In risposta al messaggio di camperos del 24/10/2019 alle 03:59:48Io credo che la sostenibilità dell'intero sistema pensionistico sia soggetto a continue e sofisticate verifiche matematiche e statistiche, che si basano all'andamento demografico e sulle sue previsioni.
è il sistema base che è sbagliato, è mancato il saggio sin dall'inizio. mio fratello non ha avuto figli volutamente, mia sorella non ha avuto figli volutamente, 4 figli di altri pagheranno la loro pensione per 30-40 anni.Tanto per essere provocatorio secondo voi, ha piu diritto alla pensione chi ha lavorato 40, 43, 45 anni e che non ha avuto ancora 1 euro.. o chi ha lavorato 38, 35, 30, 25 anni ed ha avuto già tanto (o poco), chi ha già la pensione è d'accordo a spostare più in là l'eta pensionabile? (a questa potete non rispondere )
In risposta al messaggio di camperos del 20/10/2019 alle 14:53:34Ieri sera, mio fratello Docente universitario, faceva un corso sull'educazione finanziaria. E' patrocinato dalla Regione Veneto, visti i disastri fatti dalle nostre banche. Parlava di Pensioni integrative.
i nati dal dal '58 al '65 che in pochi anni andranno in pensione, -rispetto ai nati negli anni prima c'è da aggiungere che sono molte di piu le donne che lavorano e che a breve andranno in pensione. -le pensioni degli artigiani,questi avendo pagato più tasse rispetto ai colleghi precedenti la pensione sarà più alta, ad esempio mio fratello artigiano del '58 (ha iniziato a 16 anni) prende una pensione di tutto rispetto, un idraulico della mia zona (lo chiamavamo lo stacanovista) ora in pensione prende 2800 euro netti al mese, ...una barcata di soldi in più da trovare, ditemi che sbaglio
https://www.populationpyramid.n...
In risposta al messaggio di ezio59 del 24/10/2019 alle 19:04:02Ma Sergio sicuramente é svizzero del sud
Lo sbaglio di fondo è accollare ai pensionati gli errori dei governi che si sono succeduti. Non si può parlare di chi ha più diritti e chi meno. Ci sono categorie privilegiate e lo sono per via dei contratti di lavoroe delle leggi fatte in passato. Quindi se hanno ricevuto la pensione vuol dire che gli spettava di diritto. Vorrei vedere chi potendo andare in pensione precocemente vi avrebbe rinunciato. Anche Sergio che è svizzero ha scritto: chi poi 'approfitta' personalmente della baby pensione non fa altro che fare una cosa legale prevista dalla legge.
In risposta al messaggio di Kinobi del 24/10/2019 alle 13:00:28bellissimo quel "in privato"
Ieri sera, mio fratello Docente universitario, faceva un corso sull'educazione finanziaria. E' patrocinato dalla Regione Veneto, visti i disastri fatti dalle nostre banche. Parlava di Pensioni integrative. Tra le tante coseche diceva, ha mostrato la piramide demografica dell'Italia nel 2050 e parlava di una totale inostenibilità dellINPS. Da oggi al 2050, mancheranno 2 milioni di cittadini in Italia, tutti lavoratori!. Purtropposi chiama piramide, ma non lo è per nulla in Italia almeno.. Tanti ma proorio tutti coloro che saranno acnora vivi, nel 2050 avranno enormi decurtazioni di pensioni dall'INPS. A suo dire, si prevede un calo vistoso del' valore immobiliare per penuria di compratori e/o di giovani. Lui dice il calo, dovrebbe iniziare per penuria di fondi, tra 4 anni indipendentemente dai così detti diritti acquisiti. Quando i soldi sono finiti, sono finiti. Mentre tutte le previsioni economiche sono previsioni, l'andamento demografico è certo. In privato, lui ti dice che il 33% dell'ultimo stipendio è realistico come pensione INPS. Magari verso il 27%.
In risposta al messaggio di camperos del 26/10/2019 alle 09:13:49Il discorso è molto lungo ed articolato.
bellissimo quel in privato ringrazio tuo fratello, sarebbe carino sapere da lui (in privato ) se ha un'idea di come uscirne
In risposta al messaggio di Kinobi del 26/10/2019 alle 12:41:29Mi sembra che la soluzione sia semplice: andare all'estero e addio bel paese.
Il discorso è molto lungo ed articolato. Lui è docente universitario a Cà Foscari,ebbe cattedra a Sidney e fa corsi al MIT. Dottore in matematica e statistica per in quadrare la persona, non per vantarsi dei titoli. E'del 1967 (per inquadrare la piramide demografica). I corsi al MIT in Massachuttets erano di economia finanziaria. Lui e i suoi compari di Cà Foscari vendettero un programma al San Paola di Torino che prevedeva l'andamento del mercato borsistico a una cifra non conosciuta. Per quanto riguarda la pensione lui dice che matematicamente e demograficamente il sistema non è sostenibile. Punto. Si aspetta un default rapido o mini default dell'Italia. A me ha detto di svuotare i CC e comprare titoli di diritto estero, più difficili da tassare. Lui dice che, al netto del buco dell'INPS di cui francamente nessuno sa l'l'entità (dice lui), la pensione che lui si attende è di circa il 34% dell'ultimo stipendio, che potrebbe essere peggiorata o migliorata se adeguano le pensioni di chi le ha già (leggi taglio) entro 10 anni. A voce ti spiega come calcola (tasso interesse, tempo, vita presunta). Però, afferma che dipende dalla rapidità con cui faranno il taglio che potrebbe dare una forbice del 9% (dal 25% al 43% dell'ultimo stipendio). Secondo lui, demograficamente (aventi diritto di voto), il 34% sarà, nella migliore delle ipotesi atteso fino a che i vecchi non schiattano e i più giovani prendono una maggioranza elettorale, ridotto al 29% o peggio. Lui parla demograficamente, statisticamente e matematicamente. Stima in un'incidenza del 10% la potenziale incidenza del default, per cui, se i nostripolitici attendono tanto nel peggiore dei casi 34% - 9% - 10%= 15% dell'ultimo stipendio. Dice che saremmo così vecchi per lamentarci (guarda il grafico della piramide demografica, pensa alla tua età), che la frittata sarà fatta. Senza avere basi matematiche e statistiche è quello che penso io:la mia pensione INPS sarà vicina al totalmente inutile quando sarà vecchio. Però basta guardare la piramide demografica,cheha bisogno di alemno 20 anni per essere invertita (nasci, cresci, inizia a lavorare) Ciao, E
In risposta al messaggio di Kinobi del 26/10/2019 alle 12:41:29Una delle soluzioni potrebbe essere la seguente: dimezzare le attuali pensioni erogate (tutte, senza eccezioni) e colpire tutti con una (robusta) patrimoniale.
Il discorso è molto lungo ed articolato. Lui è docente universitario a Cà Foscari,ebbe cattedra a Sidney e fa corsi al MIT. Dottore in matematica e statistica per in quadrare la persona, non per vantarsi dei titoli. E'del 1967 (per inquadrare la piramide demografica). I corsi al MIT in Massachuttets erano di economia finanziaria. Lui e i suoi compari di Cà Foscari vendettero un programma al San Paola di Torino che prevedeva l'andamento del mercato borsistico a una cifra non conosciuta. Per quanto riguarda la pensione lui dice che matematicamente e demograficamente il sistema non è sostenibile. Punto. Si aspetta un default rapido o mini default dell'Italia. A me ha detto di svuotare i CC e comprare titoli di diritto estero, più difficili da tassare. Lui dice che, al netto del buco dell'INPS di cui francamente nessuno sa l'l'entità (dice lui), la pensione che lui si attende è di circa il 34% dell'ultimo stipendio, che potrebbe essere peggiorata o migliorata se adeguano le pensioni di chi le ha già (leggi taglio) entro 10 anni. A voce ti spiega come calcola (tasso interesse, tempo, vita presunta). Però, afferma che dipende dalla rapidità con cui faranno il taglio che potrebbe dare una forbice del 9% (dal 25% al 43% dell'ultimo stipendio). Secondo lui, demograficamente (aventi diritto di voto), il 34% sarà, nella migliore delle ipotesi atteso fino a che i vecchi non schiattano e i più giovani prendono una maggioranza elettorale, ridotto al 29% o peggio. Lui parla demograficamente, statisticamente e matematicamente. Stima in un'incidenza del 10% la potenziale incidenza del default, per cui, se i nostripolitici attendono tanto nel peggiore dei casi 34% - 9% - 10%= 15% dell'ultimo stipendio. Dice che saremmo così vecchi per lamentarci (guarda il grafico della piramide demografica, pensa alla tua età), che la frittata sarà fatta. Senza avere basi matematiche e statistiche è quello che penso io:la mia pensione INPS sarà vicina al totalmente inutile quando sarà vecchio. Però basta guardare la piramide demografica,cheha bisogno di alemno 20 anni per essere invertita (nasci, cresci, inizia a lavorare) Ciao, E
In risposta al messaggio di chorus del 26/10/2019 alle 15:15:23Certo, questa mi sembra un'ottima soluzione suggerita probabilmente da chi non vive o non prevede di dover mai vivere solo della propria pensione e sa anche di non avere beni che potrebbero essere colpiti da una patrimoniale.
Una delle soluzioni potrebbe essere la seguente: dimezzare le attuali pensioni erogate (tutte, senza eccezioni) e colpire tutti con una (robusta) patrimoniale. Sembra uno scenario apocalittico, ma prima o poi....
In risposta al messaggio di bottastra del 28/10/2019 alle 09:45:30Patrimoniale = colpire con un prelievo forzoso il patrimonio del cittadino, costruito e accumulato con il lavoro di una vita.
Certo, questa mi sembra un'ottima soluzione suggerita probabilmente da chi non vive o non prevede di dover mai vivere solo della propria pensione e sa anche di non avere beni che potrebbero essere colpiti da una patrimoniale. Della serie: a parte me, è giusto che tutti facciano dei sacrifici !
In risposta al messaggio di chorus del 28/10/2019 alle 10:02:08Io da semplice uomo della strada, poco o per nulla informato, replicavo a kinobi, che ha un fratello che ne sa immensamente più di me. Kinobi ha disegnato due scenari apocalittici, che si verificheranno presumibilmente tra tre decenni.
Patrimoniale = colpire con un prelievo forzoso il patrimonio del cittadino, costruito e accumulato con il lavoro di una vita. Dicono che in Italia l'80% della popolazione (o comunque una percentuale molto importante) siaproprietaria della casa dove vive, piccola o grande che sia. Io rientro in questa percentuale e sono disponibile a fare la mia parte per risollevare le sorti di questo paese. Hai una ricetta per ridurre lo spaventoso debito pubblico italiano, prima che qualcuno lo faccia in modo drastico? Sulle pensioni: prima o poi i giovani si ribelleranno, e saranno dolori!
In risposta al messaggio di chorus del 28/10/2019 alle 10:02:08Anch'io sarei disposto a fare la mia parte per risollevare le sorti di questo Paese, non solo accettando una patrimoniale sulla casa in cui vivo, ma anche accettando un piccolo taglio della mia pensione. Tuttavia, molto onestamente riconosco che forse dico questo perchè posso permettermelo !
Patrimoniale = colpire con un prelievo forzoso il patrimonio del cittadino, costruito e accumulato con il lavoro di una vita. Dicono che in Italia l'80% della popolazione (o comunque una percentuale molto importante) siaproprietaria della casa dove vive, piccola o grande che sia. Io rientro in questa percentuale e sono disponibile a fare la mia parte per risollevare le sorti di questo paese. Hai una ricetta per ridurre lo spaventoso debito pubblico italiano, prima che qualcuno lo faccia in modo drastico? Sulle pensioni: prima o poi i giovani si ribelleranno, e saranno dolori!
In risposta al messaggio di chorus del 28/10/2019 alle 10:17:55Il cambiamento climatico, la plastica nei mari, le specie che abbiamo fatto estinguere sono ben peggio del problema delle pensioni quale eredita' alle future generazioni.
Io da semplice uomo della strada, poco o per nulla informato, replicavo a kinobi, che ha un fratello che ne sa immensamente più di me. Kinobi ha disegnato due scenari apocalittici, che si verificheranno presumibilmente tratre decenni. Sicuramente io non ci sarò più, ma ci saranno i miei figli, mi vergogno che la mia generazione lasci loro questa eredità. Sono sempre stato abituato che i genitori lasciano del patrimonio in eredità ai figli, noi invece lasceremo debiti, che loro non saranno in grado di pagare. Siccome i danni li ho combinati io, è giusto che io li ripari!