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In risposta al messaggio di dani1967 del 12/07/2019 alle 15:52:19concordo, ma lo dici tu a mia moglie?
Non so perché, ma questa mi pare più interessante di altre idee. Alla fine essere stiratini è solo una convenzione che può essere facilmente cambiata ... Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 12/07/2019 alle 15:57:42Come mai tante donne lo sono ?
concordo, ma lo dici tu a mia moglie? sai è leggermente maniaca su ordine e pulizia
In risposta al messaggio di dani1967 del 12/07/2019 alle 15:52:19Non sono minimamente manica di lavori di casa, lam ia casa lasciam olto desidera per quanto riguarda ordinep ulizia... Man on irnuncio a sitrare. Cerco i ferri migliori, ovviamente a caldaia, possibilmente quelli che non hanno bisogno di interruzione per versara altra acqua, ma mi paice la tavola in ordine ocn la tovalgia stirata, servizio piatti i ntinta tovaglioli anche. Mi piaciono lenzuola stirate bene almeno per quanto si vede sopra la coperta, i copripiumoni stirati in modo accettabile, i cuscini bene. I strofinacci piuttosto dip iegarli tirati giu da stendibiancheria e lisciarli faccio prima dargli una pacca con il ferro poi piegarli. Quello che odio stirare sono le camicie, le usa mio figlio alla quale do una mano quando posso visto impegni di lavoro e del figlio. Ma per il figlio chiamo una donna che mi stira, fare 10 camice mi butto dal balcone... Per me che sono incasinata dalla mattina alla sera a correre risolvere e sistemare, le ore di stiratura sono di relax, non c'e bisogno di pensare a quello che faccio, mi metto una chiavetta nella radiolina in cucina e ascolto la musica o guardo - meglio ascolto - qualcosa in tv che altrimenti non vedo mai. Non fosse per la schiena scassata che ad un certo punto dice basta (proprio vero che "con lo sport verso l'invalidita permanente" e io ci sto arrivando... ) potrei fare anche di piu. Mi rilassa cucinare e stirare, odio pulire, lavare, fare le lavatrici, fare ordine, spolverare.
Non so perché, ma questa mi pare più interessante di altre idee. Alla fine essere stiratini è solo una convenzione che può essere facilmente cambiata ... Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
In risposta al messaggio di iw5ci del 13/07/2019 alle 17:23:19Si, ma se io devo avere la roba sparsa per casa e sul salotto, preferisco mettermi a stirare e guardarmi un film. O ascoltarlo. Altra storia era stirare 40 anni fa, con i ferri dove si metteva un bicchiere d'acqua, quelli senza la caldaia. Prima tutto quello in tessuto di cotone, comprese le camice strofinaci, tovaglie federe e quant'altro andava "annaffiato" con acqua, arrotolato stretto perche si unumidisce bene, poi si cominciava con gli indumenti delicati e man mano si alzava la temperatura fino ad arrivare al cottone e poi quello "annaffiato". Quelli si che erano dolori!. Adesso con un buon ferro a caldaia le magliette si stirano da una parte sola, non serve dall'altra. Agli asciugamani si da' una spruzzata di vapore passando sopra senza toccare, si piegano, altra passata di vapore e vai. Tutto velocissimo. Il piu e' preparare il ferro e asse da stiro... Sempre escluse le camice che vieterei portare per legge.
La mia compagna , seguendo un metodo simile , ha smesso di stirare 4 anni fa. Non ho notato alcun peggioramento nella qualità della piega delle mie camicie che cambio ogni giorno. Appende il bucato appena fatto poi lo disponesul divano di salotto per un po’ di tempo e poi lo piega e mette in armadio. Tutto perfetto. Io l’aiuto a piegare i lenzuoli. In questo moto ha guadagnato decine di ore di vita utile in più. Stesso discorso per l’aspirapolvere in casa, che toccava a me tutti i fine settimana, da 2 anni ho un aspirapolvere robot che aspira 3 ore al giorno tutti i giorni quando siamo al lavoro. Tappeti parquet e marmo . I pavimenti non sono mai stati così puliti. Ancora invece i piatti li lavo io a mano tutte le sere.
In risposta al messaggio di jana del 13/07/2019 alle 19:44:59Beh ho detto salotto perche' e' una stanza della casa disabitata. Era la stanza di rappresentanza quando ero single... TV da 55" stereo di livello, videoproiettore , 2 divani, mobili e quadri di un certo livello... non ci mettiamo piede per mesi interi. I film ormai si guardano a letto sull'ipad , nel mio studio ho attrezzato un altro divano , meno bello ma piu' comodo. E la televisione non la guardiamo mai. In altri casi basta un ripostiglio con qualche gruccia per disporre i vestiti prima di metterli nell'armadio. Con il poco tempo libero a disposizione, siamo sempre in giro in camper... :)
Si, ma se io devo avere la roba sparsa per casa e sul salotto, preferisco mettermi a stirare e guardarmi un film. O ascoltarlo. Altra storia era stirare 40 anni fa, con i ferri dove si metteva un bicchiere d'acqua, quellisenza la caldaia. Prima tutto quello in tessuto di cotone, comprese le camice strofinaci, tovaglie federe e quant'altro andava annaffiato con acqua, arrotolato stretto perche si unumidisce bene, poi si cominciava con gli indumenti delicati e man mano si alzava la temperatura fino ad arrivare al cottone e poi quello annaffiato. Quelli si che erano dolori!. Adesso con un buon ferro a caldaia le magliette si stirano da una parte sola, non serve dall'altra. Agli asciugamani si da' una spruzzata di vapore passando sopra senza toccare, si piegano, altra passata di vapore e vai. Tutto velocissimo. Il piu e' preparare il ferro e asse da stiro... Sempre escluse le camice che vieterei portare per legge.
In risposta al messaggio di jana del 13/07/2019 alle 19:44:59A casa mia invece c’è sempre l’asse da stiro nel mezzo....per me molte cose potrebbero non essere stirate ma per altre è necessario
Si, ma se io devo avere la roba sparsa per casa e sul salotto, preferisco mettermi a stirare e guardarmi un film. O ascoltarlo. Altra storia era stirare 40 anni fa, con i ferri dove si metteva un bicchiere d'acqua, quellisenza la caldaia. Prima tutto quello in tessuto di cotone, comprese le camice strofinaci, tovaglie federe e quant'altro andava annaffiato con acqua, arrotolato stretto perche si unumidisce bene, poi si cominciava con gli indumenti delicati e man mano si alzava la temperatura fino ad arrivare al cottone e poi quello annaffiato. Quelli si che erano dolori!. Adesso con un buon ferro a caldaia le magliette si stirano da una parte sola, non serve dall'altra. Agli asciugamani si da' una spruzzata di vapore passando sopra senza toccare, si piegano, altra passata di vapore e vai. Tutto velocissimo. Il piu e' preparare il ferro e asse da stiro... Sempre escluse le camice che vieterei portare per legge.
https://casamoree.it/miglior-fe...
). Mi sembra che questo ellettrodomestico e' confortevole per aver uno. Ma voi qualche variante avete per non perdere molto tempo per stirare ma assomigliare bene?