In risposta al messaggio di Roberto66 del 06/09/2018 alle 22:10:27Ma con la stessa farina? Se si normale, per via della troppa poca maturazione.
mettiamo poco lievito , forse funziona per questo.. probabilmente si potrebbe fare di meglio , io so che quando la moglie vuole accorciare i tempi e mette piu lievito il problema si pone...
In risposta al messaggio di massimoconhymer del 06/09/2018 alle 16:53:25
Aggiungo che amo la pizza napoletana e la prendo sempre con solo i 1 al max 2 ingredienti. Non capisco le pizze piene di roba
In risposta al messaggio di dekracap del 06/09/2018 alle 23:38:56magari provo la 260 della stessa marca a parita' di tempi , mia moglie non vuole impegnare il tavolo due giorni con la ciotola dell' impasto...
Ma con la stessa farina? Se si normale, per via della troppa poca maturazione. Se allunghi i tempi a 48h con quella farina il sapore anche ne trarrà giovamento...
In risposta al messaggio di Roberto66 del 07/09/2018 alle 13:45:33Ma l'impasto va in frigo in quei casi... Comunque la 260 è più indicata per un 12h come fate voi.
magari provo la 260 della stessa marca a parita' di tempi , mia moglie non vuole impegnare il tavolo due giorni con la ciotola dell' impasto...
In risposta al messaggio di dekracap del 07/09/2018 alle 14:29:05Grande Dekra, il primo a darmi consigli su quel forum, da allora ne è passato di impasto sotto le resistenze....
Ma l'impasto va in frigo in quei casi... Comunque la 260 è più indicata per un 12h come fate voi. La 350 ha senso con idro molto alte, ma se impastate a mano senza particolari tecniche suppongo che non andrete oltre il 60%
In risposta al messaggio di 508professional del 08/09/2018 alle 22:21:30Ma dai davvero? Piccolo il mondo :) Chi eri lì?
Grande Dekra, il primo a darmi consigli su quel forum, da allora ne è passato di impasto sotto le resistenze....
In risposta al messaggio di Roberto66 del 06/09/2018 alle 21:29:18Che forno e che temperature usi per cuocerla ? Per quanto tempo cuoce nel tuo forno ?
una delle differenze fondamentali dell' impasto e' data dalla tipologia di farina , che oltre a comportarsi diversamente a secondo della tipologia assume delle caratteristiche a secondo della forza (che si misura in w) lafarina che generalmente compriamo al supermercato non ha molto a che vedere con quella usata nella panificazione. La lievitazione prevede delle procedure di tempo che sono in funzione della forza con cicli di freddo (frigo) e caldo 8lievitazione vera e propria, Una buona lievitazione che permetta il ciclo completo dovrebbe durare non meno di 24 h , piu' e' lungo il tempo meno lievito occorre. Il lieviti cosiddetti rapidi permettono una lievitazione in tempi ridotti ma va da se che possono generare dei problemi poiche' e' piu' difficile gestire le proporzioni. sono mille le sperimentazioni che si possono ottenere mischiando tipi di farina (aggiungendo ad esempio Manitoba) tenersi lontano dalla classica 00 industriale e' una buona regola. attualmente ci troviamo bene con la Garofalo W 350 che impastiamo al mattino presto per lavorare a cena , non abbiamo voglia di eseguire anche il ciclo del freddo per pigrizia , il risultato che otteniamo ci soddisfa. per quanto riguarda i condimenti , de gustibus so che esistono pizze all' Ananas , alla Nutella , kebab e patatine fritte . Gli Americani ci mettono sopra di tutto , compreso le chiavi della macchina un telefono e un paio di guanti. Al momento la pizza peggiore in assoluto che ho visto passare ci e' stata servita in Germania , nonostante il pizzaiolo italiano , conteneva almeno 10 errori. Da dove provieni cara ? Ho chiesto alla pizzaiola ?Da Messina mi ha risposto... Fai bene a restare qui in Germania perche' se a Messina servi una pizza cosi' ti danno fuoco al locale .
In risposta al messaggio di Trivan del 10/09/2018 alle 13:18:48Risulta intollerante dalle prove fatte con le analisi del sangue? Perché l'allergia al lievito sapevo che non esiste... A quale lievito poi?
Help me! Magari qualcuno può aiutarmi,non da molto abbiamo scoperto che mia moglie è intollerante al glutine, mais ed allo lievito,qualcuno conosce qualche tipo di farina che si può usare per fare una pizza decente?abbiamo provato a farla con la farina di grano saraceno e farina di riso Grazie ciao
In risposta al messaggio di Geogalle del 05/09/2018 alle 19:29:31Concordo pienamente!!
quando vado per la prima volta in una pizzeria ordino la margherita : se fanno quella buona mi rivedono Non sei il primo che consiglia questo sistema. Mia moglie non riesci a staccarla dalla pizza margherita neanche se le proponi vari assaggi, con varie scuse, per almeno una volta, tanto per cambiare. Niente.
In risposta al messaggio di dekracap del 10/09/2018 alle 13:27:59Allo lievito di birra ,lievito madre,e suoi derivati.sono tutte intolleranze che stanno peggiorando.ho provato usare il bicarbonato...
Risulta intollerante dalle prove fatte con le analisi del sangue? Perché l'allergia al lievito sapevo che non esiste... A quale lievito poi? dovresti leggere il contenuto dei mix per celiaci, ma credo che contengano tuttemais. Potresti usare soia e riso, volendo con un po' farina di qualche legume... Non sono affatto facili da gestire... Quelle industriali hanno dentro degli addensanti tipo lo xantano che aiuta un po'. Per il lievito come fai?
In risposta al messaggio di Trivan del 10/09/2018 alle 15:26:44Dunque è celiaca?
Allo lievito di birra ,lievito madre,e suoi derivati.sono tutte intolleranze che stanno peggiorando.ho provato usare il bicarbonato...
In risposta al messaggio di Geogalle del 05/09/2018 alle 16:49:46Ciao, visto che la domanda era sugli ingredienti e non sull'impasto ti rispondo a quello
Ora non bastano più le classiche margherite, marinare, napoletane, funghi e prosciutto e quattro stagioni. Tradizionali, per carità, ma armoniche nei loro sapori. Ora si dà sfogo alla fantasia e si butta sulla pizza qualsiasicosa. Si va a sorpresa dove il pizzaiolo ci scarica sopra quel che gli pare. Bordi alti, bordi bassi, morbida, croccante, media, spugnosa. Certo che il segreto della buona pizza è ancora un gran segreto.Eppure i vecchi pizzaioli sentenziavano che: Il segreto della pizza è l’acqua. Il segreto della pizza è il pomodoro. Il segreto della pizza è la farina Il segreto della pizza è l’impasto. Il segreto della pizza è il forno a legna. Margherita e Marinara sono veramente l'essenza della pizza? Che ne dite?
In risposta al messaggio di Tonino57 del 10/09/2018 alle 19:29:50Il Trianon è la pizzeria di fronte alla pizzeria Da Michele.
Ciao, visto che la domanda era sugli ingredienti e non sull'impasto ti rispondo a quello Sono Napoletano e quantunque non particolarmente amante della pizza, ho avuto modo di mangiarla in tanti posti della mia città. Tiposso dire che, da Michele al Trianon, per tanti anni considerato il vero tempio della pizza Napoletana, servono solo due tipi di pizza: Marinara e Margherita (esclusivamente sul tavolino di marmo) e stop. Ancora oggi, per tanti Napoletani, la pizzeria Michele rappresenta il non plus ultra. Saluti, Tonino
In risposta al messaggio di dekracap del 10/09/2018 alle 19:13:01Dovrebbe fare anche la gastroscopia per essere dichiarata celiaca.fare il lievito come mi hai suggerito mi sembra una cosa gia complicata e da professionisti
Dunque è celiaca? Se è così il lievito madre è fatto di farina che contiene glutine, normale che gli dia fastidio. Dovresti farti un lievito madre senza glutine, non facile. Io comunque inizierei con i mix per celiaciper prendere dimestichezza, anche ae contengono mais, poi magari dopo togli anche quello. Dopo ti cerco un pane senza lievito, mi pare sia il soda bread o simile..
In risposta al messaggio di Trivan del 10/09/2018 alle 20:36:34Infatti sull'allergia al lievito, o intolleranza, ci andrei cauto, il lievito di birra è formato dalla flora ben definita, quello madre molto variegata...
Dovrebbe fare anche la gastroscopia per essere dichiarata celiaca.fare il lievito come mi hai suggerito mi sembra una cosa gia complicata e da professionisti
In risposta al messaggio di dekracap del 10/09/2018 alle 19:47:16Ciao e scusami se puntualizzo
Il Trianon è la pizzeria di fronte alla pizzeria Da Michele.
In risposta al messaggio di dekracap del 09/09/2018 alle 01:20:38Ghido 2 , ma non sono mai stato molto presente. Sono comunque iscritto e vado a qualche incontro, ho pure fatto un corso. Mi trovo bene e non ho problemi. leggo ma scrivo poco...potrebbe essere la ricetta giusta (sopratutto su questo forum)
Ma dai davvero? Piccolo il mondo :) Chi eri lì?
In risposta al messaggio di Tonino57 del 11/09/2018 alle 10:22:29No che polemica, non si finisce mai di imparare... non essendo di Napoli non sapevo del Teatro e visto che una si chiama ufficialmente "Antica Pizzeria da Michele" e l'altra sullì'insegna scritto "Trianon" (da Circo non ricordo, anche se in effetti mi suona familiare) mi pareva che avessi fatto confusione.
Ciao e scusami se puntualizzo Il termine Trianon indica quella zona, su via Pietro Colletta e tra Forcella e Corso Umberto ( precisamente piazzetta Calenda) dove vi è anche il teatro Trianon (inaugurato nel 1911) La pizzeriada Michele al Trianon è stata fondata nel 1906 La pizzeria Trianon da Ciro è venuta parecchi anni dopo, 1923 e per questo non rientra neanche tra le 10 centenarie; tra l'altro i due prodotti e la fama locale pende tutta a favore di Michele. Il tutto senza nessuna intenzione polemica Saluti, Tonino
In risposta al messaggio di 508professional del 11/09/2018 alle 12:24:53Il tuo nick non mi è nuovo ;)
Ghido 2 , ma non sono mai stato molto presente. Sono comunque iscritto e vado a qualche incontro, ho pure fatto un corso. Mi trovo bene e non ho problemi. leggo ma scrivo poco...potrebbe essere la ricetta giusta (sopratutto su questo forum) Cari Saluti Sergio