In risposta al messaggio di pegaso65 del 09/06/2018 alle 21:46:00Concordo, evitare di parcheggiare vicino a taverne e ristoranti tanto da chiudergli la visuale, chiedere sempre se é possibile, le taverne spesso fanno parcheggiare gratis se si mangia da loro.
In Grecia ho quasi sempre sostato in libera, senza alcun problema... confermo che il campeggio libero può essere tollerato ma è vietato dalla legge tanto quanto in Italia per cui guardate bene come comportarvi... personalmentenon campeggio mai al di fuori di aree a pagamento anche se in Grecia è spesso tollerato... a me basta poter sostare fronte mare e già sono contento... il problema si crea quando c'è assembramento di camper in luoghi molto frequentati e da qualche anno a questa parte in alcuni luoghi sono stati elevati diversi verbali... per cui basta evitare assembramenti o luoghi con poco spazio a disposizione.
In risposta al messaggio di pegaso65 del 09/06/2018 alle 17:50:31...Con acqua e docce appese agli eucalipti...Per visitare Nafplio(un gioiellino) c'è l'area di sosta al porto.
A sud di Nafplio c'è una grande baia, dove vedi le stelline sono i vari punti sosta, li ho segnati io ma puoi sostare liberamente dove vuoi, si chiama Kerathona, li puoi sostare sotto la pineta fronte mare...
In risposta al messaggio di innuendo del 11/06/2018 alle 09:44:44Grazie Innuendo.. con tutti i Vs consigli sto iniziando a mettere a fuoco il quadro generale..
Ciao Steva e un saluto a tutti i colleghi Il nostro storico detto: -Scendi dal traghetto e prendi la prima a destra- è sempre valido,ma secondo me questo avviene la seconda volta che si torna in Grecia dopo che hai la primavolta assaporato e gustato le meravigliose atmosfere che solo questo Paese può darti. La prima volta devi accontentarti dei consigli dei grecisti di questo forum. Da quello che hai scritto io penso che tu debba dirigerti verso il Peloponneso per una serie di motivazioni che proverò a chiarire -LUOGHI STORICI: c'è l'imbarazzo della scelta,ma penso che solo nominando il sito di Olimpia tutto si chiarisca e possa parzialmente saziare la tua sete di conoscenza -MARE :le lunghe,dorate e solitarie spiagge del Peloponneso ti accoglieranno in un tenero abbraccio accontentando anche .le esigenze dei tuoi bambini. -POSTI IRRINUNCIABILI: qui il giuoco si fa duro, proviamo a fare un piccolo elenco non esaustivo: la baia di Voidokilia,la baia di Navarino,il castello di Methoni,la penisola del Mani (Pirgos Dirou) ,Monenvasia e visto che sei da quelle parti ti consiglierei una visita all'isola di Kithira (da godere) eviterei,visto il periodo, la fin troppo gettonata isola di Elafonissos e poi risali la costa lungo la stupenda costa orientale ,ancora da scoprire pienamente, fino a raggiungere il golfo dell'Argolide e andare a Nauplìa e poi scegliere se girare verso lo stretto di Corinto o proseguire verso Atene etc... Lascerei le bici a casa. Per il Peloponneso è più logico per and/rit scendere a Patrasso Yassu
In risposta al messaggio di innuendo del 11/06/2018 alle 09:44:44Vedi che poi ne perdo mezze, Voidokilia e la Costa Navarino...kitira il camper la vedo stretta Peró merita, Elafonissos é sempre full...
Ciao Steva e un saluto a tutti i colleghi Il nostro storico detto: -Scendi dal traghetto e prendi la prima a destra- è sempre valido,ma secondo me questo avviene la seconda volta che si torna in Grecia dopo che hai la primavolta assaporato e gustato le meravigliose atmosfere che solo questo Paese può darti. La prima volta devi accontentarti dei consigli dei grecisti di questo forum. Da quello che hai scritto io penso che tu debba dirigerti verso il Peloponneso per una serie di motivazioni che proverò a chiarire -LUOGHI STORICI: c'è l'imbarazzo della scelta,ma penso che solo nominando il sito di Olimpia tutto si chiarisca e possa parzialmente saziare la tua sete di conoscenza -MARE :le lunghe,dorate e solitarie spiagge del Peloponneso ti accoglieranno in un tenero abbraccio accontentando anche .le esigenze dei tuoi bambini. -POSTI IRRINUNCIABILI: qui il giuoco si fa duro, proviamo a fare un piccolo elenco non esaustivo: la baia di Voidokilia,la baia di Navarino,il castello di Methoni,la penisola del Mani (Pirgos Dirou) ,Monenvasia e visto che sei da quelle parti ti consiglierei una visita all'isola di Kithira (da godere) eviterei,visto il periodo, la fin troppo gettonata isola di Elafonissos e poi risali la costa lungo la stupenda costa orientale ,ancora da scoprire pienamente, fino a raggiungere il golfo dell'Argolide e andare a Nauplìa e poi scegliere se girare verso lo stretto di Corinto o proseguire verso Atene etc... Lascerei le bici a casa. Per il Peloponneso è più logico per and/rit scendere a Patrasso Yassu
In risposta al messaggio di raffaellalella del 12/06/2018 alle 09:47:33Ottima divagazione sulla lingua, si impara sempre qualcosa di nuovo
Le bici in Grecia sono solo un peso inutile, troppi dislivelli, a meno di non portarle apposta per allenarsi su e giù dai monti, tra l'altro dove non arrivi in camper perchè ci sono sterrati e discese ripide per arrivarea qualche spiaggia comunque non arriveresti neppure in bici. Vorrei invece precisare, visto che vedo che tanti scrivono taberna o addirittura tabepna come se si trattasse di qualcosa di misterioso e diverso dalla nostra lingua, che la parola greca ταβέρνα si pronuncia esattamente come in italiano taverna, è solo scritta in alfabeto greco, dove la simil B si pronuncia V, la P (il famoso P greco) è la nostra R, e la V minuscola è la nostra N. Tra l'altro, studiando appena un po' il greco moderno, si scoprono cose anche carine, ad esempio, per un bergamasco come me, la parola piruni (la scrivo come si pronuncia) che in greco è la forchetta, è identica al bergamasco pirù o pirùna che vuol dire appunto forchetta .. insomma se dico in bergamasco pirùna un italiano non mi capisce, un greco sì, pensate un po' che giri fanno le lingue e i dialetti ... scusate la divagazione ...
In risposta al messaggio di raffaellalella del 12/06/2018 alle 09:47:33si é vero.. sto leggendo il road book di vivicamper dove anche loro consigliano alcuni rudimenti base della lingua greca...
Le bici in Grecia sono solo un peso inutile, troppi dislivelli, a meno di non portarle apposta per allenarsi su e giù dai monti, tra l'altro dove non arrivi in camper perchè ci sono sterrati e discese ripide per arrivarea qualche spiaggia comunque non arriveresti neppure in bici. Vorrei invece precisare, visto che vedo che tanti scrivono taberna o addirittura tabepna come se si trattasse di qualcosa di misterioso e diverso dalla nostra lingua, che la parola greca ταβέρνα si pronuncia esattamente come in italiano taverna, è solo scritta in alfabeto greco, dove la simil B si pronuncia V, la P (il famoso P greco) è la nostra R, e la V minuscola è la nostra N. Tra l'altro, studiando appena un po' il greco moderno, si scoprono cose anche carine, ad esempio, per un bergamasco come me, la parola piruni (la scrivo come si pronuncia) che in greco è la forchetta, è identica al bergamasco pirù o pirùna che vuol dire appunto forchetta .. insomma se dico in bergamasco pirùna un italiano non mi capisce, un greco sì, pensate un po' che giri fanno le lingue e i dialetti ... scusate la divagazione ...
In risposta al messaggio di pilao del 12/06/2018 alle 11:39:44Parole sante...
Salve a tutti, greciomani incalliti e non! Forse è stato scritto da qualche parte, ma non l'ho letto: ma quando partite? Io ho difficoltà se prenoto dopo febbraio per partenza a luglio. E' una mia curiosità. A tuttoquello che è stato detto non aggiungo niente. Se ti prende la grecite (non te lo auguro: è una bestiaccia che nemmeno gli antibiotici più tosti riescono a sconfiggere...) e tornerai a leggere tutti gli appunti che hai preso, ti verrà da sorridere e ti commuoverai come quando vedi foto di anni e anni prima e ti rivedi piccola insieme a persone care. Penso che la Grecia (non tutta tutta, ma molta) sia un dono di Dio agli uomini donne e bambini. Amatela e rispettatela. Ciao. pilao a -23!
In risposta al messaggio di raffaellalella del 12/06/2018 alle 09:47:33Ciao Raffaellalella, si potrebbe aprire un nuovo post sulla similitudine di alcune parole greche con i nostri molteplici dialetti, qui ad esempio:
Le bici in Grecia sono solo un peso inutile, troppi dislivelli, a meno di non portarle apposta per allenarsi su e giù dai monti, tra l'altro dove non arrivi in camper perchè ci sono sterrati e discese ripide per arrivarea qualche spiaggia comunque non arriveresti neppure in bici. Vorrei invece precisare, visto che vedo che tanti scrivono taberna o addirittura tabepna come se si trattasse di qualcosa di misterioso e diverso dalla nostra lingua, che la parola greca ταβέρνα si pronuncia esattamente come in italiano taverna, è solo scritta in alfabeto greco, dove la simil B si pronuncia V, la P (il famoso P greco) è la nostra R, e la V minuscola è la nostra N. Tra l'altro, studiando appena un po' il greco moderno, si scoprono cose anche carine, ad esempio, per un bergamasco come me, la parola piruni (la scrivo come si pronuncia) che in greco è la forchetta, è identica al bergamasco pirù o pirùna che vuol dire appunto forchetta .. insomma se dico in bergamasco pirùna un italiano non mi capisce, un greco sì, pensate un po' che giri fanno le lingue e i dialetti ... scusate la divagazione ...
In risposta al messaggio di Baba70 del 15/06/2018 alle 23:15:14Grazie Baba
Buonasera a tutti concordo con molte delle risposte date, ad esempio che le biciclette sono assolutamente inutili ( strade troppo ripide sulle isole ioniche o troppo caldo un po’ ovunque) e che se si vuol fare il Peloponnesovale la pena arrivare e partire da Patrasso. Secondo me con due bambini piccoli non vale la pena allungarsi fino ad Atene quando nel Peloponneso già ci sono diverse cosette che a loro possono interessare ben più del Partenone . Ad esempio Olimpia dove possono correre dove i primi atleti della storia gareggiavano, le grotte di Pirgos Dirou, Micene con i Leoni sulla portale e i Tolos dentro i quali i miei figli ( all’epoca avevano 10/7/5 anni ) si sono messi a cantare le canzoni degli alpini per provarne l’acustica .... Il Peloponneso è talmente vasto che in una vacanza di 32 giorni non siamo riusciti a fermarci in tutti i bellissimi posti che man mano incontravamo ( e noi non ci siamo mai fermati in un posto per più di due/tre giorni) . Per quanto riguarda Lefkada (ci siamo stati lo scorso anno trovi il nostro diario nella sezione apposita ) tra le ioniche non è la più impegnativa per quanto riguarda le strade strette e ripide ma in genere con un camper grosso come il tuo, e come il nostro, non è particolarmente agevole.
In risposta al messaggio di Armando del 16/06/2018 alle 09:36:15Tira il freno a mano.. rapisci il comandante.. inventati un malore.. fai qualsiasi cosa ma non tornare !
+1 .. nel senso che stiamo tornando: ormai in vista di Bari. Costa ionica, Creta ecc. ... la mia parte l'ho fatta, ora tocca a voi. Στο καλό