Inserito il 05/02/2018 alle: 10:06:19
Da appassionato ciclista non posso che apprezzare simili iniziative.
Il turismo che ruota attorno alla bicicletta si sta diffondendo anche in Italia: basti pensare agli innumerevoli siti internet che propagandano percorsi ciclabili o alle catene di hotel specializzate nell'accoglienza dei ciclisti.
Me ne sono reso conto lo scorso luglio a Bormio: centinaia di ciclisti che affrontavano lo Stelvio, il Gavia e altri passi minori, quantità di negozi dedicati ai ciclisti, strutture ricettive per ciclisti, operatori turistici che offrivano l'accompagnamento e addirittura il trasferimento da un luogo all'altro con pulmini e carrelli annessi.
Ahimè in Italia serve una drastica virata da parte dell'opinione pubblica: il ciclismo in genere deve essere accettato come forma di sport, di svago e di turismo.
Dopodiché ci si può concentrare sulle infrastrutture.