In risposta al messaggio di valter1947 del 12/02/2018 alle 21:30:30La vista che hai da Capo Nord non l'hai dalle Lofoten. Io non mi potrei neanche la domanda, affrontando un tale viaggio. Piuttosto prenderei in considerazione la discesa dalla Finlandia che è meravigliosa!!
Non fraintendetemi, non parlo della Norvegia in generale ma pensando a quel un viaggio mi sto convincendo di arrivare solo alle Lofoten, anche perchè leggendo molti diari, mi sembra di capire che il più delle volte si arrivanel famoso piazzale e non si vede niente per la nebbia, e dalle Lofoten al capo ci sono 800/1000 km e i panorami non sono granchè. Il viaggio che ho in mente sarebbe: Goteborg, Stoccolma con visita, Oslo con visita e poi risalire la Norvegia fino alle Lofoten e poi ridiscendere, scegliendo se salire dalla parte interna e scendere dalla costa o viceversa. Che ne dite?
In risposta al messaggio di Giovanni del 13/02/2018 alle 16:07:19Traghetto o tunnel comunque il Nordkapp turistico è definito come il punto più settentrionale raggiungibile percorrendo la normale rete stradale europea.
Hai scritto Credo che nell'eterna polemica Nordkapp si o no, c'è qualche definizione che si è smarrita per strada. Il Nordkapp turistico è definito come il punto più settentrionale raggiungibile percorrendo la normalerete stradale europea. Io non vedo polemiche da parte di chi non è interessato a Capo Nord; sono gli estimatori di questa meta a volersi mostrare superiori a quelli, come me, a cui questo sito non provoca alcuna curiosità. Personalmente, se la minestra non mi piace, dico che la minestra non mi piace e finisce li: che c'è di male? Posso dirlo? Quanto al Il Nordkapp turistico è definito come il punto più settentrionale raggiungibile percorrendo la normale rete stradale europea. Adesso che c'è il tunnel, fino a qualche anno fa non c'era strada per Capo Nord ma solo traghetto. O no? Non lo so, non ci sono mai andato ma mi pare d'aver letto che fosse in questi termini. Giovanni
In risposta al messaggio di valter1947 del 13/02/2018 alle 18:41:43Per il semplice fatto che l'attenzione è tutta tesa al raggiungere NK ma "nell'ultimo pezzo" c'è tanto da vedere e scoprire.
Vedo che la discussione è diventata geografica . Forse per essere conciso non mi sono spiegato bene, ci riprovo. Non so se farò mai questo viaggio ma come tutti i camperisti c'è l'ho nel cuore e ho un dossier aggiornatissimocome se dovessi partire domani, e quindi leggendo i vari diari ho notato che le descrizioni dell'ultimo tratto prima di NK sono generalmente superficiali e non riportano esperienze particolarmente intriganti. anche l'andata facendo tutta la Svezia è stata indicata quasi da tutti come molto noiosa, anche il villaggio di Babbo Natale è indicato come acchiappaturisti. Forse quest'anno potrebbe essere la volta buona per fare il viaggio e avendo 25/30 giorni di vacanza, anche dando un'occhiata alla carta d'identità non vorrei fare dei chilometri inutili, riservando qualche giorno in più per altri luoghi. Tenete presente che anche riuscissi a fare il viaggio credo che non potrei ripeterlo.
In risposta al messaggio di galelo del 13/02/2018 alle 17:26:34Trovato...in effetti è in mezzo al nulla che piu nulla non si puo senza strada ma neppure un sentiero visibile. Direi fuori dalla mia portata...prestazione troppo gravosa .
Tommaso,in effetti la penisola di Nordkinnhalvoya ha la sua punta più a nord nel capo Nordkinn che essendo su una penisola in effetti è il punto più a nord dell'Europa.Si vede benissimo su Google,ma a parte le discussionida lana caprina si considera come Nord Kapp quello turistico che fu lanciato turisticamente,se così si può dire,da un frate ravennate (quello che contribuì ad un recupero di alcuni cannoni del Vasa utilizzando la campana descritta da Leonardo...Tal Francesco Negri alla fine del 1600.Questo se non mi tradisce la memoria di ravennate). In effetti andarci o no è una scelta personale.Pure io avevo deciso di scartarlo risparmiando tempo e un 500km A/R + soldi (quelli del tunnel che ora è gratis per fine ammortamento spese), tagliando verso la costa ovest della Norvegia-percorso antiorario.Poi ci arrivai ben contento perchè quel viaggio lo conoscevo a memoria avendolo studiato per almeno una trentina d' anni! E devo dire che mi venne il magone per la soddisfazione.Poi ogniuno la pensa come vuole. Volevo chiedere una cosa a chi ne sa più di me di geografia :Ma ora che l'isola di Mageroya è raggiungibile con un tunnel e non con traghetto come una volta e a tutti gli effetti non è più un'isola come la mettiamo? Questo per stemperare la diatriba...perchè,in soldoni,vale la pena andare dove ogniuno vuole andare (penso a Totò). Buoni km,galelo.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di fabio55 del 13/02/2018 alle 21:09:15Beh, la Svezia, salendo da Stoccolma aa quasi Rovaniemi, è tutta o quasi strada a tre o 4 corsie, tipo superstrada, dove si viaggia veloce, ma a me non dice gran che come tipo di strada.
Per il semplice fatto che l'attenzione è tutta tesa al raggiungere NK ma nell'ultimo pezzo c'è tanto da vedere e scoprire. poi i luoghi comuni si sprecano, come il definire noiosi l'attraversamento di svezia e finlandia, de gustibus non disputandum est
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In risposta al messaggio di valter1947 del 13/02/2018 alle 18:41:43Andare in Norvegia e non arrivare a capo nord?...come già ho risposto, secondo me non c'è neanche da porsi la domanda. L'emozione che ti da guardare il sole che non tramonta mai (io ci andai a fine luglio) è incomparabile. Un'emozione che ti rimane dentro. E ribadisco, rientro dalla Finlandia che è pazzesca, soprattutto la zona dei mille laghi...strade che ad un certo punto finiscono e diventano chiatte per il passaggio da una riva all'altra, renne ovunque, salmone affumicato sulla legna che mangi come se fosse la nostra mortadella...e poi minicrocera Helsinki-Stoccolma , una notte di viaggio su un traghetto che è più una nave da crocera bah...quasi quasi ci ritorno!
Vedo che la discussione è diventata geografica . Forse per essere conciso non mi sono spiegato bene, ci riprovo. Non so se farò mai questo viaggio ma come tutti i camperisti c'è l'ho nel cuore e ho un dossier aggiornatissimocome se dovessi partire domani, e quindi leggendo i vari diari ho notato che le descrizioni dell'ultimo tratto prima di NK sono generalmente superficiali e non riportano esperienze particolarmente intriganti. anche l'andata facendo tutta la Svezia è stata indicata quasi da tutti come molto noiosa, anche il villaggio di Babbo Natale è indicato come acchiappaturisti. Forse quest'anno potrebbe essere la volta buona per fare il viaggio e avendo 25/30 giorni di vacanza, anche dando un'occhiata alla carta d'identità non vorrei fare dei chilometri inutili, riservando qualche giorno in più per altri luoghi. Tenete presente che anche riuscissi a fare il viaggio credo che non potrei ripeterlo.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2018 alle 21:49:16
Trovato...in effetti è in mezzo al nulla che piu nulla non si puo senza strada ma neppure un sentiero visibile. Direi fuori dalla mia portata...prestazione troppo gravosa . Però, li in zona, c'è Slettnes Lighthouse che ho sentito dire molto bello, e mi sembra di vedere una specie di strada. Comunque, questo giro, ne l'uno ne l'altr9, sono un po fuori percorso.
In risposta al messaggio di mastroenrico del 14/02/2018 alle 09:43:38Condivido, applauso per la descrizione di cosa sia il viaggio
Dopo tanti anni che scrivo e leggo su COL , topic come questo ne ho visti a decine. Il solo fatto che si apra un argomento per chiedere se valga o meno la pena di andare a NK ti fa capire la risposta non te la potrà darenessuno se non te stesso al ritorno. Il viaggio a Capo Nord, senza voler fare della retorica di bassa lega, non ha nulla a che vedere con la meta e con il fatto che essa sia la più a nord o ve ne siano altre di 1 km più a nord. Come molti di voi sapranno il mito nasce nel 1928 quando Giuseppe Guzzi per la prima volta raggiunse capo nord con la Guzzi 500 che era stata battezzata Norge in onore dell'impresa di Nobile e Amundsend che avevano sorvolato il polo nord. Nessuno si era posto il problema di come fosse il panorama e se quello fosse veramente il punto più a Nord, tra l'altro pare che il punto raggiunto dalla mitica Moto Guzzi fosse comunque a qualche km di distanza, rimane il fatto che da allora milioni di persone con ogni tipo di mezzo hanno voluto ripercorrere quel viaggio che allora era veramente pionieristico e incredibilmente complicato e che oggi invece non presenta alcun tipo di difficoltà. Ma rimane il fatto che è un viaggio lungo , impegnativo, con lunghissimi tratti nel nulla delle foreste e dei laghi del nord, con panorami meravigliosi accompagnati dalla musica del silenzio e dei nostri pensieri. Io penso che coloro che si soffermano fiscalmente su questioni geografiche o logistiche sulla collocazione attuale di NK perdano di vista completamente il senso del viaggio. Se ti stai domandando se quello sia veramente il punto più a nord o se il piazzale valga la pena del costo giornaliero probabilmente non è il viaggio giusto per te. Semplicemente perché stai incentrando tutto sulla meta quando invece è il viaggio la parte importante. Chi lamenta il fatto che si dovranno fare mediamente 300/400 km al giorno tutti i giorni per circa 20 giorni ti sta dicendo che non apprezza il fatto che quel parabrezza per molte ore al giorno offrirà un infinito film sulle bellezze selvagge del nord e su panorami nuovi ad ogni curva. Non starai sempre alla guida, come vogliono farti credere molti, io ho fatto 100 km la mattina appena dopo colazione, poi lunghe pause sui fiordi o sui laghi di un paio d'ore e poi altri 100 km prima di pranzo, poi pause e riposi e poi altri 100/150 km nel tardo pomeriggio ( ricorda che non fa mai buio) qualche volta ho guidato per il puro piacere di farlo sino a notte inoltrata ma sempre col sole alto. Quando sono arrivato ho provato una emozione molto forte e ho constatato come le decine di persone dalle provenienze più disparate sembrano condividere la medesima sensazione. Quella sensazione di aver raggiunto, non un punto geografico o turistico, non una meta prefissata come fine ultimo ma piuttosto una tappa di un viaggio interiore che probabilmente era già dentro di noi. Si , c'erano anche persone che si guardavano intorno deluse dicendo:- Tutto qui? La delusione secondo me, nasce dal fatto che alcuni sperano di trovare fuori le cose che non hanno dentro. Quando fai un viaggio il panorama e la meta sono funzione della nostra anima, lo stesso posto visto da persone diverse darà sensazioni diverse, l'eterna lotta tra Impressionismo ed Espressionismo. Se ancora ti stai chiedendo se valga o meno la pena di andare.....la risposta trovala dentro.
In risposta al messaggio di mastroenrico del 14/02/2018 alle 09:43:38
Dopo tanti anni che scrivo e leggo su COL , topic come questo ne ho visti a decine. Il solo fatto che si apra un argomento per chiedere se valga o meno la pena di andare a NK ti fa capire la risposta non te la potrà darenessuno se non te stesso al ritorno. Il viaggio a Capo Nord, senza voler fare della retorica di bassa lega, non ha nulla a che vedere con la meta e con il fatto che essa sia la più a nord o ve ne siano altre di 1 km più a nord. Come molti di voi sapranno il mito nasce nel 1928 quando Giuseppe Guzzi per la prima volta raggiunse capo nord con la Guzzi 500 che era stata battezzata Norge in onore dell'impresa di Nobile e Amundsend che avevano sorvolato il polo nord. Nessuno si era posto il problema di come fosse il panorama e se quello fosse veramente il punto più a Nord, tra l'altro pare che il punto raggiunto dalla mitica Moto Guzzi fosse comunque a qualche km di distanza, rimane il fatto che da allora milioni di persone con ogni tipo di mezzo hanno voluto ripercorrere quel viaggio che allora era veramente pionieristico e incredibilmente complicato e che oggi invece non presenta alcun tipo di difficoltà. Ma rimane il fatto che è un viaggio lungo , impegnativo, con lunghissimi tratti nel nulla delle foreste e dei laghi del nord, con panorami meravigliosi accompagnati dalla musica del silenzio e dei nostri pensieri. Io penso che coloro che si soffermano fiscalmente su questioni geografiche o logistiche sulla collocazione attuale di NK perdano di vista completamente il senso del viaggio. Se ti stai domandando se quello sia veramente il punto più a nord o se il piazzale valga la pena del costo giornaliero probabilmente non è il viaggio giusto per te. Semplicemente perché stai incentrando tutto sulla meta quando invece è il viaggio la parte importante. Chi lamenta il fatto che si dovranno fare mediamente 300/400 km al giorno tutti i giorni per circa 20 giorni ti sta dicendo che non apprezza il fatto che quel parabrezza per molte ore al giorno offrirà un infinito film sulle bellezze selvagge del nord e su panorami nuovi ad ogni curva. Non starai sempre alla guida, come vogliono farti credere molti, io ho fatto 100 km la mattina appena dopo colazione, poi lunghe pause sui fiordi o sui laghi di un paio d'ore e poi altri 100 km prima di pranzo, poi pause e riposi e poi altri 100/150 km nel tardo pomeriggio ( ricorda che non fa mai buio) qualche volta ho guidato per il puro piacere di farlo sino a notte inoltrata ma sempre col sole alto. Quando sono arrivato ho provato una emozione molto forte e ho constatato come le decine di persone dalle provenienze più disparate sembrano condividere la medesima sensazione. Quella sensazione di aver raggiunto, non un punto geografico o turistico, non una meta prefissata come fine ultimo ma piuttosto una tappa di un viaggio interiore che probabilmente era già dentro di noi. Si , c'erano anche persone che si guardavano intorno deluse dicendo:- Tutto qui? La delusione secondo me, nasce dal fatto che alcuni sperano di trovare fuori le cose che non hanno dentro. Quando fai un viaggio il panorama e la meta sono funzione della nostra anima, lo stesso posto visto da persone diverse darà sensazioni diverse, l'eterna lotta tra Impressionismo ed Espressionismo. Se ancora ti stai chiedendo se valga o meno la pena di andare.....la risposta trovala dentro.
In risposta al messaggio di Giovanni del 14/02/2018 alle 16:39:45Lo dici anche tu, siamo tutti diversi, ognuno ha i suoi gusti, e dovresti capire facilmente che ciò che ti sembra brutto e non interessante, per un altro potrebbe essere bello e affascinante.
Pistolotto d'aria fresca, scusa la franchezza! Che c'entra: Semplicemente perché stai incentrando tutto sulla meta quando invece è il viaggio la parte importante... Quando fai un viaggio il panorama e la meta sono funzionedella nostra anima, lo stesso posto visto da persone diverse darà sensazioni diverse, l'eterna lotta tra Impressionismo ed Espressionismo. Se ancora ti stai chiedendo se valga o meno la pena di andare....la risposta trovala dentro. Mi par di sentire quelle quattro sgallettate della televisione che asseriscono di esser belle dentro. Allora restino dentro, non escano. Non è importante la meta ma lo è il viaggio: chi va a Capo nord in due o tre settimane, fa un bel viaggio? Nella mia vita ultra ventennale di camperista ho conosciuto una moltitudine di camperisti, anche perché mi piace salutare il vicino di camper ed anche quello che passa accanto. Tutti, almeno oltre il 90% di quelli che sono andati a Capo Nord, non ci sono andati per andare a Capo Nord ma per poter dire: sono stato a Capo Nord. A me, dire che sono stato a Capo Nord non mi darebbe alcuna soddisfazione. Quello che voglio dire, ma che vedo non viene letto, forse per prevenzione, è che non tutti siamo uguali ed ogni gusto, aspettativa, modo di comportarsi deve essere rispettato, perché tutti leciti. Invece no, si continua a ribattere, velatamente od esplicitamente, che Giovanni (io) è uno stupido perché non aspira ad arrivare a Capo Nord col camper, mentre tutti quelli che ci sono arrivati sono intelligenti. Vista la maggior parte dei commenti dei camperisti reali (e non dei virtuali), comincio a pensare che quelli che ritengono Capo Nord il summa dei viaggi lo dica per giustificare la delusione. I commenti a quattr'occhi li vedo molto diversi da quelli che leggo qui. Non mi dilungo oltre, basta ed avanza: vi piace andare a Capo Nord? Andate pure, io non ci vengo. Fate bene ad andarci se è una vostra aspettativa ma, per favore, rispettate anche chi non ha questa legittima aspirazione. Giovanni
In risposta al messaggio di Tramy del 14/02/2018 alle 22:59:07
Valter con la tua donmanda hai innescato un vespaio di polemiche su dove è geograficamnete il polo nord, perchè non arrivarci, 900 Km. alla meta finale, ecc... Anche a me piacerebbe questo viaggio, ma non sò se potròmai permettermelo non solo per il costo, ma per i tanti Km e il tempo a disposizione. ho inoltre letto diversi diari, ed effettivamente al di sopra di una certa latitudine si trova ben poco, eccetto forse la città di Alta. Quello che posso solo dirti è che è il tuo viaggio, il tuo personalissimo viaggio dove avrai ricordi per una vita, per cui, essendo ogni viaggio un capitolo a se, posso solo dirti; Vai dove ti porta il cuore! se ce la fai bene, altrimenti non starti lì a rosolare!! goditi il viaggio e non pensare alla meta finale un solo consiglio se lo vuoi accettare per capo nord una meta ambitissima ci vogliono mediamente sulle 5 settimane partendo dall' italia. ho letto anche di persone che lo hanno fatto in camper in appena 18 giorni!! se hai abbastanza tempo raggiungilo, ma se il tempo che hai è di meno, lascia perdere. rischi di passare le vacanze con il volante in mano a macinare più Km possibili. saluti Giorgio
In risposta al messaggio di valter1947 del 15/02/2018 alle 09:32:05"che al di sopra di una certa latitudine si trovi ben poco forse Alta" non è condivisibile, può essere una impressione, sulla base di quanto letto, e probabilmente chi ha scritto non è riuscito a descrivere o non ha visto, ma essendoci stato e più di una volta, anche e soprattutto al di fuori della rotte battute dai meri Nkisti, non vedo l'ora di poterci tornare , con tanto ancora da vedere e scoprire, tra l'altro diversi connazionali...