quote:Originally posted by stirner> Sono sicuro ke conil buon esempio degli adulti, magari con il cambio di amministratori incapaci non solo a livello comunale ma anke provincialre e regionale e soprattutto con il tempo, napoli tornerà a splendere soprattutto grazie alle persone ke come te non si kiudono in uno sciocco orgoglio ma riconoscono il problema e si impegnano per far cambiare una realtà ke grida giustizia e purtoppo un pò di vergogna!!! non sono neppure campano ma mi sento di gridare FORZA NAPOLETANI a quelli come te![;)] DADO
da napoletano dico: è vero, non sappiamo ribellarci, organizzarci, farci valere e quindi ci meritiamo il disprezzo, anche quello un po' snob o sopra le righe lo dice chi ci ha provato (e ci riproverà) a cambiare qualcosa; ma proprio perché ho provato vi assicuro che è difficile, tanto più difficile rispetto a milano o a roma (città dove ho vissuto per cinque anni ciascuna) che tristezza >
quote:Originally posted by Lei2003> Ma come colleghi questo all'immondizia dappertutto e al disprezzo delle minime regole di civiltà? Ti posso portare in altri luoghi a vedere la povertà, quella vera, ma con tanta dignità... Ciao, G.id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">
napoli..città bellissima magica ma anche tremenda tragica è tutto insieme, il modo per risolvere i problemi non è l'esercito ma il lavoro solo con quello si toglie manovalenza alla micro/macro criminalità. finchè la gente povera certo ignorante ma sopratutto senza mezzi non avrà di che vivere i criminali potranno fare i loro comodi, finche il popolo non avrà alternative sceglierà di stare dalla parte chi in qualche modo magari sbagliato ma gli offre da poter vivere lia >
quote:Originally posted by albertoxxxl> Incapaci di ribellarsi? Ma che diavolo stai a dire?????? Vedo che conosci la splendida canzone di Pino Daniele prova ad andare avanti con il testo: "Napul'è mille paure" "Napul'è 'na carta sporca 'e nisciune se n'emporta". Queste due ultime frasi forse ti fanno capire cosa significa abitare a Napoli, terrorizzati dalla camorra e dimenticati dalle istituzioni. Quando visiti le città ed i luoghi, oltre ad ammirare i monumenti prova anche a parlare con le persone. Lucioid="size3">
ultimo weekend a Napoli... veramente desolante questa città (bellissima)sfregiata innazitutto dai napoletani, che non sono capaci di ribellarsi a una situazione di assoluto degrado!!!!!!!!!!!!! Immondizia in ogni dove, disprezzo delle più minime regole di civiltà assoluta anarchia, una vera CAPITALE DEL TERZO MONDO................ >
quote:Originally posted by PinkPauly> Ti invito a leggere sempre in "viaggi in italia" il 3d "che schifo, italia..." e non venirmi a dire ke era qualke napoletano di passaggio!!! Attento quando parli perchè mi sa ke di povertà e di civiltà ne sai fino alla punta del tuo naso. non offendere un'intera popolazione!!!!!!!!!!! Siete mai stati a cesano boscone ed altri paesini dell'interland milanese??? passeggiate di sera... DADO
quote:Originally posted by Lei2003> Ma come colleghi questo all'immondizia dappertutto e al disprezzo delle minime regole di civiltà? Ti posso portare in altri luoghi a vedere la povertà, quella vera, ma con tanta dignità... Ciao, G.id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">
napoli..città bellissima magica ma anche tremenda tragica è tutto insieme, il modo per risolvere i problemi non è l'esercito ma il lavoro solo con quello si toglie manovalenza alla micro/macro criminalità. finchè la gente povera certo ignorante ma sopratutto senza mezzi non avrà di che vivere i criminali potranno fare i loro comodi, finche il popolo non avrà alternative sceglierà di stare dalla parte chi in qualche modo magari sbagliato ma gli offre da poter vivere lia >
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quote:Originally posted by maanibal I> non conosco la realta' napoletana e quindi non avrei forse il diritto di postare. su un paio di cose pero' non sono daccordo. il fatto che alla rinascita debba pensare lo Stato e che la colpa dei loro disastri sia dei politici. Lo Stato siamo tutti noi Napoletani compresi , lo Stato come ente supremo che porta la luce non esiste. Tradotto vuol dire quindi che ci deve pensare l' altra parte d' Italia che non ha (in apparenza )questi problemi. A me come scusa non sta bene. L' altra cosa su cui dissento e il discorso politico. I cattivi politici basta non eleggerli. Ok detta cosi' sembra facile e so che la situazione e' piu' complessa ma se veramente ci si aspetta che qualcun altro possa risolvere i propri problemi... aspetta e spera. Ciao a tutti senza offesa a nessuno. Roberto
Non voglio scatenare la solita guerra fra nord e sud ma, quando al nord c'erano le industrie, il lavoro ed anche le rivendicazioni salariali, al sud c'era solo miseria, disoccupazione e camorra o similari. La cosa è andata avanti per molti anni ed ancora oggi, luoghi densamente popolati, non offrono certo le opportunità che ha il nord. Questo fà del sud una zona forse molto più umana del nord. Gli abitanti hanno ancora bisogno uno dell'aiuto dell'altro, la solidarietà ancora esiste ed è concreta; al nord ormai la solidarietà è quasi sconosciuta, il benessere ha reso tutti indipendenti ma, allo stesso tempo, isolati. E' logico che, in una terra dove la maggior risorsa di vita, il lavoro, non c'è per tutti, gli interessi di pochi possono gestire tranquillamente sia il mercato del lavoro, sia l'illegalità, sia la politica, a proprio piacimento, semplicemente centellinando o negando favori a destra ed a manca. Come debbono vivere gli abitanti del sud Italia? Se isolano la criminalità organizzata, sono coscienti che, ritorsioni a parte, prima o poi moriranno di fame, perchè questa è talmente radicata che riuscirà a ricrescere, diventando puù potente di prima. L'unico aiuto su cui queste popolazioni possono contare, è quello dello Stato. Lo Stato può ed è in grado di sradicare, con tempo e mezzi, il marciume che si è formato nelle zone in questione; anche isolando i casi, per fortuna poco frequenti, di penetrazione della mafia nelle zone di potere nazionale. Al nord queste cose non esistono, ma esistevano un tempo, esattamente come al sud. Il progresso ha sradicato, anche se non del tutto, la criminalità organizzata. Il lavoratore che ha il suo reddito e che riesce bene o male a vivere, è difficile da ricattare, avrà sicuramente un prezzo molto più elevato di chi ha fame, quindi è meglio rivolgersi dove tali prezzi sono inferiori, dove le istituzioni locali sono più povere e quindi possono esercitare meno controllo, restando intrappolate nel gioco mafioso. Ecco che allora spuntano gli appalti, i subappalti, le ditte fantasma ecc. Siamo persone che viaggiano e girando il mondo cercano di cogliere non solo la bellezza del territoio che visitano, ma anche la storia, la civiltà, il modo di pensare dei popoli che abitanoil territorio. Dobbiamo capire che in certi casi non serve, nè è possibile ribellarsi a qualcosa o qualcuno che non si può combattere, che bisogna subire, con la speranza però di aggrapparsi alla prima fune che viene stesa in aiuto, sollevandosi e facendosi sollevare, fino ad averla vinta. Non mi scandalizzo quindi per l'immondizia di Napoli, nè per le altre cosa che si vedono al sud, per capire certe cose è necessario entrare nella mentalità di chi vive certe realtà, conoscere la sua storia, vivere la sua vita; solo allora capiremo. Io, viaggiando in camper, cerco anche di cogliere queste cose, poichè la conoscenza non è solo vedere i luoghi. >