In risposta al messaggio di IZ4DJI del 12/02/2019 alle 17:25:55Corretto perché col cell avevo sbagliato l'accento. E perché mancava la firma.
Una settimana lassù a far che ? ... per il viaggetto di nozze... la risposta è implicita
In risposta al messaggio di Dash del 12/02/2019 alle 16:02:42Ottimi quei chiodi!
Vien voglia, vien voglia...urca che voglia! Beati voi che siete a poca distanza dalla Best Grip! Ciao da Dash
In risposta al messaggio di mtravel del 12/02/2019 alle 17:51:53Non lamentarti,
Corretto perché col cell avevo sbagliato l'accento. E perché mancava la firma. Touché. Monello. Il monello resta, anzi, monellerrimo. Max p.s.Dimenticavo, ella vorrebbe passare una notte di follia pure in uno di quegli hotel di ghiaccio. Io a dirle che sono a casa di cruiser, lei a dire che su internet ne ha visti pure in Norvegia.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 12/02/2019 alle 19:39:00Idem per me, ogni anno lunga contrattazione sulla meta del viaggio "fuoriporta". Ma qualche posto è decisamente respinto come il Perù per l'altitudine o l'Iran (sbagliando) per questioni di sicurezza, ma alla fine una destinazione interessante la troviamo sempre.
Non lamentarti, pensa che invece mia moglie, benchè 10 anni piu giovane di me, è quella sempre timorosa e che frena sui viaggi avventurosi. Diciamo che per certi viaggi, risolto il problema moglie il resto è una sciocchezza
In risposta al messaggio di mtravel del 12/02/2019 alle 17:51:53gli hotel di ghiaccio sono un po' ovunque, l'anno scorso ce n'era uno anche a San Simone.
Corretto perché col cell avevo sbagliato l'accento. E perché mancava la firma. Touché. Monello. Il monello resta, anzi, monellerrimo. Max p.s.Dimenticavo, ella vorrebbe passare una notte di follia pure in uno di quegli hotel di ghiaccio. Io a dirle che sono a casa di cruiser, lei a dire che su internet ne ha visti pure in Norvegia.
In risposta al messaggio di annapasqua del 12/02/2019 alle 21:01:24Sto scivolando off topic e mi scuso col suo proprietario.
gli hotel di ghiaccio sono un po' ovunque, l'anno scorso ce n'era uno anche a San Simone. no siamo andati a vedere quello di Jukkasjarvi. ogni camera ha sculture diverse che la arredano in modo diverso. questo aspetto sinceramentemi è piaciuto. dormirci è un discorso diverso, al di la del costo. le stanze non sono provviste di finestre e un po' di odore non proprio piacevole, ristagna. i bagni sono, ovviamente, in locali separati e l'idea di accedervi di notte, spogliarsi, rivestirsi, uscire, non mi allettava. insomma più di una notte romantica, mi sembrava una notte in frigorifero. una cosa carina, può essere un drink nel costosissimo bar di ghiaccio p.s. sono appassionata d'arte, però una settimana nel grande nord non mi da il dubbio di cosa fare. gli ambienti sono talmente particolari che sono un'opera d'arte, i colori della neve, i riflessi del sole, il tutto bianco... spero solo di avere il tempo per riuscire a tornarci
In risposta al messaggio di mtravel del 13/02/2019 alle 14:00:47Cosa fare lassù ...
Sto scivolando off topic e mi scuso col suo proprietario. Anzitutto voglio dire che la Norvegia mi è piaciuta e mi piace. Bellissimi panorami ovunque. Ma nei suoi confronti sono un tantino disincatato e talvolta trovo tuttosopravvalutato. Ci si trovano posti bellissimi ma spesso del tutto paragonabili a tanti da noi. Vorrei vedere cosa dei nostri ne penserebbe un norvegese. Magari portato alla punta Helbronner in una giornata di sole primaverile. O a Cervinia piuttosto che a Cortina. Sullo Stelvio o alle tre cime di Lavaredo. A Chamonix in una notte stellata di Dicembre con L'Aiguille du Midi che ti sovrasta. Altro che Lofoten e Senja. Quanto all'arte, ho sempre detto che tra un panorama e un museo preferisco il secondo. Ma arte in quanto è l'essere umano ad esserne protagonista e costruttore. Dai quadri ossessivi di Munch, a quelli delicati di Larsson, all'arditezza di certe costruzioni gotiche Francesi piuttosto che Spagnole. Mi emoziona osservare il Cervino o la nord dell'Eiger pensando a quelle provate dai primi che ci sono saliti. Lo fa la sezione del Museo di Tromso dedicata ad Amundsen. Ma per lui, non per quello che ci si trova. Lo fanno i Musei delle gilde di Bergen e chi ha lavorato nei loro locali, incluse signorine dai costumi piuttosto facili. Bellissimi ripeto, i panorami Norvegesi me ne hanno lasciate ma molto meno forti. Sono stato due volte lassù in camper, non credo ma dovesse essercene una terza lo farei in auto e sicuramente nella bella stagione. D'inverno forse ma solo per le aurore e per la moglie che le vuole vedere (a me sinceramente...). Bastian contrario detto Max p.s. San Simone... ...quando frequentavo la zona ricordo un anno con sei metri di neve.
In risposta al messaggio di Marino2 del 13/02/2019 alle 16:50:28Non mi trovo molto d'accordo nel sostenere che in Finlandia c'é poco da vedere, rispetto alla Norvegia. Premesso che ciascuno ha le proprie preferenze, avendo io abitato in modo stabile in Finlandia per oltre 4 anni, posso dire che quel paese mi ha entusiasmato. Ero di base a Tampere, ma per lavoro mi muovevo spesso in lungo e in largo, dalla Lapponia finlandese alla Carelia, alla costa baltica. In particolare consiglio una visita in autunno, durante il foliage dei boschi; i colori delle forestee e i laghi infiniti fanno concorrenza ai piú bei parchi americani, senza contare i castelli, non facili da scovare, le isolette con i loro mini villaggi, i fari, i porticcioli...
Delle nazioni nordiche indubbiamente la Norvegia per conto mio è l'unica veramente a meritare come panorami, bellissimo raggiungere il Prekestolen, merita molto di più di Caponord, i percorsi stradali tra i fiordi edanche in battello, come le isole Lofoten, mi è piaciuta Tromso, forse più di Bergen, mentre della ferrovia Flamsbana ne avrei fatto volentieri a meno sapendo cosa si sarebbe visto, qualche cascata e nulla di particolare, solo il prezzo particolarmente esoso del tragitto. Anche vedere gli iceberg in Agosto nei laghi nei pressi di :Lillehammer sono particolari che colpiscono noi che arriviamo dal sud d'europa, considerando anche le altitudini di quei luoghi, come l'ambiente tipicamente per noi montano che troviamo in riva al mare a quelle latitudini. Finlandia e Svezia non mi hanno mai particolarmente colpito, grandi estensione boschive e tutto piatto, le uniche emozioni sono state quando qualche alce attraversava la strada, fortunatamente, a parte una volta, abbastanza lontana.
In risposta al messaggio di wippet del 17/02/2019 alle 10:18:13Della Finlandia ho visto solo la parte da Rovaniemi verso Nord, Ivalo, Inari etc.... e mi è piacciuta molto. Posti molto isolati e tranquilli, laghi colore acciaio, persone sempre sorridenti, anche se questo untimo aspetto non lo ho aprofondito piu di tanto in quanto eravamo in transito verso Kirkenes.
Non mi trovo molto d'accordo nel sostenere che in Finlandia c'é poco da vedere, rispetto alla Norvegia. Premesso che ciascuno ha le proprie preferenze, avendo io abitato in modo stabile in Finlandia per oltre 4 anni, possodire che quel paese mi ha entusiasmato. Ero di base a Tampere, ma per lavoro mi muovevo spesso in lungo e in largo, dalla Lapponia finlandese alla Carelia, alla costa baltica. In particolare consiglio una visita in autunno, durante il foliage dei boschi; i colori delle forestee e i laghi infiniti fanno concorrenza ai piú bei parchi americani, senza contare i castelli, non facili da scovare, le isolette con i loro mini villaggi, i fari, i porticcioli... Anche d'inverno il fascino non manca, le strade sono tutte sempre percorribili malgrado le grandi nevicate possibili; La E75 é sempre pulita fino su al confine norvegese. Non é esatto dire che é un paese piatto, a nord di Rovaniemi iniziano le alture e dall'alto delle torri panoramiche, fatte per sovrastare la cima degli alberi, si godono panorami unici al mondo. Il vero grande nord, con il suo bianco infinito, e le aurore boreali piú belle che io abbia mai visto! E' un punto di orgoglio per i finlandesi tenere le strade tutte percorribili sempre, anche se in alcune zone nevica in continuazione per settimane; sono organizzatissimi, hanno mezzi moderni che spazzano notte e giorno, a me non é mai capitato di non poter percorrere una strada, con la mia modesta auto di servizio (Citroen C3 con normalissime gomme chiodate, peraltro obbligatorie) ho fatto migliaia di chilometri in tutta sicurezza. Un vasto paese fruibile durante tutto l'anno, dove si possono cogliere tutti gli aspetti delle stagioni nel loro evolversi in una natura davvero incontaminata, seppur popolata anche nelle zone piú remote. Un'alta peculiaritá notevole é la gente, la loro ospitalitá proverbiale, la loro istintiva generositá nel porsi con amicizia e giovialitá e rispetto. Un fatto apprezzabile, che si assapora indubbiamente di piú abitandoci, vivendoci e lavorandoci. Della Svezia, conosco poco, la sto esplorando; Stoccolma é una cittá molto smart, piena di vita diurna e anche notturna...Oltre che piena di attrattive culturali, a Stoccolma ci si puó divertire parecchio, credetemi sulla parola.... Per ora ho visitato solo la zona ovest dei due grandi laghi, Vattern e Vanern, e ne sono rimasto entusiasta. Quest'anno ci torno ed esploreró altre zone piú a nord. No, le alci che ti attraversano la strada non sono la sola emozione di Svezia e Finlandia, mi viene da chiedemi: ma ce li hai gli occhi? Equivale a dire: i fiordi norvegesi? Visto uno, visti tutti... Per fortuna non é cosí in entrambi i casi.
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In risposta al messaggio di wippet del 17/02/2019 alle 10:18:13A Stoccolma sono stato tre volte e la considero la più bella delle capitali nordiche, sia come attrattive culturali che per la stessa città ed anche il percorso in battello intorno ai tanti isolotti è interessante come andare con il traghetto della viking line per raggiungere Helsinki. Gli occhi li ho per vedere, giudicare e confrontare, i miei orizzonti non si limitano al nord europa ma a tutto il mondo e posso dire di aver visto luoghi immensamente più belli ed interessanti dei panorami finlandesi e svedesi, senza comunque denigrarli, è sempre interessante vedere posti nuovi, Le cittadine finlandesi del nord mi ricordano molto quelle americane, spazi larghi ma senza alcun interesse particolare, bella invece la città universitaria svedese di Uppsala. Penso che la Finlandia sia comunque più interessante in inverno, proprio per le caratteristiche del territorio e la possibilità di vedere le aurore boreali, certo non per andare a Rovaniemi a vedere la casa di Babbo Natale. Comunque, mentre anche solo durante il viaggio capita di vedere panorami interessanti, questo percorrendo Finlandia e Svezia non mi è quasi mai capitato, solo boschi e neanche ricordo di aver costeggiato laghi, certo occorrerebbe una visita dedicata solo a quella nazione per scoprire forse bellezze sconosciute, cosa che in Norvegia ed in altre nazioni del mondo non capita, basta alzare gli occhi , come qui, VEDI CHE GLI OCCHI LI HO?
Non mi trovo molto d'accordo nel sostenere che in Finlandia c'é poco da vedere, rispetto alla Norvegia. Premesso che ciascuno ha le proprie preferenze, avendo io abitato in modo stabile in Finlandia per oltre 4 anni, possodire che quel paese mi ha entusiasmato. Ero di base a Tampere, ma per lavoro mi muovevo spesso in lungo e in largo, dalla Lapponia finlandese alla Carelia, alla costa baltica. In particolare consiglio una visita in autunno, durante il foliage dei boschi; i colori delle forestee e i laghi infiniti fanno concorrenza ai piú bei parchi americani, senza contare i castelli, non facili da scovare, le isolette con i loro mini villaggi, i fari, i porticcioli... Anche d'inverno il fascino non manca, le strade sono tutte sempre percorribili malgrado le grandi nevicate possibili; La E75 é sempre pulita fino su al confine norvegese. Non é esatto dire che é un paese piatto, a nord di Rovaniemi iniziano le alture e dall'alto delle torri panoramiche, fatte per sovrastare la cima degli alberi, si godono panorami unici al mondo. Il vero grande nord, con il suo bianco infinito, e le aurore boreali piú belle che io abbia mai visto! E' un punto di orgoglio per i finlandesi tenere le strade tutte percorribili sempre, anche se in alcune zone nevica in continuazione per settimane; sono organizzatissimi, hanno mezzi moderni che spazzano notte e giorno, a me non é mai capitato di non poter percorrere una strada, con la mia modesta auto di servizio (Citroen C3 con normalissime gomme chiodate, peraltro obbligatorie) ho fatto migliaia di chilometri in tutta sicurezza. Un vasto paese fruibile durante tutto l'anno, dove si possono cogliere tutti gli aspetti delle stagioni nel loro evolversi in una natura davvero incontaminata, seppur popolata anche nelle zone piú remote. Un'alta peculiaritá notevole é la gente, la loro ospitalitá proverbiale, la loro istintiva generositá nel porsi con amicizia e giovialitá e rispetto. Un fatto apprezzabile, che si assapora indubbiamente di piú abitandoci, vivendoci e lavorandoci. Della Svezia, conosco poco, la sto esplorando; Stoccolma é una cittá molto smart, piena di vita diurna e anche notturna...Oltre che piena di attrattive culturali, a Stoccolma ci si puó divertire parecchio, credetemi sulla parola.... Per ora ho visitato solo la zona ovest dei due grandi laghi, Vattern e Vanern, e ne sono rimasto entusiasta. Quest'anno ci torno ed esploreró altre zone piú a nord. No, le alci che ti attraversano la strada non sono la sola emozione di Svezia e Finlandia, mi viene da chiedemi: ma ce li hai gli occhi? Equivale a dire: i fiordi norvegesi? Visto uno, visti tutti... Per fortuna non é cosí in entrambi i casi.
In risposta al messaggio di wippet del 17/02/2019 alle 10:18:13Mi interessa molto l'autunno, proprio per il foliage. (E' l'unica stagione che ancora mi manca in scandinavia).
Non mi trovo molto d'accordo nel sostenere che in Finlandia c'é poco da vedere, rispetto alla Norvegia. Premesso che ciascuno ha le proprie preferenze, avendo io abitato in modo stabile in Finlandia per oltre 4 anni, possodire che quel paese mi ha entusiasmato. Ero di base a Tampere, ma per lavoro mi muovevo spesso in lungo e in largo, dalla Lapponia finlandese alla Carelia, alla costa baltica. In particolare consiglio una visita in autunno, durante il foliage dei boschi; i colori delle forestee e i laghi infiniti fanno concorrenza ai piú bei parchi americani, senza contare i castelli, non facili da scovare, le isolette con i loro mini villaggi, i fari, i porticcioli... Anche d'inverno il fascino non manca, le strade sono tutte sempre percorribili malgrado le grandi nevicate possibili; La E75 é sempre pulita fino su al confine norvegese. Non é esatto dire che é un paese piatto, a nord di Rovaniemi iniziano le alture e dall'alto delle torri panoramiche, fatte per sovrastare la cima degli alberi, si godono panorami unici al mondo. Il vero grande nord, con il suo bianco infinito, e le aurore boreali piú belle che io abbia mai visto! E' un punto di orgoglio per i finlandesi tenere le strade tutte percorribili sempre, anche se in alcune zone nevica in continuazione per settimane; sono organizzatissimi, hanno mezzi moderni che spazzano notte e giorno, a me non é mai capitato di non poter percorrere una strada, con la mia modesta auto di servizio (Citroen C3 con normalissime gomme chiodate, peraltro obbligatorie) ho fatto migliaia di chilometri in tutta sicurezza. Un vasto paese fruibile durante tutto l'anno, dove si possono cogliere tutti gli aspetti delle stagioni nel loro evolversi in una natura davvero incontaminata, seppur popolata anche nelle zone piú remote. Un'alta peculiaritá notevole é la gente, la loro ospitalitá proverbiale, la loro istintiva generositá nel porsi con amicizia e giovialitá e rispetto. Un fatto apprezzabile, che si assapora indubbiamente di piú abitandoci, vivendoci e lavorandoci. Della Svezia, conosco poco, la sto esplorando; Stoccolma é una cittá molto smart, piena di vita diurna e anche notturna...Oltre che piena di attrattive culturali, a Stoccolma ci si puó divertire parecchio, credetemi sulla parola.... Per ora ho visitato solo la zona ovest dei due grandi laghi, Vattern e Vanern, e ne sono rimasto entusiasta. Quest'anno ci torno ed esploreró altre zone piú a nord. No, le alci che ti attraversano la strada non sono la sola emozione di Svezia e Finlandia, mi viene da chiedemi: ma ce li hai gli occhi? Equivale a dire: i fiordi norvegesi? Visto uno, visti tutti... Per fortuna non é cosí in entrambi i casi.
In risposta al messaggio di Barbabianca del 17/02/2019 alle 16:52:00Il primo viaggio in Scandinavia l'ho fatto in auto salendo dalla Svezia fino a Capo Nord e riscendendo dalla E6 lungo tutta la Norvegia.
Mi interessa molto l'autunno, proprio per il foliage. (E' l'unica stagione che ancora mi manca in scandinavia). Secondo te qual'e' il periodo migliore per vedere i colori autunnali? Grazie Alberto
In risposta al messaggio di cruiser del 17/02/2019 alle 22:43:01Ho visto dove sei, li di fronte c'è anche un isoletta.
Con qualche ora di ritardo rispetto al programma, in serata sono entrato in Norvegia, ho superato Bjerkvik e mi sono fermato in una specie di parcheggio, in un villaggio poco sotto la E10 (si chiama Liland). Avreipotuto sostare nel centro di Bjerkvik, nei parcheggi della zona commerciale, ma volevo qualcosa di più tranquillo. In questa zona c'è parecchia neve accumulata, ed è estremamente difficile trovare un punto per sostare. I pochi parcheggi praticabili sono quelli che vengono regolarmente spazzati, cioè quelli privati. A queste condizioni è estremamente difficile fare sosta libera, perché è quasi impossibile mettere le ruote fuori dalla strada. Dovrò rinunciare alle soste più panoramiche e ripiegare sui campeggi!
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In risposta al messaggio di cruiser del 17/02/2019 alle 22:43:01Ho fatto quella strada secondaria che passa da Liland, più avanti c'è sul promontorio una scultura con dei graffiti, e (d'estate) le rocce stratificate che digradano fino al fiordo sono bellissime. Adesso saranno coperte di neve, e probabilmente pericolose da percorrere. La scultura fa parte di un progetto denominato Skulpturlandskap Nordland, e consiste in una cinquantina di sculture disseminate su tutto il territorio del Nordland. Nel 1998 avevamo studiato un percorso che toccava dei punti dove c'erano queste sculture. In alcuni casi trovare la scultura si è rivelato difficile perché era magari sott'acqua per la marea e veniva fuori soltanto con la bassa: ad es. una balena a Brønnøysund, con l'alta marea si vedeva solo la barchetta sopra la balena e la scultura era invisibile, o meglio della scultura si vedeva solo la barchetta che galleggiava in mezzo al fiordo.
Con qualche ora di ritardo rispetto al programma, in serata sono entrato in Norvegia, ho superato Bjerkvik e mi sono fermato in una specie di parcheggio, in un villaggio poco sotto la E10 (si chiama Liland). Avreipotuto sostare nel centro di Bjerkvik, nei parcheggi della zona commerciale, ma volevo qualcosa di più tranquillo. In questa zona c'è parecchia neve accumulata, ed è estremamente difficile trovare un punto per sostare. I pochi parcheggi praticabili sono quelli che vengono regolarmente spazzati, cioè quelli privati. A queste condizioni è estremamente difficile fare sosta libera, perché è quasi impossibile mettere le ruote fuori dalla strada. Dovrò rinunciare alle soste più panoramiche e ripiegare sui campeggi!
http://www.skulpturlandskap.no/
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