In risposta al messaggio di Max 59 del 24/08/2019 alle 09:45:09Belli!
Cruiser stamattina ho fatto un po' di miscuglio ! i video di you tube dovevo inserirli sul topic giusto ! quello Turco e non sul tuo , comunque sempre di Asia si tratta ( ho rimesso tutto a posto ) buona visione
In risposta al messaggio di cruiser del 25/08/2019 alle 19:09:34aspettiamo il video , quando puoi
Belli! Io ho fatto brevi video col telefono, e foto sia col telefono che con la fotocamera. Non è niente di che, ma potrei fare un collage e aggiungere annotazioni per ottenere un video...
https://www.youtube.com/watch?v...
.In risposta al messaggio di 27552 del 27/08/2019 alle 18:35:49se hai qualche foto o video della parte est cosi' diversa ,e' gradito
Io sono tornato proprio ieri dalla Turchia, paese fantastico e gente ospitale. Un viaggio in turchia lo avevo fatto anche nel mese di Maggio, ci ho fatto pure un video, eccolo qua.. ma mi avevano detto che dopo la Kapadociaera tutto un'altro paese, cosi in agosto ci sono ritornato per un'altro mese, pero questa volta il viaggio era dedicato alla parte est del paese. dopo la fantastica Kapadocia, che questa volta ho visitato al di fuori dei soliti luoghi turistici, ho trovato posti altrettanto belli, poi la scalata del Nemrut Dagi, esperienza faticosa ed estremamente emozionante, sulla cima a notte fonda ad aspettare il sorgere del sole sulla Mesopotamia, in compagnia di giganti di pietra di 5000 anni, poi i confini con la Syria dove ho sperimentato il caldo infernale di 47 gradi con un vento che scottava, il lago Van, grande che sembra un mare, non se ne vedono i confini, abbiamo preso un traghetto che ci ha portato su una isola dove abbiamo mangiato accanto ad un antico monastero Armeno, poi le salite ad alcuni vulcani, tra cui quello di Van, a 2500 metri nel gigantesco cratere ho trovato 2 laghi, uno freddo e uno caldo pieno di tartarughe e uccelli strani. poi abbiamo attraversato Canyon molto grandi con gigantesche cascate che sbucavano improvvisamente dalla montagna. La parte piu emozionante è stata nel perderci negli altipiani del Kurdistan, dove villaggi poverissimi la gente ancora vive in modo semplice, casette molto basse fatte di fango e paglia, qualche mucca e tante oche, davanti casa tutti hanno le cataste di cacca secca, unico combustibile visto che per centinaia di km, gli alberi non esistono. Gente sorpresa nel vederci, ci offrivano i loro miseri prodotti e addirittura ospitalità, perchè in quei posti l'ospite è sacro. mai mi sono sentito in pericolo o in ansia, malgrado i numerosi posti di blocco militari con carri armati. Brava gente i Kurdi, e non potevo fare a meno di pensare che a qualche decina di km, c'era il Kurdistan Irakeno, dove Saddam lanciava il gas per sterminarli come topi. I Kurdi oggi vivono nel Limbo, sparsi tra Syria,Irak,Iran e pure odiati dai Turchi, un popolo con la propria lingua e le proprie usanze con una grande anima, ma senza una patria. Girovagando sono arrivato ai piedi del monte Ararat, alto circa 5150 metri, gigantesco von gli ultimi 1000-1500 metri coperto da ghiacciai, a prima vista sembra vicino, ma mi sono informato ed a pagamento ti accompagnano pure sulla cima, ma ci vogliono 5 giorni intensi a piedi, non è proprio il mio caso. Qualcuno mi ha chiesto se ho trovato l'Arca di Noe, no non la ho trovata, ma la fortuna ha voluto che proprio in quel giorno, il quel momento, in quel posto dove mi ero fermato, una nuvoletta bianca sostava accanto alla cima ed era proprio uguale ad una colomba bianca, forse proprio quella della pace, che Noe ha lanciato alla fine del diluvio e che poi è tornata con un ramoscello di ulivo. La ho fotografata e la posterò. Poi tra i confini dell'Iran e l'Armenia sono passato in mezzo a gigantesche colate laviche, passato passi di 2450 metri dove i militari mi hanno intimato di andarmene, perchè ci sono campi minati, poi ancora molto altro come le profonde vallate che portano al Mar Nero, ricoperte di piantagioni di Te, dove ho visitato pure una fabbrica, molto interessante. La Turchia orientale è proprio un altro paese.
In risposta al messaggio di 27552 del 27/08/2019 alle 18:35:49Buongiorno, scusa perchè hai scritto " la scalata del nemrut dagi esperienza faticosa" bisogna camminare molte ore non si arriva ad un parcheggio abbastanza vicino con il camper? Grazie. Saluti Stefano
Io sono tornato proprio ieri dalla Turchia, paese fantastico e gente ospitale. Un viaggio in turchia lo avevo fatto anche nel mese di Maggio, ci ho fatto pure un video, eccolo qua.. ma mi avevano detto che dopo la Kapadociaera tutto un'altro paese, cosi in agosto ci sono ritornato per un'altro mese, pero questa volta il viaggio era dedicato alla parte est del paese. dopo la fantastica Kapadocia, che questa volta ho visitato al di fuori dei soliti luoghi turistici, ho trovato posti altrettanto belli, poi la scalata del Nemrut Dagi, esperienza faticosa ed estremamente emozionante, sulla cima a notte fonda ad aspettare il sorgere del sole sulla Mesopotamia, in compagnia di giganti di pietra di 5000 anni, poi i confini con la Syria dove ho sperimentato il caldo infernale di 47 gradi con un vento che scottava, il lago Van, grande che sembra un mare, non se ne vedono i confini, abbiamo preso un traghetto che ci ha portato su una isola dove abbiamo mangiato accanto ad un antico monastero Armeno, poi le salite ad alcuni vulcani, tra cui quello di Van, a 2500 metri nel gigantesco cratere ho trovato 2 laghi, uno freddo e uno caldo pieno di tartarughe e uccelli strani. poi abbiamo attraversato Canyon molto grandi con gigantesche cascate che sbucavano improvvisamente dalla montagna. La parte piu emozionante è stata nel perderci negli altipiani del Kurdistan, dove villaggi poverissimi la gente ancora vive in modo semplice, casette molto basse fatte di fango e paglia, qualche mucca e tante oche, davanti casa tutti hanno le cataste di cacca secca, unico combustibile visto che per centinaia di km, gli alberi non esistono. Gente sorpresa nel vederci, ci offrivano i loro miseri prodotti e addirittura ospitalità, perchè in quei posti l'ospite è sacro. mai mi sono sentito in pericolo o in ansia, malgrado i numerosi posti di blocco militari con carri armati. Brava gente i Kurdi, e non potevo fare a meno di pensare che a qualche decina di km, c'era il Kurdistan Irakeno, dove Saddam lanciava il gas per sterminarli come topi. I Kurdi oggi vivono nel Limbo, sparsi tra Syria,Irak,Iran e pure odiati dai Turchi, un popolo con la propria lingua e le proprie usanze con una grande anima, ma senza una patria. Girovagando sono arrivato ai piedi del monte Ararat, alto circa 5150 metri, gigantesco von gli ultimi 1000-1500 metri coperto da ghiacciai, a prima vista sembra vicino, ma mi sono informato ed a pagamento ti accompagnano pure sulla cima, ma ci vogliono 5 giorni intensi a piedi, non è proprio il mio caso. Qualcuno mi ha chiesto se ho trovato l'Arca di Noe, no non la ho trovata, ma la fortuna ha voluto che proprio in quel giorno, il quel momento, in quel posto dove mi ero fermato, una nuvoletta bianca sostava accanto alla cima ed era proprio uguale ad una colomba bianca, forse proprio quella della pace, che Noe ha lanciato alla fine del diluvio e che poi è tornata con un ramoscello di ulivo. La ho fotografata e la posterò. Poi tra i confini dell'Iran e l'Armenia sono passato in mezzo a gigantesche colate laviche, passato passi di 2450 metri dove i militari mi hanno intimato di andarmene, perchè ci sono campi minati, poi ancora molto altro come le profonde vallate che portano al Mar Nero, ricoperte di piantagioni di Te, dove ho visitato pure una fabbrica, molto interessante. La Turchia orientale è proprio un altro paese.
In risposta al messaggio di jana del 24/08/2019 alle 18:26:12Ciao Jana, come è solitamente il tempo in autunno? Grazie. Saluti Stefano
Sono a casa nel modenese. Se ti va fai un fischio. Noi siam ostati in Turchia ultima volta adesso in primavera tra andata e ritorno per Georgia Armenia, adesso fine settembre andremo al caldo di nuovo in Spagna ma da prossimo anno torniamo in autunno in Turchia, periodo molto bello.
In risposta al messaggio di 27552 del 29/08/2019 alle 00:47:50Grazie, ma è sempre così oppure solo in determinati periodi, perchè io ho letto di camper che sono arrivati al parcheggio vicino ad un rifugio e poi c'era la salita a piedi di 600 metri. Saluti Stefano
per salire da privato con propri mezzi sul Nemrut Dagi, non si puo, ci sono dei pulmini che ti portano su strette strade per circa 8-10 km, poi si sale a piedi, l'altitudine e il ripido percorso di circa 500-600 metri, fasi che sia molto faticoso, si arriva in cima che sta appena appena schiarendo, si aspetta che sorga il sole sulla piianura Mesopotamica, uno spettacolo incredibile, tra diversi turisti di molte nazionalita, circondati da giganti di pietra scolpiti 5000 anni fa.
In risposta al messaggio di velvet del 29/08/2019 alle 09:26:38No è sempre cosi, con il primo pulmino si fa circa 10 km e si arriva ad un piccolo parcheggio dove ci sono stazione, bar e un negozio di souvenir, da li puoi prendere un'altro pulmino che percorre circa 3 km su una strada con porfido ripidissima, alla fine ha solo il posto per girarsi, da li si parte a piedi, se ti hanno raccontato che sono saliti con il camper non credo che sia vero, due mezzi fanno fatica ad incrociarsi, poi non ci sarebbe il posto per parcheggiare, nella foto la parte finale dell'arrivo del secondo pulmino, sembra quasi dritta, in realta c'e una pendenza di quasi il 20%, slargo compreso.
Grazie, ma è sempre così oppure solo in determinati periodi, perchè io ho letto di camper che sono arrivati al parcheggio vicino ad un rifugio e poi c'era la salita a piedi di 600 metri. Saluti Stefano
In risposta al messaggio di 27552 del 29/08/2019 alle 10:05:30Ho capito grazie e il posto più vicino e fattibile per fermarsi dov'è? A quanti km si trova? Saluti Stefano
No è sempre cosi, con il primo pulmino si fa circa 10 km e si arriva ad un piccolo parcheggio dove ci sono stazione, bar e un negozio di souvenir, da li puoi prendere un'altro pulmino che percorre circa 3 km su una stradacon porfido ripidissima, alla fine ha solo il posto per girarsi, da li si parte a piedi, se ti hanno raccontato che sono saliti con il camper non credo che sia vero, due mezzi fanno fatica ad incrociarsi, poi non ci sarebbe il posto per parcheggiare, nella foto la parte finale dell'arrivo del secondo pulmino, sembra quasi dritta, in realta c'e una pendenza di quasi il 20%, slargo compreso.
In risposta al messaggio di 27552 del 29/08/2019 alle 02:35:39Scusa, ti volevo chiedere la penultima foto in quale luogo l'hai scattata? Saluti Stefano
qualche altra foto
In risposta al messaggio di velvet del 29/08/2019 alle 09:26:38fino a pochi anni fa si poteva salire, anch'io vi trovai dei veicoli parcheggiati. Non so come abbiamo dormito, visto le pendenze, ma c'erano!
Grazie, ma è sempre così oppure solo in determinati periodi, perchè io ho letto di camper che sono arrivati al parcheggio vicino ad un rifugio e poi c'era la salita a piedi di 600 metri. Saluti Stefano
In risposta al messaggio di jana del 29/08/2019 alle 15:35:51
Il pezzo lungo a piedi sullo sterrato e' quello da Malatya, si arriva vicino un albergo rifugio e da li si va apiedi, almeno fuori stagione di settimana (era fine ottobre) eravamo li da soli. Dall'atra parte invece abbiamo visto parcheggiate le macchine e c'e un sentiero facile e mooolto piu corto per arrivare in cima.