In risposta al messaggio di caronbz del 14/10/2020 alle 14:36:52Beh, dopo 60 anni di frequentazioni di queste lande, riesco ancora ogni anno a trovare qualcosa di nuovo...
Così ferrato di queste lande e mai un colpo di clacson per annunciare il tuo arrivo.
In risposta al messaggio di Max 59 del 14/10/2020 alle 16:56:09Ciao Max, sono stato ieri a fare spesa a briancon, domani devo ritornare. Nessun fermo nè
@caronbz ciao Mariano visto che sei li a fianco della frontiera aprofitto x chiederti, secondo te e' possibile fare un salto a Briancon ( anche in auto) per compere alimentari usando le attenzioni solite date dal periodo ? Ci sono controlli od obblighi medici rientrando in valle? ( non credo) grazie in anticipo e saluti
In risposta al messaggio di Max 59 del 14/10/2020 alle 16:56:09Per chi rientra dalla Francia e' necessario:
@caronbz ciao Mariano visto che sei li a fianco della frontiera aprofitto x chiederti, secondo te e' possibile fare un salto a Briancon ( anche in auto) per compere alimentari usando le attenzioni solite date dal periodo ? Ci sono controlli od obblighi medici rientrando in valle? ( non credo) grazie in anticipo e saluti
https://www.esteri.it/mae/it/mi...
In risposta al messaggio di bela settanta del 14/10/2020 alle 22:30:15Con questi chiari di luna, chissà quando potranno essere utilizzati... però almeno proviamoci!
Grazie a Dash per gli ottimi suggerimenti
In risposta al messaggio di Dash del 14/10/2020 alle 17:09:58Molti sono giri estivi, però ad esempio la valle della claree è nota per il fondo. Non so se limitazioni valgono anche di inverno, ma io la salita agli chalet della bruffere (si chiamano così ?) , un bel rifugetto, l'ho fatto più volte in skialp ma è anche ciaspolabile; c'è dislivello ma non è un massacro. Con le ciaspe potete andare dal mio scontrosissimo amico che gestisce la cap. Mautino al Lago Nero partendo poco dopo Cesana, a Busson. Oppure andare fino a thures e infilarvi verso le gr chabaud. Un giro che ho fatto mille volte.
Beh, dopo 60 anni di frequentazioni di queste lande, riesco ancora ogni anno a trovare qualcosa di nuovo... Di solito salto Claviere dal tunnel, però garantisco che un colpo (di telefono) una di queste volte te lo dò...Per gli amanti del Giro d'Italia segnalo la tappa con arrivo a Sestriere che (neve permettendo) dovrebbe affrontare l'Agnello, discesa su Château-Queyras, salita all'Izoard, discesa su Briançon, salita al Monginevro, discesa su Cesana, e salita finale del Sestriere. Lungo questo percorso si può snodare una splendida serie di giornate in camper (magari con più caldo), con ogni giorno la possibilità di fare una passeggiata o anche qualcosa di più con meta un Colle o un lago o una vetta. Segnalo qualche gita a partire dal percorso.Agnello: Scendendo sul versante francese un km fino al parcheggio prima del Ref.Agnel, in un paio d'ore A/R si può raggiungere il Lac Foréant. Si segue l'ottimo tracciato del sentiero GR58. Avendo un'ora in più si possono raggiungere altri due splendidi laghi, il Lac Egorgéou e il Lac Baricle. Izoard: Si può fare tappa al Camping Brunissard e fare il sentiero degli Chalets e Lacs de Clapeyto, ambiente meraviglioso, prevedere tutta una giornata. Oppure fermandosi lungo la strada dell'Izoard in corrispondenza del P della Casse Déserte, in 1h45 A/R si può salire al Lac de Souliers, alle pendici del Grand Pic de Rochebrune. Oppure con partenza dal Col d'Izoard si dipartono 2 sentieri: uno con breve ascesa verso E di un centinaio di m di dislivello ascende al Col Perdu 2475 m, l'altro invece sale verso Ovest al Clot de la Cime 2729 m (sentiero molto stretto e molto aereo, sofferenti di vertigini astenersi). Briançon: Dall'area sosta detta Champ de Mars nella parte alta della città, giro ad anello fino alla Croix de Toulouse, punto panoramico eccezionale sulla vallata sottostante. Attenzione: questa gita ha un dislivello abbastanza rilevante (700 m) e bisogna portarsi rifornimenti d'acqua in quanto è quasi integralmente in pieno sole. Si può fare anche in MTB seguendo in salita una strada asfaltata che inizialmente traversa a mezza costa verso St.Chaffrey, poi con una quindicina di tornanti sale alla Croce.Discesa tecnica (nota come la discesa dei 51 tornantini, in francese 51 épingles) si fa per lo stesso sentiero che si fa a piedi (versante Est, percorso dal GR5c, fino al Fort des Salettes che sta qualche metro sopra il Champ de Mars. Prolungabile fino a La Vachette. I meno assatanati delle discese, preferibilmente dalla Croix de Toulouse potranno ritornare per l'asfalto della salita.Ecco tre foto del Lac de Souliers, gita che si fa dalla strada dell'Izoard descritta sopra: Il parcheggio e la Casse Déserte. Se il camper è sopra i 6,70 m conviene parcheggiare negli slarghi lungo la strada. Cartello indicatore del Lago Il Lac de Souliers Ciao da Dash
In risposta al messaggio di dani1967 del 15/10/2020 alle 11:58:40Chalet des acles? Sopra Plampinet. Bellissima scarpinata (se è quella) con rientro a Claviere attraverso il col della Dormillouse e il col de la Lauze. Non so di nessuno che l’abbia fatto d’inverno, ma conosco una guida francese che la propone. Dovrei chiedere info a lui.
Molti sono giri estivi, però ad esempio la valle della claree è nota per il fondo. Non so se limitazioni valgono anche di inverno, ma io la salita agli chalet della bruffere (si chiamano così ?) , un bel rifugetto, l'hofatto più volte in skialp ma è anche ciaspolabile; c'è dislivello ma non è un massacro. Con le ciaspe potete andare dal mio scontrosissimo amico che gestisce la cap. Mautino al Lago Nero partendo poco dopo Cesana, a Busson. Oppure andare fino a thures e infilarvi verso le gr chabaud. Un giro che ho fatto mille volte.
In risposta al messaggio di caronbz del 15/10/2020 alle 14:43:33Anche se sono bellissimi gli chalet de acles, io intendevo questo posto
Chalet des acles? Sopra Plampinet. Bellissima scarpinata (se è quella) con rientro a Claviere attraverso il col della Dormillouse e il col de la Lauze. Non so di nessuno che l’abbia fatto d’inverno, ma conosco una guida francese che la propone. Dovrei chiedere info a lui.
http://refugebuffere.com/
In risposta al messaggio di caronbz del 15/10/2020 alle 14:48:07QUI è spiegato bene e mi sembra aggiornato.
@max, info fresca fresca, da domani la francia impone lo stato d’emergenza. se si va e si torna in giornata non succede niente, altrimenti, per più gg, si deve fare il tampone dopo 36 ore. mix d’info tra carabinieri e gendarmerie di stamane.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di caronbz del 15/10/2020 alle 14:48:07grazie dell'info ,
@max, info fresca fresca, da domani la francia impone lo stato d’emergenza. se si va e si torna in giornata non succede niente, altrimenti, per più gg, si deve fare il tampone dopo 36 ore. mix d’info tra carabinieri e gendarmerie di stamane.
In risposta al messaggio di dani1967 del 15/10/2020 alle 11:58:40Ok, in Val Clarée si può fare fondo (ma anche trekking con lo slittino per ritorno in discesa...).
Molti sono giri estivi, però ad esempio la valle della claree è nota per il fondo. Non so se limitazioni valgono anche di inverno, ma io la salita agli chalet della bruffere (si chiamano così ?) , un bel rifugetto, l'hofatto più volte in skialp ma è anche ciaspolabile; c'è dislivello ma non è un massacro. Con le ciaspe potete andare dal mio scontrosissimo amico che gestisce la cap. Mautino al Lago Nero partendo poco dopo Cesana, a Busson. Oppure andare fino a thures e infilarvi verso le gr chabaud. Un giro che ho fatto mille volte.
In risposta al messaggio di Dash del 20/10/2020 alle 08:28:09Io ho anche fatto spesso con gli sci da skialp la valle che parte dall'altro lato di Briançon, da Cervieres - Le Laus, e forse ancora meglio quella che gira su da Cervieres per chi non voglia fare cose molto atletiche. Di inverno, con le strade chiuse, in qualche modo secondo me ci si piazza in quella zona.
Ok, in Val Clarée si può fare fondo (ma anche trekking con lo slittino per ritorno in discesa...). Però a Névache l'area dedicata al campeggio (estivo) è percorsa proprio dalla pista di fondo, e quindi non utilizzabile.Ci sarebbe posto in piazza, però solo per piccoli camper o furgonati (motorhome, mansardati e similari astenersi). Il parcheggio di Roubion è adibito a parcheggio per le auto dei fondisti (non utilizzabile). Più giù nella valle ci sono due campeggi (a Le Rosier e a Les Alberts), di cui il Caravaneige di Les Alberts so per certo essere aperto anche d'inverno. La pista di fondo, quando c'è neve sufficiente fin giù a 1350m, passa di fianco al campeggio, e si può fare un anello di più di 30 km passante per Le Rosier, Val-des-Près, Plampinet, Roubion, fino a Névache e ritorno. Se la neve è presente solo in alto, è comunque utilizzabile la navetta Briançon-Névache. La pista è battuta (2 binari + area centrale piana per lo skating) e si paga la vignette di accesso. Invece sulla Haute Vallée (da Névache in su) e sulla pista del Colle della Scala l'accesso è gratuito, però si condivide il percorso con pedoni e ciaspolatori, scialpinisti e bob/slittini, quindi se si vuole fare fondo seriamente bisogna attenersi alla pista battuta a pagamento. Ciao da Dash
https://opentopomap.org/#map=13...
In risposta al messaggio di dani1967 del 20/10/2020 alle 09:22:23A Cervières c'è una piazza a bordo strada dell'Izoard, con annessa grande fontana (acqua ottima), dove penso che ci si riesca a mettere col camper. Non c'è lo smaltimento cassetta/acque grigie (per quello devi scendere a Briançon all'AA vicino alla pista elisoccorso), però 3/4 gg max in libera si dovrebbero riuscire a fare. La pista di fondo a Le Laus è una nera con discesa piuttosto impegnativa, la strada che percorre il vallone della Cerveyrette è molto più facile e assomiglia molto al percorso della Haute Clarée (tutta la fatica si fa in salita, al ritorno è tutta discesa...)
Io ho anche fatto spesso con gli sci da skialp la valle che parte dall'altro lato di Briançon, da Cervieres - Le Laus, e forse ancora meglio quella che gira su da Cervieres per chi non voglia fare cose molto atletiche. Di inverno, con le strade chiuse, in qualche modo secondo me ci si piazza in quella zona. 13/44.84863/6.78165
In risposta al messaggio di Dash del 20/10/2020 alle 13:45:12Mah, andare allo Scarfiotti in camper io non lo farei, peraltro la strada un anno e mezzo fa è stata interrotta da una frana per alcuni mesi e non sono più passato a vedere come l'hanno risistemata. Il modo migliore di percorrerla forse è la mtb eventualmente elettricamente assistita.
Ecco un paio di foto dall'archivio: Vallone di Rochemolles e Valle Stretta (conca di Bardonecchia) Il Vallone di Rochemolles si può fare anche in camper, d'estate una volta c'era un servizio con autobus di linea che arrivavafino al Colle Sommeiller m 2991, uno dei punti più alti in Europa dove si può arrivare col camper. La strada sopra il Rif. Scarfiotti è a pagamento. Si può pernottare nel piazzale dell'Ex Rif.Sommeiller (smantellato) al Colle. Consigliabile ai soli furgonati e camper corti. La Valle Stretta è già stata descritta in precedenza, abbastanza critica da fare in camper non tanto per le difficoltà della strada, quanto per il traffico che c'è nei weekend (evitare WE, quelli che possono). Lago e Rifugio Scarfiotti nel Vallone di Rochemolles Salendo verso il Col du Vallon dal versante Valle Stretta. Il sentiero si apre su una distesa di milioni di fiori gialli. Ciao da Dash
In risposta al messaggio di dani1967 del 19/10/2020 alle 09:31:30ciao a tutti
Questa è l'immagine della uscita dal colle di tenda... so che è uscita in giro
https://www.lastampa.it/cuneo/2...