In risposta al messaggio di Subalpino del 04/09/2022 alle 17:30:16Beh no, dai, non esageriamo.
Ovviamente il nordamerica è grande e richiede tempi dilatati, il periodo di una vacanza di 20 giorni è sufficiente per vedere velocemente uno stato. Poi ci sono le sensazioni personali che variano, a mio parere vedere le città americane è un’esperienza deludente, Nyc a parte. Essere nella monument valley al tramonto vale il viaggio.
In risposta al messaggio di annapasqua del 04/09/2022 alle 20:02:07Infatti ho precisato “a mio parere”.
Beh no, dai, non esageriamo. dalle citta' americane non ci si puo' certo aspettare un ambiente europeo e nemmeno i monumenti che troviamo anche nel piu' piccolo dei nostri paesi, pero' dire che visto New York si e' vistotutto e' ingeneroso. ho visto tutte le piu' importanti citta' e ciascuna ha un suo carattere. personalmente non limiterei un viaggio negli States, specialmente se e' il primo, alle citta' ,pero' non le trascurerei nemmeno tutte. ho vissuto sia a Boston che a Chicago e c'e' una bella differenza tra loro: Boston la snobby, Chicago con i grattacieli di avanguardia. e poi New Orleans e la cultura cajun, Philadelphia e Washington se si vuole immergersi nella storia, breve si ma comunque la si pensi, importante del paese. Sull'altra costa San Francisco e Los Angeles, una americana fino al midollo e l' altra piu' vicino alla mentalità' europea e poi tutte le altre. poi chiaramente ognuno fa i conti col tempo e con un paese in cui le distanze sono dilatate.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/09/2022 alle 20:06:44Ti rispondo per la "carriola di dollari" per visitare i parchi USA. L'ingresso costa 80 dollari per un anno, per tutti i parchi nazionali e per tutto l'equipaggio del camper. I campeggi sono difficilmente prenotabili ma costano 20-30 dollari a notte e la piazzola può ospitare due camper (mi è capitato al Big Bend, Texas, di essere ospitata per più giorni dividendo la spesa con l'occupante perché il campeggio era pieno). Molto spesso appena fuori dai parchi ci sono le National Forest dove si può pernottare gratis e le dump station dei parchi possono comunque essere usate. Non ci sono confronti col Sudamerica, ma rispetto all'Europa, secondo me, nonostante tutto, ecco, se uno vuole non spende assolutamente di più, anzi.
Se dovessi fare un'altro viaggio in nord america includerei anche il Centro, visto che arrivarci da sud è problematico mentre da nord no Degli stati uniti mi interessa la parte natura soprattutto l'ovest e il sud, allecitta dedicherei poco spazio, diciamo che con tre mesi, un decina di giorni a me piacciono i deserti ma sono affascinato anche dalla normalità dei luoghi, la provincia mi attira, mi piace il blues, il country e tutte le varianti rock, quelle città mi piacerebbe viverle! Mi preoccupano un pò i costi rispetto al sud e centro america, solo per le visite ai parchi ci vuole la cariola piena di dollari, ho visto che anche i campeggi non sono proprio economici ma forse per questo.non sono molto informato Il rapporto Cile USA è almeno il doppio e il Cile è un paese molto caro per lo standard sudamericano La vita in Bolivia costa 4 volte meno che in Cile, figuriamoci il confronto con USA Non mi sembra un particolare trascurabile, il costo, se si sta per lunghi tempi Solo USA no, Sudovest USA Messico e altri paesi centro americani si poi l'appetito viene mangiando ma adesso.la penso cosi
In risposta al messaggio di theladyisatramp del 05/09/2022 alle 20:35:01Infatti non è da paragonare con il Sud America né per la spesa, né come tipo di viaggio.
Ti rispondo per la carriola di dollari per visitare i parchi USA. L'ingresso costa 80 dollari per un anno, per tutti i parchi nazionali e per tutto l'equipaggio del camper. I campeggi sono difficilmente prenotabili ma costano20-30 dollari a notte e la piazzola può ospitare due camper (mi è capitato al Big Bend, Texas, di essere ospitata per più giorni dividendo la spesa con l'occupante perché il campeggio era pieno). Molto spesso appena fuori dai parchi ci sono le National Forest dove si può pernottare gratis e le dump station dei parchi possono comunque essere usate. Non ci sono confronti col Sudamerica, ma rispetto all'Europa, secondo me, nonostante tutto, ecco, se uno vuole non spende assolutamente di più, anzi.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/09/2022 alle 20:06:44Io ho fatto una sola esperienza di camper in USA e tutta dedicata ai parchi più famosi. Il grosso problema come ti è stato detto non sono i costi ma la folla.
Se dovessi fare un'altro viaggio in nord america includerei anche il Centro, visto che arrivarci da sud è problematico mentre da nord no Degli stati uniti mi interessa la parte natura soprattutto l'ovest e il sud, allecitta dedicherei poco spazio, diciamo che con tre mesi, un decina di giorni a me piacciono i deserti ma sono affascinato anche dalla normalità dei luoghi, la provincia mi attira, mi piace il blues, il country e tutte le varianti rock, quelle città mi piacerebbe viverle! Mi preoccupano un pò i costi rispetto al sud e centro america, solo per le visite ai parchi ci vuole la cariola piena di dollari, ho visto che anche i campeggi non sono proprio economici ma forse per questo.non sono molto informato Il rapporto Cile USA è almeno il doppio e il Cile è un paese molto caro per lo standard sudamericano La vita in Bolivia costa 4 volte meno che in Cile, figuriamoci il confronto con USA Non mi sembra un particolare trascurabile, il costo, se si sta per lunghi tempi Solo USA no, Sudovest USA Messico e altri paesi centro americani si poi l'appetito viene mangiando ma adesso.la penso cosi
In risposta al messaggio di theladyisatramp del 05/09/2022 alle 20:35:01Beh, mi fa molto.piacere sapere chè è così, io.non vado quasi mai in strutture organizzate ma anche quelle servono, se è cosi, va bene e per me è una buona notizia
Ti rispondo per la carriola di dollari per visitare i parchi USA. L'ingresso costa 80 dollari per un anno, per tutti i parchi nazionali e per tutto l'equipaggio del camper. I campeggi sono difficilmente prenotabili ma costano20-30 dollari a notte e la piazzola può ospitare due camper (mi è capitato al Big Bend, Texas, di essere ospitata per più giorni dividendo la spesa con l'occupante perché il campeggio era pieno). Molto spesso appena fuori dai parchi ci sono le National Forest dove si può pernottare gratis e le dump station dei parchi possono comunque essere usate. Non ci sono confronti col Sudamerica, ma rispetto all'Europa, secondo me, nonostante tutto, ecco, se uno vuole non spende assolutamente di più, anzi.
In risposta al messaggio di theladyisatramp del 05/09/2022 alle 19:50:23"Personalmente poi non viaggio solo per vedere cose belle ma anche per vedere com'è"
Aggiungerei anche Savannah e Charleston, più diverse cittadine del New England affacciate sull'Atlantico, e San Antonio... insomma, ce n'è. Personalmente poi non viaggio solo per vedere cose belle ma anche per vedere com'è,e capita che sia brutto e noioso. Ho attraversato una zona del Colorado che per decine e decine di km è un'immensa discarica, soprattutto di veicoli, ma non mi è sembrato tempo perso, anche questo è il mondo.
In risposta al messaggio di Barbabianca del 06/09/2022 alle 07:28:27Aggiungerei anche che andare in un posto per 15/20 giorni è comunque un'esperienza totalmente diversa: costa di più perché non hai tempo di cercare alternative e ti concentri per forza nei luoghi più conosciuti. E si sa, molto spesso ci sono posti meno decantati, altrettanto belli e più apprezzabili perché meno affollati. Per questi ci vuole tempo e voglia di andarli a cercare.
Personalmente poi non viaggio solo per vedere cose belle ma anche per vedere com'è Concordo pienamente. Viaggiare per conoscere, non solo nei luoghi citati nelle guide, apprezzando il sottile cambiamento dell'ambiente edel paesaggio, aiuta a capire. E le tappe di attraversamento per certi aspetti monotone come nelle praterie del midwest diventano importanti per comprendere un certo tipo di mentalità e per apprezzare dimensioni e distanze.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/09/2022 alle 23:10:00Sì, mi riferisco alla tessera annuale, la compri al primo parco visitato. Se l'ingresso non è presidiato (bisognerebbe pagare l'ingresso da sé) vai al visitor center e la fai lì. Per verificare costi, regole e disponibilità, c'è il sito
Beh, mi fa molto.piacere sapere chè è così, io.non vado quasi mai in strutture organizzate ma anche quelle servono, se è cosi, va bene e per me è una buona notizia avevo sentito parlare di una tessera annuale per i parchi,ti riferisci a quella? Io sono stato una sola volta in USA nel 2005 e a quei tempi abbiamo viaggiato in auto a noleggio, una 4x4 e dormivamo nei motel, catena six o altri e trovavamo sepre tra i 50 e i 60 dollari a notte, quindi i miei ricordi non sono di prezzi eccessivamente alti, per il cibo tutto sommato ce la cavavamo abbastanza bene Ma credo che adesso le cose siano un po cambiate o no? sento tutti che parlano di costi alti! costo alto può avere un valore molto diverso a secondo delle risorse personali
www.nps.gov
.In risposta al messaggio di theladyisatramp del 06/09/2022 alle 15:02:46Quali sono gli Stati interessati con le pianure ?
Sì, mi riferisco alla tessera annuale, la compri al primo parco visitato. Se l'ingresso non è presidiato (bisognerebbe pagare l'ingresso da sé) vai al visitor center e la fai lì. Per verificare costi, regole e disponibilità,c'è il sito www.nps.gov. Per farsi un'idea dei prezzi, come ha fatto Annapasqua, sul può andare sul sito Walmart.com. Alcuni supermercati sono molto più cari. @Barbabianca L'attraversamento delle pianure centrali! Mamma mia, quanta pazienza. Ma che soddisfazione guadagnare la meta!
In risposta al messaggio di Barbabianca del 06/09/2022 alle 07:28:27Sono perfettamente d'accordo, chilometro dopo chilometro, da Santiago del Cile a Ushuaia, passando per il Cerro Torre, l'immondezzaio del Calafate, il Perito Moreno e le cartacce di Rio Gallego che il vento patagonico trasporta ovunque, il viaggio non è una vacanza è la vita di tutti i giorni, però altrove
Personalmente poi non viaggio solo per vedere cose belle ma anche per vedere com'è Concordo pienamente. Viaggiare per conoscere, non solo nei luoghi citati nelle guide, apprezzando il sottile cambiamento dell'ambiente edel paesaggio, aiuta a capire. E le tappe di attraversamento per certi aspetti monotone come nelle praterie del midwest diventano importanti per comprendere un certo tipo di mentalità e per apprezzare dimensioni e distanze.
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 06/09/2022 alle 09:30:45Vero, se non sia ha tanto tempo ci si dovrebbe concentrare su una piccola zona marginale per conoscerla bene invece che disperdersi i migliaia di km saltando da un posto all'altro (quello che ho sempre fatto da giovane)
Aggiungerei anche che andare in un posto per 15/20 giorni è comunque un'esperienza totalmente diversa: costa di più perché non hai tempo di cercare alternative e ti concentri per forza nei luoghi più conosciuti. E sisa, molto spesso ci sono posti meno decantati, altrettanto belli e più apprezzabili perché meno affollati. Per questi ci vuole tempo e voglia di andarli a cercare.
In risposta al messaggio di rubylove del 07/09/2022 alle 00:01:55"non è una vacanza è la vita di tutti i giorni, però altrove".... Esattamente!
Vero, se non sia ha tanto tempo ci si dovrebbe concentrare su una piccola zona marginale per conoscerla bene invece che disperdersi i migliaia di km saltando da un posto all'altro (quello che ho sempre fatto da giovane) Peggioancora se aviotrasportati con catapulta tra quei cinque sei posti che ogni paese ha da vedere e dove sembra che tutti obbligatoriamente debbano andare