció ti invito per l'ennesima volta a pensare almeno una volta a quel che dici quando parli di me. Non dico due, ma almeno una. Peró a questo punto pure io dico la mia. Si chiama diagnosi prenatale, e costa poche centinaia di euro. Ma esistono coppie che, basandosi in rituali ancestrali simili a quelli delle popolazioni amazzoniche o dell' Africa Nera, preferiscono che sia il caso e non la scienza a stabilire se un bambino deve venire al mondo o no. Siamo nel 2019 gente.
In risposta al messaggio di marishal del 06/11/2019 alle 17:46:17...rispetto il tuo punto di vista ma concedimi di non condividerlo... perché quel bimbo non ha chiesto lui di nascere...ma é stato voluto, giusto? Ma siccome non é nato come volevano i genitori da poter mostrare come un trofeo... lo si butta come un pacco indesiiderato? e no per la miseria! anche perché se quel bimbo é nato con quella patologia, tu genitore ti devi assumere le tue responsabilità, perché se é nato così non é per colpa sua ma tua!
Il titolo, ci domanda dove poteva finire. E' certo che non finirà per strada. Non mi sento di giudicare i genitori , dato che questa è una malattia veramente difficile da gestire. Insomma, dobbiamo o no ammettere che non tutti sono all' altezza.? Cordiali saluti
In risposta al messaggio di Gege01 del 06/11/2019 alle 16:10:59
Mario avevo letto la tua storia sul forum e ti ritengo un Eroe. Hai la mia sincera stima ed ammirazione. Non tutti però hanno la tua stessa forza. Ho 3 figli sani, ma durante ognuna delle tre gravidanze mi sono posto ilproblema di come affrontare una eventuale malattia genetica invalidante. La risposta che mi sono dato fa di me, secondo la tua definizione, un genitore infame. Ne prendo atto. Io non giustifico ne condanno la scelta di questi genitori. Giusta o sbagliata che sia, non sta a me decidere. Certi drammi vanno vissuti in prima persona e ognuno lo affronta in maniera diversa. Rispetto, sempre e comunque, anche davanti a scelte per noi incomprensibili.
In risposta al messaggio di damasi del 06/11/2019 alle 18:03:15Sono il primo a non condividerlo, purtroppo pero' non siamo tutto uguali
...rispetto il tuo punto di vista ma concedimi di non condividerlo... perché quel bimbo non ha chiesto lui di nascere...ma é stato voluto, giusto? Ma siccome non é nato come volevano i genitori da poter mostrare come untrofeo... lo si butta come un pacco indesiiderato? e no per la miseria! anche perché se quel bimbo é nato con quella patologia, tu genitore ti devi assumere le tue responsabilità, perché se é nato così non é per colpa sua ma tua!
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 06/11/2019 alle 16:40:40
Caro Mario, pensa che il mio scrupolo era proprio per evitare che persone come te che hanno avuto un figlio malato in casa (malato, diversamente abile, speciale, scegli tu la forma politically correct che piú ti piace),dovessero leggere opinioni di chi non ha la benché minima idea di cosa si possa provare in una situazione del genere. Un post del genere serve solo a far danno a a chi soffre le pene di un figlio malato.Detto questo, tu non sai quale sia la mia storia personale, perció ti invito per l'ennesima volta a pensare almeno una volta a quel che dici quando parli di me. Non dico due, ma almeno una. Peró a questo punto pure io dico la mia. Si chiama diagnosi prenatale, e costa poche centinaia di euro. Ma esistono coppie che, basandosi in rituali ancestrali simili a quelli delle popolazioni amazzoniche o dell' Africa Nera, preferiscono che sia il caso e non la scienza a stabilire se un bambino deve venire al mondo o no. Siamo nel 2019 gente.
In risposta al messaggio di plinio del 06/11/2019 alle 17:41:29Uh... le statistiche, frutto del demonio... e pensare che pregare é talmente efficace... ma lascia fare vai...
Robertobcn sei anche ignorante. Le indagini prenatali danno risultati statistici nella maggioranza dei casi. Se a te basta per risolvere il problema. ...
In risposta al messaggio di Clint del 06/11/2019 alle 17:09:45La mente è sicuramente un buco nero, ma l'italiano è una lingua chiarissima...
La mente umana è veramente un buco nero....
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/11/2019 alle 11:27:46
Intanto, sovrapporre la questione della fecondazione assistita e dell'accettazione del figlio con difficoltà mi pare in giusto, a mio avviso è stata una coincidenza. Anche quello di chi vuole un figlio proprio e non riesceè un dramma che va rispettato, e le soluzioni che la scienza offre, entro determinati limiti, non debbono essere scalfite da posizioni ideologiche, ne dal comportamento discutibile di questa coppia. Ovviamente il comportamento di questa coppia anche io lo ritengo censurabile, non mi va però di usare termini dispregiativi. Però mi pongo alcune domande. In primis, se questi si sono sentiti inadeguati ad affrontare una vita che altri hanno affrontato positivamente, se questi erano inadeguati e se ne sono resi conto alla fine non hanno fatto bene a lasciare questo compito ad altri ? Non è meglio anche per il bimbo ? Certo, è molto facile dichiararsi inadeguati, molto comodo, ma è una riflessione che va fatta. Tutti pensiamo che sia normale raggiungere almeno il proprio livello, ma siamo davvero tutti come Mario, possiamo raggiungere tutti le sue doti ? Di principio ragiono sempre che se una cosa la fa un'altro la posso fare anche io, ma è sempre ragionevole il mio principio ? Parimenti, se nella vita ho fatto certe cose, che sia nel campo del serio o del faceto, debbo pretendere che la facciano tutti ? Froome pretende che tutti salgano il Mortirolo in bici alla sua velocità ? Non so quanto si debba essere eccezionali per crescere un bimbo con quella malattia, forse l'ostacolo maggiore e vivere temendo ragionevolmente che in ogni istante ti possa morire tra le mani, condizione che potrebbe non essere sopportabile per tutti. Ecco, mi viene da pensare che forse la realtà è più complessa del volere il bimbo perfetto a tavolino. Postilla: la religione non c'entra un fico secco, lasciamola stare
In risposta al messaggio di ecostar del 07/11/2019 alle 15:58:19
si certo la religione non c'entra nulla anche se ... . ma lasciamola stare , in parte condivido il tuo intervento ma in parte noto che si vorrbbe mettere un piede in due scarpe e non mi è possibile condividere , capiscoperfettamente una coppia che non può avere figli e anche se abbastanza contrariato in parte potrei condividere elogiando quanto offre la scienza ma prima di concepire un figlio bisognerebbe anche essere consapevoli accettandolo come viene e se venisse in questo mondo con gravi o meno gravi problemi con quale coraggio si lascia in balia della sorte , fortunatamente ci sono organizzazioni , volontariato e via di seguito che mettono una pezza ma sarebbe come dire che se nasce perfetto lo tengo e se nasce con problemi ci sarà chi lo accudirà , io questo lo chiamo menefreghismo con rinuncia al sacrificio e prevalenza al benessere di vita per accudire un figlio con problemi qualunque essi siano non bisogna essere genitori speciali ma semplicemente genitori in tutto e per tutto sacrificando parte del proprio benessere e tipologia di vita e da quei figli si impara veramente ad essere veri genitori , e che diamine ora ci mettiamo a generare figli perchè ne sentiamo il bisogno ma se nascessero con problemi li abbandoniamo tanto ci sarà chi li accudirà , noooo per il sottoscritto non è possibile accettare queste ideologie Mario