quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 17/10/2014 08:20:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Accetto la provocazione e ti puntualizzo che il tuo ragionamento fà qualche grinza, probabilmente perchè non ti sei addentrato bene nei meandri degli appalti pubblici: 1) lo stato stanzia dei fondi per la sistemazione dei corsi d'acqua, NON AVVIA I LAVORI, ma fa una gara d'appalto. Il capitolato d'appalto è configurato in modo tale che le caratteristiche delle aziendo partecipanti devono corrispondere a determinati profili aziendali. Quando le buste vengono apere, guardacaso si scopre che le sole imprese che hanno quei requisiti sono sempre le solite. Pertanto indipendentemente dall'offerta economica migliore o dalle capacità tecniche per realizzare l'opera, contano...e si legge nei meandri della gara d'appalto...altre caratteristiche amministrative che di fatto individuano già i possibili vincitori. 2) a questo punto, la GIUSTIZIA non può fare altro che accogliere i ricorsi di chi, segnala l'irregolarità della gara d'appalto. Quindi se lo Stato fosse gestito da politici onesti che non barassero a monte per favorire i soliti amici degli amici negli appalti pubblici i ricorsi per le irregolarità degli appalti sarebbero eliminati...ma si sà siamo in Italia tutti tengono famiglia e poi a lamentarsi e puntare il dito è piu' facile. Infine ma non per ultimo, se si facesse per ogni città la raccoltà di informazioni su chi sono i veri partecipati delle società cosiddette miste Comune/privati di gestione dei servizi e chi sono i consulenti delle imprese solite note che prendono gli appalti si scoprirebbero davvero cose interessanti del tipo mogli e mariti e figli e padri, madri zii e cugini di ... assessori, consiglieri onorevoli ecc ecc.. Ma fare pulizia è un miraggio, meglio avere 80 euro lordi in busta... Giro la provocazone dove dovrebbe essere rivolta.. è giusto versare noi cittadini per ogni elezione centinaia di milioni di euro a questi balordi che continuano ridurre gli italiani piu' poveri? Ecco, perchè devo pagere per loro?
quote:Risposta al messaggio di cocktail inserito in data 17/10/2014 09:02:07 Accetto la provocazione e ti puntualizzo che il tuo ragionamento fà qualche grinza, probabilmente perchè non ti sei addentrato bene nei meandri degli appalti pubblici: ...>>Giusto quello che puntualizzi e con me trovi una porta aperta. Però, come ho scritto, se nell'affidare l'appalto sono state commesse irregolarità, perché devo pagare io e non chi era preposto a fare in modo che l'appalto fosse affidato con tutti i crismi della regolarità? Personalmente, come ho più volte scritto, io ritengo che chi commetta reati di qualsiasi genere contro la Società (lo Stato, per tangenti, corruzione, ecc.) debba essere privato non dei diritti civili ma dei diritti costituzionali perdendo il diritto alla vita, alla proprietà, all'uso delle cose pubbliche (strade, mezzi pubblici, ecc.), alla sanità, all'istruzione, all'assistenza. Insomma non degno di far parte del 'Gruppo' perché ha tradito il gruppo. Se un mio collaboratore ruba, lo licenzio; se ti comporti male nel gruppo, sei licenziato, mandato via. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di doppioross inserito in data 20/10/2014 15:29:13 1 - la politica in questo caso non ha rsponsabilità dirette, su quei lavori c'è un commissario;>>Volevo astenermi dal fare nuovi interventi perché quando tratto questi discorsi perdo un po' di salute. La politica non c'entra? Tanto per capire, chi ha scritto le leggi come se si scrivesse su un forum, tutto ed il contrario di tutto? Ognuno di noi, su qualsiasi argomento, ha sempre un cavillo per attaccarsi! Hanno scritto intenzionalmente leggi confuse per pararsi il sedere, hanno messo mezze cartucce nei posti di comando, mezze cartucce nominate dalla politica! Questi sono i risultati. Ho cancellato la parte seguente del messaggio... un attimo di debolezza! Giovanni