quote:Risposta al messaggio di Forsail inserito in data 21/07/2014 01:00:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se così fosse, hai già pubblicato dei "Diario di bordo" su cui verificare quanto da te scritto? Se sì, scrivi quali, che poi ti sapremo replicare.[;)]. Comunque in linea di massima quasi tutti facciamo così....
quote:Risposta al messaggio di sergionoemi inserito in data 21/07/2014 07:54:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho un libro chiamato "Libro vacanze" dove dal 2008 ad oggi pianifico ogni volta il viaggio, anche quelli che non ho ancora fatto[;)] Ogni tanto lo rileggo e assaporo i momenti vissuti con la mia famiglia e penso a quelli che verranno...ma la mia domanda era nata perché ieri sera di tre famiglie che eravamo ho notato che sono l'unico ad organizzarmi così. Mi spiego, gli altri due "equipaggi" partono così senza sapere fare, nè tantomeno cosa vedere e si lamentavano di posti che a me invece sono risultati splendidi, non che sia sbagliato per carità, ma ad esempio se vai in Normandia per me è naturale che cerchi il modo di vedere quelle che sono le spiagge del D-Day o se vado a San Sebastian è consequenziale che vada assaggiare i pintxos in un locale tipico. Questo capisco che è soggettivo, ma mi è sembrato più che gli altri avessero il gusto di dire sono stato "là", giusto per il gusto dire che ci sono stati e sembrare chissà chi. Sembravano più quei bambini che fanno a gara su chi ha il giocattolo più grande....sembravano quei camperisti che fanno a gara per vedere chi ha il camper più grosso e meglio accessoriato[}:)] KEEP CALM AND GO TO AUSTRALIA
quote:Risposta al messaggio di Forsail inserito in data 21/07/2014 15:32:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sai Forsail (simpatica minirima) che sono andato due volte in Bretagna e sono stato ben attento a non sconfinare in Normandia per non essere "costretto" ad andare alle spiagge del D-Day... Evidentemente ti gratifica molto la pianificazione, ti permette di ottimizzare al meglio viaggio e visite turistiche...sei pratico, direi quasi produttivo... Noi invece scegliamo una zona e + o - un itinerario e decidiamo giorno per giorno se o quando spostarci e conseguentemente la nuova destinazione....ma con molta elasticita', lo scorso autunno ad esempio eravamo sul Gargano e ci restavano ancora pochi giorni in giro, c'era maltempo e con consultazione meteo abbiamo visto che si poteva sfruttare ancora un po' clima buono sulla costiera amalfitana...il bello dell'Italia, coast to coast in una giornata, ci piace cosi', viene come viene... E comunque sembra che non si puo' parlare cosi' a "vanvera" di queste cose... Se così fosse, hai già pubblicato dei "Diario di bordo" su cui verificare quanto da te scritto? Se sì, scrivi quali, che poi ti sapremo replicareid="red"> bisogna certificare pubblicando un diario di bordo che viene poi verificato ed eventualmente replicato, praticamente come una pubblicazione scientifica....finche' non pubblichi non e' sicuro che quanto da te scritto corrisponde a verita'...cosa credi...e' roba seria questa, e magari cerca di pubblicare un diario di un viaggio a Nordkapp...che come ci ha detto una donna in un area di sosta "tutti i veri camperisti vanno a Nordkapp" stupita che noi non ci fossimo andati, visto che venivamo dalla Svezia e abbiamo abitato anche in Norvegia del nord nemmeno molto lontani (la mia morosa ha riso per cinque minuti e anche se stiamo via due o tre mesi in camper mi ricorda che noi non siamo "veri camperisti" e si fa' ancora risate). E poi....ma dai Forsail----- Sembravano più quei bambini che fanno a gara su chi ha il giocattolo più grande...sembravano quei camperisti che fanno a gara per vedere chi ha il camper più grosso e meglio accessoriatoid="red"> Te ne esci cosi' candidamente su un forum di camperisti dove in buona parte il feticcio e' il camper...e il viaggio una conseguenza... Ti meriti un attestato di simpatia...[:)] Ciao Mauro
quote:Risposta al messaggio di Forsail inserito in data 21/07/2014 01:00:18 ... anzi tantissime volte mi è capitato di parlare con persone che pur essendo state nei nostri stessi posti ed avendo pianificato tutto nei minimi dettagli, poi alla fine ha visto o fatto la metà delle cose che ci raccontiamo. >>Questa è una caratteristica dei camperisti: ognuno di noi pensa che avendo gli altri mancato la visita di una certa 'pietra' in una certa città ci autorizzi a sentenziare con un bel 'ah, sei stato lì e non hai visto l'allevamento di ovini?'. Dappertutto c'è tanto da vedere, basta saper scegliere. Ho conosciuto persone che sono andate a Capo Nord in due settimane scarse con, come guida, l'Atlante scolastico De Agostini del figlio e son convinti che la Norvegia sia bella (cosa che è ma non è un giudizio che si può dare salendo e discendendo senza altre soste). Ho letto anche diari con 'siamo arrivati a Parigi verso le 17 e siamo riusciti a transitare anche in Rue de Rivoli; verso le ventuno siamo usciti dalla città: Parigi è una bellissima città...' Il mio sistema: definita la Nazione/Regione da visitare, compro la relativa guida del Touring e, qualche volta, anche quella Mondadori; ho provato una volta la Lonely da te citata e l'ho trovata completamente inutile per le mie aspettative (non che non sia valida, non è utile per me). Scorro tutte le località, una per una e, quelle che ritengo valide, le inserisco in un percorso su MapPoint (Microsoft); alla fine mi faccio mettere in ordine logico le mète. Copio le indicazioni stradali su un 'mio' programma che mi crea la 'tabella di marcia' grezza. Per ogni località inserisco sul programma le singole cose da vedere, a che pagina della guida si trova, il tempo necessario per la visita, un giudizio di massima da ottimo a sufficiente. In questo modo ho la tabella di marcia con i tempi opportunamente adeguati ai giorni disponibili. Quindi, sul posto, se sono in vantaggio (e m'è successo di esserlo anche di una intera settimana), posso svagare liberamente, se non in ritardo salto le cose meno importanti. Alla fine del tour avrò visto tutte le cose migliori del viaggio programmato; solitamente i miei viaggi lunghi prevedono decine e decine di mète, per viaggi di quattro-sei settimane. Sempre dal file MapPoint, questa volta delle mète, creo i vari punti di interesse per il navigatore; verifico su Google Earth i punti sosta reperiti in internet, a volte più di uno per singola località se sono disponibili più punti sosta. Da questo file, adeguato ai vari punti sosta, creo gli itinerari per il navigatore, tanti da ogni singola mèta che punti alla prossima mèta fino all'eventuale ultimo parcheggio disponibile. Per esempio, sono a Berlino, prossima tappa Norimberga con 5 punti sosta, l'itinerario sarà creato per i cinque punti sosta di Norimberga, nell'ordine dal più centrale a quello più esterno ed ogni volta il navigatore mi dirà se sono al primo di cinque, al secondo di cinque, ecc. Poi, dei Punti di interesse (Camper Service e Punti sosta) reperiti in gran quantità in vari siti, mi estraggo quelli che sono lungo il percorso che farò, nel raggio di tot chilometri affinché, anche durante gli spostamenti da un sito all'altro, possa dormire o scaricare in un punto disponibile senza appesantire il navigatore con file pesanti di Punti di interesse. Ho tediato abbastanza per cui mi fermo qui su come mi programmo un viaggio. Viaggi che faccio sempre rigorosamente da solo; ho perso qualche amicizia per i rifiuti all'aggregazione, ma quando sono in giro per il viaggio lungo non voglio avere pesi od essere di peso a nessuno. Giovanni P.S.: leggo solo ora: ... un viaggio a Nordkapp...che come ci ha detto una donna in un area di sosta "tutti i veri camperisti vanno a Nordkapp" stupita che noi non ci fossimo andati, visto che venivamo dalla Svezia e abbiamo abitato anche in Norvegia del nord nemmeno molto lontani... Mi sei simpatico! Anch'io son passato vicinissimo a Capo Nord e non ho deviato! Però son passato a solo 7 km dal vero Capo Nord d'Europa, cosa che i Caponordisti non sanno. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giorsjj inserito in data 21/07/2014 17:02:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E quando il pupo (o i pupi...) diventerà più grande sarà, per certi versi almeno, ancora più faticoso! [:D]
quote:Risposta al messaggio di motocispo inserito in data 21/07/2014 16:42:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quello della Normandia era per fare un esempio, nel senso che se vado in Normandia o in qualunque altro posto, lo faccio perché ho piacere di fare o vedere quelle cose per cui quel posto è famoso. Ovviamente deve piacermi come destinazione, allo stesso tempo non vado troppo in Spagna perché poco tolleranti con i cani (ne ho due) e di sicuro se ci vado non mi lamento poi di come me li hanno trattati. Ieri sera sempre uno se ne è,saltato fuori con Berlino lamentandosi che non è tutta sta grande città come dicono e quando ho chiesto il perché secondo lui, non mi ha saputo rispondere, mi ha detto "a pelle, cosa vuoi mai ci sono stato poi un paio d'ore". Ripeto nom contesto il modo di vivere il plein air o la vacanza in generale perché ASSOLUTAMENTE uno deve farla come meglio crede e vuole, dico solo che apprezzerei più uno che mi dica "sono passato per X" piuttosto uno che mi dica " sono stato a X" giusto per vantarsi con gli altri. Ma l'ho anche chiesto su questo forum un po' per vederci più chiaro, sono affamato di sapere e chiedo in continuazione per avere una visione più ampia di ciò che mi circonda... KEEP CALM AND GO TO AUSTRALIA
quote:Risposta al messaggio di Forsail inserito in data 21/07/2014 17:47:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il mio post precedente l'ho scritto prima di leggere il tuo ultimo, altrimenti avrei evitato l'esempio della Normandia! [:)]
quote:Risposta al messaggio di Forsail inserito in data 21/07/2014 17:47:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ieri sera sempre uno se ne è,saltato fuori con Berlino lamentandosi che non è tutta sta grande città come dicono e quando ho chiesto il perché secondo lui, non mi ha saputo rispondere, mi ha detto "a pelle, cosa vuoi mai ci sono stato poi un paio d'ore". Ripeto nom contesto il modo di vivere il plein air o la vacanza in generale perché ASSOLUTAMENTE uno deve farla come meglio crede e vuole, dico solo che apprezzerei più uno che mi dica "sono passato per X" piuttosto uno che mi dica " sono stato a X" giusto per vantarsi con gli altri. >> E qui si ritorna al discorso meglio un mordi e fuggi o meglio approfondire un posto, magari a discapito di altri? Logicamente varrebbe il giusto compromesso ma quantificarlo è un po difficile e troppo personale! Certo 2 ore per visitare Berlino [:0] !
quote:Risposta al messaggio di Forsail inserito in data 21/07/2014 17:47:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma certo che era un esempio.....quando si parla di queste cose si fanno esempi....ed il mio della Normandia era appunto per dire che i luoghi e le loro particolarita' sono soggettivi....ne' meglio ne' peggio.....ma soggettivi.....a noi "per esempio" monumenti e musei non interessano, le citta' sono sovrappopolate e ci ho abitato per troppo tempo....la nostra priorita' e' naturalistica e meno gente c'e' meglio e'....ma per noi.... La pianificazione e' una parte del divertimento del viaggio, una pregustazione....un aperitivo...per alcuni....ma come anche grazie al tuo post di apertura....non per tutti....[:)] Giusto poco fa' parlavamo della pianificazione del prox viaggio in settembre, abbiamo deciso la data di partenza da casa, la data del traghetto e l'arrivo nel nord Italia....poi l'idea e' di proseguire per il salento ma non siamo sicuri....vediamo come va' ci siamo detti. Praticamente su un mese e mezzo di viaggio abbiamo pianificato a grandi linee i primi 5 giorni...e per noi e' gia' tanto, bambini non ne abbiamo e prendiamo accordi rapidissimi...[:)] Buoni viaggi, ma sopratutto buone pianificazioni...[:)] M