In risposta al messaggio di Fleurette63 del 31/01/2018 alle 15:51:32Io sono molto scettico sui libri specifici, e speso quelli stranieri sono migliori dei nostri, dei quali non ho mai trovato una guida definitiva.
Innanzitutto un saluto a tutti. Mi sono iscritto da poco, camperista da un anno dopo una esperienza di qualche anno negli anni 80 e qualche noleggio. Ho un Fleurette di dieci anni con il quale mi trovo magnificamente io emia moglie (e ovviamente il Beagle che ci segue, anzi ci precede, sempre). In questo primo anno abbiamo percorso poco meno di 20.000 km. restando in giro complessivamente circa 4 mesi. Ho subito una domanda per voi: esiste una collana di guide di viaggii dedicate ai camperisti? Mi spiego meglio: nelle normali guide turistiche gran parte delle pagine sono dedicate ad elencare gli alberghi e i ristoranti che ci sono nelle città e nei paesi. Ovviamente gli alberghi non ci interessano, ma nemmeno tutti i ristoranti perché spesso ubicati in pieni centro, in zone difficilmente raggiungibili con i nostri mezzi. Quindi metà, e a volte anche di più, della guida è inutile. In più queste guide non riportano le A.A. che invece a noi interessano, e spesso non vengono menzionati nemmeno i campeggi. Ma anche le altre notizie soni a senso unico, cioè chiese, musei, monumenti ecc. Non che io sia completamente refrattario alla cultura, ma di una zona mi interessa anche conoscere le opportunità ambientali, cioè sentieri montani o boschivi per belle passeggiate, lungomare accessibili, calette nascoste, ma anche cose più semplici come bei mercati, negozi curiosi, dove trovare una fontanella per l'acqua o dove fermarsi per una notte in libertà, ecc. Ho comprato un po di materiale che ho tovato in rete come ad esempio le guide di Le vie del camper, ma anche qui, un lungo elenco di chiese, musei, siti archeologici, ma poco o nulla di escursioni e di quanto detto più sopra (se non una paginetta alla fine dei capitoli con qualche punto sosta), ciò lo ho potuto appurare confrontando dei percorsi proposti che io già conosco. La scorsa primavera/estate sono stato in Francia e Spagna con l'obiettivo di girare pienamente i Pirenei e ho comprato la guida di Polaris perché scritta da camperisti, ma anche qui una delusione quasi completa. Per quanto riguarda le riviste di settore, possono essere una base di partenza per prendere in considerazione una zona, ma le poche pagine dedicate sono insufficienti per chi vuole intraprendere un viaggio completo. Ho fatto molti viaggi in fuoristrada e ho sempre trovato dei road-book completi e dettagliati sui percorsi e sulle possibilità di fermata per pernotti in rifugi, ostelli, case, campeggi, hotel ecc., nonché per rifornimenti di ogni tipo. Possibile che non vi sia qualcosa di analogo per noi camperisti?? Attualmente quindi mi appoggio alle app. delle Aree sosta per camper che spesso sono integrate dalle notizie degli utilizzatori stessi e che trovo molto utili e spesso con le notizie che cerco, grazie soprattutto ai francesi. Se avete qualche suggerimento vi ringrazio. Saluti. mejo na man de tersaroi che far navigar anca i pajoi
In risposta al messaggio di Giovanni del 01/02/2018 alle 08:58:38hai scritto dopo le amare delusioni con l'incontro dei due mari in Danimarca
Dopo varie esperienze sulle guide, almeno per il nostro modo di viaggiare (niente escursioni a piedi, per esempio), dopo aver praticamente provato quelle a maggiore diffusione, ci siamo fermati alle guide verdi del TouringClub e, in subordine, alle guide Mondadori; sui diari di bordo, dopo le amare delusioni con l'incontro dei due mari in Danimarca e le Mons Klint (sempre Danimarca) ci limitiamo, se presente, al solo diario di un amico che soddisfa le nostre curiosità e necessità. Stante questa nostra situazione, le Routard e simili non ci sono mai state d'aiuto, per quello che ci serve. Le due guide citate, quelle del TCI in particolare, parlano effettivamente solo di chiese, musei e monumenti e poco dell'altro. Abbiamo però una fonte molto soddisfacente nell'Atlante Stradale dell'Istituto Geografico De Agostini, edizione dell'inizo millennio, al 750 000! Questo Atlante ha la particolarità che le strade panoramiche segnalate con l'ombra verde (come in tutti gli Atlanti stradali) sono al 99% dei casi realmente panoramiche; in più ci sono i punti panoramici e di particolari interessanti anche questi al 99% realmente panoramici o interessanti. Quindi definite le località da visitare, inseriamo nell'itinerario anche questi punti di passaggio obbligando il navigatore a transitare per tali posizioni. Poi, infine, sul posto c'è sempre la curiosità di vedere cosa c'è più in là a farci scoprire delle curiosità che non si trovano sulle guide ma che sono di nostra soddisfazione. Giovanni
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 01/02/2018 alle 11:07:47Hai scritto:
hai scritto dopo le amare delusioni con l'incontro dei due mari in Danimarca Sono cosi poco significanti?? Cribbio, non vedevo l'ora di arrivarci...
https://www.camptocamp.org
in francia, etc .., oppure vado alla libreria La Montagna qui a Torino dove hanno di tutto.In risposta al messaggio di ezio59 del 01/02/2018 alle 14:16:30Mi hai chiesto:
Questa è la spiaggia all'incontro dei due mari. Giovanni, tu cosa hai visto ? hai scritto Arrivati là, su uno strato di guano offerto dai gabbiani, vedemmo la punta dove i due mari si incontrano. Il fortunatamente staper aver preso il carro, perché, a piedi, avremmo buttato via un paio di scarpe ed i pantaloni Sarei curioso di vedere le foto che lo confermano
In risposta al messaggio di Giovanni del 01/02/2018 alle 16:44:50L'incontro dei due mari è tipicamente fa parte dei luoghi geografici simbolici ma privi di specificità in se, che in questo caso personalmente non non ho visto, dei quali mi pare sia assodato tu sia piuttosto allergico. Dovevi aspettarti una delusione.
Mi hai chiesto: Giovanni, tu cosa hai visto ? ... Sarei curioso di vedere le foto che lo confermano Ho visto quello che ho descritto. Tu pensi che in quelle condizioni avrei fatto delle foto, magari per farmi sfotteredai figli dicendomi che faccio foto **** ? Suvvia! Probabilmente i Danesi sapevano che arrivavi ed hanno pulito quella zona e ingabbiato i gabbiani. Giovanni
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 01/02/2018 alle 18:14:29
Ritornando all'argomento (se ognuno comincia a riportare esempi personali di viaggi con tanto di foto, non si finisce più), hai ragione Dani quando dici di cercare più informazioni possibili leggendo sia guide che raccontie diari di viaggio; è quello che faccio anch'io, cercando di farmi un quadro generale. Quello che non capisco è il motivo di questo proliferare di guide una identica all'altra, mi sembra che tutti gli autori vadano negli stessi luoghi superficialmente con l'intento poi di correre a casa e scrivere la propria versione che risulterà tale e quale a tutte le altre. E ciò si sta diffondendo anche fra coloro che si fregiano di titolare le collane come specifiche per camperisti. Faccio un altro esempio (oltre a quello già citato dei road-book per il fuoristrada): nel campo nautico le guide specifiche (ad esempio quelle della Zanichelli, Guida al mare....) pur riportando anche nozioni culturali delle città costiere, ovviamente danno precise ed esaurienti indicazioni dei porticcioli, del fondale delle baie, della possibilità di approvvigionamenti ecc. Ecco, io mi chiedo, perché non vi è qualcosa di analogo? Ripeto, frequentando le App che si occupano di punti sosta e che spesso sono continuamente aggiornate dagli utenti stessi, ho scoperto, oltre che punti sosta di vario genere, anche molte notizie di carattere generale nonché curiosità sui luoghi, possibilità di escursioni, di itinerari per biciclette ecc.
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 01/02/2018 alle 18:14:29Visto che il sig. Giovanni denigra pesantemente un luogo che è turistico, molto frequentato e pubblicizzato su tutte le guide, chiamandolo "****aio", ho postato le foto per far capire a chi non è mai stato cosa effettivamente si troverà davanti. Non mi pare di essere andato fuori argomento, nel tal caso non sarai tu a decidere cosa devo o non devo postare, ma la moderazione.
Ritornando all'argomento (se ognuno comincia a riportare esempi personali di viaggi con tanto di foto, non si finisce più), hai ragione Dani quando dici di cercare più informazioni possibili leggendo sia guide che raccontie diari di viaggio; è quello che faccio anch'io, cercando di farmi un quadro generale. Quello che non capisco è il motivo di questo proliferare di guide una identica all'altra, mi sembra che tutti gli autori vadano negli stessi luoghi superficialmente con l'intento poi di correre a casa e scrivere la propria versione che risulterà tale e quale a tutte le altre. E ciò si sta diffondendo anche fra coloro che si fregiano di titolare le collane come specifiche per camperisti. Faccio un altro esempio (oltre a quello già citato dei road-book per il fuoristrada): nel campo nautico le guide specifiche (ad esempio quelle della Zanichelli, Guida al mare....) pur riportando anche nozioni culturali delle città costiere, ovviamente danno precise ed esaurienti indicazioni dei porticcioli, del fondale delle baie, della possibilità di approvvigionamenti ecc. Ecco, io mi chiedo, perché non vi è qualcosa di analogo? Ripeto, frequentando le App che si occupano di punti sosta e che spesso sono continuamente aggiornate dagli utenti stessi, ho scoperto, oltre che punti sosta di vario genere, anche molte notizie di carattere generale nonché curiosità sui luoghi, possibilità di escursioni, di itinerari per biciclette ecc.
In risposta al messaggio di ezio59 del 01/02/2018 alle 18:54:30
Visto che il sig. Giovanni denigra pesantemente un luogo che è turistico, molto frequentato e pubblicizzato su tutte le guide, chiamandolo ****aio, ho postato le foto per far capire a chi non è mai stato cosa effettivamentesi troverà davanti. Non mi pare di essere andato fuori argomento, nel tal caso non sarai tu a decidere cosa devo o non devo postare, ma la moderazione.
In risposta al messaggio di Giovanni del 01/02/2018 alle 19:07:47Ti chiedo scusa per il sig.
Hai scritto: Visto che il sig. Giovanni denigra pesantemente un luogo che è turistico, molto frequentato e pubblicizzato su tutte le guide, Io non sono qui per denigrare questo o quello. Mi riservo il diritto di esprimereil mio parere su quel luogo che non mi ha dato nessuna emozione, anzi solo rammarico per esserci andato e perso tempo e gasolio. Come tu hai il diritto di dire che quel luogo è bellissimo, io ho il diritto di dire il contrario. Tu resta del tuo parere, io del mio. Quanto al fatto che sia un luogo turistico, molto frequentato e pubblicizzato su tutte le guide, anche il film La corazzata Potëmkin era considerato un'opera d'arte ad altissimo livello da tutti gli esperti del ramo finché Fantozzi non ha finalmente detto la verità. Per favore, se ti è possibile, non darmi del Sig., sono solo Giovanni. Stiamo solo chiacchierando esprimendo delle opinioni; io non ho denigrato nessuna persona e nessun sito: ho solo espresso la mia opinione e penso ne abbia il diritto. Anche per rispetto verso chi legge. Giovanni
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 01/02/2018 alle 22:02:31Vediamo se ho capito: oltre a naturalmente a svariate App, + o - valide che uno si carica sul proprio smartphone o tablet io conosco due guide cartacee (on-line si possono scaricare i loro POI specifici per singole nazioni, in parte a pagamento) una è quella olandese in italiano "Guida Camper Europa" (27 nazioni) che esce tutti gli anni con indicazioni di aree soste (molte, alcune semplici parcheggi) e qualche campeggio (con camperstop) con indicazione mediante simbologia dei servizi, del numero di posti disponibili, del tempo di sosta consentito, periodo di apertura e del costo. Per alcune più importanti indica anche distanza dal centro abitato, ristoranti o market, qualche sporadica informazione sulla cittadina vicina. Si acquista a meno su Amazon.
Forse non mi sono spiegato. Io mi e vi chiedevo se esiste una pubblicazione che possa aiutare il camperista NON nella scelta dei luoghi dove andare, ma, una volta fatta la scelta autonomamente, a trovare quelle soluzionilogistiche che servono al camperista (acqua, scarichi ecc.) e che suggeriscano alternative alla consueta scaletta del turista tipo (cioè musei, chiese, monumenti ecc.).