Inserito il 28/02/2011 alle: 19:12:37
Ormai la mia cavalla 'Fantasia' ha fiutato aria di prateria (e io ho fiutato dell'altro... credo[:D][:D]) e allora... facciamoci 'sta galoppata insieme.
“ Ti mando un pezzo del taccuino di Elvis. Se ti interessa il resto questa sera vai sul forum di COL entra in ‘Sosta’ e aspetta”.
Garmau raggelò… aveva tra le mani un foglietto che poteva essere di Elvis… sulla prima facciata alcune parole scritte a matita…. ‘Generatori per Luca19+2T= Due Centinaia’.
La scrittura sembrava quella dell’amico. Il mascellone si serrò e gli occhi divennero umidi ma… non era per il freddo… in casa aveva più di 20 gradi. Era solo. Nessuno poteva vederlo. Le lacrime cominciarono a scendere. Ne aveva bisogno.
Girò il foglietto e attraverso gli occhi lucidi che ne deformavano i caratteri lesse un appunto…
“Pensione Zocco. Stefano W La Topa”
Erano appunti di nessun valore eppure lo emozionarono. Chissà se il taccuino di Elvis conteneva qualcosa di importante. La sua roba era stata ritrovata alla pensione Zocco ed esaminata ma a parte qualche effetto personale non c’era niente che aveva aiutato le indagini per individuare il Duca.
L’unico con cui Elvis aveva parlato prima di essere ucciso era lui ma non aveva aggiunto nulla a quello che il Comando di Moderazione già non sapesse dai rapporti in ‘Codice Comando’.
Neanche Elvis sapeva dove poteva essere il Duca ma era stato l’unico a entrarci in contatto e a vederlo in faccia e per questo era morto.
Questo semplice fatto dava l’esatta misura di quanto fosse pericoloso dare la caccia a quell’uomo.
Ciononostante il taccuino poteva mettere Garmau in condizioni di scoprire qualche dettaglio che Elvis non aveva messo nei rapporti.
Dell’esistenza del taccuino di Elvis ne era certo. Alcuni clienti del W La Topa lo avevano confermato. In particolare Opa Miro aveva affermato che la sera che aveva conosciuto Elvis lo stesso stava scrivendo sul taccuino. Vladimiro era stato preciso anche nella descrizione…. “Nero… con un elastico che ne chiudeva la copertina…. Scriveva con una matita sottile…”.
Il Comando di Moderazione lo aveva cercato attribuendogli una discreta importanza ma poiché non venne rinvenuto lasciò perdere immaginando che Elvis l’avesse perso o abbandonato da qualche parte…. d’altra parte se non lo aveva con sé significava che non conteneva cose importanti altrimenti non se ne sarebbe separato.
Ma ecco che a distanza di mesi qualcuno si prende la briga di arrivare sulla porta del suo appartamento e offrirgli il taccuino.
La sua mente cominciò a ‘processare’ gli eventi….
Chiunque fosse era arrivato così vicino a Elvis da sapere che aveva un taccuino…
Chiunque fosse era arrivato così vicino a Elvis da sapere che quel taccuino poteva contenere informazioni utili per Moderazione….
Chiunque fosse era qualcuno che non aveva paura di maneggiare materiale che poteva scottare…..
Chiunque fosse era arrivato così vicino a Garmau da sapere che il taccuino di Elvis gli sarebbe interessato…
Chiunque fosse correva il rischio, se scoperto, di essere eliminato dagli uomini del Duca…
Tra meno di due ore avrebbe dovuto prendere servizio dietro una scrivania al quartiere ‘Marchi’… la sua nuova mansione in attesa di tornare al servizio attivo.
Dovevano trascorrere, da regolamento, ancora due mesi di ‘decompressione’ perché ogni agente che veniva coinvolto in uno scontro dove ci scappava la bannatura doveva ‘decantare’ per un periodo in un ambiente tranquillo e poi sostenere i test per il rientro in servizio attivo sul territorio di Forum City.
Non era un lavoro impegnativo perché il quartiere era tranquillo ma non poteva permettersi di passare la notte in ‘Extra’ e poi sperare di andare a guardare un monitor e men che meno di leggere i post con la dovuta lucidità.
Decise che si sarebbe dato malato. D’altra parte la testa gli esplodeva con o senza taccuino per cui si adagiò sul divano e scivolò nel sonno. Quel foglietto gli aveva ricordato che aveva fatto una promessa…. gli aveva restituito la sua proverbiale determinazione… si addormentò con la lucida consapevolezza che la ‘panchina’ era finita. Rientrava in gioco.
Dall’altra parte di Forum City, nel quartiere ‘Extra’, ‘Chiunque fosse’ stava camminando frettolosamente sul lato nord ovest di Web Square e dopo una trentina di passi svoltò in uno stretto vicolo e scomparve alla vista dei pochi passanti.
Nello stesso momento il Comandante di Moderazione era in un briefing con i Comandanti dei quartieri caldi di Forum City.
“…. la ‘notte dei grossi lucchetti’ ha prodotto ottimi risultati. La maggior parte dei boss delle Street Gang sono stati bannati o sono ‘emigrati’ verso altri forum… ora dobbiamo monitorare gli emergenti….. vanno stroncati sul nascere prima che abbiano seguito eccessivo e che guadagnino spazio.
Comprendo come alcune inziative siano impopolari e altre al limite del regolamento ma è necessario che l’attenzione sia mantenuta alta e che si intervenga al minimo segno di disordine. Nel dubbio ‘bannate’. Gestiremo poi eventuali comportamenti ‘esuberanti’ da parte dei vostri uomini. In particolare in ‘Extra’ voglio il pugno di ferro… anche senza guanto di velluto e in ‘Comportamenti’ voglio il doppio delle pattuglie in giro. Ci sono teppistelli emergenti che tentano di occupare il vuoto di potere lasciato dai vecchi boss. Stroncateli così come state all’occhio anche in ‘Altro Camper’… lì pare abbia spostato il suo baricentro il nostro ‘Genio della Vignetta’ che si sta muovendo al limite… talvolta oltre. E’ già stato ‘cuttato’ un paio di volte e abbiamo ‘cuttato’ anche qualcuno dei suoi…. Così… tanto per fargli sentire il fiato sul collo. Tenetelo d’occhio e schedate anche i ‘vignettari’. “
Da quando a Forum City era scattata la guerra alle Street gang la Moderazione aveva inasprito controlli ed interventi. Alcuni Ideologhi erano stati 'cuttati' più volte e qualcuno si era autosospeso sperando che la sua protesta trovasse un seguito ma la Moderazione non aveva fatto sconti…. Un ‘cut’ seguito dall’immancabile lucchetto a stretto giro di posta e le proteste si erano placate.
Qualche recidivo era ‘sparito’ dal mattino alla sera. Le bannature erano frequenti ma avvenivano con discrezione e per spostare l’attenzione degli abitanti di Forum City la Moderazione aveva infiltrato alcuni ‘autori’ che postavano, in concomitanza o subito prima delle bannature, alcuni argomenti ‘dirompenti’ che attiravano attenzione e schiamazzi lontano da dove gli agenti operavano.
Qualche cittadino aveva chiamato per protestare e qualcun altro aveva denunciato la cosa alla stampa ma per lo più erano rimaste doglianze isolate e con scarso seguito.
I cittadini di Forum City appena arrivati in città non avevano ancora ben presente la situazione per cui stavano timidamente alla finestra. Quelli di lunga data stavano invece in buca perché una bannatura gli avrebbe fatto perdere il firmamento di stelle accumulato.
Insomma…. a Forum City l’aria stava cambiando.
Laroby 64 aveva lasciato Moderazione e a nulla erano serviti gli inviti a ripensarci rivoltile dal Comandante. Non ne voleva più sapere di quella vita. Era sempre stata dell’idea che Elvis avrebbe potuto essere salvato se fossero intervenuti più tempestivamente. Lei voleva far esfiltrare Garmau e Elvis subito ma il Comandante era stato convinto da alcuni Comandanti dei quartieri di Forum City che sul camper vi fosse il Duca e la presenza di Elvis appariva ancora necessaria, ancorchè disarmato.
Con le sue credenziali le proposte non le erano mancate. Anche alcuni studi di pareristi di spicco si erano fatti avanti proponendole posizioni di prestigio e ben remunerate nel loro studio ma lei non aveva neppure risposto.
Non ci si vedeva dietro una scrivania ad elaborare strategie per ‘tutelare’ personaggi il cui unico scopo era quello di accaparrarsi potere a Forum City.
Lei vedeva quella cittadina come un luogo da mantenere ordinato e sicuro. Dove i suoi abitanti potessero vivere liberamente e serenamente. Dove tutti potevano trovarvi quello che cercavano e di cui avevano bisogno senza doversi scontrare ma incontrare.
Forum City era diventata grande. Era cresciuta molto e anche velocemente ed aveva attratto molti che ne erano divenuti cittadini. Tra questi non tutti vivevano ed interpretavano lo scorrere del loro tempo passato a Forum City come una piacevole opportunità. Alcuni pretendevano di trovarvi risposte più ampie di quello che una cittadina di villeggiatura poteva offrire…. di avere risposte a bisogni che Forum City difficilmente avrebbe potuto dare.
Per alcuni Forum City era anche un posto piacevole dove contrastare la loro solitudine o sfogare le loro ansie ed insoddisfazioni. Alcuni, delusi, divenivano cittadini molesti ma non pericolosi. La comunità per lo più li tollerava o li ignorava. Talvolta li compativa con un ironico sorriso e talvolta venivano mandati a quel paese.
Lei ci stava bene. Aveva amici e conoscenti e non voleva cambiare troppo le sue abitudini. Aveva fatto richiesta di entrare in un ufficio amministrativo di COL. Si occupava delle registrazioni dei nuovi cittadini. Verificava che dietro un nuovo nick non ci fosse qualche vecchia conoscenza che era stata bannata o cuttata e che quindi cercava di ripulire la sua identità. La sua esperienza l’aveva resa qualificata per quel posto e il suo passato aveva fatto il resto. Non aveva ‘brividi’ ma non ne voleva.
Come tutte le mattine stava tentando un parcheggio ‘acrobatico’ tra una colonnina WiFi e un chiosco mobile di caffè. L’ambulante quando la vide tentare la manovra mise in moto il suo furgoncino e lo spostò precipitosamente… meglio non rischiare con quella donna fresca di parrucchiera… ci avrebbe rimesso la giornata….
“Dove ha imparato a guidare?... al supermercato?” L’apostrofò mentre Laroby scendeva e dava una rapida occhiata soddisfatta al risultato della sua manovra.
Lo guardò con un sorriso smagliante e …. “no me lo ha insegnato la sua signora…. Mi ha detto però che lei preferisce le auto dotate di cambio manuale…. almeno quando guida si ritrova qualcosa di duro tra le mani…”
L’ambulante non capì subito… un po’ per orgoglio e un po’ per ‘lentezza’ e quando realizzò quella donna era già lontano una decina di metri e faceva ondeggiare il cvlo in segno di impertinente sfida…. “Cafone…. Vede una donna in difficoltà ad invece di aiutarla la insulta… ora ho fretta ma se quando torno è ancora lì gli arroto la biga con tutto quello che c’è sopra”
Mentre mormorava tra sé e sé entrò nello stabile dove aveva sede il suo ufficio. Il portiere la salutò ma il suo sguardo era rivolto alla ‘quarta compressa’ di cui lei era fiera e il marito… ghiotto.
Salì al terzo piano senza incontrare nessuno ne in ascensore ne nei corridoi. Entrò in ufficio e si sedette alla scrivania con sforbiciata di gambe alla ‘strega comanda color’ e accese il computer.
La sua sforbiciata era stata soprannominata ‘strega comanda color’ dai colleghi maschi perché era velocissima ma con un fermo immagine di qualità si era in grado di intravedere il colore delle mutande.
Era veramente una ‘b.@stardinsaid’. La cosa faceva incassare il marito come un Panzer per la gelosia ma a lei serviva per mantenerlo sul chi vive. Non voleva che la sua vita sessuale facesse la fine di quella di Garmau che era ormai diventata un tormentone su alcuni post di Forum City.
Si concentrò sulle nuove richieste di registrazione. Erano parecchie. Doveva evaderle rapidamente e segnare un feed back sul profilo. Se c’era qualche infiltrato lo avrebbero scoperto in un paio di giorni. Certi personaggi non resistono e si scoprono… è solo questione di tempo e… neanche tanto.
[:)]
P.s Scusa Laroby... è romanzato ovviamente... tu non 'dimeni' e non 'sforbici' in pubblico