Inserito il 06/07/2006 alle: 21:20:12
Salve a tutti,
intendo, con questo post, ripsondere un pochino a tutti: spesso anzi, quasi sempre, i camperisti fanno una terribile confusione tra quello che deve essere ed è LA CIRCOLAZIONE STRADALE (disciplinata e regolamnetata dal C.d.S.) e quella che invece è L'ACCOGLIENZA (l'inocming come lo chiamano gli anglosassoni). Ptremsso questo, non è gisuto, almeno da un punto di vista squisitamente legale, installare divieti di transito e/o di sosta esclusivamnete riservatao alle autocaravan oppure installare le sbarre ad altezza di 2 metri per dissudare le autocaravn ad entarre in una piazza o in un parcheggio quando al di là di quella sbarra non esiste nessun pericolo concreto che potrebbe portare dei danni ai mezzi di altezza maggire da quella fissata. Se non sono PIU' CHE BEN MOTIVATE, le oridnanze sidacali che fanno installare quei divieti e/o sbarre SONO ASSOLUTAMNETE ILLEGITTIME!!!!!!..... In casi come questi, fotografate con macchina digitale, il fronte ed il retro dei cartelli e scrivete al Sindaco o comunque all'enete proprietario di quella strada facendo valere le vostre ragioni e se non otterete ripsosta, rivolgetevi alla Associazione Nazionale ************* ********** di Firenze, la quale vi potrà aiutare certamnete. Inatanto guardatevi il sito della citata Associazione e studiate quelle che sono le procedure da seguire.
Diverso è, dicevo nella premessa, l'accoglienza, cioè il mettere a disposizione die turisti itineranti in autocarvan delle aree attrezzate da parte di privati e/o dei Comuni. La presenza di tali strutture come di campeggi in loco, non pregiudica la possibilità, anzi il diritto datoci dal C.d.S. di poter liberamnete circolare e sostare laddove, quest'ultima, non faccia sporegere, oltre i limiti tracciati, il veicolo dal relativo stallo di sosta. Non si può infatti assimilare la sosta al campeggio che si può così definire quando si mettono fuori sedie, tavoli, si sosta sui cunei livellanti ecc. per definirsi sosta il mezzo deve poggiare sull'asfalto con le proprie ruote e non emettere deflussi organici (acque grigie, nere e bianche). Tali condotte sono soggette a sanzione come previsto dall'Art. 185 C.d.S. mentre l'apertura delle finestre non implica il campeggiare ma solo il fare eccedere la sagoma del autocarvan oltre i suoi limiti contravvenendo all'Art. 157 C.d.S.
Armiamoci tutti per non essere "ghetizzati". Il nostro diritto e di poter liberamnete circolare ovunque, questo secondo la normativa vigente!
Un caro slauto a tutti.
Fabio