Inserito il 17/09/2006 alle: 14:42:51
buon giorno, rieccomi
x Lia
quanti km sono? dipende da dove parti, mi spiego:
Da Milano a Bergen circa km 2650 x 2 volte (andata e ritorno)
In Islanda ho percorso circa Km 2500 di cui almeno Km 1500 in sterrato. alle Isole Faroer circa km 300 in 3 giorni, tutte le strade asfaltate, ma quasi tutte mono traccia.
Lia calcola tu la distanza da casa tua a Milano ed il conto e' fatto.
x Luciano
Il tuo programma su 3 settimane di permanenza in Islanda e' ottimo, puoi prendertela con piu' calma senza prevedere tappe massacranti.
Ti consiglio allo sbarco di Seydisfjordur, arrivato ad Egilstadir, di affrontare il giro in senso antiorario, e se riesci di affrontare simile avventura in almeno due o tre camper.
Dettifos e Asbyrgi : Puoi tranquillamente fare questa escursione senza l'organizzazione locale, usa il tuo camper, puoi dormire direttamente a Dettifoss, per quanto riguarda il ton-ondulee lo devi affrontore con decisione, circa 50-60 kmh, cosi' navighi sopra le gobbe, altrimenti massacri il mezzo con tutti i salti se lo affronti adagio per paura.
Askia : consigliabile il tuor con organizzazione locale presso il lago Myvatn, altrimenti rischi di lasciarci il camper.
Fiordi occidentali, assolutamente da non perdere, noi da Isafjordur ad Anarstapi lo abbiamo fatto in due giorni, due tappe massacranti per i km ma il programma era quello.
Ti consiglio Isafjoudur - Latrabjarg in due giorni, arriva alla rupe di Latrabjarg al tramonto, uno spettacolo di Fraternicula artica (Puffin) a migliaia sulla rupe al mattino spariti tutti, e tante foche. Ad Isafjordur parcheggio in pieno centro davanti alla stazione di polizia. (prima di lasciare Isafjordur, una visita di buon mattino al porto, noi abbiamo acquistato le trote di mare appena pescate, lascio a te immaginare quale grigliata ci siamo fatti).
Latrabjarg - Anarstapi in due giorni, paesaggi mozzafiato, ad Anarstapi prenota l'escorsione al ghiacciaio dello Snaefell con lo ski-doo (la nostra escursione e' saltata poi che avevano chiuso il ghiacciaio a causa maltempo)
Da Isafjordur ad Anarstapi quasi tutto sterrato, con passaggi mozzafiato per pendenza sia in salita sia in discesa, ma non preoccuparti, se presi con calma e decisione, fattibili senza pericolo alcuno, ricorda il consiglio per il ton-ondulee da prendere con decisione per non massacrare internamente i mobili del camper.
Pensa Luciano, il mio camper all'epoca aveva solo 9 mesi, primo viaggio impegnativo con quel mezzo.
Fate base a Reykjavik per visitare:
la penisola di Keflavik e Grindavik con Laguna Blue
Pingvellir, Geysir, Gulfoss
per l'escusione alla Landmannalaugar, meglio lasciare il camper in campeggio ed affrontarla con fuori strada, ti consiglio di affrontarla da nord (statale 32 dopo Selfoss)a sud (arrivi a Vik sulla N.1)
Ottimo il proposito di visitare l'isola di heimaey
Ghiacciaio del Vatnajokull
Sosta con il camper al parco di Skaftafell, per visitare la cascata di Svartifoss, e presso il parco visionare le impressionanti immagini dell'eruzione del 1997, non ti perdere la gita con un bimotore sopra il ghiacciaio.
Jokursarlon, assolutamente da non perdere l'escusione con l'anfibio nel lago degli Iceberg.
e poi..... tanto e tanto altro, la natura imperversa..
per ora mi sembra di essere stato persino troppo prolisso, un caro augurio di buona pèrogrammazione
Paolo