In risposta al messaggio di Amos93 del 16/04/2018 alle 19:29:13... evvai Tony!
piazza San Carlo buoni viaggi ... TONY
In risposta al messaggio di marcoapo del 26/04/2018 alle 17:47:27Spero che ti servirà quanto prima .. Buona lettura.
Ho ricevuto la Giuda su Torino di Bruno...che dire...sono rimasto senza parole. Un lavoro eccezionale che non mancheremo di utilizzare...purtroppo non in questo ponte come speravamo. Così me la leggerò tutta per bene, soprattutto i luoghi meno conosciuti che sono quelli che mi incuriosiscono di più. Grazie.
In risposta al messaggio di campersempre del 30/04/2018 alle 19:25:21
Rientrato da un viaggio senza camper un po' debilitato (laringite da paura, mal di gola e di testa da non riuscire a parlare, meno male che devo scrivere) ... poche parole per rispetto agli sforzi di Tony. Monte dei Cappuccini:prima del convento e della chiesa sorsero vari edifici difensivi della città. All'esterno e all'interno della chiesa si vedono i segni delle palle di cannone incastrate nei muri a seguito delle invasioni della città nel 1706 e nel 1799. E' facile e comodo arrivarci a piedi da percorsi pedonali che partono dal lungo Po nei pressi della Gran Madre. Accanto al convento potete visitare il Museo della Montagna gestito dal CAI. Portici: i primi di Via Roma, i secondo direi di Piazza Castello, sono una caratteristica della città, quasi 18 km di estensione di cui almeno 12 sono ininterrotti, cioè si possono percorrere 12 km a piedi senza bagnarsi nei giorni di pioggia o all'ombra dal sole estivo. Sulla mia guida ne parlo ampiamente. Grazie a questi portici e alle numerose vie pedonali che stanno crescendo sempre più nel centro città, Torino vanta l'estensione maggiore di strade pedonali in Europa. Su di essi affacciano negozi di lusso (Via Roma e Piazza San Carlo) o tra i più famosi caffè storici della città. Sempre grazie a Tony per i tuoi contributi.
In risposta al messaggio di Amos93 del 01/05/2018 alle 20:06:37Ciao carissimo
ciao Bruno ... vado di ... portici buoni viaggi ... TONY
In risposta al messaggio di Amos93 del 03/05/2018 alle 00:58:30I Giardini Reali, quelli Alti in questo caso, quelli Bassi sono quelli che si possono attraversare tranquillamente per raggiungere Piazza Castello arrivando da Corso Regina Margherita: finalmente un paio di anni fa sono stati riaperti al pubblico dopo quasi 20 anni di chiusura e molti anni di restauri che ancora devono essere completati, in particolare per la fontana del Tritone, forse l'opera più importante del giardino. Questa statua non so bene chi rappresenti, forse qualche duca o principe di Savoia, ma fa parte di numerose statue restaurate e riposizionate sui loro basamenti, come un tempo arricchivano il giardino. Prima dei restauri la maggior parte di queste opere erano abbandonate, semidistrutte accantonate contro i bastioni del palazzo, per fortuna la cultura qui a Torino, ma anche in buona parte d'Italia ha ancora un certo valore.
ai Giardini Reali buoni viaggi ... TONY
In risposta al messaggio di Al Ula del 07/05/2018 alle 10:03:06Hai posta
CIao Bruno, molto probabilmente il prossimo weekend verremo a vedere il museo Egizio e ne approfftteremo per visitare il centro di Torino; presumo che un finesettimana solo non sia sufficiente a vedere le molte bellezze dellacitta' ma conto di tornare nuovamente in futuro. Ti chiedo se puoi inviarmi la tua famosa guida e ti ringrazio in anticipo. ste-t@libero.it Grazie 1000 Stefano
In risposta al messaggio di Al Ula del 07/05/2018 alle 14:25:33
Bruno grazie 1000, la guida e' arrivata. E' un gran lavoro, stasera mi metto con comodo a leggerla. Stefano
In risposta al messaggio di campersempre del 15/05/2014 alle 00:40:33Gentilissimo Bruno,se possibile vorrei ricevere la guida in questione per informarmi su aree sosta in Torino,tantissimi grazie e buoni km.
Diversamente da quanto normalmente uno si aspetta da un titolo simile, io non ho bisogno di un aiuto per visitare Torino, ma bensì è un invito a visitarla e darvi tutto le informazioni che sono riuscito a raccogliere riguardole aree e strutture di sosta in città e nei paesi vicini e riguardo i monumenti, i musei ed i luoghi di visita, per i quali Torino non è da meno a molte città italiane e straniere. A conclusione della guida una serie di informazioni e link di siti web istituzionali e no, nonché sui trasporti per meglio conoscere cosa e come visitare la città e le località turistiche circostanti. Insieme alla mini-guida, un applicativo di Google Earth vi permetterà di visionare sul vostro PC o altro dispositivo, le aree in elenco ed i luoghi di visita proposti, e facilitarvi la programmazione della visita. Chi desidera ricevere la guida e l'app mi può mandare privatamente una mail mediante il servizio di COL (cliccare sulla busta qui in alto Contatta), provvederò ad inviarla al più presto a tutti. Naturalmente se avete suggerimenti, informazioni o notizie da aggiungere o correggere, sono ben accette e saranno sicuramente utili agli altri colleghi camperisti e a me per la stesura di un successivo aggiornamento. Spero che possa essere per tutti quanti fonte di ispirazione per programmare bellissimi soggiorni in questa splendida città ... Saluti e buoni km a tutti. Bruno Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: Non c'è altro da vedere, sapeva che non era vero - José Saramago
In risposta al messaggio di campersempre del 16/04/2018 alle 21:20:42Dimenticanzaaaaaaaa delio.chiarabini@alice .it
... evvai Tony! Purtroppo a giugno dello scorso anno vi trovò la morte una donna e ci furono più di 1500 feriti durante la partita sul maxi schermo della partita Juventus Real Madrid per la follia di una decina di sconsideratirapinatori armati di bombolette spray urticanti. In questi giorni li stanno arrestando, ma la colpa ritengo che non sia stata solo loro, ma anche dei responsabili della sicurezza e dei gestori dell'evento che non hanno garantito la sufficiente sicurezza assiepando quasi 40.000 persone in uno spazio con scarse vie di fuga ... Bando alle polemiche e alla tristezza, o meglio alla tristezza no, perché devo ricordare un'altro fatto grave avvenuto in questa piazza: nel 1865 o '64 non ricordo, quando venne deciso di spostare la capitale d'Italia da Torino a Firenze, si riunirono nella piazza migliaia di persone per protestare pacificamente alla decisione parlamentare, ma purtroppo la manifestazione degenerò e 184 partecipanti vennero uccisi dalle forze dell'ordine. Passiamo alla storia che è meglio. La prima piazza nacque intorno al 1630 con il nome di Piazza Reale; verso il 1640 vennero costruiti i portici. Dopo il 1650 la piazza perse il suo valore nobiliare diventando sede di manifestazioni militari, prendendo appunto il nome di Piazza d'Armi. Finalmente dal 1750 (o giù di li) vennero meno gli usi militari della piazza e si decise di abbellirla nell'aspetto e nei portici per ridarla alla città; ci pensarono provetti architetti dell'epoca come Alfieri e Castellamonte, vennero aggiunte le due chiese sul lato verso Porta Nuova, San Carlo da una parte e Santa Cristina dall'altra, per quest'ultima Filippo Juvarra, il sempre presente architetto messinese, progettò e costruì la facciata barocca. Al cento venne eretta la statua equestre di Emanuele Filiberto di Savoia, nota con il nome di caval 'd brons (cavallo di bronzo), che in epoche recenti divenne sostegno di bandiere con i colori delle due squadre calcistiche cittadine, dopo ogni loro grande vittoria in campo, non parliamo delle vittorie degli scudetti ... ci vanno a cavalcioni anche i tifosi. Fu sempre sede di manifestazioni politiche, di protesta, ma anche di concerti ed eventi vari, anche gastronomici. Sotto i suoi portici ci sono i più antichi esercizi commerciali della città, non solo bar, ma anche negozi di gastronomia varia, dolce e salata e naturalmente di vini piemontesi, tutti però adatti a chi nel portafoglio a parecchie carte di credito e tutte ben coperte da sostanziosi conti bancari. Si trova circa a metà della via Roma che unisce piazza Carlo Felice a Piazza Castello. Dal 2006, anno delle Olimpiadi invernali a Torino, la Piazza è diventata completamente pedonale, dando ai cittadini e alle migliaia di turisti che la percorrono una visione del tutto diversa da quella del periodo in cui le auto sfrecciavano attorno al monumento ed arrivare in mezzo alla piazza lo si faceva a proprio rischio e pericolo. Ciao a tutti e ... ala prossima.
In risposta al messaggio di riboccia del 07/05/2018 alle 21:28:35Hai posta, ma attenzione a come scrivi il tuo indirizzo ... Buona lettura (no tratta solo di aree di sosta ...)
Dimenticanzaaaaaaaa delio.chiarabini@alice .it