In risposta al messaggio di maxddd del 02/12/2018 alle 16:47:36vai tranquillo se chiedi prima di salire ti mettono in un posto dove ci sono i cavi per la corrente li tirano dall'alto ho appena fatto la traversata il 10/11 la grimaldi DA LA CORRENTE
Grazie per i vari consigli, in effetti mia moglie, che ne sa di più di me, già aveva pensato ai sughi in vasetti sterilizzati, per fortuna non ho necessità particolari ma siamo abituati a portarci la cambusa per almenola prima settimana e poi ritornare pieni di prodotti locali (Se ne vale la pena!) Provo a chiamare la Grimaldi ma se poi per qualsiasi inconveniente non dovessero darmi la 230v sarebbe un problema in effetti! Proveremo anche le bottiglie ghiacciate!
In risposta al messaggio di Dash del 03/12/2018 alle 12:24:25Grazie per il consiglio di spegnere proprio il frigo, non ci avevo pensato.. la traversata però sarà almeno 24 ore dall'imbarco allo sbarco quindi non penso possa reggere
Una cosa è fare il traghetto d'estate, altra cosa è farlo d'inverno, dove la temperatura esterna non sarà 35° ma forse 10-12° o forse meno. Secondo me d'inverno un frigo bello pieno (più è pieno, meglio è) e tenutofreddissimo fino all'ultimo, con in più qualche bottiglia congelata a far da tampone, 9 ore di traversata te le tiene benissimo! Chiaro, se riesci a collegarti alla 230V è ancora meglio! Come sempre, è d'obbligo oltre a chiudere la bombola, anche spegnere fisicamente il frigo. Se non si spegne il frigo, trascorsa una quindicina di minuti dallo spegnimento del motore, il frigo stesso, non sentendo la 230V e non sentendo il D+ dal motore acceso, proverà ad accendere il frigo a gas, e quindi partirà il piezo a intervalli regolari. Oltre a essere pesante per il piezo stesso, ogni ticchettio del piezo è una scintilla che in caso di ambiente saturo (per colpa di altri) potrebbe innescare il botto. Ciao da Dash
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/12/2018 alle 11:28:04Nooooooo.
Calcolerei di NON avere la 220 e quindi Eviterei di portare i surgelati che sono le cose piu sensibili, e limitare anche al minimo la roba piu delicata in frigo (niente carne, o latte fresco etc...) e poi fare la spesa unavolta sbarcati e portarsi da casa solo cose confezionate e a lunga conservazione che non necessitino del frigo. Ho fatto alcuni traghetti un po lunghi (9 ore andando alle isole Shetland) e la corrente la davano solo ai camion frigo in quanto a bordo avevano le prese 380V 5 poli e anche se avevo l adattatore (che usa solo due poli+ terra per avere la 220) non me lo hanno fatto attaccare perchè i camper erano distanti dalle prese e non volevano cavi in giro sul pavimento. Mi ero premunito riempiendo completamente il congelatore con gli accumulatori di freddo blu (ne avevo messi dentro circa 25 o forse piu) e quindi all imbarco li ho tolti dal congelatore (che ho sempre vuoto) e messi sotto nel frigo. Piu o meno la temperatura, anche se era Agosto, poteva essere quella attuale dalle parti di Barcellona, o forse un po meno.
In risposta al messaggio di Dash del 03/12/2018 alle 12:24:25Non ci avevo mai pensato a spegnere proprio il frigo, anche perchè quando si scende appena si mette in moto riparte a 12v e quindi ci si puo fermare con calma anche piu tardi a aprire le bombole.
Una cosa è fare il traghetto d'estate, altra cosa è farlo d'inverno, dove la temperatura esterna non sarà 35° ma forse 10-12° o forse meno. Secondo me d'inverno un frigo bello pieno (più è pieno, meglio è) e tenutofreddissimo fino all'ultimo, con in più qualche bottiglia congelata a far da tampone, 9 ore di traversata te le tiene benissimo! Chiaro, se riesci a collegarti alla 230V è ancora meglio! Come sempre, è d'obbligo oltre a chiudere la bombola, anche spegnere fisicamente il frigo. Se non si spegne il frigo, trascorsa una quindicina di minuti dallo spegnimento del motore, il frigo stesso, non sentendo la 230V e non sentendo il D+ dal motore acceso, proverà ad accendere il frigo a gas, e quindi partirà il piezo a intervalli regolari. Oltre a essere pesante per il piezo stesso, ogni ticchettio del piezo è una scintilla che in caso di ambiente saturo (per colpa di altri) potrebbe innescare il botto. Ciao da Dash
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di mtravel del 03/12/2018 alle 13:33:05Se facciamo una olimpiade degli adattatori per elettricità e per acqua, immodestamente potrei avere un ottimo piazzamento .
Nooooooo. Non ci posso credere. Questo non l'aveva nemmeno quello (Emme48 ??) con tutti i possibili adattatori di tutto il mondo. Ticino Magic inclusa. Da saccente quale sono (cfr. topic su vecchia = saccenza in Comportamenti),in trent'anni abbondanti di camperismo non ho mai avuto bisogno di altro che la solita Schuco con buco. Che fa pure rima. Oddio, a dire il vero, un paio mi sarebbero serviti, di sicuro uno in Svizzera e uno non ricordo dove, forse in Danimarca. Ma gli adattatori, previa cauzione alla reception, me li hanno darti in campeggio. Vero, io vado pure in campeggio, mica faccio solo sosta libera. Max p.s. Mi sovviene, avevo pure quello con spina inglese (quella con i pioli rettangolari e con fusibile incorporato). Usato qualche volta in alberghi inglesi per phon e rasoio. Forse in Cina e non dappertutto. La prestai a un collega la cui figlia andò a studiare a casa della Queen. Non me l'ha più ridato, chissenefrega, da camperista non mi è mai servito.
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In risposta al messaggio di Roberto66 del 03/12/2018 alle 21:15:47Quoto in toto
Cominciavo ad avere la nostalgia del post del frigo sul traghetto , il quesito in pieno inverno e’ una piacevole variante , un po com un virus mutante in un mondo in cui tutto cambia , qualcosa resta uguale nei secoli... Buon frigo a tutti ...
In risposta al messaggio di Roberto66 del 03/12/2018 alle 21:15:47Si, come i messaggi sgradevoli su questioni che si ritengono, soggettivamente, non congrui con il proprio stile di vita: ricorrenti ed inutili in quanto non portano valore aggiunto alla discussione altrui.
Cominciavo ad avere la nostalgia del post del frigo sul traghetto , il quesito in pieno inverno e’ una piacevole variante , un po com un virus mutante in un mondo in cui tutto cambia , qualcosa resta uguale nei secoli... Buon frigo a tutti ...
In risposta al messaggio di Tramy del 03/12/2018 alle 21:21:51Bel messaggio costruttivo, questo si che da spessore in un forum, complimenti
Quoto in toto giustissimo variante invernale della nota questione. a quando un tread stufa combi a ferragosto? saluti Giorgio
In risposta al messaggio di maxddd del 03/12/2018 alle 22:54:22Non ragioniam di lor, ma guarda e passa (Dante, Inferno, III, 51)
Bel messaggio costruttivo, questo si che da spessore in un forum, complimenti
In risposta al messaggio di Gasoline del 02/12/2018 alle 17:02:31Concordo ! Per mangiare quello che mangio tutti i giorni me ne sto a casa !!
In genere faccio la spesa quando arrivo a destinazione. Viaggio con il frigo quasi vuoto... e mi sembra la cosa più logica. Inoltre, arrivato sul posto, cerco sempre le specialità della zona. I sughi della nonna e della moglie, li lascerei a casa per gli amici.
In risposta al messaggio di Dash del 04/12/2018 alle 10:45:32Sono molto d'accordo con te.
La domanda iniziale era come aumentare l'autonomia del frigo, non come modificare le proprie abitudini alimentari. Sarebbe meglio fare uno sforzo e mettersi nei panni di chi sta cercando di risolvere un particolare problema...Poi, posso essere d'accordo anch'io -e lo faccio- che usare il camper vuol anche dire avere curiosità verso gli altri modi di mangiare. Nel mio caso, torno sempre col frigo pieno di specialità locali. Ma qui vi voglio! Adesso che avete parlato di partire col frigo vuoto e mangiare specialità locali, come la mettiamo col viaggio di ritorno? Coi metodi proposti -quasi tutti- non avete risolto una cippa... Il problema si ripropone paro paro al ritorno, anzi aggravato dal fatto che non c'è il frigo di casa per preparare bottiglie ghiacciate e/o pinguini refrigeranti. Ariciao da Dash
In risposta al messaggio di gio 60 del 04/12/2018 alle 11:46:20Dalla Francia ci vuole del coraggio.
Sono molto d'accordo con te. Il nostro frigo è sempre pieno al ritorno. Ciao Giovanna.
In risposta al messaggio di morodirho del 03/12/2018 alle 20:31:04LA pensavo come te quando siamo andati in Olanda, se ci torno, ma non penso, mi rifornisco bene prima di varcare la frontiera. Che fatica trovare un supermercato li!
continuo a non capire cosa serva riempire il frigorifero, in Europa vendono di tutto , a meno che non si voglia andare in Mongolia, dove i negozi scarseggiano