Inserito il 05/04/2009 alle: 09:45:22
Questi signori mezzi (bellissimi, comodissimi, abbordabili anche di prezzo fatti i debiti paragoni) hanno alcuni inconvenienti più che seri:
- dimensioni (non solo lunghezza, ma anche larghezza): questo non solo per le visite nei paesini, ma anche e soprattutto per campeggi, aree di sosta, e rimessaggi. Nel mio caso vorrebbe dire dover cambiare rimessaggio (oggi riesco a fare la curva all'ingresso a malapena), e, quanto ai campeggi e aree di sosta, la maggior parte hanno piazzole dimensionate sui mezzi di anni addietro, vale a dire, già un 7 metri ci entra male;
- assistenza e manutenzione: per la meccanica, non so davvero dove uno potrebbe rivolgersi (anche i telai Ford non sono conosciuti dall'assistenza nostrana), lo stesso per i ricambi, ancora peggio per la componentistica. Tutti gli accessori e componentistica sono anch'essi inutilizzati in Italia, oblò, verande, toilette, fuochi, impianti, centraline. Se ti si rompe un generatore Honda lo porti a uno dei centinaia di centri del paese, se ti si rompe un "Onan", credo ci sarebbero grosse difficoltà;
- costi: il prezzo di acquisto è forse "popolare" (si trovano mezzi di 10 metri a 60.00 euro!), ma, oltre al costo del carburante (anche se c'è il GPL, penso non si vada oltre i 5 km/litro), tutti i vari costi sono sicuramente esagerati, soprattutto quelli connessi alla manutenzione e ai ricambi. Da escludere, poi, che, nel caso di problemi seri, uno prenda un week-end e lo porti in casa madre.
Gli unici che si salvano sono i mezzi ameircani costruiti su mercedes Sprinter (quantomeno per la meccanica, che non è poco, mentre per la componentistica valgono gli stessi problemi), che là si chiama Dodge.
Bellissimi il Winnebago View e il Vista cruiser mini, dalle dimensioni europee, comunque dotati di slide doors.
Peccato per le piante, in quanto mancano quelle proprio a noi più care: matrimoniale con garage sottostante, doppia dinette + lettini, e più in generale tutte le piante con lettini a castello (fino al 2008 c'era la pianta con il letto a castello orizzontale in coda, ma senza slide).
Io penso che, se mai, i nostri costruttori dovrebbero prendere ispirazione per alcuni aspetti tecnici, come le meccaniche maggiorate (con grande possibilità di carico), i controtelai, le gabbie rinforzate, i gavoni sottoscocca, gli estensibili.
Pare impossibile, ma di queste caratteristiche (capaci veramente di cambiare la vita a un camperista: c'è chi apprezza i furgonati, ma la maggior parte è in cerca di comodità) non si vede traccia.
Lo stupore deriva in particolare dal fatto che non si tratta di soluzioni sconvolgenti.
Punto di partenza è la meccanica, tra l'altro già ora destinata sicuramente a cambiare nei proossimi anni, perchè non so quanti mezzi venderanno se continuano a usare telai da 3,5 t. (o giù di lì): con, giocoforza, posti omologati pari addirittura a 3-4, con compromessi, per stare nei pesi, inaccettabili (vedi serbatoi acqua di 50 litri o batterie vendute come optional).
Basti dire che di telai con portata maggior ece ne sono parecchi, e con una differenza di prezzo tutto sommato di poco conto, basti pensare al ford transit 4,6, per arrivare alle 5 t. e oltre di Iveco (un pò più cara), Renault Mascott e Crafter (più economiche).
Meccaniche da 30-40.000 di listino al pubblico, ma acquistabili a molto meno con gli sconti ai costruttori.
Passati a queste meccaniche, e relative portate, ci si potrebbe permettere soluzioni (telai sottoscocca, gabbie, e controtelai: oggi vi ha rinunciato in più casi anche Rimor) che sposterebbero il prezzo di poche migliaia di euro, poco se si pensa che oggi per un fascia media su ducato ci vogliono 50.000 euro. Non penso che 10-15.000 euro in più farebbero la differenza (visto anche che più della metà dei mezzi di nuova immatricolazione sono mezi di fascia elevata).
L'unico elemento di complessità tecnica mi sembra quello delle slide, ma non credo che si tratti di un know how inaccessibile, si tratta semplicemente di un telaio a binario, e credo che se 40 anni fa siamo riusciti a andare sulla luna, si possa esportare una tecnologia già testata, che negli USA, appunto, utilizzano da anni e anni.
Saluti