quote:Risposta al messaggio di lombox inserito in data 23/06/2011 22:38:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> uhmmm, meglio che ti attrezzi con secchio, tanica e imbuto [:)] Cortes
quote:Risposta al messaggio di lombox inserito in data 24/06/2011 21:08:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> C'è poca gente dappertutto
quote:Risposta al messaggio di cortes inserito in data 27/06/2011 20:26:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono dispiaciuto per la Sardegna e per coloro che lavorano nel turismo. Credo sia dovuto principalmente al "caro traghetti" da una parte e dalla situazione economica in generale dall'altra. Purtroppo è vero: circolano meno quattrini. Luigi.
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 28/06/2011 14:39:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche in Nord Europa, che solitamente hanno un costo delle vita molto più elevato del nostro, eppure il carburante lo pagano quasi come noi.
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 28/06/2011 21:18:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sinceramente non ho capito un'accidenti di quello che hai scritto... Anche a me piacciono i campeggi molto, molto, molto tranquilli, altrimenti sarei andato in quello in centro paese, o a quello ad 1 km dal paese. Invece ho scelto quello a 4 km dal paese... Ad ogni modo il post è stato aperto per far vedere come si presentava - desolatamente vuoto - il campeggio. Lo scorso anno, stesso campeggio e stesso periodo, la situazione era ben diversa. Eppure l'anno scorso eravamo in un periodo di peggior crisi economica rispetto ad oggi.
quote:Risposta al messaggio di piazzano inserito in data 28/06/2011 21:53:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se così fosse, sarebbe una vera e propria follia. Mi pare alquanto malsano per una regione come la Sardegna che dovrebbe investire a 360° nel turismo e nel suo indotto,per aumentare occupazione e benessere per gli isolani, che oggi possa permettersi di fare turismo di "classe". Piuttosto come affermava l'amico sardo in precedenza, probabilmente non vi è un reale interesse da parte della classe dirigente di dare opportunità di sviluppo trasversali, ovvero permettere che si sviluppi il turismo secondo tutti i suoi connotati, dal campeggiatore al vip con un "12 alberi" a Porto Cervo. Non credo sia solo un problema della Sardegna, quello di non investire e valorizzare ciò che il 70% della nostra bell'Italia possiede, il territorio in tutte le sue forme, se guardiamo a sud, troviamo le stesse problematiche, poche strutture, prezzi fuori media, pochi servizi, e molti migrano verso altri lidi esteri. Credo che se riuscissimo a sfruttare intellingentemente almeno il 50% di quello che il nostro territorio offre, molti dei nostri problemi si potrebbero risolvere perchè sono convinto che in alcune regioni italiane il turismo potrebbe attrarre persone 365 giorni all'anno. Saluti MArio